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Autore: Luna_Oscura    19/02/2016    2 recensioni
Ehi! È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi guarda io muoio
E non ho più voglia di lavorare
Perché solamente è lei ciò che voglio
Ehi! È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi parla io muoio
E non ho più voglia di mangiare
Perché solamente è lei ciò che voglio
Genere: Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sanji, Violet
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Terra di ricordi. Bei ricordi.
Terra di donne. Belle donne.
Non mettevo piede da queste parti da parecchio tempo, e mi mancava.
 
C’era un locale da queste che frequentavo spesso quando stavo qui.
Lo frequentavamo insieme.
Alcool e musica tutte le notti. Insieme.
Quanto mi manca.
Quanto mi manchi.
Non ci vediamo da parecchio tempo, e mi manchi.
 
Finalmente lo trovo, il Babaman.
Varco la soglia e il mio cuore perde un battito.
Questa canzone, questo locale, tu.
Ci penso e mi gira la testa
Più bella di quella della canzone principessa
Quanto sei bella, Violet-chan.
I tuoi lunghi capelli che si muovono a ogni tuo movimento mi mandano in estasi, e il mio cuore batte a ritmo della canzone.
Lo sai che l’ho rincontrata ad una festa
Ed ho notato che lei è rimasta la stessa
(SOMINSE?)
Un tavolo.
C’è un tavolo libero proprio accanto alla pista. Mio.
Mi avvicino per poterti osservare meglio, proprio mentre tu ti giri verso di me e mi sorridi.
Mentre mi guarda già so che
Non so se voglio da lei
Cio che lei vuole da me
Quello sguardo, quegli occhi, quelle labbra. Tu sorridi davanti a me e capisco subito quello che voglio.
Tutte le donne che ho incontrato prima di te, per quanto belle fossero, non ti potranno mai raggiungere, e questo tu lo sai, lo hai sempre saputo.
Da quando sono andato via sono state rare le volte in cui abbiamo potuto parlare, scriversi troppo spesso sarebbe stato pericoloso, più per te che per me, e non me lo sarei mai perdonato se qualcuno ti avesse torto anche solo un capello. Quei tuoi splendidi, lunghi capelli.
Ma io già lo so che lo sa l’effetto che fa
Non sarei potuto arrivare in un momento migliore, questa canzone esprime il tuo essere, il mio essere.
E so pure che i miei fra penseranno
Bomboclat
Ogni volta che lei passa di qua
Mamma mia che caldo che fa
I miei fra.
Non sono qui con me, i miei compagni, e so già che mi tempesterai di domande, ma non ti preoccuprare, stanno bene.
E ogni volta che lei passa di qua
Mi mette in difficoltà
 O forse quello che si preoccupa sono io e tu sei tranquilla, ma questi pensieri scemano immediatamente quando ti giri nuovamente verso di me, e mi perdo nei tuoi occhi nocciola.
Io sono solamente un himan
Il mio nome è Babaman
Non ho in testa solo gyal gyal gyal
Sono un uomo ma somiglio molto a un animal
Mi ripeto che mi devo controllar
 Non posso evitare di sorridere a questo ritornello, e tu sorridi con me mentre continui a ballare.
Sei così bella che devo trattenermi per non alzarmi e portarti via da qua in braccio.
Ehi! È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi guarda io muoio
E non ho più voglia di lavorare
Perché solamente è lei ciò che voglio
Ehi! È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi parla io muoio
E non ho più voglia di mangiare
Perché solamente è lei ciò che voglio
 Ti ho pensata spesso mentre eravamo separati, e so che anche tu hai fatto lo stesso.
Ed era lei la regina del dance floor
Divina la notavi per il suo splendor
Mi alzo.
Mi alzo e tu mi segui con lo sguardo.
Ti do le spalle in questo momento, ma lo sento lo stesso che mi stai fissando. Sento la schiena bruciare, ma di un calore piacevole.
Non pagava mai nessuna consumazion
I barman sudano perché la tipa emana calor
Prendo da bere, ne ho bisogno.
Più ti guardo ballare più sento la gola inaridirsi.
Licor Cuarenta y Tres.
Me lo hai fatto assaggiare tu la prima volta.
Questa è una ragazza che imbarazza
Che se non le vai bene in un secondo ti rimbalza
Che attira l’attenziome della gente nella stanza
Che ti fa dire basta basta basta basta
 Un liquore particolare, come te.
Agrumi, erbe, spezie, vaniglia, cioccolato.
Dolce, acidulo e piccante uniti in un esplosione di sapori, proprio come te.
Io sono solamente un himan
Il mio nome è Babaman
Non ho in testa solo gyal gyal gyal
Sono un uomo ma somiglio molto a un animal
Mi ripeto che mi devo controllar
 Svuoto il bicchiere a grandi sorsi, ho già perso troppo tempo qua al bancone, ho bisogno di vederti.
Magari, per precauzione, porto un altro bicchiere con me al tavolo. Magari due.
Ehi! È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi guarda io muoio
E non ho più voglia di lavorare
Perché solamente è lei ciò che voglio
Ehi! È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi parla io muoio
E non ho più voglia di mangiare
Perché solamente è lei ciò che voglio
 Adoro questa canzone, la nostra canzone, ma non sono mai stato un tipo paziente, per quanto gentiluomo io sia.
Ho ascoltato spesso queste note mentre eravamo separati, guardando una nostra fotografia.
Ma lei è me che vuole, è me che desidera
E me lo fa capire dalle occhiate che mi tira
Ma lo so che ogni volta che mi vede dice che mi vuole bene
Ma lei veramente non lo sa
Che ogni volta che la vedo penso che io non ci credo
All’effetto devastante che mi fa
Mi guardi di nuovo e il mio cuore sobbalza.
Non credo di uscire vivo da questo locale, ma sicuramente starò con te.
Solamente, ho un dubbio fisso che dormir non mi fa
Temo che se io mi innamoro lei soffrir mi farà
Ooh bada bada ben te lo dice Babaman
Questa tipa non è fatta per me
Ooh bada bad ben io te lo ripeto again
Non voglio che si prenda gioco di me
Molte donne hanno trovato un posto nel mio cuore, ma solo tu non l’hai mai abbandonato.
Solo tu non mi hai mai abbandonato.
Solamenente
 È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi guarda io muoio
E non ho più voglia di lavorare
Perché solamente è lei ciò che voglio
Ehi! È così bella che mi chiedo perché
Ogni volta che mi parla io muoio
E non ho più voglia di mangiare
Perché solamente è lei ciò che voglio
Finito. È tutto finito. Il tuo ballo, il nostro scambio di sguardi di cui si sarebbe accorto anche un cieco. Non c’è più nulla.
Tutti applaudono, più te, le tue forme e le tue movenze piuttosto che la canzone, ma tu non presti la tua attenzione a nessuno, ti dirigi ancheggiando verso il bancone e ti avvicini a me, sorridente, con in mano due bicchieri.
Vino Cava.
Sorrido sghembo, so che ‘stasera ci divertiremo, come ai vecchi tempi.
   
 
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