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Autore: urwen_pp    08/02/2016    1 recensioni
In un mondo parallelo abitato da streghe,maghi,sirene,elfi,draghi e qualunque altro tipo di animale mitologico.
10 "ragazzi",con vite completamente diverse,sono destinati a incontrarsi e a vivere un'amicizia ricca di avventura.
Risate,lacrime,litigi,sorrisi e felicità saranno le emozioni che guideranno questo gruppo di amici nella loro avventura.
All'inizio regnava la pace tra i villaggi di Antiterra,Ma quando tutto sembra procedere al meglio uno stregone tenterà di ribaltare tutto per far cadere tutti sotto il suo potere. Sarà all'ora che la squadra di dieci amici entrerà in azione.
Ma riusciranno a fermare lo stregone e a riportare la pace?
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A Blackwood,un villaggio nel regno dei Vampiri,il giorno e la notte sono capovolti,abitato unicamente da vampiri,di giorno le strade sono deserte mentre di notte tutto prende vita.
Erano le 18:30 e,dato che era novembre,il sole era già calato.
In una casetta al centro del paese una ragazza stava dormendo profondamente.
- Alzati! Devi andare a caccia!! 
Le urlò una donna alta e sensuale,capelli lunghi e neri come la pece con occhi anch'essi neri. 
- mmmm...
Fu la risposta della ragazza ancora mezza addormentata.
- Sbrigati Shamash!Tuo cugino ha già fatto colazione!! 
- Mi alzo,mi alzo! 
Rispose la ragazza. Era una ragazza piuttosto alta,aveva lineamenti femminili (ovviamente) ma la cresta bionda le dava un tocco maschile e "cazzuto",il tutto metteva in risalto i suoi occhi bianchi tendenti al rosso da vero Vampiro. 
Shamash si alzò dal letto e si diresse verso la cucina per lavarsi inseguita dalla madre che continuava a cantilenare nelle orecchie quanto fosse incompetente. 
Ogni "mattina" era la solita storia,non si alzava mai in tempo e sua madre le faceva la ramanzina. 
Shamash si sedette a tavola con un'alzata di occhi. 
- Sempre la solita storia..
Sussurò la ragazza versandosi il caffè in una tazza. Beveva caffè a quantità industriale,in pratica era la sua droga. 
- Se tu imparassi ad alzarti presto,non sarebbe così!
Le rispose il cugino seduto al tavolo con lei, rivolgendosi alla ragazza con un sorriso. Il cugino era un ragazzo bello e muscoloso,assomigliava molto a Shamash che spesso venivano scambiati per fratelli,anche lui aveva i capelli neri come la zia,ma aveva gli occhi dello stesso colore della cugina.
- Sam ma non ha ancora capito che più lei rompe e più io lo faccio?! 
Rispose Shamash con un sorrisetto furbo.
- La tua indole stronza si fa sempre vedere né?!
Rispose Sam scherzando.
- Dai ora sbrigati che la squadra ci aspetta! 
Concluse il ragazzo.
Shamash terminò la sua colazione in fretta e andò a prepararsi.
Una volta pronta salutò la madre e uscì di casa con il cugino. 
Avevano appuntamento con la squadra in piazza,come ogni "mattina". 
La squadra era formata da 15 persone,tutti uomini tranne Shamash.
Le donne stavano a casa,era troppo rischioso andare a caccia e qualcuno doveva occuparsi della casa.
Shamash invece era sempre stata testarda e,piacendole la caccia e stare in mezzo alla natura,fece tanto che sua madre,dalla disperazione,approvò e alla fine la accettarono nella squadra.
- Bene ragazzi,oggi ci addentreremo un po di più nel bosco,andremo semplicemente a perlustrare la zona,se però ci capita un'animale a tiro,colpitelo! 
Chiaro? 
Annuirono tutti. 
- Shamash sei pregata di non allontanarti dal gruppo e di non fare di testa tua! 
La riprese l'uomo muscoloso che le si era parato davanti.
- Non preoccuparti Nox,mi comporterò bene. 
Rispose la ragazza alzando gli occhi al cielo. 
Nox era il capo squadra. Aveva capelli neri come la pece e occhi azzurri come il mare. Il suo corpo era ricoperto da muscoli enormi e quasi innaturali. 
Lui era il tipico uomo senza cuore,non aveva pietà per nessuno.
- E smettila di alzare gli occhi! Hai 19 anni non sei più una bambina,dovresti essere in grado di eseguire gli ordini!
La rimproverò Il ragazzone.
Lei si voltò verso il bosco e si incamminò cercando di raggiungere il gruppo. 
Per l'1 si fermarono per "pranzare",dopo di che ripreso il lavoro.
Mentre camminavano nel bosco Shamash notò dei movimenti a un centinaio di metri dal gruppo così,dopo aver avvisato il cugino,si allontanò dal gruppo furtivamente e si avvicinò piano piano alla zona dove vi era del movimento sospetto. Quando raggiunse quel l'enorme pianta saltò di scattò dietro ma si ritrovò davanti a una grotta gigantesca con in fondo una sorta di tendina fatta di piante.
La curiosità si fece spazio nella sua mente e così decise di avventurarsi oltre quella tendina.
La scostò piano piano e rimase a bocca aperta quando vide lo spettacolo che aveva davanti.
Vi erano enormi campi verdi,ricchi di fiori colorati costellati da una mandria di cavalli,per la precisione Pegaso,tutti di colori diversi. Erano spettacolari. 
Senza accorgersene però Shamash era stata seguita da Sam e Nox che guardavano anche loro incantati.
Appena se ne rese conto di voltò di scatto,e con lo sguardo dritto negli occhi del ragazzone li incitò a ritornare dal gruppo.
- Dai,torniamo dal gruppo o rischiamo di perderli! 
- Non ci penso neanche. Guarda quanta carne fresca c'è qua! 
Disse il ragazzone superando la ragazza è andando verso i cavalli.
Lei lo afferrò dal polso e lo fermò.
- Guai a te se ti avvicini ancora.
Sussurrò la ragazza con rabbia. 
- Se no? Cosa mi fai?
Le cantilenò l'uomo dagli occhi azzurri.
Lei rapidamente tirò fuori il coltello dalla fodera agganciata alla sua vita e le fece un taglio sul polso,non era profondo,ma il ragazzone rimase paralizzato da quella mossa. Evidentemente non se lo aspettava. -grande e grosso,ciulo e goffo- pensò la ragazza divertita. 
- Sappi che se ti avvicini anche solo a un cavallo. Ti taglio le mani! E ti avverto,non scherzo! 
Gli disse Shamash con uno sguardo duro. Così duro che stonava anche su di lei. 
Dopodiché lei mollò la presa dal braccio di Nox e lui scappò via tornando dal gruppo.
- Non credi di aver esagerato un pò? 
Le chiese Sam avendo assistito alla scena.
- No! Non mi sembra giusto attaccare a dei cavalli solo perché sono tanti e sono prede facili, e tra l'altro, c'è un'accordo tra il nostro regno e il loro se per caso te lo sei scordato,perciò non possiamo toccarli! 
Ora torniamo dalla squadra! 
Concluse la ragazza superando Sam e dirigendosi oltre la tenda di piante. 

Il resto della "giornata" fu piuttosto normale. Non trovarono niente di particolare e Shamash si era ritrovata spesso Nox che le lanciava occhiatacce.
   
 
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