(rosa color pesca: dichiarazione d'amore, richiesta d'attenzione, amore segreto)
La rosa è il profumo degli Dei
la gioia degli uomini
orna le grazie dell'amore che sboccia
è il fiore prediletto di Venere.
(Anacreonte)
Louis-Joseph chiuse un momento gli occhi, preda dell'atroce dolore alla schiena che non lo lasciava dormire da giorni.
Quando sarebbe arrivata la morte? Ormai l'aspettava come una cura, come una medicina che avrebbe alleviato ogni sua sofferenza.
Non era stato in grado di crescere abbastanza da diventare re e di questo si rammaricava, ma ormai non poteva fare altro se non aspettare la fine dei suoi giorni.
Gli sarebbe piaciuto poter prendere il posto di suo padre. Sarebbe stato un re giusto e corretto, avrebbe raddrizzato i torti e avrebbe fatto del suo meglio per condurre la Francia in una nuova epoca di splendore e ricchezza. Dio, però, lo voleva chiamare a sé.
La vita gli piaceva. Con lui non era stata molto generosa, è vero, ma non voleva lasciarla così presto. La vita gli aveva dato momenti pieni di gioia, fragranti come i petali di una rosa, ma ora gli stava presentando il conto, mostrandogli le spine.
Così non avrebbe avuto nemmeno il tempo di rivedere la rosa più bella di tutte, l'unica persona al mondo che avrebbe voluto al suo fianco, una volta che fosse diventato re.
Se solo fosse nato prima, se solo non fosse stato così giovane, allora Oscar sarebbe stata la donna per lui, l'unica, la sola in grado di farlo innamorare.
Riaprì un momento gli occhi, desideroso di vedere la luce, ma quello che le sue pupille scorsero era solo una confusa chiazza luminosa, dai contorni incerti e tremuli. Forse la fine era davvero vicina, molto più vicina del previsto...
Louis-Joseph strinse i pugni, con forza, con paura e con speranza. Tutte quelle cose si mescolarono e per un istante gli parve di fluttuare sul letto.
Sentiva delle voci, delle mani che lo stringevano, forse anche qualcuno che piangeva. Avrebbe voluto dire a tutti loro che non dovevano essere tristi, perchè lui stava già meglio.
I dolori stavano passando e così tutta la sofferenza terrena. L'unica cosa che ancora lo tormentava era l'immagine del viso di Oscar. L'amava, perchè era l'unica donna che avrebbe mai voluto al suo fianco, e la odiava, perchè non sarebbe mai stato abbastanza adulto da poterla avere come sposa...
'Potrò solo limitarmi a sospirare per lei, mentre la vita mi lascia – pensò, mentre gli ultimi respiri scuotevano il suo esile corpo – potrò solo limitarmi ad amarla e odiarla anche un po'...'