Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Angel2211    14/03/2016    2 recensioni
Se le piume fossero dello stesso colore non sarebbe più facile? Ma se fosse più facile non ci sarebbe nulla di proibito, e si sa, cosa c'è di più affascinante del proibito?
Anya, una normale e timida ragazza americana, stanca di sentirsi fuori posto, scoprirà il vero valore della parola "casa".
Lion, prudente e interessante biondino, coltiva da sempre un'amore per Anya, proibito sulla Terra, in Paradiso e all'Inferno.
Principe e principessa di due regni che si combattono fin dalla creazione, il loro sarà un amore travagliato, colpito anche da una guerra. Riuscirà il loro amore a trovare una soluzione?
Dal secondo capitolo:"Fu la voce della professoressa a farmi riemergere dai miei pensieri.
Due nuovi studenti? Ogni volta che sento frasi del genere non faccio altro che pensare che magari potrebbero diventare miei amici... Ma poi gli altri li "avvertono" ed io resto sempre sola.
Dalla porta fanno il loro ingresso un ragazzo e una ragazza... Ma che dico?! Questi sembrano angeli!"
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non riesco a chiudere occhio... Io devo sapere! Ok, magari ho preso un abbaio e mi sto prendendo di ansia per nulla... No! È inutile che tento di mentire a me stessa... Io l'ho visto apparire dal nulla ne sono certa... E se fosse come me? Magari non mi sentirei più così sola... Ma è inutile pensarci perché anche se fosse così resta sempre il solito Lion insopportabile, mio acerrimo nemico... E questa cosa non cambierà mai... 
Mamma mia, sto pure piangendo come una bambina... E non so perché, in fondo io ho tutto quello che voglio, non mi manca nulla... E adesso ho anche la possibilità di fare amicizia con Damon e Kaila dato che già lui è stato molto gentile nei miei confronti... Allora perché non riesco a smettere di piangere?! Mamma dammi un consiglio...
"Driiiiiinnnnn"
Finalmente è ora!
Mi alzo ancora con gli occhi arrossati dal pianto, ma devo vedere Lion!
Mi vesto velocemente e preparo la colazione, che mangio per strada.
Arrivata a scuola il posto accanto al mio era già occupato da un sorridente Damon. Gli sorrido anche io e noto che stranamente Lion non era ancora arrivato... Magari si è svegliato tardi, ma poi vedo che manca anche Kaila!
"Buongiorno principessa" mi dice Damon con una certa allegria.
"Buongiorno Damon... Senti ma Kaila non è venuta con te?" senza farci caso gli rivolgo quella domanda in modo molto acido.
"Non si sentiva molto bene stamattina" risponde sempre sorridendo.
La lezione passò molto lentamente e, arrivata la ricreazione, rimasi in classe perché non volevo, inoltre, incontrare quell'idiota di Lukas.
"Come mai qui tutta sola?"
"Cosa? Ah, sei tu Damon..."
"Dai vieni fuori con me"
"Oggi proprio non ne ho voglia Damon"
"Ok, vorrà dire che dovrò restare io"
"Non prendertela Damon, ma vorrei stare un po' sola"
"Strano sai..."
"Cosa?"
"Nessuna donna aveva mai rifiutato la mia compagnia"
E come poterle biasimare: Damon è bellissimo! Ma in questo momento l'unico che tartassa i miei pensieri è Lion e qualcosa mi dice che non si è svegliato tardi.
"Scusa, davvero non voglio essere scortese, ma vorrei stare da sola"
"Come vuoi tu... Allora a dopo"
Damon mi sembrava parecchio adirato dal mio rifiuto anche se non voleva darlo a vedere, ma sinceramente non mi importa più di tanto... Chissà perché Lion non è venuto... 
La ricreazione finisce e tutti tornano in classe, incluso Damon e il suo sorriso.
"Stai meglio?" mi chiede speranzoso.
Poverino... Si preoccupa per me.
"Si" cerco di dire con il sorriso meno finto che riuscivo a fare.
Lui però si accorge del fatto che sto mentendo e si irrita non poco e non mi parla per il resto della lezione.
Quando suonò l'ultima campana fui la prima ad uscire intenzionata più che mai ad andare nella villa dei Fynman, ma una mano forte mi trattiene.
"Ok, allora ho provato ad essere gentile e premuroso, ma adesso non ci riesco più... Mi spieghi perché stai così?"
"Damon non sono affari che ti riguardano!"
"E invece si, perché io tento di essere dolce e simpatico e da te ricevo solo indifferenza, mentre quel Lion ti fa soffrire e tu gli vai dietro come un cagnolino!"
Ha ragione... Damon ha ragione cazzo! Ma lui non capisce che per me è importante sapere! Non posso restare col dubbio!
"Damon per favore calmati e lasciami"
"Scusa Anya, adesso devo andare"
Lui se ne va lasciandomi sola sotto un velo di tristezza...
I miei piedi si muovono da soli, non so dove vogliano andare, fino a quando un enorme cane mi si presenta davanti. Mi ringhia e corre dalla mia parte con gli occhi rossi di rabbia, io inizio a correre a perdifiato senza sapere nemmeno dove andare e con i miei poteri gli lancio contro dei bidoni e tutto quello che vedo.
Ho paura, ho sempre avuto paura dei cani ma questo sembra uscito da un film horror! Ma dopo un po' sparisce...
I miei piedi ricominciano a muoversi da soli come attratti da qualcosa.

Sono le 14:45 e Kaila sta spiando il giovane Lion con aria abbastanza seccata... Si vede bene che non è affatto felice di trovarsi in quella situazione. Lion è seduto sull'erba già da un quarto d'ora senza fare proprio nulla, sembra una statua.
Dietro Kaila compare una figura: Damon!
"Damon! Cosa ci fai qua? Non dovresti badare a quella ragazzina?"
"Le ho fatto mostrare i suoi poteri... Così hai adesso le tue stupide prove. Tu invece come sei messa?"
"Credo di avere appena avuto un'idea"
Poco lontano da Lion compare niente meno che Anya! Lui si alza sorpreso e senza alcun preavviso sparisce! Sparisce, esatto! Questo è il potere di Lion!
Per poi riapparire appena Anya si allontana, poi tira un sospiro.
"Kaila cosa gli hai fatto vedere?"
"Niente, solo la piccola Anya che gironzolava da queste parti"
"Perfetto! Allora adesso che ne dici se torniamo a casa?"
"Si"

"Molto interessante" dice la creatura che quella sera era seduta a capotavola.
"Questi sono i prescelti" risponde Kaila con noia.
"Stanotte, portateli qui stanotte!"
"Si" rispose Damon.

Arrivo davanti ad una grande villa... Villa Fynman! 
Dietro di me sento che c'è qualcuno e mi giro: è Lion! 
"Anya cosa ci fai qui?" mi chiede preoccupato, sa bene che qui i Carwey non sono i benvenuti.
"Cercavo te stupido!"
"Perché? Sei pazza o cosa?! Qui se ti vedono ti ammazzano!"
"Tu non capisci! Io devo parlare con te!"
"Cosa vuoi?"
"Sapere come cazzo sei apparso dal nulla!"
"Non sono affari tuoi"
"Invece si e tu adesso mi dici come hai fatto!"
"Altrimenti?"
"Faccio scattare l'allarme e mi faccio ammazzare" non so perché l'ho detto.
"Fai pure" dice con nonchalance e a me si spezza il cuore. Lancio dei sassi rompendo alcune finestre e faccio scattare l'allarme, perché lui deve sapere che non scherzo e in più voglio davvero sapere se non gli importa.
"Ma sei pazza davvero!" mi spinge velocemente dentro casa.
È pieno di cristalli ed è luminosissima! Wow!
"Andiamo devi nasconderti!" mi prende per mano e mi trascina per lunghi corridoi e lunghe scale, nel frattempo la voce dell'allarme mi rimbomba nella testa: "allarme allarme"
I colori dominanti della casa sembrano essere l'oro e il rosso, lo stile è classico e i corridoi sono ricchi di quadri e curve dorate.
Lion mi spinge dentro una stanza e un'altra ancora molto buia: credo che mi abbia buttata nella cabina-armadio.
"Non muoverti!" mi dice preoccupato.
Non si vede nulla... Sapevo che Lion mi avrebbe salvata, lo faceva anche quando eravamo dei bambini, eppure dopo si mostrava sempre freddo e antipatico. Non riesco a capirlo e forse è per questo che non lo sopporto. Dopo qualche minuto sento delle voci, le riconosco subito: sono Lion e suo padre.
"Lion i vetri delle finestre sono distrutti!"
"E allora padre? Sarà stato qualche ragazzino a cui andava di giocare"
"Abbiamo parlato con tutti, bussato a tutte le case e perlustrato tutta la casa e nessuno ha fatto niente!"
"E quindi perché siete nella mia stanza a urlarmi contro?!"
"Qualcuno sostiene di averti visto portare in fretta e furia una ragazza in casa appena è scattato l'allarme"
Cazzo! E adesso? Sono spacciata.
"Sentite padre non so di cosa stiate parlando, ma vedete ragazze qui per caso?! Mi pare di no e mi conoscete, se mi fossi portato qualche ragazza lo avrei fatto solo per divertirmi un po' e non per salvarla dalla vostra ira!"
"Stai attento a quello che fai Lion"
E il rumore della porta che sbatte troneggia la stanza.
Lion mi tira fuori dal "posto" in cui ero. 
"Grazie" è l'unica cosa che riesco a dire, mi dispiace davvero molto.
"Non importa... Ma adesso si può sapere cosa vuoi sapere di così importante da rischiare di farti ammazzare?"
"Io devo sapere come hai fatto ad apparire dal nulla"
"Perché è così importante per te saperlo?" lui si avvicina lentamente a me ed io credo di essere diventata rossa.
"Dimmelo per favore"
"Non ci crederesti mai Anya"
"Provaci"
"Ho dei poteri va bene?! Posso diventare invisibile quando voglio!" dice più che arrabbiato, si vede che questi poteri lui non li vuole, ma perché? Sono divertenti in fondo, cioè può andare dove vuole e spiare qualsiasi cosa senza che se ne accorgano... Può esserci cosa più forte di questa?
Si siede sul letto con la testa fra le mani ed io, non so perché, lo trovo tenero e mi siedo accanto a lui.
"Lion guarda" gli dico calma e gli faccio vedere che il letto adesso è a mezzo metro da terra.
Lui si spaventa e cade, non posso fare a meno di ridere.
"Hahahah dai non aver paura"
"Anya sei stata tu?"
"Beh si" credevo la prendesse meglio...
"Ma sai cosa siamo?"
"No però questi poteri sono fantastici e non dovresti disprezzarli"
"Lo so ma a volte perdo il controllo"
"Anche io e credo che sia normale"
"Allora da adesso forse potremmo provare a... Insomma..."
"Cosa?"
"Diventare amici!" dice lui velocemente come se stesse dicendo la peggiore delle bestemmie.
"Magari..."
"Ma i miei poteri sono più forti hahaha"
"Sei il solito idiota!! Io e te amici??? Non accadrà mai!" sono furiosa!
"Ahahah hai ragione non accadrà mai mia piccola Anya"
"Non sono la tua piccola! Presuntuoso idiota!"
"Sono un idiota? Allora prova ad uscire da questa casa senza il mio aiuto" ghigna.
La sua stanza ha la porta rossa e un letto a baldacchino dorato e rosso, la luce proviene da una grande finestra che da alla strada, le pareti sono dorate e ci sono due librerie con un mucchio di libri enormi... Idea! Lui si siede sul letto e mi guarda ridendo, io prendo un libro  enorme, che sembra chiamarsi "Mercato Europa-Asia-America", e lo tengo levitante vicino la finestra, ne prendo altri e faccio una scala di libri dall'aspetto super costoso fino a terra. Lui mi guarda a bocca aperta ed io salgo sul davanzale della finestra. Gli rivolgo il più sadico dei miei sorrisi e scendo dalla mia scala di libri calpestandoli tutti, mentre lui mi guarda furioso dalla finestra, fa troppo ridere.
"Visto?? Sono stata brava eh?!" gli sussurro mentre rido.
"Anya Carwey hai calpestato tutti i miei libri!!! Quelli valgono più di te!"
"Ohh mi dispiace da matti hahahahah"
"Anya ridammeli subito!"
Io invece annullo la mia magia e fanno un volo arrivando fino a terra.
"Vieniteli a prendere Lion"
"Ti odio!"
"Anche io hahaha" e scappo via.
Ok, forse sono stata un po' stronza, ma se lo è meritato! Comunque non riesco a smettere di sorridere, starò impazzendo.
Arrivo a casa e mio padre mi chiede dove sia stata.
"Da quanto in qua ti preoccupi di dove sono andata?"
"Rispondi Anya!"
"In giro" dico e salgo nella mia stanza.
Stasera non ceno, metto il pigiama, vado a letto e mi addormento quasi subito.

"Buonasera principessina" mi dice un uomo a dir poco bellissimo con delle enormi ali nere... Ma chi è? Non mi piace...
"Benvenuta" dicono in un ghigno un sacco di figure spaventose.
"Dove sono?" chiedo spaventata.
"Damon hai fatto un ottimo lavoro" dice l'uomo ed io mi volto: Damon è dietro di me.
"Grazie Maestà" 
Non capisco... Che succede?!
Damon ha gli occhi freddi e ride, il volto è pallido e ha delle lunghe ali nere anche lui: mette i brividi.
"Dove sono?" chiedo di nuovo più spaventata di prima.
Scoppia una risata generale: è spaventoso...
"All'Inferno piccola" a parlare è stato Damon.
Sono terrorizzata e sono con i piedi bloccati a terra. Mi sento morire aiuto! Le lacrime mi invadono...
"Anya"
Aiuto!
"Anya"
Fa male!
"Anya svegliati!!"
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Angel2211