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Autore: Noemix    24/03/2009    14 recensioni
"Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto la tua casa"

Mi stavo rigirando tranquilla, tra i lamenti della mamma, quando ho sbattuto per sbaglio contro qualcosa che non era la pancia della mamma[...]Non sono sola, ma siamo in due. Wow!!! Due! Gemelli!
E SE BELLA NON PARTORISSE SOLO RENESMEE?
Spero che vi piaccia.. non è come le altre se ne avete lette di simili!^^fidatevi di me: la storia non è comune alle altre..
Genere: Romantico, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Renesmee Cullen, Sorpresa
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ehi gente! Sono tornata! Scusate il ritardo assurdo, ma ho avuto davvero tanto da fare! Pensavo di concludere prima l’altra mia ff, poi mi sono convinta a darle un seguito più duraturo e a quanto pare è piaciuta!^^

Non so come ringraziare per tutti i vostri bellissimi commenti che avete lasciato già dal primo capitolo! Spero solo di non deludervi, ma ora…Buona Lettura!

 

 

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FORZA

2°Capitolo

 

“ Il suo volto
era un letto di chiome,
Come fiori in un prato-
La sua mano
era più bianca dell'olio
che bruciando alimenta le luci sacre.
La sua lingua
era più tenera
dell'armonia che oscilla nelle foglie-
chi l'ascolta
può rimanere incredulo,
ma chi ne fa esperienza

 crede.”

 

         Mamma Bella

 

4 Settembre, Renesmee

 

Che fame!

Il mio pancino, ancora non ben definito, è vuoto e mi ricorda in ogni momento di felicità e di buio che è vuoto: brontola, come faccio io ogni tanto con la mia genitrice.

Mamma, ti prego! Dammi la pappa!

Da quando i miei genitori mi hanno concepita, non mi sono mai sfamata di nulla forchè delle energie di mia madre.

Era forte e vivace quando mi sono ritrovata per la prima volta dentro di lei.

Ma ciò che mi angoscia ora, è il fatto che la sua forza sta diminuendo.

È debole e non più felice come un tempo.

 

Mio padre mi accusa di essere la causa di tutto ciò. Nessuno attorno a noi è più allegro. Forse solo lo Zio Emmett. Lui, non vede l’ora di vederci.

Fa spesso ridere la mamma ed è per questo che gli voglio molto bene!

 

Adoro il mio gemello!

Lui mi fa compagnia: è l’unico, oltre a nostra madre, che mi comprende pienamente.

Non riesco ancora a parlare con lui ma spesso le membrane che ci contengono vengono a contatto tra loro: in questo modo riusciamo ad accarezzarci e non nascondo che questi per me sono momenti eccezionali.

 

La mano di mia madre è sempre ferma su di noi.

Lei ci protegge, lei ci comprende.

Forse ha paura che il mondo, lì fuori, sia troppo grande per noi che siamo protetti e al sicuro qua dentro.

Mio padre è davvero preoccupato per lei.

Lo percepisco.

Spesso è così inquieto che grida.

Urla dalla disperazione, dal tormento… per causa nostra.

Mamma, invece, continua a ripeterci che quando nasceremo e ci presenteremo al mondo, lui capirà quanto siamo importanti per lui.

Vedi piccolo -dice- la donna diventa madre sin da subito, appena capisce di aver un’altra vita dentro di sé, mentre l’uomo diventa padre solo quando vede suo figlio nascere. Solo allora comprenderà - mi rincuora.

Ovviamente parla al singolare.

Si rivolge solo a me e per questo il mio gemello è abbastanza irritato.

Percepisco anche le sue di emozioni.

 

Non ho ancora capito se è un maschietto o una femminuccia come me, ma non importa.

Gli voglio davvero, davvero bene.

Forse quanto ne voglio alla mia splendida mamma!

Quest’ultima è davvero speciale, come dice sempre papà.

Sento un legame fortissimo tra di loro, invincibile.

Sarà bello vederli insieme alla mia nascita.

 

 

6 settembre, Renesmee.

 

Uffa. Ho fame. Io e mio fratello non ne possiamo più.

Sto andando in panico.

Mia madre non ci regge più, non la sento più camminare e trotterellare per casa felice con la Zia Rosalie e papà.

Ora è perennemente ferma sul divano. Non si muove! Com’è possibile?

È sempre stata così impacciata, così imbarazzante…

Percepivo sempre la sua vergogna ogni qualvolta inciampava o cascava.

Avevo capito subito che mi sarei divertita molto con lei.

Il suo sangue, poi era così dolce!

Ora invece, circola poco e non riesce a donarmi il nutrimento che vorrei: tutto questo vale anche per mio fratello/sorella.

Spesso il nonno la incita a mangiare, così lei ingurgita uova schifose o brioche alla marmellata che io non sopporto! Il loro odore mi fa vomitare..

E mia madre ci rimette.

Al principio, la forza di Bella era sorprendente, ma ora è carente.

La sento spesso piangere e abbattersi di dolore per questo… mio padre fa lo stesso.

Lui però non può piangere, e per questo grida.

È un essere che soffre, che vive nel buio della sua mente; non è un essere umano, come la mamma, ma qualcosa di più forte e potente, come gli altri componenti della mia famiglia.

 

Sai piccolo brontolone, papà non è come me.

È più speciale: sarà il migliore dei papà perché lui potrà darti attenzioni ventiquattr’ore su ventiquattro. Lui non ha bisogno di dormire e non si nutre di pane, dolci, carne o uova come me… ma di sangue quello dolce e fluente che hanno gli animali.- ci spiegò un giorno nostra madre.

 

C’erano delle lune però, in cui mamma Bella era particolarmente felice.

Lune in cui sentivo le leggere e soffici carezze di mio padre.

A volte si coccolavano a vicenda e indisturbati potevano parlare del loro immenso amore, così io mi soffermavo ad ascolarli…

- Amore, non sai quanto ti amo - disse un giorno, papà.

-Anche io Edward. Promettimi che non mi lascerai mai - corrispose mamma.

-Bella! Mi stupisco che tu possa ancora pensarlo! Sono rimasto qui, come tu mi hai chiesto, pur sapendo che indugiando avrei potuto vederti morire.- si agitò mio padre, tornando triste.

No! Vi prego! Non tornate su argomenti così malinconici! Siate felici! Cercavo di gridare io.

Ma loro… non mi sentivano.

-Tesoro smettila! Io resisterò. So che ce la posso fare! Vedi?- lo rincuorò mia madre, alzandosi dal letto per farsi ammirare.

-Io ti sto guardando, amore. Ma in questo momento riesco a vedere solo quello che ti ho fatto. Hai una incresciosa sporgenza lì, dove si trova il ventre ed hai occhiaie violacee. Le tue gote non sono più rosse e infuocate come una volta: sei pallida, quasi quanto me. Quella… cosa ti sta succhiando la vita!- le tuonò lui, incurante dei sentimenti miei e di mia madre. Lui… mi odiava!

Con un gesto istintivo a quel punto, la mia genitrice accarezzò soavemente il pancione cercando di donarci conforto. Mia madre era molto sensibile agli atteggiamenti dell’uomo che amava.

- Edward - chiamò, prima di sistemarsi nuovamente al suo fianco- Io amo nostro figlio. Tu ancora non puoi capire, ma lo farai. Quando saremo una grande famiglia felice, il tuo sorriso tornerà a brillare come tanti piccoli diamanti incastonati tra le tue labbra-  poi gli posò un leggero bacio e lui tornò ad accarezzarci.

-Bella, io non voglio renderti infelice, non fraintendermi, ma vorrei solo che tu non rischiassi la vita.-spiegò teneramente.

-Vedrai tesoro… non succederà niente- e ripresero a baciarsi appassionatamente, mentre papà Edward le accarezzava animatamente il pancione alienato.

Io intanto nuotavo felice immersa nei liquidi amniotici del ventre di mia madre, urtando di quando in quando il corpo di mio fratello, che provava le stesse mie sensazioni: adoravamo le carezze di nostro padre.

 

Ti vogliamo bene papà! Gli urlammo assieme.

 

Le mani di Edward si bloccarono.

-Hai detto qualcosa?- gli domandò improvvisamente.

-Io? Ma se non ho aperto bocca…ero un tantinello impegnata!-chiarì Bella.

 

Siete così carini quando vi baciate! Riprovai di nuovo.

 

-Grazie.- rispose lui- Non sapevo che ci stessi ascoltando-

Di niente papà. Pensai.

- Oh mio dio! Ma riesci a sentire i pensieri di nostro figlio!-esclamò sorpresa mia madre.

- Si. –

 

-Cosa dice?- chiese accoccolandosi di nuovo a lui.

Edward riprese ad accarezzarci insieme a mia madre.

Le vostre tenerezze sono così dolci!

-Gli piacciono le nostre carezze-spiegò lui.

-Certo che ti piacciono piccolo. I tuoi genitori si amano tanto! È per questo che sei qui dentro, aspettiamo la tua nascita. Sarai il bambino più adorato del mondo, perché sei speciale… come tuo padre!- gongolò mia madre.

Vi voglio bene.

-Ci vuole bene- disse mio padre.

-Amore! Anche noi, vero Edward?-

- S-si. - tentennò lui. Era… emozionato!

Papà, non vedo l’ora di conoscerti.

 

-Cosa c’è?- domandò mia madre, probabilmente a causa di uno sguardo stranito di mio padre.

-Vuole… conoscermi!- esclamò meravigliato.

Vuoi che ti sveli un segreto papà?

-Certo- mi rispose lui; questa volta direttamente.

-Cosa ti ha detto?- chiese mamma Bella.

-Vuole dirmi un segreto-

-Diglielo, piccolo- disse accarezzandomi, mia madre.

 

Si, mamma.

Vedi papà… qui dentro non ci sono solo io. Siamo in due!

 

Non si sentì più nulla.

La scena era stoppata.

Mio padre era rimasto immobile e mia madre lo chiamava spaventata.

La mano di Edward si trovava ancora sopra di me, ma non si era fermata.

Bella cercò di ridestarlo.

- Edward! Che ti ha detto? - gli domandò spaventata, lei.

Seguì una breve pausa…

Papà, diglielo avanti! Deve saperlo! Sapere che dovrà cominciare ad amare non uno, ma due bambini! lo incoraggiai.

Diedi un calcio alla membrana cercando di chiamare mio fratello.

Credo che per errore urtai la pancia di mia madre perché lei lanciò un urlo di dolore.

Un secondo dopo sentii sbattere la porta e tutti i miei familiari preoccupati entrarono nella stanza.

 

Ci sono anch’io, papà. Mia sorella ha ragione. Siamo in due.

 

Mio padre si smosse e annunciò le fatidiche parole che avrebbero scioccato tutti quanti.

-Bella aspetta due gemelli-

Poi la scena si spense.

 

 

La futura Renesmee


 

Angolo dell’autrice

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Scioccati? Spero di aver dato abbastanza risalto a questa situazione.
Credo che chiunque nei panni di Edward, sapendo di dover diventare padre di due bambini, si bloccherebbe per un attimo. Chiaro che lui enfatizza l’avvenimento! Ma dopotutto… è sempre il nostro Edduccio!
Ringrazio tutti tantissimo per le infinità di visite che avete effettuato per il primo capitolo: non me lo aspettavo proprio!
Credevo che l’idea fosse un po’ scontata, ma a quanto pare mi avete dimostrato l’esatto contrario!
Grazie anche a tutti quelli che mi hanno aggiunto tra i preferiti! Grazie di cuore!

Grazie 1000 a:

fede72
serenitychibi

ishizu
Tay_

Magdalena
_martinella95_,
mary_cullen90
Nancy95
alice brendon cullen
cullengirl
keska
Padfoot_07
mazza
cloe cullen
Emily94

Ora non ho molto tempo per rispondervi perché vado di frettissima, ma la prossima volta lo farò! Statene certi! Mantengo sempre la mia promessa!
Siete state davvero molto preziose per me, perché mi avete dato una nuova speranza: credevo, infatti, che questa storia non avrebbe avuto tanto seguito…non vedo l’ora di leggere i vostri commenti e spero quelli di altri!!!^^
Cercherò di postare il seguito il più presto possibile…
Grazie ancora a tutti *-*me commossa*-*
Vi voglio molto bene
Baci, la vostra
_Noemix_

  
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