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Autore: Tatia    30/03/2009    5 recensioni
Hermione Jane Granger distolse per un attimo gli occhi dorati dal libro di pozioni, che la stava facendo impazzire da almeno due ore, per posarli in quelli argentei e immobili di Draco Lucius Malfoy.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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the sweetest promise

                               THE   SWEETEST  PROMISE

 

 

 

La superficie del lago nero era stranamente immobile, considerato il vento sferzante che soffiava in quel pomeriggio di fine aprile. Nel silenzio che abbracciava il giardino deserto si potevano udire solo due respiri leggeri, intervallati da frecciate più o meno velenose e vaghe minacce di maledizioni senza perdono.
Sotto il porticato che correva lungo tutto il perimetro della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts due figure stavano chine su una pila di libri, le cui pagine ingiallite si agitavano al vento, come sfogliate da mani invisibili.
In realtà solo una delle due, una bella ragazza con folti riccioli bruni era davvero presa dallo studio, mentre il biondo seduto accanto a lei si limitava a osservarla, fumandosi una sigaretta in tutta tranquillità.
- saresti così gentile da darmi una mano, invece di startene lì impalato a fumare? –
- no –
Hermione Jane Granger distolse per un attimo gli occhi dorati dal libro di pozioni, che la stava facendo impazzire da almeno due ore,  per posarli in quelli argentei e immobili di Draco Lucius Malfoy.
Se solo quel maledetto serpente si fosse degnato di aiutarla avrebbero già finito da almeno un’ora; in fondo,  per quanto le bruciasse ammetterlo, era lui il migliore in pozioni.
- sei irritante, Malfoy –
- e tu sei stupenda, mezzosangue –
Il biondo si alzò improvvisamente e si abbassò, piegandosi sulle ginocchia, fino a trovarsi con il viso a pochi centimetri da quello di Hermione che gli sorrise ironica, con malcelata indifferenza.
Chiudendole la bocca con la sua cominciò a solleticarle dolcemente le labbra con la lingua.
- Draco, smettila… - sussurrò Harmione, senza però avere la forza di sottrarsi al tenero tocco di lui.
Lo stava facendo di nuovo, pensò, maledicendosi per la propria debolezza. Si stava lasciando baciare da uno per cui quel bacio non significava nulla se non una conferma del potere che aveva su di lei.
Ma era poi davvero così?
- è inutile che fai la sostenuta, mezzosangue, lo so che non puoi resitermi – la provocò lui, sapendo di colpire un nervo scoperto.
Infatti, una risata secca riempì l’aria fresca del giardino.
- quanto sei presuntuoso – sbottò la grifoncina, staccandosi bruscamente. Un semplice sguardo le bastò a inchiodare il maledetto serpeverde alla colonna a cui era appoggiato.
Come si aspettava Malfoy non rispose, ma si limitò a fissarla intensamente in quegli occhi dorati, capaci di incendiargli il sangue nelle vene.  Un lieve sorriso gl’increspò le labbra, mentre in una strana carezza lasciava scivolare il dorso della mano sulle gote liscie e leggermente arrossate dal vento di quella che ormai considerava la SUA mezzosangue.
Prendendole il viso tra le  mani si abbassò su di lei, depositandole un bacio leggero a fior di labbra, incapace di rinunciare a quel tenero contatto. Contatto che si affrettò ad approfondire, costringndola ad alzarsi e cingendole la vita con entrambe le mani, per poi stringersela contro.
Una goccia di pioggia scivolò lungo il collo della grifoncina, riportandola alla realtà appena in tempo per scorgere un sorriso di soddisfazione allargarsi sul volto pallido di Draco.
Posandogli entramebe le mani sul petto spinse con forza, allontanandolo da sé, per poi a sua volta indietreggiare di ualche passo.
- tu…tu..sei veramente uno stronzo!- sbottò, avvampando per la vergogna. Cercando di ignorare la sensazione di calore che le inondava le guance, che si stavano lentamente tingendo di un imbarazzante rosso cremisi, gli rivolse lo sguardo più sprezzante che potè, ottenendo come risultato solo che il sorriso che deformava il bel viso di Malfoy si allargasse ancora di più.
Ormai pioveva a dirotto e senza nemmeno tentare di ripararsi i due rimanevano in piedi, uno di fronte all’altro, fissandosi intensamente negli occhi.
I vestiti zuppi aderivano completamente ai loro corpi, lasciando intravedere quelle curve che sembravano disegnate apposta per stare insieme.  Il cuore martellava nei loro petti, che si sollevavano e abbassavano ritmicamente.
Veloci, troppo veloci.
- ti odio, Malfoy – gli comunicò Harmione, dandogli le spalle per impedirgli di scorgere le grosse lacrime che ormai da qualche minuto le solcavano le guance,  già umide di pioggia. – ti odierò per sempre –
Le labbra rosse di Draco Lucius Malfoy si piegarono in un ghigno amaro, mentre il suo cuore si riempiva di un sentimento che ormai stava imparando a riconoscere.

- è una promessa? -

  
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