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Autore: GiulizTheBat    05/02/2016    1 recensioni
Dalla nuova fan serie "Un posto che non fa per me"
Dopo la vittoria della Raimon contro il Quinto Settore, Victor Blade (Tsurugi Kyousuke) viene rapito da un misterioso ragazzo chiamato Ignoto Kistune che lo trascinerà in una dimensione dove lui non esiste.
Victor, ovviamente, vorrà trovare il modo per tornare nella "sua" dimensione, ma la cosa si rivelerà quasi una chimera.
Genere: Drammatico, Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Tsurugi Kyousuke, Tsurugi Yuuichi
Note: AU, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Incompiuta, Spoiler!, Tematiche delicate
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Cap 4
Piano B
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Qualche ora prima
Sawyer e sua sorella Sasha erano in cucina a fare colazione quella mattina tranquillamente finché quest'ultima non disse -Ieri non te ne ho parlato poiché era notte fonda e giustamente volevi dormire, ma vorrei dirtelo ora: per quanto deve ancora andare avanti questa storia?-
-Di che parli?- domandò Sawyer dopo aver finito di bere una tazza di latte.
-Lo sai di che cosa parlo, è la sesta volta che ti fai catturare dal Quinto Settore-
-E allora?-
-Come sarebbe a dire “e allora”? Non puoi continuare a comportarti come una bambina che non vuole imparare! Inoltre che cos'hai combinato questa volta per finire di nuovo in questa situazione?-
-Ho solo tirato una pallonata in faccia a uno di quegli Imperiali-
-Solo?!-
-Mi stava importunando!-
-Sei consapevole anche del fatto che sei scappata dalla prigione del Quinto Settore con un altro prigioniero?-
-E che dovevo fare? Lasciarlo marcire dietro le sbarre?-
-Non sai nemmeno del perché si trovava là!-
-Mi ha raccontato che non lo sa nemmeno lui!-
-Un demente! Ti sei portato dietro un demente!-
Sawyer si alzò sbattendo le mani sul tavolo ed esclamò -Papà non l'avrebbe mai pensata così!- poi si calmò e andò a prendere la felpa pronta per uscire.
-Sawyer- disse Sasha con un volto mortificato -La scuola mi ha detto che sei fuori dalla sospensione da ormai una settimana, quindi se vuoi tornare puoi-
-E per che cosa? Per farmi circondare di nuovo da quei figli di papà che non hanno mai nulla di meglio da fare? Lo sai che là non ci voglio più tornare- e uscì di casa lasciando la sorella maggiore pensare -Papà, se solo ci fossi tu sapresti come fare con lei-.
Tornando al presente
Victor rimase a Riverside a riflettere su quello che era successo prima di arrivare in questa dimensione: sapeva che era stato Ignoto Kitsune, sapeva che era stata quella Tecnica Speciale a portarlo in quella condizione, ma ciò che non gli era chiaro era come fosse arrivato lì. La sua risposta si fece visibile appena vide Ignoto Kitsune sul campo da calcio e corse subito da lui.
-Ehi tu!- esclamò Victor prima di fermarsi -Riportami nella mia dimensione!-
-No- rispose l'altro ragazzo.
-Beh, cos'altro potevo aspettarmi come risposta?-
-Sappi che anche se lo volessi non posso riportarti nella tua dimensione-
-E dimmi, perché non puoi?-
-Nella tua dimensione sono arrivati dei tizi che vogliono mettermi i bastoni tra le ruote, mi causerebbero solo delle difficoltà con te-
-Ma che razza di piano hai? Perché mi hai preso come bersaglio?-
-Posso solo rispondere alla tua ultima domanda: non mi stai affatto simpatico-
-È la motivazione più stupida che io abbia mai sentito-
-Più stupida di quella di fare il calcio regolamentato in un paese che non ha nulla a che vedere con quello che ti ha generato problemi?-
Victor rifletté su chi si stesse riferendo e appena gli venne in mente disse -Già-
-Beh, possiamo dire di aver finito-
-Non così in fretta Copperfield! Devi ancora spiegarmi chi diavolo sei! Che intenzioni hai?!-
Il ragazzo, che stava controllando la sua marionetta, sorrise e poi gli fece dire -Vedi Victor, siamo entrambi di dimensioni diverse, l'unica differenza è che io posso viaggiare attraverso le dimensioni, ma per farlo mi occorre usare molta della mia energia. È la prima volta che lo faccio, ma del resto io appartengo ad una razza che una volta morta può avere tutti i poteri del mondo finché non si esauriscono, questo è un altro di quei motivi per cui non posso riportarti nella tua dimensione. Una volta che esauriamo le nostre energie spariamo per sempre-
-Tu...sei morto?!-
-Beh, spero che il contrattempo nella tua dimensione finisca presto, nel frattempo divertiti qui- e sparì subito dopo che Victor gli aveva gridato -Ehi, aspetta!-
-Grandioso- pensò Blade -Un tizio che non è vivo mi trascina in questa dimensione per un motivo che non mi vuole spiegare e per di più rischierà di sparire una volta esaurite tutte le sue energie e io rischio di restare bloccato qui per sempre!- rifletté un momento -Non mi resta che una cosa da fare-
Più tardi, al magazzino abbandonato, il gruppo dei Ribelli sentì qualcuno bussare alla porta e poi sentirono la voce di Victor dire -Chi va con lo zoppo lo aiuta a non zoppicare-
-Non ti facciamo entrare- disse “l'addetto alla sicurezza” -Abbiamo cambiato il codice-
-E quale sarebbe?-
-Credi davvero che ti dica tranquillamente che il nuovo codice è “Sotto la panca il Quinto Settore crepa”? Devi essere davvero tonto per crederlo-
Fuori dalla porta Victor si era messo la mano sulla faccia e poi disse -D'accordo, hai vinto tu- e finse di andarsene per poi tornare e bussare di nuovo alla porta dicendo -Sotto la panca il Quinto Settore crepa-
-Non ti facciamo comunque entrare Victor Blade-
-Riconoscete le persone dalla voce, ma pretendete comunque un codice d'accesso? Nemmeno alla Raimon erano così pignoli!-
-Non a caso hanno perso contro la Fiducia Incrollabile-
-Mi fate entrare o no? Voglio vedere Sawyer!-
Icarus s'innervosì per la proposta e si mise davanti alla porta dicendo -Noi t'impediremo di avvicinarti a lei! Non permetteremo che un'Imperiale o il fratello di un'Imperiale le faccia il lavaggio del cervello!-
-Ma che cosa si sono fumati?- pensò, poi disse -Ma è con voi o no?-
Icarus non parlò, ma l'altro ragazzo disse -No, non è con noi da stamattina- facendo gridare al capo -Whited!-
-Grazie- concluse Victor e se ne andò.
Più tardi Victor andò prima al parco per vedere se Sawyer era ancora lì, ma fu inutile, allora decise di andare a casa della ragazza.
Blade suonò il campanello e ad aprire fu Sasha che lo guardò subito con indignazione.
-Salve, starei cercando Sawyer- disse il ragazzo.
-Stalle lontano!- rispose la ragazza sbattendogli la porta in faccia.
-Assurdo, ce l'hanno tutti con me prima ancora di conoscermi- pensò -Almeno nella MIA dimensione non mi ero guadagnato l'antipatia di tutti gratuitamente-
Intanto, nella dimensione di Victor, Riccardo andò a trovare Skie in un'altra aula anziché nel club di calcio rimanendo un po' sorpreso di trovarla lì.
-Skie, che ci fai qui?- domandò Riccardo -Lucian mi ha detto che quasi tutta la sua classe ha iniziato a comportarsi in modo strano e come se non bastasse il nostro campo da calcio è stato rimpiazzato con un campo da baseball-
Skie si voltò e disse -Scusa, ma tu chi sei? E come ti permetti di irrompere nel club di calligrafia?-
-Club di calligrafia?-
-Se sei qui per iscriverti basta dirlo-
Riccardo non disse nulla e uscì sconvolto dalla reazione della ragazza.
Stessa cosa successe a Gabi quando trovò Rosie in un club di fotografia.
-Ma che ci fai lì?- domandò -Dovresti essere nel club di calcio-
-Calcio?- domandò Rosie -Ci partecipa anche Riccardo per caso?-
-Certo che sì, non ti ricordi?-
La ragazza si mise a pensarci su poi disse -Non ricordo nulla del genere, inoltre che cos'è il calcio?- Gabi si mise la mano sulla faccia -Un momento! È per caso quello sport in cui bisogna tirare la palla nella porta degli avversari?!-
-E cos'altro?!-
-Ma quella è la pallanuoto! Wow, se Riccardo partecipa davvero a uno sport simile devo subito vederlo! Non posso perdere l'occasione di vederlo senza maglietta!-
Gabi non riuscì quasi a credere alle sue orecchie, ma del resto si trattava di Rosie, quindi le sue considerazioni su Riccardo erano normali.
Ryoma invece si era messo alla ricerca di Jade e quando la trovò in palestra gridò -Jade! Finalmente ti ho trovata!- per poi beccarsi un calcio nello stomaco da parte della ragazza che lo schiacciò contro il muro.
-Vuoi partecipare al club di karate?- domandò Jade facendo realizzare al ragazzo che indossava un judogi ed era cintura nera -Allora iscriviti!-
Ryoma arrossì e domandò -Quando si comincia?-
Intanto a spiarli c'era un ragazzo dai capelli biondo a caschetto che, vedendo la scena, pensò -Beh, è stato facile, credo che con lui non serva nemmeno pensarci-.
Nel frattempo, i “pochi rimasti”, ossia Riccardo, Gabi, Lucian, Wanli, Subaru e Eugene, si erano radunati in uno sgabuzzino per discutere su quello che stava succedendo.
-Quindi ricapitoliamo- disse Riccardo -È apparsa una squadra dal nulla il giorno prima che che la scuola riaprisse dalle vacanze estive guidata da un tizio chiamato Ignoto Kitsune, Victor viene messo K.O. da questo tizio che lo spedisce in ospedale, durante la notte scompare dal nulla e, come se non bastasse, i nostri compagni iniziano a dimenticarsi tutto quello che è successo l'anno scorso-
-È assurdo- disse Wanli -E queste cose non vanno nemmeno così a braccetto-
-Forse sì- ipotizzò Eugene -La scomparsa di Victor potrebbe aver portato anche alla scomparsa di ciò che è successo qui e di conseguenza anche le nostre memorie vengono corrotte-
-Stai forse dicendo che siamo i prossimi?- domandò Lucian impaurito.
-Eugene, la tua teoria è così assurda da non reggersi in piedi- disse Gabi.
-Ma ci è andato vicino- disse un ragazzo dai capelli a cappello di fungo violetto irrompendo nello sgabuzzino.
-Chi sei tu?!- esclamò Riccardo mettendosi sulla difensiva.
-Tranquilli, dimenticherete subito il nostro incontro...- disse il nuovo arrivato mettendo un piede su una palla appena apparsa con un ologramma -...Come il vostro passato con il calcio-.

Victor rimase nel parco notando alcuni vecchi compagni che riconosceva, ma loro non riconoscevano lui e passavano senza salutarlo.
Ma non era tanto quello il suo problema più grande, era più in pensiero per Sawyer. Voleva ritrovarla poiché era l'unica che in quella dimensione gli aveva aperto le braccia e quindi l'unica che lo avrebbe aiutato a “sopravvivere”. Gli veniva da pensare che forse era stata rapita una settima volta dal Quinto Settore, ma forse non era così.
Anzi, non era per niente così, lei infatti era nascosta dietro un cespuglio a spiare il ragazzo sogghignando e pensando -Ma guarda un po', a quanto pare non sa come cavarsela da solo qui. Chissà perché non sono sorpresa- cambiò subito espressione però quando vide quei tre Imperiali di Infinity, Maxium e Aum avvicinarsi pericolosamente a Victor -Ahia, qui si mette male-.
-Allora?- domandò Infinity -Cosa fai qui tutto solo?-
-Hai una faccia familiare- disse Aum -Forse ti abbiamo visto la prima volta quando ti ha sbattuto in cella il Quinto Settore-
-Teoricamente questo sarebbe il nostro primo incontro- disse Victor -Ma mi state già sulle scatole per un motivo personale-
-Ah, adesso facciamo anche gli spiritosi- ghignò Infinity.
-Suvvia- disse Maxium -Magari vuole solo giocare a calcio-
-Giusto, accontentiamolo- e Infinity tirò la palla che teneva sotto il braccio contro Victor che lo intercettò subito senza problemi.
-Però, riflessi pronti-
-Avete finito di seccarmi?- domandò Victor -Non ho voglia di perdere tempo con voi, starei cercando una persona se non vi dispiace-
-Ma l'hai sentito? Parla di noi come se ci conoscesse già- disse Aum.
-Questo ragazzo non è normale, ve lo dico io- aggiunse Maxium.
-Pensiamo più a dargli il ben servito- disse Infinity prima di ricevere una pallonata dritta in faccia da Victor lasciando tutti sconvolti.
-Tu...hai osato attaccarmi?!- ringhiò il ragazzo rialzandosi.
-E voi che cosa avreste fatto prima?-
-Questo è troppo!- Infinity caricò il tiro e gridò -Bomba Ballerina!-, ma anche questa volta Victor lo intercettò e ricambiò con una Stoccata Micidiale che ristese l'avversario a terra.
Sawyer rimase sconvolta, ma allo stesso tempo ammirata da una cosa del genere.
-Forse non dovevamo provocarlo- disse Infinity rialzandosi e poi scappò via con gli altri due ragazzi che erano terrorizzati dimenticandosi però di riprendere il pallone.
Victor si voltò appena sentì qualcosa muoversi tra i cespugli e, avendo l'impressione che si trattasse di un altro agguato, tirò una pallonata contro colpendo però Sawyer facendole gridare -Ahio!-
Il ragazzo andò a controllare notandola a massaggiarsi il naso e disse -Almeno ora so dov'eri finita-
-Buon per te...- disse Sawyer con sarcasmo.
Victor notò che la ragazza aveva con se uno zaino, cosa che non aveva però la mattina, e gli venne da domandare -Stavi andando a scuola?-
-Nah, con quel posto non voglio più avere niente a che fare- rispose rialzandosi -Ero tornata un momento a casa per fare i bagagli e filarmela prima che tu arrivassi a domandare a Sasha dov'ero-
Victor rifletté sulla frase e poi disse -Ok, avrei già un paio di domande da farti e non so nemmeno da quale cominciare-
-Del tipo?-
Il ragazzo si mise la mano sulla faccia e disse -Primo: sapevi che ti stavo cercando, perché non ti sei fatta vedere? Secondo: Vuoi scappare di casa? Terzo: che vuoi dire con “non voglio più avere niente a che fare con quel posto” in riferimento alla scuola? Quarto: è da ieri sera che volevo chiedertelo: perché ti ha dato più fastidio il fatto che io avessi scoperto che tu fossi una ragazza?-
-Dai al tempo il suo tempo- rispose -Piuttosto fammi indovinare: mi stavi cercando per essere aiutato in questa dimensione?-
-Sì, adesso però non farmi tutta la manfrina come “te l'avevo detto”-
Sawyer ebbe un leggero ghigno -Ti aiuterò, ma ad una condizione- Victor non aveva proprio idea di cosa aspettarsi finché lei non si mise a fargli gli occhi dolci con le mani unite da preghiera e disse -Mi insegni a giocare a calcio? È da quando avevo sette anni che ho smesso di praticare questo sport e tu sembri formidabile!-
-E aggiungiamo la quinta domanda alla lista-
-Allora, accetti o no?!-
-Accetto, accetto!-
-Perfetto!- Sawyer sembrava su di giri, poi si fermò e indicò Victor -Victor, sei stato promosso da “alleato” a “partner”!-
-Perché non mi piace come la situazione si stia evolvendo?- pensò infine il ragazzo.

Giuliz: E questo era il quarto capitolo ed è finito
Guglielmo: COSA?! D:
Giuliz: Scherzavo. Comunque, nel capitolo precedente mi sono dimenticata di dire che i ragazzi della ribellione sono tutti giocatori scout quindi se avete il primo gioco di Inazuma Eleven Go potrete riconoscerli facilmente (se ve lo state chiedendo: sì li ho scelti a cavolo). Comunque, come avrete intuito, questo è una specie di prequel/midquel di Chrono Stone. Comunque, se vi è piaciuto il capitolo e volete vedere il prossimo recensite ^^
  
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