Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Angel2211    17/03/2016    2 recensioni
Se le piume fossero dello stesso colore non sarebbe più facile? Ma se fosse più facile non ci sarebbe nulla di proibito, e si sa, cosa c'è di più affascinante del proibito?
Anya, una normale e timida ragazza americana, stanca di sentirsi fuori posto, scoprirà il vero valore della parola "casa".
Lion, prudente e interessante biondino, coltiva da sempre un'amore per Anya, proibito sulla Terra, in Paradiso e all'Inferno.
Principe e principessa di due regni che si combattono fin dalla creazione, il loro sarà un amore travagliato, colpito anche da una guerra. Riuscirà il loro amore a trovare una soluzione?
Dal secondo capitolo:"Fu la voce della professoressa a farmi riemergere dai miei pensieri.
Due nuovi studenti? Ogni volta che sento frasi del genere non faccio altro che pensare che magari potrebbero diventare miei amici... Ma poi gli altri li "avvertono" ed io resto sempre sola.
Dalla porta fanno il loro ingresso un ragazzo e una ragazza... Ma che dico?! Questi sembrano angeli!"
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Avanti"
La porta si apre: è Kaila.
"Ciao" mi saluta.
"Ciao"
"Come stai?"
"Come vuoi che stia, dato che mi stanno portando via il ragazzo che amo?" mi siedo sul letto.
Lei si siede accanto a me.
"Vuoi vederlo?"
"Cosa?" le chiedo stupita, lei mi sorride.
"Vuoi andare da Lion?"
"E perché tu dovresti farlo? Non mi hai mai rivolto un sorriso sincero, non mi hai mai parlato senza che fossi costretta, mi hai sempre evitato come la peste! Scusa ma non mi fido di te!" 
"Senti so che sono stata odiosa, ma è che... Sono gelosa! Sono gelosa di te e Damon! Ha dai tempi della caduta che lo amo, ma lui non mi ha mai dimostrato nulla, solo amicizia, mentre è evidentemente attratto da te..." abbassa la testa piena di vergogna. Ecco! Lei è innamorata di Damon! Ma allora dovrebbe godere della mia sofferenza.
"E allora perché adesso vorresti aiutarmi?"
"Perché so che non è mica colpa tua e poi so che vuol dire amare e non poter avere quindi non voglio che passi la mia stessa sofferenza"
"Ma come vorresti portarmi da lui? La camera è sorvegliata da guardie e credo Damon"
"Non preoccuparti, in fondo io sono il comandante supremo degli eserciti e non preoccuparti di Damon in fondo è il mio migliore amico"
Comandante supremo degli eserciti?! Ecco questo deve essere un dettaglio che avevano trascurato di dirmi...
Si alza e va verso la porta.
"Kaila aspetta! Io non amo Damon"
"Lo so" mi sorride.
"Pensi che avremo altre discussioni come questa? Cioè discussioni da amiche" le chiedo perché ho scoperto una Kaila che mi piace davvero.
"Può darsi hahaha e adesso preparati"
"Prepararmi?" che vuole dire?
"Non vorrai andarci con questi abiti tutti sgualciti?!"
Mi guardo un po' allo specchio, in effetti faccio schifo...
"Ehm... Sono ridotta un po' maluccio hahahah"
"Hahah vuoi una mano?"
"Anche due se puoi"
Ridiamo un sacco. Mi faccio un bagno e lei mi disinfetta le ferite che segnano la mia pelle dalle gambe al collo.
"Kaila, ma perché il primo taglio non mi ha fatto nulla mentre Lion sembrava soffrire tantissimo e quando si sono iniziati a creare i disegni io mi sentivo bruciare mentre lui no?"
"Per il semplice fatto che queste cerimonie sono sia maledette che benedette perché utilizzate sia dagli angeli che dai demoni, allora il pugnale che vi ha lacerato il braccio era maledetto, quindi a Lion ha fatto molto male, invece quei simboli sono benedetti quindi mentre tu soffrivi Lion provava sollievo"
"E perché?"
"Non hai ancora capito? Lion è un angelo Anya mentre tu sei un demone"
Quindi un angelo è un discendente di Lucifero... Strano, ma a quanto pare è così...
"Immaginavo hahahah ma quindi lo porteranno in Paradiso?"
"Esatto... Anya ora ti farò un po' male, ma è necessario"
"Va bene" stringo i denti e il dolore è immenso. Brucia da morire! Urlo.
"É l'attaccatura delle ali se ti infezioni è un guaio quindi Anya resisti!"
Fa troppo male mi sento in mezzo all'acqua bollente! Fino a quando Kaila non gli getta dell'acqua fredda.
"Fatto!" sentenzia Kaila.
Io mi guardo attorno... Nella vasca non c'è più acqua e la stanza è piena di fumo!
"Non preoccuparti, ai demoni più forti a volte capita" mi dice.
Mi riapre l'acqua e la vasca si riempie di nuovo. 
Lei va verso la porta e non posso fare a meno di ringraziarla per le attenzioni che mi da. Mi lavo ed esco velocemente. 
Esco dal bagno avvolta in una tovaglia e sulla sedia trovo un paio di slip in pizzo rosso e un reggiseno abbinato e un abito rosso, lungo con una scollatura a cascata. È stretto, ha una scollatura dietro per le ali e ha dei bellissimi disegni in pizzo sparsi per tutto l'abito. Inoltre sulla sedia vi è un fermaglio per capelli a forma di rosa rossa. Deve averli lasciati sicuramente Kaila e c'è un biglietto: "indossali in fretta e aspetta il mio segnale" 
Che segnale??????? Beh sarà meglio iniziare a vestirsi.
Indosso tutto e mi guardo allo specchio... Wow nemmeno mi riconosco! Però è veramente bellissimo! Appunto i capelli con il fermaglio e sono pronta.
Dopo pochi minuti compare davanti a me l'immagine di Kaila! 
"Anya non preoccuparti è il mio potere, adesso vai!"
Senza dire nemmeno una parola mi precipito nella stanza di Lion e lo vedo seduto sul letto. Ha la testa fra le mani, non sembra avermi vista e sembra disperato. La ferita nel braccio è ancora aperta, evidentemente nessuno è venuto a disinfettarle. È così bello anche adesso, è incredibile che il mio peggior nemico sia diventato improvvisamente la cosa più importante per me. Mi avvicino lentamente, senza far rumore e lo chiamo.
"Lion"
Lui alza la testa di scatto: ha il viso completamente bagnato dalle lacrime. Mi guarda e mi abbraccia fortissimo, io sussulto, nonostante Kaila mi abbia disinfettato le ferite fanno ancora molto male. Si stacca di colpo, mi guarda e spalanca gli occhi.
"Anya scusa... Ti ho fatto tanto male?" mi guarda dalla testa ai piedi esaminando ogni segno arrossato che il vestito non copriva.
"No, tranquillo! Tu invece?" guardo la sua ferita al braccio.
"Tutto bene... Sei bellissima!"
Si avvicina piano e mi sfiora le labbra con le sue, io non riesco a trattenermi e lo bacio, lui ricambia: è il bacio più dolce che io abbia mai ricevuto. Piano piano le nostre lingue si intrecciano e il bacio diventa più passionale, ma non per questo perde la sua dolcezza. Lui sembra attratto da me ed è una sensazione bellissima, qualcosa che io non avevo mai provato, è meraviglioso, Lion è meraviglioso.
Io intreccio le mani fra i suoi bellissimi capelli biondi e mi lascio trasportare da lui che mi tiene stretta dai fianchi. Lui mi scansa i capelli e inizia a riempirmi il collo di caldi e meravigliosi baci, io fremo ai suoi tocchi. Io lo bacio anche sul collo e succede qualcosa che va oltre i limiti del immaginabile: lo mordo! Sento delle grosse zanne allungarsi e perforare la sua pelle, lui sussulta e inizia a gemere; inizio a succhiare, nella mia bocca inizia a scorrere quella bevanda dal sapore divino. Mi sento più forte e non voglio smettere, succhio con avidità. Ricordo quello che sta succedendo e ritorno in me! Mi stacco subito e vedo due forellini sul collo del mio angelo e mi sento uno schifo, come ho potuto?! Lui mi guarda e sorride... Come fa a sorridermi con quella dolcezza?! Sono un mostro! 
"Scusami, ti prego non so che mi è successo perdonami!" scoppio in lacrime.
Lui si avvicina e mi stringe fortissimo: non sento dolore!
Mi guardo e non ci sono più i segni e la schiena non fa per niente male!
Lo sento ansimare, sembra debole! Oh no che ho fatto?!
"Lion che hai?" gli chiedo preoccupatissima.
"Niente tranquilla solo... Il tuo odore, il tuo sangue... Lo voglio!" mi risponde con voce suadente e assetata. 
Io gli rivolgo il collo sicura che non mi farà del male. Lui mi azzanna e inizia a succhiare avido. È una sensazione estasiante! Ansimo, gemo e mi viene da urlare per il piacere! 
Dopo un minuto si stacca, io lo guardo e sembra più forte e anche la sua ferita al braccio è sparita. Gli sorrido e lui mi sorride, allora riprende a baciarmi.
Senza accorgermene mi ritrovo sul letto sotto di lui, mentre le sue labbra tentano di farsi strada dentro la scollatura. Lo sento sbottonare il vestito e in un attimo è già a terra, mi inizia a baciare l'addome scendendo sempre più giù. E adesso???? Non posso dirglielo, mi prenderebbe per stupida... Ma ho comunque paura anche se l'idea di farlo per la prima volta con lui mi rende felicissima... Allora le parole mi escono da sole.
"Lion sono vergine"
Lui si ferma, mi guarda con degli occhi che esprimevano pura dolcezza.
"Anya, ti prometto che faccio piano, ma se tu non vuoi non fa nulla piccola mia" mi sorride.
Adesso lo so: lui non mi farà del male.
"Io voglio te" gli dico tornando a baciarlo.

Io sono la prima a svegliarmi, sono fra le forti braccia di Lion. Lo guardo e tutti i ricordi di questa bellissima notte riaffiorano nella mia mente: è stata la notte più bella della mia vita, per la prima volta mi sono sentita davvero felice.
"Anya! È tardi torna in camera sbrigati!" l'immagine di Kaila mi appare davanti molto preoccupata, in un primo momento sono imbarazzatissima, ma appena capisco quello che mi vuole dire mi alzo senza svegliare Lion, mi vesto in un lampo, lascio il mio fermaglio apposta sul cuscino e torno nella mia stanza. È allora che ritorno alla realtà, una realtà dove Lion sta per andarsene, una realtà dove il re dei demoni lo sta cacciando, una realtà dove ci stanno separando, la realtà.
Ma ricordo anche ciò che ho letto nel libro: io e Lion in qualche modo siamo gli eredi di Lucifero, ed è sicuramente per questo che lui lo sta mandando via! Ma io non glielo permetto!
Guardo l'orologio: sono ancora le 5. Ho tre ore per dormire ma proprio non ci riesco...
Prendo il libro e decido di continuare da dove avevo lasciato prima di saltare tutti quei capitoli e "andare al sodo".
"LUCIFERO, PRINCIPE DELLA TERRA.
Una volta caduti, il re del male e i suoi seguaci si ritrovarono in un luogo dove le terre erano di fuoco, la nebbia non permetteva la vista e animali dannati si uccidevano fra loro. In quelle terre dominava Sonia, regina dei sogni dell'umanità. Alla vista di Sonia vidi il volto del principe dell'aurora pieno di stupore. Rapito dagli occhi della donna egli gli chiese: < Donna di queste terre, siamo caduti! Io sono Lucifero! Come fate a esistere se io sono il primo che si sia mai ribellato al Signore Dio? >
Allora lei indicò le loro ali e i caduti si accorsero che avevano preso i colori dell'oblio e della morte.
< Io sono colei che provoca i sogni e di conseguenza le ambizioni degli uomini, dal momento che Dio li ha creati nella purezza io sono stata mandata qui affinché non li tentassi > rivela la donna. Ecco allora Sonia fu la prima vera creatura dell'Inferno. Fu allora che Lucifero parlò: < Donna state forse dicendo che l'uomo è già stato creato? >
< Si, proprio durante la vostra caduta > 
Passarono poche ore che già avevano iniziato a costruire il palazzo di Lucifero, mentre Sonia conduceva il nuovo re alle porte di quella dimensione. Ruppero insieme il sigillo e, chiedendole di restare a vigilare i suoi seguaci, Lucifero uscì e si ritrovò sulla terra. Scoperta l'esistenza dell'Eden vi entrò con forma di rettile. Il Re dei cieli aveva ordinato all'uomo, chiamato Adamo, e alla donna, chiamata Eva, di non magiare i frutti dell'albero della conoscenza e della vita. Il serpente incontrò allora la bella Eva e la tentò, convincendola a magiare dall'albero della conoscenza insieme al suo uomo. Spaventati e vergognati della loro nudità, gli umani corsero via. Fu allora che Lucifero si rese conto di essere in realtà il principe della terra poiché l'uomo cadrà sempre in tentazione."  Il prossimo capitolo è quello dove parla della profezia dell'albero della vita, passo avanti: "GERARCHIE INFERNALI
Lucifero dopo aver udito della profezia torna nell'entroterra e fa di quei luoghi il suo regno. Col passare del tempo vennero a crearsi delle gerarchie. Ai piani più bassi vi sono i demoni del popolo, ovvero i discendenti degli angeli caduti; poi ci sono i sette peccati capitali, queste erano sette donne bellissime che sono state create dopo la cacciata dell'uomo dall'Eden; al piano superiore vi sono i demoni custodi, ovvero coloro che dopo essere stati evocati dagli umani hanno il compito di proteggerli, ma anche di condurli in tentazione; poi ci sono figure come l'angelo della morte, il custode delle chiavi e l'angelo della menzogna; al di sopra vi sono gli angeli caduti, coloro che hanno seguito Lucifero nella lotta contro Michiele e con lui sono stati gettati via dal paradiso; successivamente ci siamo io e Kaila, noi siamo anche angeli caduti, ma io sono stato nominato consigliere speciale del re, mentre Kaila è il comandante supremo degli eserciti; al vertice infine vi è la famiglia reale, che in questo momento è formata da Lucifero e da Sonia, diventata la sua regina. Sonia è stata fin da subito gentile e allegra, e Lucifero ne era innamorato, sorrideva ogni volta che la guardava. La bellezza di Sonia inoltre era senza limiti, e, grazie alle attenzioni della donna, il re riusciva a governare il regno in maniera giusta e autoritaria. Lui le chiese di diventare la sua regina e lei fu felicissima della sua proposta, lei era davvero innamorata."
"No! Andate via!" sento urlare dal corridoio. Riconosco subito quella voce ed esco dalla stanza. Lion si ribella con tutta la sua forza, appare e scompare. A tirarlo ci sono dei demoni deformi e coperti da un armatura. Lo trascinano fuori, io li seguo senza farmi vedere. Fra urla e dolore, raggiungiamo le porte principali ed usciamo. Continuiamo a camminare nel bosco fino a quando non ci troviamo di fronte Lucifero e un altra bellissima creatura dalle enormi ali bianche. Appena quest'ultimo vede Lion i suoi occhi si riempiono di stupore. Quello doveva essere Michiele, capelli biondi, occhi azzurri e sinceri.
"Ecco, portalo con te!" dice Lucifero.
Allora io esco dai cespugli dietro i quali mi ero nascosta.
"Fermi! Non potete farlo!" urlo.
"Ragazzina che ci fai qua?!"
Lucifero mi brucia con gli occhi.
"Sono qui perché ora ho capito! Noi siamo i veri eredi del trono infernale ecco perché tu vuoi mandare via Lion: hai paura che ti sfodesti!"
Lucifero è furioso, gli occhi sembrano uscirgli dalle orbite.
"Calmati ragazza di fuoco, non è così" una voce vellutata esce dalle labbra del biondo.
"Che volete dire?!" non mi lascio incantare. Lion mi guarda sbalordito.
"Intanto mi presento: sono Michele piacere di vederti Anya"
"Come sapete il mio nome?" sento che la situazione mi sta sfuggendo di mano.
"Lucifero me ne ha parlato non preoccuparti, e adesso è il momento che anche voi sappiate chi siete" Michele guarda me e Lion.
"Io non sono comunque d'accordo, è ancora presto" dice Lucifero più calmo, ma Michele non sembra ascoltarlo. Fa liberare Lion.
"Ascoltatemi bene, voi non siete un semplice angelo e una semplice demone, voi siete gli eredi, Lion, tu del regno dei Cieli, mentre tu, Anya, dell'Inferno. Lucifero non è stato l'unico ad ascoltare la profezia dell'albero della vita, i suoi gemelli e la sua regina sono morti, ma anche la mia adorata Laila e mio figlio... Adesso i poteri di mio figlio e la sua anima si sono incarti in te, Lion, mentre lo spirito dei gemelli si è incarnato in te, piccola Anya... Adesso andiamo Lion, e tu Anya, torna a casa con Lucifero, sono certo che sarai un'ottima regina e che troverai un ottimo re" sorride, prende Lion da un braccio e fa per andarsene, ma lui si libera bruscamente dalla presa.
"No! Io non voglio venire senza di lei!" urla il mio angelo, mentre le lacrime mi scendono sulle guance.
"Adesso basta con questo teatrino! Tu vieni con me!" Lucifero mi prende con una forza incredibile e mi tira via. Io urlo e gli faccio cadere un albero addosso. Corro e abbraccio Lion fortissimo. Vedo Michele con uno sguardo pieno di tristezza.
"Mi dispiace ragazzi"
L'ultima cosa che vedo è un fascio di luce, come un flash...
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Angel2211