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Autore: Shizue Asahi    30/03/2009    2 recensioni
Ficcy scritta per inaugurare i miei 5 anni di superiori (che probabilmente saranno 6 o 7...-o-). è la solita ff ambientata nell'ambito scolastico, solo che sarà nella mia scuola e riporerò tutte le stranezze dei miei proff e buona parte delle stronzate che faccio... Il primo capitolo è una mia sclerata, possibilmente saltatelo, grz. Cisarà anche la riforma Gelmini, e tutti i casini successi quest'anno. Le recensioni non sono necessarie, ma non fanno male... °*° Attenzione, nel secondo capitolo Naruto verrà pestato a sangue e Sasuke si beccherà una vassoiata in faccia ed è meglio che non vi dica quello che seccede a Deidara nel terzo capitolo...
Genere: Romantico, Comico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Yumi Shizue.

Erano circa le sette del mattino, e placidamente Asahi se ne stava nel suo bel lettuccio quando un urlo beduino squarciò l’aria facendola saltare dal letto.

Un po’ confusa si guardò in torno, poi quando l’occhio le ricadde sulle sveglia lanciò un’imprecazione, e ignorando la voglia di andare a fare “quattro chiacchiere” con

 l’attentatore della sua “calma spirituale” e “psichica” se ne tornò a letto,ma non riuscì neanche a stendersi sul morbido materasso che la porta della sua camera si spalancò, rivelando la figura della rompiscatole per eccellenza.

La sua ‘cara’ sorellona, Yumi, era sulla soglia della porta e la guardava con i suoi occhioni celesti contornati da un pesante strato di matita nera, ed un largo e sadico sorriso stampato sul suo dolce faccino.

Yumi era di due anni più grande di Asahi, era una tipa molto estroversa, amava vestirsi di nero e di rosa, aveva dei folti capelli biondi con le punte rosate, gli occhi dello stesso colore della sorella, e la carnagione chiara. Il suo hobby preferito era collezionare ragazzi, ma quando non era in giro a “cazzeggiare” si divertiva a torturare la sorellina..

“Leggermente” preoccupata Asahi squadrò la sorella: indossava dei pantaloni neri a vita bassa, una maglietta a mezze maniche nera con sopra una felpa a righine nere e fucsia, e le solite convers nere vecchie e logore...

< Muoviti! Non ho intenzione  di fare tardi per colpa tua. >

Per poco la ramata non si strozzò con la sua stessa saliva.

Sua sorella che fremeva per andare a scuola...

Sconvolta Asahi scese dal letto, scoccò un’occhiata preoccupata a Yumi e si andò a rintanare nel bagno.

Ignorando le imprecazioni della sorellina (aveva di nuovo usato tutto il dentifricio...-__-’’’) Yumi se ne andò in camera sua.

Lentamente si avvicinò al computer che aveva lasciato acceso tutta la notte, e che stava fondendo, ed entrò in msn.

Immediatamente fu contattata dal Rika-chan la sua migliore amica, che la informò che i suoi cattivi presentimenti erano fondati...alla prima ora avevano matematica (ORRORE!!!NmA).

Con un nuvolose nero che le aleggiava sulla testa la bionda spense il computer e andò alla ricerca del librone di algebra che trovò pochi minuti dopo sotto a una catasta di fumetti.

Inorridita prese,per un lembo della copertina, il coso e lo infilò nella borsa, poi se la mise su una spalla e uscì frettolosamente dalla sua stanzetta.

SBAM!!!

Si ritrovò a terra con testa e fondoschiena doloranti.

Nelle sue stesse condizioni era Asahi.

Le due avevano dato una bella “zuccata”, per fortuna avevano la testa dura entrambe...

Borbottando le due si alzarono, raccolsero le loro cose e uscirono di casa.

A passo spedito raggiunsero la stazione, timbrarono il biglietto ed andarono sulla banchina ad aspettare la cumana.

Faceva un freddo cane...

Sulla banchina, oltre a loro c’era solo qualche anima pia che come loro doveva andare a scuola (-__-’’’)

Le due si sedettero su una panchina.

Yumi estrasse il cellulare da una tasca dei pantaloni e si mise a massaggiare, mentre Asahi afferrò un giornale lasciato “incustodito” e cominciò a sfogliarlo con poco interesse.

Dopo circa dieci minuti arrivarono tre ragazzi, due dei quali discutevano animatamente, mentre la terza li minacciava con un linguaggio molto colorito...

Le sorpassarono senza degnarle di uno sguardo, ma poi le grida isteriche di Yumi che inveiva contro il cellulare li fece fare dietro front.

< Ciao Yumi-chan. >

Seccata la bionda alzò lo sguardo dal cellulare incontrando gli occhietti vispi della sua amica Temari.

< CIAO! > fu la rumorosa risposta della ragazza.

Asahi sobbalzò e riemerse dal giornale, fulminando con lo sguardo la sorella, ma poi sentendosi osservata si voltò incontrando due pozzi ghiacciati...

< G...Gaara... > biascicò attirando l’attenzione della “sorellona”.

< Ah! Già vi conoscete? >chiese sorpresa Yumi.

< Sì > affermò secca la ramata.

< Siamo compagni di banco. > aggiunse Gaara atono.

Dopo qualche secondo Asahi distolse lo sguardo dal suo beneamato compagno di banco e ritornò a leggere l’oroscopo.

A Temari e a Yumi apparve un grosso punto interrogativo sulla testa, ma vedendo l’espressione di Gaara decisero di non indagare e si misero a confabulare fra di loro, il rosso si andò a sedere su una panchina ‘isolata’ e Kankuro si stravaccò affianco ad Asahi, facendole passare un braccio attorno alle spalle.

Sorpresa la ragazza si voltò trovandosi a pochi centimetri di distanza dal volto del moro che ghignò.

Le guance le si imporporarono e subito si ritrasse imbarazzata.

Divertito Kankuro si fece scappare un risolino sarcastico.

Dopo qualche secondo la ramata si riprese, e brandendo il giornale lo costrinse a ritirare il braccio

Seccata Asahi si alzò e se ne andò a sedere in un posto dove era sicura di starsene un po’ in pace.

Con “molta” grazia sbattete lo zaino sulla panchina e gli si sedette a fianco.

Il ragazzo le rivolse un’occhiata interrogativa.

< Tuo fratello è un idiota! >affermò facendo una faccina buffa che fece sfuggire a Gaara un abbozzo di sorriso.

Senza dir niente, ma mostrando il suo consenso per quello che aveva detto la ragazza, riprese a leggere il suo libro.

Era così assorto nella lettura che non si accorse di essere osservato da due occhioni azzurri.

< Non è possibile! > esclamò la ramata per poi “scippargli” di mano il libro che cominciò a sfogliare con interesse < T... Twilight > biascicò rivolgendosi al rosso il quale fece un ceno positivo con la testa.

Ad Asahi cominciarono a sbrillucicare gli occhi< LO VOGLIO >

Un enorme gocciolone apparve sulla testa del ragazzo “Ma guarda...tutte a me devono capitare” pensò sconvolto osservando la ragazza che si coccolava il libro.

All’improvviso un fischio acuto catturò la loro attenzione.

La cumana era arrivata, e per la loro felicità era stracolma...

Facendosi anima e coraggio cominciarono a spingere la folla e si infilarono in un vagone.

Un altro fischio squarciò l’aria e poi le porte si chiusero spiaccicando un po’ di gente (XDXD)

Gaara si ritrovò con le spalle “pressate” contro le porte.

Quando la Cumana partì tutto il popolo che se ne stava stipato come acciughe nei vagoni quasi cadde a terra.

A causa del brusco movimento qualcuno si ritrovò spinto addosso a Gaara, che stava per scaraventarlo via quando riconobbe la zazzera ramata.

Asahi era stata “buttata” addosso al rosso, ed ora aveva la testa poggiata sul suo petto.

Erano così vicini che sentiva il suo respiro smuoverle i capelli e il suo cuore battere (°//////°)

Cercò di spostarsi imbarazzata, ma non ci riuscì.

Per mancanza di spazio dovettero rimanere così, anche se dovevano ammettere che la cosa non gli dispiaceva più di tanto...

 

Intanto qualche vagone più in là...

< MALEDIZIONE KANKURO NON MI STARE COSì APPICICATO!! >

< Ma Yumi-chan non è colpa mia, è Temari che spinge. > cercò di scusarsi il castano preoccupato dallo sguardo della bionda.

< TACI! > fecero all’unisone le due ragazze.

Kankuro si fece piccolo piccolo e si ritirò in un angolino...

< Ma dove diavolo sono quei due? > fece Yumi ignorando il fatto che aveva quasi scaraventato per l’aria una povera vecchina.

< Credo che siano saliti un po’ più dietro. >

< Che palle! E adesso io con chi me la prendo? >

I due fratelli si scambiarono un’occhiata complice, cominciarono a fischiettare e  distolsero lo sguardo dalla loro amica che era molto ‘allettata’ all’idea di incominciare il secondo giorno di scuola con la sua materia preferita...

 

Dopo un paio di fermate arrivarono a Montesanto e i vagoni si svuotarono.

La gente si riversò sulla banchina trascinandosi dietro due poveri ragazzi che inutilmente cercavano di opporsi, ma alla fine si arresero.

Quando furono fuori dalla stazione cominciarono a guardarsi intorno alla ricerca dei loro compagni, poi una voce li fece voltare.

Eccoli là quei tre baka che se la stavano prendendo comoda...

Con passo moderato i cinque si avviarono verso la scuola.

Quando si trovarono a piazza Dante  (la scuola affaccia sulla piazza) Asahi e Gaara varcarono la soglia del cortile e sparirono nel mastodontico portone della scuola, Kankuro adocchiò una ragazza del secondo scientifico e la seguì, mentre Yumi e Temari cominciarono a scrutare le vicinanze alla ricerca dei loro amici.

La Sabaku subito avvistò i suoi amici, mentre la Shizue dopo un po’ si arrese ed entrò a scuola.

Velocemente salì le scale e si trovò nel corridoio su cui affacciavano le varie classi.

Era ‘molto’ affollato.

Un po’ incerta cominciò ad avanzare verso la sua aula, facendo attenzione a non scontrarsi con nessuno…

Con la maestria del migliore dei maestri jonin arrivò davanti alla porta della sua classe.

Stava per entrare quando fu buttata per l’aria da uno di quei ‘decelebrati’  dei suoi compagni, che non si era neanche fermato a darle soccorso…( IDIOTA!!! E TU vorresti pure il patentino??? Nm Yumi)(Dai Yumi-chan, è stato un incidente… Nm Decelebrato)(Lei lo  incenerisce con lo sguardo, e lui si dilegua con la coda fra le gambe….XDXD).

Imprecando contro quell’idiota di Deidara gettò malamente la borsa sul banco, poi un rumore attirò la sua attenzione, era così ‘incazzata’ (incavolata) che non aveva neanche fatto caso al ragazzo che infondo alla classe stava disegnando.

Si zittì all’istante quando lo riconobbe.

Con passo felpato gli si avvicinò, arrivandogli alle spalle.

Incuriosita si inchinò per osservare meglio il ritratto che il ragazzo stava componendo.

Quando si abbassò però i biondi capelli le ricaddero davanti al viso, e sfiorarono una guancia del ragazzo che immediatamente si voltò sorpreso.

Quando incontrò i due occhini celesti della ragazza strabuzzò gli occhi e con un movimento fulmineo fece sparire il disegno, e dopo aver ripreso la sua espressione fredda ed impassibile parlò:

< Che cosa vuoi Shizue? >

< Sei bravo sai? > disse riferendosi al disegno, poi aggiunse < Chi è? >

< Non sono affari tuoi, ed ora sparisci! >

La ragazza si accigliò e gli fece la linguaccia.

< Sei sempre il solito Akasuna no Sasori! > affermò offesa per poi tornarsene al suo banco.

Con la coda dell’occhi il rosso seguì la sagoma della ragazza che si allontanava, poi sbuffò e ritornò a concentrarsi sulla sua opera…

Dopo pochi minuti un rumore sordo attirò la loro attenzione.

I due osservarono la porta, da cui proveniva il rumore, poi ritornarono a fare quello che stavano facendo.

Non passò neanche un minuto che udirono un altro rumore, seguito da altri due.

Sasori e Yumi si scambiarono un’occhiata perplessa.

Intuendo la causa del “rumore” si alzarono ed uscirono fuori dalla classe.

Una volta che furono nel corridoio ebbero la conferma che i loro sospetti erano fondati.

Deidara stava battendo la sua ‘testolina’ sulla porta della terza ALCE ( A Liceo Classico Europeo), la loro classe.

Come ormai di consueto aveva battibeccato con una loro compagna di classe, che probabilmente, dopo l’ennesima affermazione sull’arte del bombarolo aveva dato di matto ed ora lo stava “suonando” sulla porta.

Appena li vide la ragazza salutò Sasori e Yumi, ma continuando a “martoriare” il biondo che disperatamente cercava di farsi aiutare dal rosso, che però non si azzardò a mettersi in mezzo.

Alla fine ci pensò Yumi a ‘sedare’ Rika che lasciò Deidara stordito e leggermente sanguinante sul pavimento e insieme alla bionda se ne tornò in classe.

Deidara osservò la ragazza allontanarsi, i rossi capelli rossi, dai riflessi dorati, ricci e ribelli ondeggiavano ad ogni suo movimento, gli occhi verdi scintillavano di una luce “malvagia” e il suo “dolce” visino era contratto in un sorrisetto sadico.

Dopo un po’ Sasori diede un calcio al biondo per sapere se era ancora vivo.

Il ragazzo risposo al calcio con un gemito di disapprovazione.

Sasori si chinò sul compagno, il quale sorrise pensando che lo volesse aiutare.

< Ben ti sta! L’arte è eterna! > affermò per poi seguire le ragazze.

Deidara cominciò ad inveire contro l’Akasuna, poi si alzò e fece per andare alla macchinetta del caffé quando la campanella suonò e così fu costretto a tornarsene in classe.

Lanciò un’occhiata preoccupata alle due ragazze, che per sua fortuna erano occupate a fare altro, e senza farsi vedere si andò a sedere nel suo posticino vicino al maniaco dai capelli rossi….

Senza degnarlo di uno sguardo Sasori continuò a sfogliare il suo ‘librone’ d’algebra.

Passarono alcuni minuti e l’aula si riempì di adolescenti “ansiosi” di  cominciare la lezione….

Un piacevole vociferare si fece largo nella classe, che si zittì appena apparve sulla soglia della porta il prof Iervolino (detto anche Iervo….), un omone alto come un armadio, barbuto, con i capelli brizzolati, leggermene stempiato e con il faccione corrucciato.

Con passo svelto si l’uomo si sedette alla cattedra, aprì il registro e cominciò a fare l’appello.

Uno ad uno i ragazzi alzarono la mano.

Quando il prof arrivò a Yumi questa rispose impacciata facendo ridere la classe.

La bionda cominciò a imprecare a bassa voce progettando uno sterminio di massa… -.-’’’

Quando il prof ebbe finito di fare l’appello afferrò la sua valigetta da cui estrasse dei fogli.

Un brivido percorse la schiena dei ragazzi, i quali già sapevano che cosa li aspettava.

<< Akasuna distribuisci! > ordinò per poi protendere il braccio verso il ragazzo, che sbuffando lasciò il suo comodo banco e si diresse la verso la cattedra.

<< Veloce! >> esclamò l’uomo seccato.

Il rosso affrettò il passo. Quando raggiunse l’uomo agguantò i fogli, li distribuì e poi se ne tornò al suo caro ‘banchetto’…

Leggermente orripilanti i ragazzi guardarono i test e poi portarono lo sguardo sul professore che gli fece segno di cominciare a scrivere.

Impugnarono le penne e cominciarono a farle scorrere sui fogli.

Yumi fissava il foglio con sguardo spendo, maledicendo mentalmente tutti i kami per averle permesso di scegliere una scuola in cui si fa lezione dal primo giorno di scuola -__-‘’’’

In vano cercò di far implodere il prof, ma con scarsi risultati e così dovette optare per la seconda alternativa, cioè provare ad “accocchiare qualcosa” su quell’orribile foglio…-__-‘’’’’’’’’’

Dopo una veloce lettura un’enorme gocciolone apparve sulla testa della bionda.

“Ma che è sta roba?”

 

Veloci (sì, come no… Nm Yumi) passarono la prima,  la seconda e la terza ora e per la felicità della classe era arrivata la ricreazione.

Quasi tutti uscirono dall’aula: rimasero solo in quattro…

Yumi se ne stava ‘spalmata’ sul suo banco maledicendo il prof di inglese che aveva deciso di non venire e quell’idiota che aveva deciso di farlo sostituire da Mr. Iervo…

Affianco a lei Rika discuteva animatamente con il ragazzo che era seduto dietro di loro, sull’arte.

Dopo l’ennesima sparata da parte di Deidara si udì uno “SPLASH” e poi un < Ahi!!! > da parte del ragazzo che si era beccato una librata da parte del compagno di banco (c’è l’hanno tutti con me e la mia arte °ç° Ma un giorno io e lei conquisteremo il mondo MUAHAHAH!!!! Nm Deidara che si becca un’altra librata XDXD)

Ignorate le occhiate assassine lanciategli dalla riccia e dal rosso si alzò in piedi e gridò: < L’ARTE È ESPLOSIONE!!!!!!!! >

Un ringhio seguì la sua esclamazione.

Terrorizzato il biondo guardò la ragazza guardarsi dalla sedia, brandire il suo porta pastelli borchiato e cominciare ad avvicinarsi minacciosa.

Inutilmente cercò di scusarsi dicendo che “scherzava”, ma la rossa non volette ascoltare ragioni e lo “fustigò” con il suo fedele astuccio.

Compiaciuta lasciò Deidara, o quello che restava, in un angolino (Poi la bidella pulisce…XDXDXD)

Con poco interesse Yumi guardò l’amica estrarre delle monete dal portafoglio e svignarsela alla macchinetta.

Chiuse gli occhi e cercò di ignorare i gemiti di dolore del biondo, ma poi qualcosa attirò la sua attenzione.

Con uno scatto si voltò verso il ragazzo seduto dietro a lei e il mondo le cadde a dosso e le sue convinzioni si sgretolarono. Akasuna no Sasori stava sghignazzando (!!!!!!!!!!!!!)

Quando il ragazzo la vide si ricompose, ma ormai il danno era fatto.

Un largo sorriso si fece largo sul volto di Yumi, mentre la campanella suonava… (che pizza!!!...NmTuTTi)

Deidara strisciò fino al suo banco e si sedette “molto” dolorante sulla sua sediolino.

Rika, seguita dal resto della classe, tornò in aula.

Con non curanza si stravaccò sulla sedia, con fare annoiato portò lo sguardo sulla ragazza che era al suo fianco e rimase ‘leggermente’ sconvolta nel constatare che sul viso della bionda c’era in bella mostra un sorrisetto ebete…

Rika cercò di attirare la sua attenzione chiamandola un paio di volte, ma la Shizue non diede segni di vita.

“È partita!” pensò per poi portare la sua attenzione sulla nuova prof che era entrata in classe: ‘La Prof di Arte”…

 

Angolo Autore:

e alla fine sì, ho aggiornato dopo quattro mesi…u_u…lo so sono orribile, ma non mi sono accorta di come passava veloce il tempo…

e pensare che questo capitolo era pronto già a novembre…Oddio!!! Sono forconi quelli che vedo?!?

Questo cappy è dedicato alla mia compagna di banco, Fabiana Parrella (amante della SasuNaru…no scherzo, non mi guardare con quegli occhi mi fai venire i brividi…XDXD NmA)che oggi compie ben 15 anni ^*^ . Per informarvi lei è quella vocina malevola che mi spinge a postare anche quando non ne ho voglia…odiatela o popolo di EFP XDXD

Ok sto sclerando, gli effetti delle ore piccole…

Ringraziamenti per le recensioni:

Kisa_chan: che bello, mi hai recensito anche questo cappi *o* sono contenta che ti sia piaciuto l’adattamento dei personaggi (Gaara*ç*) e cmq sui miei prof ti sbagli, alcuni sono uno spasso soprattutto Iaquinta (per informazioni Mr. Iervo è il mio amato prof di mate) spero che il cappy ti sia piaciuto, e grz per il punk non ci avevo fatto caso… spero che il cappy ti piaccia e che TU posta presto, perché se ci riesco io non credo tu non ne sia capace ( me aspetta disperatamente il continuo della kankurotenten e della NejiTen) ciau ^*^

Red Diablo: spero tu sia ancora lì e che non abbia fatto le ragnatele (mi sa di sì eh?) Davvero ti ha fatto rotolare dalle risate?! O.O Hanno proprio ragione non sono capace di carpire il lato interessante delle mie ff, le so solo denigrare… spero il cappy ti sia piaciuto anche se non c’è nessuna Matzuri-piovra e Sasuke non si prende nessuna vassoiata…rimedierò (Nooooooooooooo!!!!!!!! Nm Sasuke che fugge per il convitto cercando una via di fuga, non sa che tutte le finestre e le uscite sono state chiuse dalla sottoscritta uhuhuh!!!! NmA XDXD) se lasci un commentino mi fai felice *ç*

Saiyo83:cavolo, se me lo dicevi prima…ma purtroppo già avevo scritto il cappy quando mi hai lasciato la rece (cioè un secolo fa Nm Sasuke)(SILENZIO!! NmA)(se no che mi fai!? Nm Sasuke)(TRIANGOLO YAOI!!! NmA)(AHAHAHAHA!!!!!!! Nm Sasuke che si dilegua XDXDXD) spero che anche questo cappy ti piaccia (Mi sa proprio di no… Nm Sasuke)(SEI ANCORA QUI TU!!!!!!! TRAINGOLO YAOI NmA)(… Nm Sasuke si dilegua)

Sabri92: spero il cappy ti sia piaciuto, anche se la situazione non si è evoluta molto…

Anya: Sì, la storia è ambientata a Napoli, anche se la scuola non è uno scarto, il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II e una delle migliori scuole d’Italia, sono io che ho un po’ esagerato…beh, questo cappy è stato pieno di “Akatsukini”, e spero ti sia piaciuto,anche non ho in programma di mettere la yaoi in questa ff, ma se vedi nelle mie ff ce ne sono abbastanza…adesso mi spellano…XDXD non farci caso…

 

Ringrazio anche chi l’ha messa nei preferiti:

 

1 - bleachnaruto
2 - dubhe93
3 - Kisa_chan
4 - Saiyo83

 

Non voglio sembrarvi pesante, ma una rece non guasta mai (mi riferisco alle prime due…ovviamente)

Ringrazio anche ki ha solo letto ^^

E ricordate che oggi è:

 

Il Faby-day ^^

(ho vinto la scommessa, ce l’ho fatta ad aggiornare)

   
 
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