Capitolo 18
Una vecchia conoscenza
Vedere i loro Digimon
stesi su quei lettini, con un sacco di elettrodi attaccati al corpo
spezzò il cuore ad ognuno di loro.
I dodici Digimon stavano
immobili, mentre gli studiosi controllavano i loro valori e codici
binari per capire cosa fosse successo. Meiko teneva Lalamon in
braccio, l'unica a essere riuscita a sopravvivere a qualsiasi cosa
fosse successa.
I Digimon dei veterani
possedevano ancora la capacità di Digievolvere ma il lungo tempo
senza memoria li aveva privati delle forze necessarie, tanto che
Picklemon tornò Candlemon, nel mondo reale non riusciva a tenere una
forma tanto forte senza essere a Digiworld. Yukidarumon e Meramon
resistevano ancora.
La signorina Himekawa gli
ordinò di andare a casa, tranne Koushiro, che insistette per restare
a studiare il problema e ottenne il permesso senza troppe lamentele:
per quanto bravi, i loro informatici non avevano
neanche un quarto
della conoscenza di Digiworld che aveva Koushiro.
Il gruppo protestò
animatamene, ma l'agente non volle sentire obbiezioni, l'agente
Nishijima rincarò la dose con molta severità. Salutarono i loro
Digimon cercando di tranquillizzarli e, sconsolati, si diressero
verso casa.
Yamato accompagnò la sua
ragazza sotto il palazzo dove viveva, durante il tragitto regnava il
silenzio, Sora voleva piangere ma di fronte a Yamato la imbarazzava.
Si strinsero in un
abbraccio per consolarsi.
<< Yamato... >>.
<< Riusciranno a
Digievolvere di nuovo Sora >>.
<< E se non fosse
così? Alphamon ci avrebbe in pugno, potrebbero morire!
>>,
disse, con molta più rabbia di quanto avrebbe voluto.
<< Koushiro è
bravo, loro sono tutti bravi >>, Yamato le mise le mani
sulle
spalle, per tranquillizzarla, << Vedrai che andrà tutto
bene
>>.
<< Come fai a essere
così calmo?! >>.
<< Perché fidarci è
l'unica alternativa che abbiamo >>.
Fiducia?
Quelle
parole per Sora non aveva significato da molto tempo. Lei aveva
fiducia in Taichi, nella loro amicizia e nel loro affetto, fidanzarsi
con Yamato aveva rotto tutto e lei che colpa aveva? All'amore non si
comanda e Taichi dovrebbe saperlo, ora che stava con Meiko.
Ma lui Meiko l'amava?
E poi cosa importava a
lei, se l'amava o no? Erano fatti loro.
Lei amava Yamato... no?
La
mattina dopo i
Digiprescelti andarono a scuola tristissimi. Koushiro non si fece
sentire, nonostante i messaggi mandati, non venne nemmeno a scuola.
Nessuno di loro riuscì a concentrarsi sulle lezioni.
Al pranzo si riunirono in
un unico tavolo a discutere sul da farsi, spiluccavano qualcosa dai
loro porta vivande ma l'appetito era andato via anche quello.
<< Koushiro continua
a non rispondere >>, disse Mimi.
<< Forse vuol dire
che ha trovato la soluzione e ci sta lavorando >>, pensò
Daisuke.
<< O forse la
situazione è irrisolvibile >>, controbatté Ken.
<< E se fosse un
segno? >>.
La domanda di Joe si
guadagnò uno sguardo perplesso da tutti i presenti.
<< Che vuoi dire?
>>, gli chiese Hikari.
Joe giocherellava con le
bacchette nel suo piatto di riso, sguardo basso. << Forse
è
arrivato il momento che siano altri Digiprescelti a occuparsi... di
tutto questo >>.
<< Non dire
assurdità Joe >>, disse Taichi.
<< Perché dovrebbe
essere un'assurdità? >>, Joe guardò fisso Taichi negli
occhi.
<< Da quando c'è questa storia le nostre vite sono
tornate ad
essere complicate. Ho rischiato di perdere Toshie e forse non passerò
gli esami di ammissione! >>.
<< Tutti abbiamo
pagato un prezzo >>, disse Yamato.
<< E tu trascuri la
tua musica per... Digiworld >>.
L'amico non seppe cosa
dire, era la verità.
<< Stiamo seriamente
pensando di passare questa responsabilità a un altro gruppo di
Digiprescelti?! >>, esclamò Iori.
<< Non stiamo
dicendo questo >>, rispose Miyako.
<< Ma forse...
potremo pensarci meglio >>, continuò Takeru.
<< Non ci penso
neanche! >>, Daisuke batté le mani sul tavolo.
<< Che ne
sarà dei nostri Digimon? >>.
<< Potrebbero
restare con noi >>, rispose Yamato.
<< Il mondo reale
non è il loro mondo! >>, intervenne Sora.
<< Non
sappiamo cosa potrebbe succedergli se rimassero per sempre qui
>>.
<< Sora... >>,
sussurrò Yamato.
Meiko stava al fianco di
Taichi, lui le passava un braccio intorno alla vita, la sentì
tremare.
<< Non posso credere
che pensiate tutto questo! >>, disse la ragazza.
<< Meiko, noi siamo
sei anni che andiamo avanti così, lo stesso vale per i nostri
Digimon >>, disse Joe. << Tu non puoi
capire >>.
La ragazza si alzò,
infuriata. << Io ho perso mia madre per Digiworld!
Alphamon ha
fatto tutto questo per colpa mia! >>, gettò le bacchette
sul
tavolo e fuggì via.
<< Meiko! >>,
le urlò dietro Hikari.
Taichi si alzò. <<
Complimenti Joe >>.
Il
ragazzo la rincorse per
il corridoio finché non la prese per il polso.
<< Meiko, Joe non
voleva offenderti >>.
Lei si girò, piangendo.
<< Se io non avessi questo straordinario potere dentro di
me, i
vostri Digimon avrebbero ancora la capacità di Digievolvere e non
sarebbero condannati a morte! >>.
<< A parte il fatto
che nessuno è condannato a morte, ma pensavo che avessimo già
chiarito che tu non hai colpa di niente >>.
Meiko tirò fuori un
fazzoletto dalla tasca e si asciugò le lacrime. << Non è
vero
>>.
<< Troveremo una
soluzione a tutto, siamo solo un po' nervosi >>.
Lei annuì e lui l'avvolse
in un abbraccio, accarezzandole i capelli.
<< Grazie >>,
sussurrò lei.
<< Per cosa? >>.
<< Per esserci >>.
Lui sorrise e le diede un
bacio.
<< Eh scusate >>.
La voce di sua sorella
interruppe il bacio e li fece voltare.
<< Meiko scusa >>,
disse Joe.
<< Tranquillo >>,
scosse la testa.
Yamato mostrò il
cellulare. << Koushiro ha scritto un messaggio. Ha detto
che ci
vediamo dopo scuola, ha una novità >>.
Si
recarono alla base
segreta, Gennai accolse la figlia con calore, era stato tutta la
mattina in compagnia di Koushiro.
Li guidò verso la sala,
dove c'erano i Digimon, in piedi che giocavano, in salute, almeno
apparentemente. Salutarono il proprio Digiprescelto, felici di
rivederli. Insieme a Koushiro c'era un ragazzo biondo, familiare per
alcuni.
Quando si girò alcuni di
loro rimasero a bocca aperta.
<< Willis! >>.
<< Ragazzi! >>.
Corse a salutare la
seconda generazione, con abbracci. Diede un bacio sulla guancia a
Miyako, facendola arrossire, e provocando gelosia in Ken. Davanti a
Hikari mise le mani avanti, era stato informato della relazione di
Takeru con la ragazza.
<< Così tu sei il
famoso Willis >>, disse Mimi.
<< Carina >>,
disse a Mimi. Koushiro sussultò, facendo finta di niente.
<< Come? >>.
<< Willis è... un
po' sfacciato >>, disse Hikari.
<< Dove sono i tuoi
Digimon? >>, gli chiese Iori.
Indicò il fondo della
sala.
I Digimon gemelli
Terriermon e Lopmon stavano appesi a una trave in metallo con le loro
lunghe orecchie, osservando il lavoro di Koushiro.
Al segno del loro
Digiprescelto, scesero con un balzo e si diressero verso il gruppo.
Sembravano proprio due gemelli, uno bianco e verde, l'altro marrone e
rosa. L'altra, unica, differenza era che Terriermon aveva un corno,
Lopmon tre.
<< Sono adorabili
>>, disse Meiko, mettendosi in ginocchio per accarezzarli.
<< Come me >>,
le fece l'occhiolino.
<< Caschi male
amico, la ragazza è già occupata >>, disse Daisuke,
indicando
con un cenno della testa Taichi.
<< Chiedo venia ma
quasi tutte le belle ragazze qua sembrano occupate! >>.
<< Quando sei
arrivato? >>, gli chiese Hikari.
<< Un paio di ore fa
>>.
<< E la scuola? >>,
gli domandò Joe.
<< Il college potrà
fare a meno di me per qualche giorno >>.
<< Vai già al
college? Ma quanti anni hai?! >>, esclamò Sora.
<< Sono qualche anno
avanti, in America è possibile andare al college a sedici anni
>>.
<< Ma solo se sei un
genio come Willis >>, intervenne Koushiro, con un mezzo
sorriso
mentre digitava sui tasti.
<< Se tu fossi
venuto in America come ti avevo suggerito avresti potuto essere anche
al college. Sapessi quante feste e ragazze! >>.
Agumon zampettò verso
Willis. << Tanto a Koushiro interessa solo...
>>.
Taichi arrivò in
scivolata per chiudergli la bocca.
<< Chi è la ragazza
che interessa a Koushiro? >>, chiese Mimi, confusa.
<< Nessuna >>,
risposero in coro.
<< Dopo questa bella
festicciola posso dirvi perché sono qui. Ho analizzato le matrici
che mi ha mandato Koushiro ed effettivamente sono piuttosto
preoccupanti >>, spiegò Willis, occhi fissi sullo schermo.
Meikumon, tornata in forma
nella notte, saltò sulla sedia accanto al ragazzo. << Il
tuo
Digimon è stato infettato come me vero? >>.
<< Ho analizzato
anche la tua, per compararlo a quello degli altri. Il virus di Lopmon
era molto diverso, la soluzione optata per lui fu drastica, vorrei
evitare la stessa cosa per te >>.
<< Che cosa avete
concluso? >>, chiese Miyako.
<< L'unico modo per
far tornare tutto apposto è tentare, tipo, un ripristino del sistema
>>, spiegò Gennai.
<< Cioè? >>.
Erano tutti perplessi.
<< Come un computer,
infettato da un virus >>.
<< Stai parlando di
ridurli... al Digiuovo? >>, chiese Yamato, credendo di
aver
capito bene.
<< Sì, l'idea è
quella >>.
<< Non se ne parla
neanche! >>, esordì Mimi. << In pratica
stai dicendo che
dovremo... eliminarli >>.
<< Non ha detto
questo >>, disse Willis. << Sarebbe inutile
anche perché
i Digimon sulla terra non avrebbero modo di riciclare i dati e
tornare Digiuovo >>.
<< E allora come
volete fare? >>, Taichi era negato con i computer.
<< Con delle onde
elettromagnetiche. Colleghiamo i Digimon a degli elettrodi, con
piccole scariche elettromagnetiche, forziamo il riavvio del sistema
>>, spiegò Koushiro.
<<
È rischioso? >>, chiese serio Takeru.
<<
I rischi ci sono, potrebbero non riuscire a reggere la forza
elettromagnetica >>, fu sincero l'amico.
I
ragazzi guardarono i loro Digimon, stavano giocando con i Digimon
gemelli Terriermon e Lopmon, felici.
Sarebbero
morti lo stesso, senza poter Digievolvere, sulla terra non si
sarebbero potuti nemmeno rinascere. In entrambi i casi.
<<
Non dobbiamo pensarci ora, Alphamon ha ricevuto una bella batosta,
oggi e domani possiamo pensarci >>, propose l'amico,
vedendoli
pensierosi e silenziosi.
Annuirono.
Willis
batté le mani. << Be', quale bella ragazza mi porta a
fare il
giro della città?! >>.
Angolo autrice!
Ecco
il nuovo capitolo! Domani esce il secondo film, non sto nella pelle!
Ho visto i primi dieci minuti sottotitolati in italiano, siccome non
voglio spoilerare niente, c'è una coppia che avevo ben immaginato di
shippare già XD
Alla
prossima!
PS= Mi dispiace per gli errori di spazio e di font ma oggi il programma di scrittura non ha voluto collaborare e nemmeno il Kompozer! Appena posso risolvo il problema!