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Autore: Dramione16    06/02/2016    1 recensioni
Hermione. Granger è una purosangue,furba e intelligente e ovviamente viene smistata in Serpeverde.Propio come Draco Malfoy.Tra i due nascerà subito una forte amicizia o forse qualcosa di più.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Pansy Parkinson, Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto, Contesto generale/vago
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"Sono sull'Hogwarts Express,più precisamente nel vagone dei prefetti. Una settimana fa,infatti,mi è arrivata una lettera dalla megera o anche chiamata Mc Grannit,la quale diceva che sono stata nominata prefetto insieme a Draco. Draco. Dopo il Ballo del Ceppo la nostra amicizia si è rinforzata ancora di più ma non stiamo insieme. Purtroppo. Zitta coscienza!Non ne voglio parlare. Ho sempre sognato di diventare prefetto così da poter avere potere e privilegi. Che c'è?Sono una Serpeverde,che vi aspettavate? L'unico lato negativo è che anche Paciock e Weasley sono diventati prefetti quindi devo condividere il vagone con loro. Draco sta leggendo la Gazzetta del Profeta.Mi prendo un attimo per osservarlo. Gli occhi grigio tempesta si muovono velocemente tra le righe e la faccia è occupata dal suo solito ghigno. Ammettilo,ti piace il suo ghigno.No,certo che no!È fastidioso e... Adorabile. Uff,ci rinuncio. -Potter ha usato la magia davanti a quel babbano di suo cugino e volevano anche espellerlo ma Silente gli ha parato il culo.Stupido vecchio- Borbotta Draco sottovoce per non farsi sentire da Weasley. Ridacchio. -Noi abbiamo Piton,loro Silente- -Si ma Piton è un semplice professore,il vecchio è il preside! Il suo ghigno si trasforma in un broncio adorabile. -Povero piccolo,non piangere-lo prendo in giro e gli dò un bacio sulla guancia. Mi rendo conto di cosa ho fatto. -io non..-Incomincio a parlare ma vengo subito interrotta. -shhh,non devi scusarti ma farlo più spesso- Mi circonda le spalle con un braccio facendomi appoggiare la testa sulla sua spalla. Mi stringo a lui ingnorando le faccie chi intenerite chi disgustate degli altri prefetti. -Siete disgustosi..-borbotta Weasley con una faccia schifata. -Tu sei disgustoso,Weasley-sibila Draco contro il rosso. In quel momento entra Blaise. Strano visto che non è un Prefetto. -Vi starete chiedendo cosa ci faccio qui ma la vera domanda è...quale biondino stronzetto ha fatto un incantesimo restringente sulla mia divisa?-Blaise mostra la sua divisa,corta di almeno 5 centimetri più del normale. Scoppiamo tutti a ridere mentre Draco,ancora ridendo dice:potrei essere stato io. -Ringrazia che non posso farmi vedere in questo vagone,biondino.Ci vediamo in Sala Comune-detto questo Blaise se ne va a grandi falcate. -Sei fottuto,Draco- -Sono fottuto- Nel frattempo siamo arrivati ad Hogwarts. Scendiamo dall'Hogwarts Express e saliamo su una carrozza,come semre trainata dal nulla. Blaise,che sta di fronte a Draco,lo guarda in cagnesco. -Imbarazzo,Zabini?-domanda Draco usando le stesse parole usate da Blaise esattamente un anno prima. -Ti piacerebbe-risponde Blaise nello stesso modo con cui aveva risposto Draco. Scuoto la testa rassegnata e scendo dalla carrozza dirigendomi verso Hogwarts." Ripensando a quel momento la nostalgia mi assale. È passato quasi un anno. Fra qualche settimana andrò ad Hogwarts. Ieri è successo. Io e Draco siamo stati marchiati. Adesso siamo dei Mangiamorte,degli assassini. Sto osservando il mio braccio da quando mi sono svegliata. Sono ancora al Malfoy menor. Una lacrima scende sulla mia guancia ripensando a ciò che è successo ieri... "-Hermione!-un sussurro mi fa svegliare. Draco Malfoy,coperto solo dai boxer,è davanti a me. Arrossisco terribilmente. Lui ghigna poi si ricorda del motivo per cui mi aveva svegliato. -Devi alzarti,fra un'ora..- Non c'era bisogno che dicesse altro. Quel giorno avrebbero ricevuto il marchio,sarebbero diventati uno di loro.Dei mangiamorte. Voldemort aveva deciso di punire il fatto che mio padre e quello di Draco abbiano fallito nel portargli la Profezia. -Okay..-sospiro e vado in bagno a vestirmi. Mi guardo allo specchio.So che fra poche ore non sarò più la stessa. Scuoto la testa per scacciare questi pensieri.Ormai non posso più tirarmi indietro. Mi vesto ed esco dal bagno ritornando nella camera del Malfoy Manor che mi avevano dato. Draco mi aspettava bello come sempre.Aveva una camicia bianca,dei pantaloni neri e delle scarpe eleganti dello stesso colore. I capelli biondi non erano più ricoperti di gel come pochi anni prima ma ricadevano scomposti sulla sua fronte. Si torturava le mani,segno che era nervoso. Faccio un respiro profondo. -Dobbiamo andare,vero?- Draco annuisce e scendiamo nel salone principale del Malfoy Manor. Ci sono tutti i mangiamorte che parlano fra loro ma la persona che colpisce la nostra attenzione è seduta e non dice nulla. Ciò fa presagire che ci stava aspettando. -Draco,Hermione,benvenuti-sibila Voldemort con voce fredda,quasi glaciale. Ci inginocchiamo davanti a lui. Tutti i mangiamorte smettono di parlare e si siedono. Voldemort fa un segno di assenso al che io e Draco ci alziamo e ci sediamo ai nostri posti. -Quest'oggi siamo qui riuniti perchè questi due giovani abbiano l'onore di diventare dei Mangiamorte- Guarda i nostri genitori con un sorriso di scherno poi si rivolge direttamente a noi. I suoi occhi si posano sulle braccia di Draco il quale alza la manica del braccio sinistro pronto a ricevere il marchio. Voldemort prende la sua bacchetta e la punta al suo braccio. -Morsmorde- sussurra. Una sola parola e sul braccio di Draco spunta un serpente che mangia un teschio.Il suo marchio. Draco soffoca le urla a fatica. A questo punto,Voldemort sposta lo sguardo su di me. Alzo la manica del braccio sinistro. Lui sorride in modo terrificante e ci punta la bacchetta sopra. Sussurra di nuovo l'incantesimo e un dolore atroce si espande dal mio braccio lungo tutto il corpo. Urlo dal dolore mentre il Marchio Nero spunta sul mio braccio." Come se non bastasse il Signore Oscuro ci ha affidato una missione impassibile:uccidere Silente. Travolta da quei ricordi scoppio a piangere. In quel momento entra Draco. Lo guardo per qualche secondo con gli occhi appannati dalle lacrime. Non riesco più a trattenermi e mi butto fra le sue braccia mentre le lacrime scendono copiose sulle mie guancie. -Siamo insieme,possiamo farcela-mi sussurra dolcemente.
   
 
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