4. Il giorno di San Valentino
14. "Qual è il tuo gusto preferito?"
Nickname: Angel Texas Ranger
Titolo: Cose da ragazze
Rating: Verde
Genere: Commedia, slice of life
Flashfic
Il campanellino di casa trillò per l'ennesima volta ed Asuka Kazama quasi ringhiò.
Suo padre alzò gli occhi su di lei. «Non sarebbe il caso di smetterla con queste cose puerili?»
«Papà!» lo rimproverò Asuka.
«Che fa che la tua migliore amica ha deciso di portarti una scatola di cioccolatini per San Valentino? È molto dolce da parte sua, in fondo nessuna delle due è fidanzata» tentò di farla ragionare suo padre.
«Tuo padre ha ragione. Anche ai miei tempi si faceva così. Tra amiche ci scambiavamo fiori e dolcetti visto che nessun ragazzo ce li portava. » La madre di Asuka parve perdersi tra i ricordi del passato. «Poi è arrivato tuo padre. Comunque non ho mai smesso d'inviare cartoline alle mie amiche per San Valentino» si riscosse.
Asuka scosse la testa. Era assurdo: i suoi potevano dire quello che volevano, ma era inquietante il fatto che Lili insistesse così tanto nel riempirla di regalini, fiori e cioccolatini per quella stupida occasione.
Era una cosa da fidanzati.
E poi a lei non piacevano tutte quelle attenzioni.
Sbuffò: lo sguardo pieno di rimprovero dei suoi genitori la costrinse – fisicamente quasi – ad alzarsi dal divano ed andare verso la porta. Guardò dallo spioncino. Per ogni evenienza...
Lili era avvolta in un cappotto di peluche rosa pastello con una cerniera doppia, un elegante basco calcato sui lunghi capelli sparsi sul petto. Aveva il naso e le guance rosse per il freddo e gli occhi sfavillavano. Solo allora Asuka volse lo sguardo verso l'incubo: tra le mani infilate nei guanti di pelle, c'era una grossa scatola a forma di cuore. Un cuore. Rosso.
«Asuka, se non apri tu, apro io. Quella bambina si sta congelando là fuori!» minacciò la mamma.
Asuka roteò gli occhi. «E va bene, e va bene!» acconsentì, tanto per far stare buona sua madre. Trasse un sospiro e aprì la porta con uno scatto rabbioso. «Oca bionda, il freddo ti ha freezato i pochi neuroni che avevi?» la salutò.
«Buon San Valentino, famiglia Kazama! Ho portato una scatola di cioccolatini per Asuka! Qual è il tuo gusto preferito? Qui ci sono tutti: bianco, fondente, a latte...» cinguettò Lili, radiosa, porgendo la scatola rossa. Ed Asuka non poté trattenere un sorriso.