CAPITOLO I – LA PAZZIA HA INIZIO

Contea, Terza Era della Terra di Mezzo, ore 12:00

Un ragazzo hobbit sta leggendo un libro, con la schiena poggiata ad un albero. Ad un certo punto sente un vago e leggiadro canto in lontananza:

Voce stonata:  LA MIA VIAAA SI ESTEEENDE ANCOOOR….AHIA!!

Si alza di scatto, felice, poi vedendo che è solo Gandalf che è caduto di nuovo dal suo carro ( perché l’aveva rubato a Cenerentola e a mezzogiorno in punto si era ritrasformato in zucca - NdA. Esigenze di copione ^_^), si risiede, riprendendo a leggere il quinto libro di Harry Potter.

Frodo: la odio proprio quella Umbridge!

Intanto un gruppo di goblin si affretta a sollevare lo stregone da terra, ovviamente dietro lauto compenso.

Frodo(senza alzare gli occhi dal libro): non dovresti avere un elfo domestico?

Gandalf: ma hai visto bene come sono vestito? Il mio vecchio elfo domestico era più elegante…poi però un capellone biondo me l’ha fregato, dicendo che la sua famiglia era di sangue spurio e così..o forse era puro…boh chi se lo ricorda.

Frodo (come sopra): hai perfettamente ragione..

Gandalf: perché non aiuti Bilbo per i preparativi della festa?

Alla parola “festa” gli occhi di Frodo smettono di scorrere la pagina e diventano grandi come padelle:

Frodo: festa???

Gandalf ( fissando distrattamente gli alberi dietro di sé): non lo sapevi?

Frodo: me lo avrà detto mentre leggevo…cosa guardi?

Gandalf sussulta.

Gandalf( sbirciando un gruppo di puffi a raccogliere puffragole): Ci sono strani tipi da queste parti….

Frodo: ti riferisci a quei loschi figuri che pattugliano i confini della Contea, che si chiamano Raminghi, di cui gli hobbit sanno tutto ma devono far finta di non sapere niente?

Gandalf ( lasciando perdere i puffi): oh….ma certo…cos’è che leggi?

Mentre Frodo fa per passare il libro a Gandalf, un gufo arriva come un razzo fra loro e va a sbattere sul naso dello stregone. Il gufo resta stordito a terra per la botta e i goblin si fanno di nuovo avanti per aiutare lo stregone.

Gandalf: sciò, sciò, sanguisughe, succhia sangue….

Ma non aveva neanche finito di pronunciare quelle parole che un tizio enorme vestito di nero, con un paio di occhiali trendy, scende con un balzo da un albero, atterra leggero su un piede e scivola su un mucchio di puffragole mature, spiaccicandosi di faccia a terra sul gufo tramortito.

Frodo & Gandalf: …..

Il tizio si rialza e facendo finta di niente, si presenta:

Tizio: io sono Blade, il terrore dei succhia sangue. Ma loro mi chiamano il diurno..

Gandalf : sei del fisco?

Blade non gli risponde, perché troppo occupato a levarsi il mieloso succo di puffragola dal mantello. Gandalf prende la lettera portata dal gufo e con un’occhiataccia, manda via i goblin. Questi chiamano il Nottetempo e tornano alla Gringott per pranzo.

Gandalf: o mamma…

Frodo: brutte notizie?

Gandalf: è una strillettera! Mi ha mandato una strillettera!

Frodo (saltellando): io so che cos’è! So che cos’è! So che c..

Gandalf: lo so anche io! Questa sarà almeno la decima….mago corrotto…!

Frodo: Malfoy?

Gandalf: Saruman!

Frodo: ah ma lo sapevo….

Gandalf: e ora che faccio?

Frodo e Gandalf guardano contemporaneamente Blade che ha appena finito di strappare l’orlo del mantello dal becco del gufo incavolato.

Frodo (strappando la strillettera a Gandalf e lanciandola a Blade): toh, tienici questa chè torniamo subito, ok?

Il diurno la prende al volo, un po’ confuso, e quando rialza lo sguardo vede solo la polvere sollevata dai due amici in fuga.

Alzando le spalle, spezza il sigillo e apre la lettera che ha cominciato ad emettere sbuffi di fumo dagli angoli.

Voce di Saruman a volume decuplicato: TI SEI CACCIATO DI NUOVO NELLA TERRA DEI MEZZUOMINI!!! TI AVVERTO, VA’ VIA UN’ALTRA VOLTA SENZA AVVISARE E CON TUTTA LA MIA SCORTA DI ERBA PIPA E LO RIFERISCO A CHI DI DOVERE, HAI CAPITO??!!! ( Il tutto tradotto anche in elfico, entese e nelle varianti delle lingue degli uomini).

La lettera prende fuoco e cade a terra sfrigolando e mettendo in fuga i puffi accorsi al rumore.

Blade rimane impietrito per qualche attimo, poi il gufo si solleva in volo e lo colpisce appena alla nuca facendogli perdere l’equilibrio. Così cade a pezzo unico a terra e in quel momento il Nottetempo arriva sgommando e scarica un mucchio di goblin sorridenti.

Castello di Hogwarts – Ore 12: 10 – Sala Grande

Studente 1: hai sentito?

Studente 2(sogghignando): qualcuno si è beccato una strillettera!

Contea  - Ore 12:12

Frodo: fiuuu, appena in tempo…

Gandalf (ansimando): ma..  come.. fa a tro..varmi sempre quel. dan…nato gufo!

Frodo: forse Saruman ha delle spie!

Gandalf riprende a camminare con Frodo alle calcagna che gli chiede 47 volte cosa succede nel mondo là fuori.

Gandalf: delle spie! Ma fammi il piacere!

Bosco a pochi metri – Ore 12:13

Albero: ti abbiamo  trovato anche stavolta!

Cespuglio: abbassa la voce, J!

Strada della Contea – Ore 12:14

Gandalf e Frodo parlano del più e del meno.

Frodo: sei andato a vedere il match amazzoni vs centauri?

Gandalf: si, ma mi aspettavo di meglio..

Frodo: e chi ha vinto, chi ha vinto? Dimmelo, dai dai dai dai!!

Gandalf: nessuno! Sono state squalificate entrambe le squadre perché i centauri mandavano la palla a canestro con la coda e le amazzoni usavano le lance per impedirglielo…

Frodo: uff alla prossima partita però ci voglio venire…, gioca la squadra degli Immortali..è fortissima! Bè ora devo andare, tanto so che non mi dirai niente della festa…

Gandalf ( che stava appunto per spifferare tutto): e già..ehm..non posso…si

Frodo si allontana e Gandalf raggiunge la porta di Casa Baggins, levitando. Fa tintinnare il campanello.

Campanello: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH

Gandalf: il solito eccentrico….

Voce dall’interno: qui è la segreteria telefonica di Bilbo Baggins, se mi dovete dei soldi lasciate il vostro numero, vi contatterò al più presto. Se vi devo dei soldi, ripassate un’altra volta, lasciandomi il tempo di traslocare.

Gandalf( con voce piatta): Bilbo…

Voce: Gandalf????

Bilbo apre la porta e sbircia fuori. Riconosce il suo vecchissimo amico e spalanca il battente.

Bilbo: amico mio!!

I due si abbracciano, salutandosi amichevolmente. Poi Bilbo, lancia sguardi sospettosi a due cespugli di puffragola e sussurra a Gandalf di entrare subito.

Gandalf( osservando i grovigli di filo spinato attorno alle finestre): c’è qualcosa che ti preoccupa, per caso?

Bilbo( sussurrando): sono i miei parenti! Credo che mi facciano spiare, per vedere quando lascio la casa e venire a rubare l’argenteria! Quei boriosi succhia san…

Gandalf: Silencio!

Bilbo ammutolisce all’istante. Gandalf corre alla finestra, per timore della vendetta del diurno.

Gaf: non dire quella parola! C’è un tipo del fisco che non mi piace proprio!

Bilbo alla parola “fisco” smette di gesticolare e sbarra gli occhi. Gandalf gli ridà la voce.

Gaf: (squadrando con sospetto un grasso calabrone accovacciato sulla finestra): e cosa hai intenzione di fare con i tuoi parenti?

Bilbo: lascerò tutto a Frodo! E loro non avranno niente di niente!

Gandalf: quindi hai proprio deciso di andare via?

Bilbo (stancamente): si Gandalf, non ce la faccio più. Voglio rivedere la montagne, liberarmi dei miei parenti scrocconi e poi…poi….qui l’ADSL non funziona!!!

Gandalf ( arrotolando un giornale): uhm….

CIAFF!

Gandalf spiaccica il giornale, “Il Profeta della Contea”, davanti alla mano destra di Bilbo, facendo perdere i sensi al grosso insetto, con una scura linea di mascara sugli occhi. Dopo di chè lo butta fuori e si risiede, prendendo la pipa che Bilbo gli passa.

Gandalf: lo dirai a Frodo?

Bilbo: il numero della cassaforte?

Gandalf( mettendosi una mano in fronte): …….

Bilbo: vedrai, amico mio. Sarà una festa indimenticabile..

Cespuglio 1: vuole fuggire,K. Sicuramente andrà a trovare il suo amico!

Cespuglio 2: vacci piano, J. Potrebbe essere un trucco..

Cespuglio 3: padron Bilbo va via?

Cespugli 1 e 2: e tu chi sei??

Cespuglio 3: il giardiniere! Voi siete i parenti scrocconi?

Cespugli 1 e 2: ……