Correva
l’anno 2011 in
Canada…erano passati quattro anni dalla prima stagione del
reality “A Tutto
Reality”, e dopo la seconda e la terza stagione i nostri
ex-campeggiatori
avevano continuato a vivere la loro vita, raggiungendo la maggiore
età, e
raggiungendo i propri obiettivi.
E’
mattino, a Toronto. Owen
si alza a fatica, ma dopo aver visto la colazione sorride felice. Owen
ha 20
anni, è uno chef, anche se non molto famoso, e questa notte
ha fatto un sogno
strano. Ha sognato un pollo di platino. Potrebbe sembrare normale per
un
ragazzo come Owen, ma non lo è. Lo dimostra il fatto che non
trova poi così
assurda la colazione. Manca qualcosa, e quel qualcosa è il
Pollo di Platino.
Owen non sa se effettivamente sia un pollo cotto, un pollo vivo o un
antico
artefatto storico. Nel dubbio effettua ricerche sul web, e grazie a
Internet
Explorer su un sistema Windows XP, trova risultati in meno di 15
minuti. Riesce
a localizzare una notizia, in cui viene citato più volte il
Pollo di Platino.
Così Owen scopre che il Pollo altro non è che un
artefatto, con però al suo
interno una fantastica ricetta. Siamo intorno alle 15 del pomeriggio, e
Owen
esce di casa di corsa(e per ‘di corsa’ intendo
nella mia perversa mente)e va a
cercare Noah.
Noah
invece è una vera
rivelazione nel campo degli affari. Ha appena acquistato i territori
dei Monti
Mackenzie, dove si sostiene essere presente il 50% delle risorse di
Tungsteno
mondiali. Owen incrocia Noah nelle vicinanze di casa sua, dato che Noah
non
vedeva l’ora di vantarsi con Owen e Cody (giocatore
professionista di
Dodgeball) del suo genio affaristico. Quindi i tre si accomodarono sul
divano
di pelle marcato “Noah Industries” a casa di Owen,
che cominciò a parlare:-Ehi
ragazzi, da quanto tempo è che non ci vediamo?-
-Più
o meno da ieri sera
Owen.- Rispose Noah. -Ma di cosa volevi parlarci? Ci hai spinto in casa
come se
avessi appena scoperto come cucinare una torta al bacon.-
Owen
disse:-Quello che vi
sto per dire va oltre ogni immaginazione culinaria! Quello che vi sto
per dire
potrebbe compromettere per sempre l’ordine mondiale!
Potrebbero scatenarsi
guerre e carestie, se non interveniamo subito.-
Noah
non sembrava affatto impressionato:-Scusa,
ma di che stai parlando?-
Owen
non perse tempo a
rispondere, ma aggiunse un po’ di suspense:-Quello di cui sto
parlando è…-
Cody
sbottò:-Senti Owen,
muoviti che c’è Gwen che mi aspetta tra dieci
minuti dall’altra parte di
Toronto.-
Noah
disse:-Aspetta, sai
che ci metterai almeno un’ora ad andare dall’altra
parte di Toronto?-
Cody
rispose:-Giusto. Spero
che non si arrabbi, ci ho messo tre anni e mezzo a conquistarla,
sarebbe una
vera beffa perderla così.-
-Già,
una vera beffa.-
Commentò Noah con finto interesse:-Possiamo venire al punto?
Questo pomeriggio
dovrei andare nello Yukon per controllare il mio nuovo acquisto, ossia
un
territorio sui Monti Mackenzie.-
Owen rimase a bocca
aperta:-Ma è proprio lì
che si trova il Pollo di Platino! Che fortuna sfacciata! Assurdo!
Uouuououououuuu!-
Noah
frenò l’entusiasmo di
Owen:-Ehi, vacci piano, bomber, significa che la cosa importantissima
altro non
è che un pollo?-
Owen
si affrettò a
spiegare:-No…cioè si…ma è
di platino…ed è un antico artefatto
Cherokee…-
Cody
disse:-Aspetta…hai
detto Cherokee? Izzy non era andata a vivere con la tribù
dopo il Tour?-
Gli
occhi di Owen si
illuminarono:-E’ vero! Sei un grande Cody! Potremo rivedere
Izzy!-
-Sempre
che sia ancora in
libertà- aggiunse Noah, il più scettico riguardo
questa storia. Alla fine, Noah
si fece convincere, e partirono tutti alla volta dei Monti Mackenzie,
confine
naturale tra Yukon e i Territori del Nord Ovest.