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Autore: FunnyYoungMe    13/03/2016    2 recensioni
Kyuhyun deve ritrarre qualcosa/qualcuno e, quando vede Jongwoon, ha un'illuminazione: lui sarà la sua opera d'arte!
"Si rese conto che Jongwoon aveva un bellissimo viso, allungato e magro, e la pelle era perfettamente curata. Si ritrovò a fissare le labbra del ragazzo, che erano sottili e rosse e... ed invitanti."
Consiglio l'ascolto di "I am beautiful with you" di Halestorm durante la lettura
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kyuhyun, Ryeowook, Yesung
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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-Ehi Haejun!- esclamò Taerin mentre si avvicinava alla ragazza.
Taerin aveva aspettato che Haejun si trovasse da sola; per farlo, aveva dovuto seguirla per tutta la giornata, senza poter incontrarsi con Ryeowook. Nonostante fosse triste di non essersi potuta incontrare con il ragazzo, dovette fingere di essere felice con Haejun, per non insospettirla.
-Taerin-ah.- disse l'altra, sorpresa che l'amica di Kyuhyun la stesse cercando. Che volesse aiutarla con Kyuhyun? D'altronde, non le aveva mai fatto niente.
Haejun si girò a guardare Taerin che, senza aspettare, la prese per il polso e la portò in un angolo del giardino dell'Università, lontano da sguardi indiscreti.
Prima che Haejun potesse aprire bocca, Taerin scattò, dandole uno schiaffo sulla guancia sinistra. Il colpo era talmente forte che in pochi attimi la guancia era rossissima e si vedevano le impronte della mano.
Haejun si portò una mano sulla parte colpita e spalancò gli occhi per quello che l'altra le aveva appena fatto.
-Che cazzo fai?!?- strillò la bionda cercando di non far vedere gli occhi lacrimosi.
-Che cazzo faccio?!? Ma dico io, hai visto quello che hai fatto a Jongwoon-ssi?? Sei un essere talmente egoista, egocentrico e narcisista da non renderti conto ed accettare che il tuo ex ragazzo non era né è né sarà mai interessato a te! E tu cosa fai?! Tu te la prendi con qualcuno che non ha mai fatto niente contro la vostra relazione! O mi vuoi dire che Jongwoon-ssi ha sedotto Kyu apposta?- le urlò in faccia Taerin, trattenendosi dal picchiarla ancora. - Siccome Kyu e Jongwoon-ssi sono troppo gentiluomini per picchiarti, lo faccio io. Non puoi restare impunita per la cazzata senza senso che hai fatto a Jongwoon-ssi.-
Taerin stava per darle un altro schiaffo, o semplicemente graffiarla, quando qualcuno fermò il suo braccio a pochi centimetri dal viso della bionda. L'amica di Kyuhyun alzò gli occhi e incontrò quelli impassibili di Jongwoon.
-Lasciala stare.- disse semplicemente lui, rilasciando il braccio alla ragazza.
-Perché? Ha fatto la stronza con te.-
-Esatto Taerin-ssi, con me.- rimarcò il ragazzo prima di voltare le spalle alle due ragazze, sapendo che Taerin l'avrebbe seguito. Infatti, con la coda dell'occhio, Jongwoon vide Taerin seguirlo.
-Non devi fare l'eroe. Resti comunque quello che sei.- mormorò Haejun.
Jongwoon si fermò e si voltò leggermente, di modo che lei potesse vedere che la stava ascoltando. Taerin, invece, era rimasta con le spalle voltate.
-Non era fare l'eroe.-
-Allora va bene.- replicò Haejun incrociando le braccia al petto. - Perché sei solo uno stronzo bastardo che merita di rimanere solo.- aggiunse poi quando vide il ragazzo incamminarsi verso l'Università.
Taerin non fece nessun rumore né disse niente quando diede un pugno alla guancia non colpita a Haejun. Questa spalancò gli occhi e cominciò ad arretrare contro la parete che aveva alle spalle. Taerin la seguiva con lo sguardo, tenendo uno sguardo furibondo.
-Tu brutta stronza, non osare parlare male né di lui né di Kyuhyun, chiaro?? Non mi farò problemi a picchiarti più forte se mi fai innervosire!- disse tetramente Taerin prima di allontanarsi e dirigersi verso Ryeowook che si stava avvicinando a loro.
Jongwoon la seguì, lasciando Haejun da sola. Non era nei suoi interessi aiutarla e di sicuro la ragazza si sarebbe rifiutata di essere aiutata da lui.
 
-Che ci facevi con Jongwoon e… l’ex ragazza di Kyuhyun?- domandò Ryeowook prendendo la mano a Taerin.
-Parlavamo di Kyuhyun.- mentì lei.
-Non mentirmi.- ribatté serio lui.
-Ehm.. Mi sono vendicata al posto di Jongwoon-ssi.- ammise la ragazza guardando a terra.
-Taerin-ah, non si fa così anche se lei ha sbagliato a picchiare Yesung.-
Taerin non rispose. Si vergognava agli occhi di Ryeowook per cui, per evitare lo sguardo di disapprovazione del ragazzo, lo abbracciò.
Ryeowook si soprese dell'abbraccio. Non era la prima volta che Taerin lo abbracciava però era comunque strano che lo facesse. Stava per dirle qualcosa quando sentì che lei gli stava soffiando sul collo, mandandogli brividi lungo la schiena.
-Ragazzi, vi prego: non davanti a tutti!- esclamò Jongwoon, fingendo disgusto. In realtà adorava vedere i due così affettuosi, che si coccolavano dovunque fossero, senza curarsi degli sguardi degli altri.
-Certo Jongwoon-ssi.- ribatté Taerin, sussurrando qualcosa a Ryeowook, facendolo arrossire.
-Comunque chiamami Yesung, Taerin-ah.- disse il moro allontanandosi dai due. Doveva trovare Kyuhyun e parlargli.
-E tu chiamami Taerin.- la ragazza spostò la testa in modo di guardare Jongwoon mentre si allontanava. - Se stai cercando quello che penso tu stia cercando, controlla l'aula di arte.-
Jongwoon ringraziò la ragazza e si diresse verso l'aula di arte. Aveva deciso; quel giorno avrebbe detto tutto, senza preoccuparsi delle conseguenze.
Quando Jongwoon aprì la porta dell'aula, vide subito l'obiettivo della sua ricerca: Kyuhyun intento a disegnare su una tela. Capendo che il castano non si era reso conto della sua presenza, si avvicinò a Kyuhyun da dietro, senza fare rumore.
 
Jongwoon spalancò gli occhi: ciò che il ragazzo stava disegnando era lui. Cioè, Kyuhyun stava sistemando il suo ritratto e Jongwoon non poté fare altro che ammirare il disegno; era perfetto. Il Jongwoon del ritratto aveva uno sguardo gentile rivolto in avanti - il ragazzo si rese conto che guardava verso l'artista -, le mani stringevano i bordi della sedia mentre teneva le spalle tese, mettendo in evidenza il suo collo; le gambe erano incrociate a livello delle caviglie. A Jongwoon non sfuggì la leggera tinta rossa sulle guance e neanche il gioco di luce e ombra. Era come se Kyuhyun avesse capito tutto ciò che aveva provato mentre lo dipingeva.
Il castano non si era reso conto dell'altro e seguiva imperterrito negli ultimi ritocchi prima di cominciare quella che sapeva essere l'ultima sessione. A quel pensiero sentì malinconia e una voglia di vedere Jongwoon che quando vide un'intrusione nell'angolo del suo campo visivo, sussultò sulla sedia.
Quando girò la testa e vide chi era la persona che lo aveva interrotto, sorrise gentilmente. Non poteva fare a meno di comportarsi come un innamorato davanti alla sua cotta perché era effettivamente quello che lui era.
-Scusa! Non volevo vede…- cominciò a dire Jongwoon indietreggiando e mettendo le mani davanti a sé.
-Tranquillo. Sta per finire quindi…- lo interruppe Kyuhyun mentre si alzava dal posto e si avvicinava all'altro.
-È… è veramente bello.- mormorò il moro arrossendo.
-Non per merito mio. Il soggetto è ciò che lo rende bello.- voleva vederlo arrossire di più. E infatti fu quello che successe: Jongwoon diventò rosso come un pomodoro.
-Oh ma… n-n-non è ve-vero.- balbettò cercando di non guardare Kyuhyun mentre gli si avvicinava sempre di più.
Kyuhyun prese le mani a Jongwoon e gli sorrise. - È vero. Sai cos'ho pensato la prima volta che ti ho visto?-
-Che sembro uno con la testa tra le nuvole?- scherzò l'altro, sentendo il cuore battergli in petto all'impazzata.
-Che sei la persona più… affascinante, spettacolare e bella che io abbia mai visto.- riuscì a dire il più giovane, congratulandosi con se stesso per essere riuscito a non balbettare.
Jongwoon spalancò gli occhi. Non riusciva a credere a quello che stava sentendo. “Potrei piacergli?”, pensò vedendo che l'altro voleva continuare a parlare.
-Il prof.. No, Leeteuk sunbae ci ha dato di compito di ritrarre ciò che più ci piace. E tu.. Tu sei stata una folgorazione dal momento in cui sei entrato in quest'aula cercando Leeteuk-ssi. Quindi posso dirti con assoluta certezza che…- Kyuhyun si fermò un attimo per riprendere un attimo il fiato; era la prima volta che si dichiarava. -... che tu mi piaci.-
Jongwoon non riusciva a pensare lucidamente. Insomma, non era da tutti i giorni ricevere una dichiarazione da un figo spaziale come Kyuhyun! E inoltre… si era imbambolato sulle sue parole. Era estremamente contento, e l'unica cosa che gli venne in mente di fare per rispondere al coraggio dell’altro fu abbracciarlo.
-Devo prenderlo come un “mi piaci anche tu”?- domandò Kyuhyun abbracciandogli la vita.
-Vuol dire “ taci e baciami”!-
Appena terminò di dire quelle parole Kyuhyun gli sollevò gentilmente il mento, lo guardò negli occhi e, prima di poter pensare a Siwon che lo picchiava, posò le sue labbra sulle sue.
All'inizio il bacio fu dolce ma poi, a mano a mano che passava il tempo, si fece più intenso, pieno di desiderio. Erano talmente immersi nel loro mondo da non sentire la risatina di qualcuno risuonare nell'aula. I due ragazzi si staccarono e si guardarono intorno, notando con un certo disappunto che Taerin e Ryeowook li stavano fissando. E scoprirono che la risata era di Taerin.
   
 
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