Lo ami ancora, Rose?

Lo ami ancora, Rose?

No.

O forse si. Non lo so.

No. Non lo amo più, da tanto tempo ormai.

Lo ami, Rose?

No. Non lo amo più. Non amo più i suoi occhi e le sue mani, detesto i suoi capelli e odio quella dannata fossetta sulla guancia sinistra.

Lo odio. No, non lo amo.

Lo ami ancora, Rose?

Io lo detesto. Odio che stia seduto in riva al lago nero, senza mantello. Odio conoscere ogni sua abitudine e ogni suo vizio, come le sigarette babbane ogni martedì e giovedì sera.

Lo ami ancora, Rose?

Dannazione, non lo amo. Non lo amo, non lo amo, non lo amo!

Non mentire, Rosie. Lo ami ancora.

No, no, no! Non amo Scorpius Malfoy da tanto tempo.

Io detesto non vederlo a cena il mercoledì sera. So che è nell'aula di divinazione a sbaciucchiarsi con una delle sue tante conquiste.

Lo so, lo so bene io. Lo so, perché lo faceva sempre anche con me, l'ha fatto con me ogni mercoledì, per quattro lunghi e infiniti mesi. Forse mi manca.

Fa male ogni mercoledì doverlo beccare in quella dannata aula e dovergli togliere punti.

Lo ami ancora, Rose?

E, bastardo, lui fa finta di nulla, ghigna e mi fissa - “Tsk, Weasley, ora mi togli punti. Ma non mi sembrava ti dispiacesse poi tanto, quando schiacciata su quella scrivania c'eri tu.” - e se ne va lasciandomi sola e con un'altra crepa sul cuore.

Lo ami ancora, Rose?

Dio, si.

Angolo autrice:

Niente da dire, sono in fase depressa per Rose e Scorpius.

Sto morendo lentamente.

Strano come 100 parole scarse mi facciano più male che una storia di 40 capitoli.

Vado a immergermi del tutto nel mio dolore.

Gea.