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Autore: They are almost Canon    04/02/2016    4 recensioni
due bimbi, nati a tre anni di distanza, il primo Nicholas, segnato dall'identità del padre, il secondo Aetos, figlio di un valoroso Gold Saint e reincarnazione della silver dell'Aquila.
il destino li ha segnati fin dall'infanzia, nati nello stesso luogo, destinati a essere opposti, o forse gli dei hanno altri progetti per loro??
Genere: Angst, Avventura, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Gold Saints, Hades, Leo Aiolia, Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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- Questa storia fa parte della serie 'Tutto ciò che non vi ho mai raccontato'
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dopo quelle rivelazioni Shun e Aiolos decisero di proteggere il piccolo, e fare in modo che il padre non lo reclamasse, cosa alquanto complessa, in quanto quella settimana avvennero due fatti che sconvolsero non poco la tranquillità del tempio.

Shiryu e Shunrei, mentre passeggiavano avvertirono un cosmo anomalo, quasi opprimente, che il Saint del Dragone riconobbe come quello di Radamantys della Viverna. La cosa durò pochi secondi ma sufficienti per allarmare i due, che decisero di riferire tutto a Shion che immediatamente allertò chiunque al santuario potesse predisporre una qualsiasi difesa.

Altri giorni passarono da quelle sensazioni, apparentemente nulla di nuovo accadde, se non fosse che Kanon, un pomeriggio, rivide il suo amato specter, i due si riparlarono, ma purtroppo il Saint di Gemini tornò in lacrime al tempio, e svelò al gemello quel che lo aveva sconvolto: il suo amato nutriva ancora i suoi stessi sentimenti, ma gli aveva confessato di essere tornato non come persona qualsiasi, ma come specter in missione.

 

Una mattina, in piena sessione d'esami, Aiolia venne aggredito da Radamanthys e rimase in coma per un paio di settimane, col fratello che non lo lasciava solo un attimo.

Una volta ripresosi il Leone tornò al tempio ed ebbe un bimbo, reincarnazione di Marin, la precedente Saint Dell'Aquila, che presto manifestò il suo cosmo, ereditato dalla suddetta Saint, presente al tempio sotto forma di Aquila.

 

 

Nel frattempo si susseguivano strani fenomeni nel mediterraneo, alluvioni, terremoti e quant'altro. Improvvisamente si avvertì un maremoto, cosa anomala per la zona nel cui epicentro emerse un isola. Geologi e scienziati di tutto il mondo di chiedevano come poteva essere successo, un isola rocciosa, con tanto di villa e fitta boscaglia non si era mai vista emergere dalle profondità marine, e in quella zona del mediterraneo non c'erano vulcani sommersi. Uno di loro, insegnante di un Saint chiese a quest'ultimo se notava qualcosa di strano.

Jabu, appena ricevuta la richiesta dall'uomo chiese udienza a Shion il quale, sentendo il tono allarmato, lo ricevette subito << dimmi tutto, Jabu >> disse come il giovane entrò in tredicesima casa << vede Shion, il mio prof di scienze naturali è un geologo, e sapendo chi sono è venuto a parlarmi di quell'isola misteriosa >> << ce l'ho presente, dimmi tutto >> esortò il gran sacerdote << bè vede, mi ha spiegato che è apparsa dal nulla, con tanto di casa e bosco, e nessuno si spiega il perchè, nemmeno le mappe precedenti >> << manderò qualcuno ad indagare, di al tuo insegnante che ora ci pensiamo noi >>

 

Shion, d'accordo con Nettuno, mandò Kanon a indagare. A nuoto, in quanto quell'isola apparentemente non vie erano altri modi per raggiungerla. Il Marine la mattina dopo prese la sua muta da sub e accompagnato dalla guardia costiera fino al punto in cui le condizioni del mare permettevano la navigazione si immerse nelle profondità marine. Dopo qualche ora tornò apparentemente sconvolto, e senza dire una parola nemmeno al fratello giunse dal Gran Sacerdote << Sommo Shion... quell'isola ha qualcosa di strano >> disse introducendosi in tredicesima incurandiosi della guardia all'ingresso, ormai rassegnatati all'impeto di quei ragazzi. L'ex Saint chiese << cosa vuoi dire?? >> << l'isola.... poggia.... cioè,.... sta in piedi per miracolo... su 5 colonne di roccia >> << cosa?? >> << si, disposte a pentacolo, e su ognuna c'è una scalinata che si inabissa in mare >>

L'ex Ariete stupito esclamò << Cosa???? un pentacolo???? Scalinate??? dove vanno???? >> << allora.... si...ha capito bene, un pentacolo, con delle scalinate, collegano l'isola al fondale almeno credo... ne ho risalita una >> Shion, spaventato, replicò << tu cosa?? >> << calmati... volevo vedere cosa c'era sulla parte emersa >> << e dimmi... cosa hai visto?? >> << il mio ragazzo >> rispose mesto Kanon << cosa??? Radamantys?? Spiegati!! >> << si lui, una volta arrivato in cima, c'era sta fitta boscaglia, e trovato un sentiero mi ci sono addentrato, alla fine c'era un piazzale, con una mega villa, e li ho visto lui, in surplice, che parlava con altri specter, tra cui ho riconosciuto Rune , poi me ne sono tornato indietro facendo la stessa strada da cui ero arrivato, e sono venuto subito a parlarti >> Shion vedendo il giovane interlocutore giù di morale gli disse << non avrei mai immaginato che su quell'isola ci fosse proprio lui, ora va pure da tuo fratello o dove preferisci, e grazie di tutto >> e lo congedò con una pacca sulla spalla.

Passò del tempo, in cui nacque il figlio di Aiolia e Lith, e sembrava che finalmente tutti potessero vivere in pace, ma poco tempo dopo, mentre Kanon era in città e rivide Radamantys, al tempio si avvertì la presenza di un altro cosmo anomalo.

Mentre tutti cercavano di proteggere la Dea e lo stesso tempio, Camus – sulla strada che portava dalla sua villa al tempio – udì una melodia provenire da dietro un masso lungo il sentiero che solitamente percorreva per giungere al tempio e nel contempo sentì una fitta all'altezza del cuore.

La fortuna volle che con lui vi fossero Aiolos e Shun: il giovane Saint di Andromeda a un certo punto urlò << Camus!! Aiolos!! Non ascoltate questo suono!! >> << come mai?? >> chiese il sagittario << bè Aiolos, se ci tieni a te stesso dammi retta, e pensa a Camus >> poi si girò di scatto è urlò << NEBULA CHAINNNNNNNN >> riuscendo a interrompere quel suono << ci si rivede Microbo >> lo schermì l'avversario, uscendo dal nascondiglio e riprendendo a suonare << lo avevo intuito che eri tu Pharao della Sfinge!! Cosa ci fai in questi sacri luoghi?? >> chiese Shun, abbastanza infuriato << non sono fatti tuoi, levati di torno >> disse questo mentre tentava di rivolgere nuovamente il suo attacco verso l'acquario, che se ne accorse e contrattaccò col diamond dust, facendo congelare l'arpa dell'avversario, che – come fosse richiamato da qualcuno – poco dopo svanì nella boscaglia.

Nel frattempo Aiolos si accorse del malessere dell'acquario, e con l'aiuto di Shun lo portò al tempio dell'acquario dove fu raggiunto da Shion, i tre si accorsero che l'attacco aveva danneggiato il cosmo dell'amico e, dopo aver saputo dell'incontro tra Kanon e Radamantys, realizzarono quanto gli specter fossero nuovamente pericolosi.

Camus si svegliò nel bel mezzo del discorso << m – mio cugino.... >> << cosa??? >> replicò il Sagittario << Mio cugino, temo che gli specter vogliano lui >> << ma perchè ?? >> chiese Shun << perchè?? sapete benissimo chi è il mio pseudo-zio >> rispose, triste, l'acquario << tuo zio un cavolo, quello è solo un bastardo, e tranquillo faremo di tutto per proteggere il piccolo >> replicò l'ex ariete << grazie Shion >> disse l'acquario, finalmente ripresosi, mentre si alzava per raggiungere il compagno e il padre, giunti poco prima.

 

<< Milo, papà, da quant'è che siete qui?? >> << abbastanza da sapere che quel dio da strapazzo è tornato >> rispose lo Scorpione ed Enrick aggiunse << tranquillo, troveremo il modo per proteggerlo, tu piuttosto, vedi di non farci preoccupare, col cosmo >>

   
 
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