Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Ehybastaldo_    15/02/2016    1 recensioni
''Dio, Bea! È solo un gioco!'' urla Aria esasperata.
"Un gioco?" chiedo retorica. Se per lei è un gioco entrare in una Chiesa dove si sta celebrando un matrimonio e urlare 'Come hai potuto tradirmi! Fino ieri dicevi di amarmi!', non oso immaginare come definisce giocare a nascondino, allora.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




CAPITOLO 5.



Quando entro nella stanza di soppiatto, sento Aria ringraziare il cretino di turno che ha lasciato la porta finestra aperta, così noi siamo potuti entrare senza problemi.
"Ti  ricordo che non è normale entrare nelle stanze di un albergo passando dai balconi." insiste Liam, andando diretto verso la porta che dà sul corridoio.
Sto per seguirlo pure io, quando un urlo da parte della mia migliore amica ci fa girare dalla sua parte.
"Hanno un cane! Lo posso accarezzare?" dice con voce da bambina.
Sposto lo sguardo sull'animale in questione, riconoscendolo come un piccolo spitz tedesco. Ha il manto bianco e gli occhi color nocciola, è seduto su un cuscino rosso proprio accanto al letto padronale e ci fissa in silenzio.
Guardo Liam che tiene ancora la mano sulla maniglia della porta e aspetto il suo cenno per dire ad Aria di sbrigarsi, però. 
La mia amica eccitata va verso il cane, si piega sulle ginocchia e lo accarezza amorevolmente. È strano vederla così affettuosa nei confronti di qualcuno, eppure quando si alza -a malincuore- il cane comincia a seguirla, mentre scodinzola.
"Oh mio Dio! Vuole venire con noi!" trilla quando si accorge del cucciolo proprio dietro di  lei.
"No." dico secca io. Non può entrare in una stanza d'albergo di lusso dalla porta finestra, rubare un cane e pensare di passarla liscia come se niente fosse.
"Magari lo trattano male o, molto peggio, non gli fanno le coccole!" insiste lei, mentre lo prende tra le braccia e gli accarezza la testa. Intanto Liam, ignaro di quello che sta accadendo, esce dalla stanza.
"Aria..."
"Ti prego, ti prego, ti prego!" saltella come una bambina e io non so che fare.
Poi Liam ci richiama allarmato.
"C'è gente in corridoio! Muovetevi!" 
Aria sfoggia un sorriso e correndo mi sorpassa, con in braccio il cane.
Chiudo la porta alle mie spalle e alla velocità della luce usciamo dall'hotel. Il ragazzo appostato sulla porta mi passa le chiavi e dopo averlo ringraziato, saliamo sull'auto. Stavolta mi ritrovo a guidare io, dato che Aria è occupata con altro.
"Ma sei un coccolino amoroso du du da da da." canticchia con una voce stridula.
Liam si rende conto di aver nuova compagnia solo quando esco dal parcheggio dell'Hotel.
"Ma quel cane?" infatti chiede, sporgendosi sui sedili anteriori e accarezzandolo sulla testa. Solo io non ci vedo nulla di buono in questa storia?
"Sei mai stato in un Hotel senza portarti via un souvenir?" risponde Aria contenta, mentre io alzo gli occhi al cielo e svolto sulla strada principale, pronta a tornare a casa e continuare il mio piano.
"Hai ragione! Io di solito mi prendo saponette o asciugamani." Liam le da man forte.
"Appunto." invece io sussurro. Perché, ok, non sarebbe nemmeno giusto prendere gli asciugamani, ma un cane!

In poco tempo raggiungo casa mia e quando chiudo l'auto, posso sentire chiaramente i due ancora litigare per il cucciolo.
"Se è maschio lo chiamiamo Thor, se é femmina la chiamiamo  Xena." suggerisce Liam.
Apro la porta di casa e faccio entrare i due, prima di richiuderla alle mie spalle.
"Sì, e se è trans, lo chiamiamo Lady Oscar." sbuffa una risata Aria, "Invece si chiamerà Lea, o al massimo Zezè."
Strabuzzò gli occhi mentre apro l'anta del frigo, sentendo lo sguardo fisso e fiero di Aria su me. Non l'ha detto davvero!
"Ehm... Bea? Perché Aria ti fissa con uno strano sorriso stampato in volto?" mi chiede Liam.
Mi giro verso i due, che nel frattempo si sono seduti al tavolo -Aria tiene ancora quel cane tra le braccia!- e spero non si nota il rossore formatosi sulle mie guance.
"Storia lunga." taglio corto.
"Chiamano il sesso così, lei e il suo ragazzo." invece risponde la mia migliore amica, facendomi imbarazzare.
"Sì, ma non siamo qui per parlare di me! Vi ricordo che dobbiamo organizzare un matrimonio in meno di una settimana." decido di spostare l'attenzione su Liam e mi siedo di fronte a loro.
"E comunque, Zara. Il nome del cane è Zara." indico il collarino del cane e Aria sbuffa. Se ci tiene ad avere un cane, che ne prenda uno in canile!
"Inizia sempre per la lettera zeta." mi prende in giro lei. Vuole avere sempre l'ultima parola.

Sfilo la lista dalla mia tasca e leggo i vari punti per riorganizzare il matrimonio.
"Dobbiamo rivedere la location." suggerisco mentre leggo che dobbiamo richiamare il prete per la celebrazione del matrimonio, trovare un locale per il pranzo, parlare col fioraio, la torta, la musica...
Mi ricordo immediatamente di mandare un messaggio ad Harry. La notte scorsa gli ho spiegato la situazione, gli ho dovuto dire anche di Liam che dorme nel nostro salotto. Alla fine ho deciso di dirgli anche le mie intenzioni sull'aiutarlo a riorganizzare il matrimonio e gli ho chiesto un favore enorme: convincere quella band a suonare al matrimonio di Liam. O almeno di registrare un video messaggio di auguri per gli sposi. Mi ha promesso di fare il possibile e poi mi ha fatto quasi piangere quando ha cominciato a canticchiare una canzone a cui lui ha dato il titolo Don't let me go.
Stronzo, ci sa fare con le donne!
"Perché non facciamo una cerimonia in spiaggia?" suggerisce Aria e Liam la guarda con sguardo accigliato.
"Ci avevo pensato pure io!" appoggio il cellulare sul tavolo dopo aver chiesto ad Harry se ci fossero delle novità, "Però in questo modo dovremmo prendere dei vestiti più adeguati alla cerimonia." spiego.
Se vuole fare un matrimonio sulla spiaggia, Simone non può indossare l'immenso vestito da principessa che ho notato il giorno prima. Poi con i tacchi che affondano nella sabbia, non credo sia una buona idea.
"Ci penso io!" Aria quasi fa cadere il cane dalle sue braccia, mentre sorride vittoriosa.
"Cioè?" si intromette Liam, non capendo.
Gli spieghiamo cosa studia Aria, gli mostro anche un vestito sexy che mi ha interamente cucito per una serata romantica con Harry, gli fa vedere qualche bozza che tiene nel telefono e alla fine il ragazzo si convince.
"Mi piace! Non so come farei senza di voi, ragazze." dice grato.
Sorrido con la mia amica, quando alla fine decido di lanciare la bomba.
"E proprio per questo, abbiamo bisogno di una mano." 
"Diciamo sei mani, magari." aggiunge Aria.
Nonostante non ci conosciamo da sempre, con lei ci capiamo sempre al volo.

* * *

"Per quanto riguarda il posto, me ne occupo io." dice Niall, stravaccato sul mio divano e cominciando a trafficare con il cellulare. Essendo il fortunato figlio di papà, ha avuto la grande possibilità di visitare i più bei e costosi posti di Miami. Alla fine abbiamo deciso di fare la cerimonia in spiaggia e Niall si è messo sin da subito alla ricerca di una spiaggia in cui poi si può anche mangiare per il pranzo e soprattutto fare un bel servizio fotografico per l'album che difficilmente Simone scorderà.
Louis invece ha portato la sua attrezzatura da nerd sfegatato e sta cercando di montarla nel mio salotto, con l'aiuto di Zayn. Liam ci ha detto di star tranquilli con i costi -finalmente i suoi genitori hanno deciso di rispondergli alle telefonate insistenti e ci hanno promesso di aiutarci come possono; lo stesso ci è stato detto dai genitori di Simone, che ci hanno creduto sin da subito. Se sapevo che uno stupido gioco avrebbe portato tutto questo caos, ci avrei ripensato.
Aria è seduta alla penisola della cucina, il suo fedele computer portatile davanti gli occhi e il suo quaderno degli appunti sulle gambe. Purtroppo Liam non è sicuro delle misure della sua ragazza, ma ha detto che io e lei ci somigliamo tanto fisicamente, anche in altezza. E così adesso mi ritrovo piena di fogli di carta, che dovrebbero rappresentare il prossimo vestito da sposa e tanti spilli.
Ci ha messo pochi minuti a tirar su uno schizzo ed è subito piaciuto a tutti. Essendo che la cerimonia si effettuerà sulla spiaggia, abbiamo pensato che a Simone sarebbe piaciuto un vestito più comodo e soprattutto niente tacchi.
In poche parole, stiamo cercando di risparmiare dove si può. Anche per questo il fotografo della giornata sarà Louis, accompagnato da Zayn, mentre Aria si occuperà del trucco e del vestito, tenendo d'occhio tutto il giorno Simone. Niall ed io invece saremo quelli che controlleranno tutto il resto, sperando di non rovinar nulla. 
Sempre il biondino si è occupato dell'addio al nubilato di Simone e, a sorpresa, sta organizzando anche l'addio al celibato di Liam. Glielo diremo direttamente quella sera, sperando in qualche modo di farci perdonare.

Il cellulare che squilla sul tavolo mi fa risvegliare dal mio stato di trance. Dopo l'ennesimo rimprovero da parte della mia migliore amica, ho deciso di non muovermi più di tanto. Ma adesso sembra importante.
Tutti mi fissano mentre riferisco loro che si tratta di Harry e rispondo
"Ehy." lo saluto. Sento sorridere il mio ragazzo dall'altra parte del telefono e rilascio un sospiro di sollievo. Se avesse avuto brutte notizie, non mi avrebbe chiamato così rilassato.
"Per i Five Seconds Of Mars non sono riuscito a far nulla." dice molto lentamente, ma dietro il suo tono sento che c'è altro, "Ma i Tokio Hotel hanno accettato di partecipare all'addio al celibato di Simone. Per il matrimonio erano già occupati." mi spiega velocemente.
Volto lo sguardo verso gli altri ragazzi presenti in casa mia, notandoli tutti in attesa di una notizia positiva. Ma prima torno al telefono, perché mi sembra giusto ringraziare Harry che, nonostante la lontananza, il lavoro, i casini in cui mi caccio sempre, lui è costantemente al mio fianco.
Quasi come se volessi che nessuno mi senta, mi giro verso la cucina.
"Ti ringrazio tanto! Per tutto." dico sinceramente, "Non vedo l'ora che torni, giuro che ti ringrazierò a dovere." 
Lo sento sorridere e il mio cuore aumenta i battiti, mentre nella mia testa l'immagine delle sue guance scavate dalle fossette si fa spazio.
Quanto mi manca!
"E allora dovrai ringraziarmi molto meglio di come pensavi, perché ho trovato anche un gruppo emergente davvero eccezionale, che intratterranno l'intera giornata tra musica e giochi vari."
Lo amo, lo amo troppo!
"Spero di tornare anche prima, così che possa aiutarvi di più." aggiunge e anche se so che è impossibile, un po' ci spero.
Lo saluto velocemente, augurandogli una buona serata e appoggio il telefono sulla cucina, pronta a girarmi per dire la bella notizia al resto dei ragazzi.
Ma quando mi volto, tutti mi stanno fissando con uno strano sorriso stampato sulle labbra ed Aria quasi si sta soffocando dalle risate. Hanno capito tutto?
"Esattamente, come lo ringrazierai?" chiede Louis, alzando e abbassando velocemente le sopracciglia. Spalanco gli occhi e sento le mie guance più calde, segno che sto diventando rossa come un pomodoro.
Ma sposto immediatamente l'attenzione sulla situazione, perché ultimamente mi caccio in brutte figure senza rendermene conto.
"Abbiamo i Tokio Hotel per l'addio al nubilato di Simone!" dico e tutti lanciano un urlo di felicità.




ED ECCOMI QUI
Finalmente sono riuscita ad aggiornare.
Spero tanto che vi piaccia e che non vi annoia; se c'è qualcosa che
non vi convince o che non avete capito,
basta chiedere :)
Quindi, al prossimo aggiornamento c:

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Ehybastaldo_