F r a g i l e.
Le sue dita fredde scivolano sul tuo corpo nudo, apparentemente addormentato, abbandonato tra grovigli di coperte.
Tracciano sulla tua pelle pallorea righe immaginarie di percorsi infuocati che si spezzano all'improvviso, per poi riprendere e mutarsi.
Dannatamente. piene. di. timore. Non concludono mai i loro schizzi.
Si intrecciano, lentamente, stringendo le tue ciocche corvine.
Ti accarezzano, incerte, il volto nascosto dal cuscino.
Sfuggono.
Hanno paura di toccarti.
E tu le senti
ogni istante
più lontane.
Fino a quando finisce.
Si allontanano.
E tu ritorni vuota.
Non rimane altro che un brivido ghiacciato nello stomaco.
Allora ti alzi.
Il materasso si sposta.
- "Dove vai?"
Per un battito le vostre iridi s'incontrano. Poi si sfuggono perdendosi nel buio.
- "Ho freddo."
Perché ritorni ad essere un involucro qualsiasi .
Sei
il Nulla
senza il suo tocco.
Arrivi alla porta.
- "Sei fragile." – bisbiglia mentre abbassi la maniglia
- "Già.." – sorridi amara
Fragile, quanto un vetro di cristallo che tocca terra.
Spezzata, come i suoi frammenti sparsi sul pavimento.
Perennemente. rotta.
- ..perchè non ci si può aggiustare una volta precipitati.
Esci.
[Lui non si volta]
E chiudi la porta.
"..Mai nessuna meraviglia potrà più toccarmi
mai nessuna comprensione potrà mai guarirmi
mai nessuna punizione sarà più severa
mai nessuna condizione sarà mai più vera.."
(Fragile - Fiorella Mannoia)
Note dell'autrice: uscita ascoltando la canzone "Fragile" di Fiorella Mannoia..non so neanche io come..
Thank's a Aika_chan e a Vegeta4ever che l'hanno aggiunta tra le preferite!