Fanfic su attori
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Autore: whisperoflife    19/03/2009    0 recensioni
Salve a tutti,^.^! Io sono Lilia,dovete sapere che qualche giorno fa durante un pigiama party con le mie amiche,mentre parlavamo di Rob XD,abbiamo pensato questa storia.. e mi hanno suggerito di pubblicarla qui...per questo ho scritto il primo capitolo,fatemi sapere cosa ne pensateee!Bacini
.:Hilary,una ragazza delusa dal ragazzo che amava,decide di cambiare città, va a vivere con la sorella.Ambientarsi a Londra non è certo semplice!...cosa accadrà??:.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Entrai in casa di mia sorella ,istintivamente vagai con lo sguardo e rimasi sinceramente colpita,aveva la casa piena di foto. Di lei da sola,con gli amici, di paesaggi,la fotografia era sempre stata la sua passione . la mia attenzione si focalizzo su di un’altra foto…una foto mia e sua da piccole. .

Segui il mio sguardo e sorrise..-si è proprio quella foto,l’ho modificata qualche mese fa- posai le valigie sul parquet e mi avvicinai ancora di più alla cornice. .

–Eravamo davvero bellissime con quei vestiti- mi voltai verso di lei sorridendo e lei mi accarezzò il braccio. .

-dai ora che sei qui riempiremo la casa di nuove foto ti va?-chiese sorridendomi. .

-ovvio che mi va,con due modelle cosi, verranno fuori foto sensazionali,faremo invidiamo persino ai tuoi scatti lavorativi.- risposi ridendo. – e poi voglio verificare io stessa se sei cosi brava come si dice in giro sorellina!- ero sinceramente curiosa di vedere come lavora. .

-va bene,la prossima volta vieni con me!-rispose atteggiandosi e scoppiò a ridere. .

Mi mostrò il resto dell’ abitazione, avevamo due camere separate. Tutto sommato il suo monolocale era abbastanza carino e luminoso,l’ideale per due persone. Decisi di fare subito una doccia per rigenerarmi dal viaggio,ai bagagli avrei pensato dopo. .

-Hilary carne o pizza?- sentii Mara chiedermi mentre uscivo dalla doccia. .

-Pizza,!- risposi mentre raccoglievo i capelli in una coda. indossai un paio di short e una canotta. Nonostante l’estate fosse finita da un po’, settembre conservava ancora un pò di quella temperatura. .

Durante la cena parlammo del più e del meno,le raccontai come avevo trascorso l’estate,tralasciando particolari abbastanza dolorosi,che lei comunque conosceva già . E rimasi sbigottita quando dopo vari giri di parole mi confessò la storia con il suo capo. .

-ecco spiegata la macchina eh?!- le mie insinuazioni erano giuste allora.-ora capisco perché sei tanto concentrata sul tuo lavoro cara!-le dissi facendole l’occhiolino. .

-Ma è vero,cioè..,amo il mio lavoro , non s…- tento di spiegarmi invano.

–e non solo il lavoro- La interruppi ….

Mi guardo esasperata e continuò : -incontro tanta gente,spesso anche famosa,ma sapere che lui è lì,che ti ammira e ti corregge,bè è una cosa bellissima..-terminò sorridendo . .

Sparecchiammo e dirigendoci sul divano mi disse -Hilary tesoro,so che sei arrivata da neanche un giorno,non voglio metterti nessuna fretta assolutamente,ma mi chiedevo se hai qualche progetto da voler realizzare-.

Ovviamente prima o poi avremmo dovuto affrontare questo argomento,ma non pensavo subito la prima sera. Avevo mille progetti prima della maturità frequentare l’università,laurearmi,viaggiare, provare tante esperienze,ma purtroppo ora erano crollate tutte. Non sapevo cosa risponderle e rimasi in silenzio a guardare fuori dalla finestra adiacente al divano. Mara capì il mio silenzio e prese la parola. .

–tesoro,perché non t’iscrivi a qualche università qui?,hai frequentato il liceo linguistico no? Sei in gamba,sono sicura che non avresti nessun problema con la lingua…- .

Giusto ,la lingua non era di certo un problema,ma dovevo pur mantenermi i corsi,e non mi andava proprio di accollare altre spese a lei. .

-oppure potrei cercare lavoro no?- magari avrei potuto lavorare e iscrivermi all’università. .

-Bé se ti serve un lavoro posso chiedere a Peter...-sorrise pronunciando il nome del suo capo –conosce davvero tantissima gente-.

-d’accordo,domani cercherò di informarmi sulle università più vicine,altrimenti ci rivolgiamo al tuo Peter- calcari intenzionalmente le ultime parole. .

Andai in usualmente a letto presto quella sera, un po per la stanchezza del viaggio,un po perché immaginavo l’indomani,in giro a cercare di inserirmi un quella grande città .

-*-*-*-*-*-*

Passò una più di una settimana dal mio arrivo,ma non cambiò quasi nulla. I moduli d’iscrizione sulla scrivania crescevano di giorno in giorno,come la mia indecisione,fin quando una sera ad una festa organizzata da alcuni amici di Mara conobbi 2 ragazze: Jennifer e Ania.. del primo anno proprio come me,iscritte ad un'università a loro avviso tranquilla e accessibile .Mi iscrissi là,e grazie anche a loro due mi trovai abbastanza bene.Decisi comunque di voler trovare un lavoro e per ciò ricordai a Mara la proposta che mi aveva fatto tempo fà,cosi mi assicurò di presentarmi Peter . .

Quella mattina mi svegliai più tardi del solito,consapevole di aver la giornata libera,ma quando arrivai in cucina e lessi il post it attaccato al frigo,mi corressi mentalmente. ‘’Hilary buongiorno,quando ti svegli chiamami su questo numero….il mio telefono è rimasto ieri sera in ufficio,devo dirti una cosa importante .Ti voglio bene’’…afferrai immediatamente il telefono e composi il numero. .

Mi rispose una voce maschile con un perfetto accento inglese ,al quale ero ormai abituata e capivo benissimo,chiesi di mia sorella e dopo un paio di minuti arrivò lei al telefono. .

-Hilary alla buon’ora-disse ridendo –tesoro visto che hai la giornata libera,vestiti e raggiungimi all’indirizzo che sto per darti,devo fare un servizio fotografico a degli attori di un film che uscirà tra un poco, Peter è qui con me e ..- .

mi spiegò troppo velocemente,e io non capii quasi nulla, perciò la fermai. .

-Mara dammi l’indirizzo e arrivo-taglia corto. .

Mi diede l’indirizzo e corsi nella doccia. Optai per un vestitino leggero,azzurro chiaro proprio come i miei occhi. Misi un paio di sandali non troppo alti argento, abbinati ad un paio di orecchini. I capelli invece di una strana tonalità biondo ramato,li lasciai sciolti. Mi truccai solo per non sembrare un cadavere,visto il colore chiaro della mia pelle e nervosamente uscii chiamando un taxi. .

Quando l’autista lesse l’indirizzo con aria confusa mi chiese: -Signorina ma è sicura di questo indirizzo?- non conoscevo Londra ma mi fidavo dell’indirizzo scritto da mia sorella : -si certo- risposi sicura. .

Quando la macchina si fermò mi trovai davanti un’enorme distesa fiorita ,forse mi trovavo in campagna,e c’erano macchine e attrezzi per fare le fotografie dappertutto. .

-Miss siamo arrivati- mi riscosse l’uomo dai pensieri che mi avevano invaso. –o si certo ecco a lei.- .

Scesi dal taxi e mi diressi verso la troupe che montava degli aggeggi. Vidi Mara che parlava con due uomini e mi avvicinai. .

–Hilary sei arrivata allora alla fine.!-disse e mi circondò il fianco con un braccio.-Loro sono Peter e Den- .

strinsi la mano dei due uomini e mi presentai..-piacere io sono Hilary- .

i due uomini mi sorrisero e il biondo disse: -oh si certo sappiamo benissimo chi sei,tua sorella ci ha parlato spesso di te,ma ha omesso un piccolo particolare,non ci ha detto che siete cosi simili.!- .

era la verità ci somigliavamo tantissimo da piccoline ci scambiavano sempre . –ah comunque io sono Den,piacere. Ora scusa ma il lavoro mi chiama!! È stato un piacere conoscerti.- mi fece l’occhiolino e se ne andò….

Peter abbracciò Mara e si presentò..-Io sono Peter,spero tanto che tua sorella ti abbia gia parlato di me,in ogni caso piacere.- .

Era davvero cordiale e abbastanza carino,ero felice per mia sorella. .

-O sii! Me ne ha parlato in continuazione.- risposi sorridendo a entrambi. .

-ma smettetela voi due,Hilary sei venuta quì per parlare di me o per convincere Peter a trovarti un lavoro super pagato?- sbottò leggermente irritata mia sorella. .

Peter mi chiese di parlargli dei miei interessi,se avevo qualche sogno o qualche progetto .Parlare con lui era davvero piacevole,mi accorsi subito che doveva essere una persona buona e soprattutto molto paziente e seria. .

-Fai una cosa,segui tua sorella mentre lavora per questo servizio se ti piace potresti darle una mano .ti raccomando con il suo capo-concluse infine facendo l’occhiolino a Mara. .

Eravamo sinceramente contente,mentre lo ringraziavo una voce mi interruppe….

-Peter ma questo servizio si fa o no?- mi girai per vedere chi fosse.-Io ho un’intervista tra 1 ora, non posso far tardi.- Misi a fuoco il ragazzo che mi aveva interrotta e rimasi incantata. Aveva i capelli tutti scompigliati, come se si fosse appena alzato dal letto, indossava una camicia grigia aperta un po’ sul petto e un paio di jeans stretti scuri..non riuscii a focalizzare bene i lineamenti del suo viso,per via del sole. Ma lui si rivolse verso di me, ricambiò il mio sguardo curioso, e mi sorrise. -O mamma. Che bello- pensai. Distolsi immediatamente lo sguardo da lui imbarazzata,forse lo stavo fissando da troppo tempo. .

-si certo Rob arriviamo- rispose Peter educatamente. .

Perciò lui era uno degli attori che Mara avrebbe dovuto fotografare…cominciava davvero bene la giornata. .

Buona sera..vorrei inizialmente spiegare il titolo,Meteorite.L'ho scelto perchè Rob per Hilary e qualcosa di inaspettato che le ‘’cade’’ davanti.. in questo capitolo ho dovuto scrivere dei passaggi importanti,che servono per dare un senso logico alla storia,,per capirla meglio. Perciò ancora Rob non entra in scena,nel prossimo ovviamente, in questo solo un assaggino. Continuate a leggere, e perche no,anche commentare. Grazie a chi l’ha già fatto*-*,,. PS Mly sei una lekkiaaa XDXD…

  
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