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Autore: Hi Im a Kupo    09/04/2016    2 recensioni
Il ricordo dei giorni passati con i tre pirati è ancora vivido nella mia mente, fin troppo, tanto da non esserci stato un solo giorno in cui non abbia pensato a loro.
I primi tempi dopo la separazione, beh, un inferno. Alternavo momenti di serenità a momenti di tristezza improvvisi, che scaturivano appena vedevo qualche cosa di anche solo vagamente riconducibile a loro.
Genere: Comico, Commedia, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Monkey D. Rufy, Nuovo personaggio, Roronoa Zoro, Trafalgar Law, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 8


"Interessante" una leggera risata roca scivola fuori dalle mie labbra mentre mi infilo nuovamente i pantaloni, abbandonati per un tempo indefinito sul terreno. Sollevo lo sguardo su di lui dopo aver tirato tirato la zip ed allacciato il piccolo bottoncino, con un sorriso furbo dipinto sulle labbra. 
"Sai" riprendo a parlare mentre mi chino a recuperare la maglia, l'unico indumento ancora assente "non mi aspettavo fosse così.. intenso."
Ripenso alle sensazioni che mi hanno travolta nel durante, neanche paragonabili a quelle dei preliminari che già avevo conosciuto. Lui contro di me, la mia schiena contro l'albero ed il mio seno contro il suo petto, le sue labbra sul mio collo, il suo respiro che si faceva man mano più rapido e pesante, una mano contro il tronco dell'albero per sostenersi e una al mio sedere, a reggere la mia gamba avvinghiata al suo bacino. Il dolore dei primi colpi trasformatosi poi in piacere, un piacere forte e avvolgente, inebriante quanto il più intenso dei vini. L'attenzione all'inizio a non farmi male, dolore che mai gli avrei fatto capire di star provando, troppo orgogliosa per mostrarmi fragile, trasformatasi poi in coinvolgimento puro, piacere e passione. 
Sento uno sbuffo provenire poco lontano da me, divertito e furbo, mentre sollevo la testa nella sua direzione appena in tempo per perdermi nei suoi addominali, tesi nell'atto di infilarsi nuovamente la t-shirt nera. Mi mordo un labbro mentre arriccio appena le labbra in un sorriso leggero, lasciando trasparire un po' di quella felicità segretamente custodita dentro di me. Felicità combattuta però, devo dire.
L'esaltazione del momento, dell'essere stata fra le sue braccia e dell'essere stati uniti, si confonde con una paura strana, primordiale. I legami mi spaventano, alla fine. E anche i sentimenti lo fanno. Quello che provo per lui, così poco razionale e troppo intenso, scorre dentro di me in un miscuglio di adrenalina e paura. Non riesco a controllarlo, non riesco a controllarmi, quello che provo va semplice te oltre la mia comprensione, e questo mi spaventa. 
Così sono qua, a guardarlo con questo sorriso traballante, ostentando sicurezza con le parole giusto per non permettergli di vedere quella parte impaurita ed insicura che si cela dentro me, travolta da un oceano di sensazioni. E poi parla, e la sua voce mi scuote dai miei pensieri catapultandomi di nuovo nella realtà attuale con un brivido che mi scivola freddo lungo la schiena.
"Sai cosa è interessante, invece?" mi domanda sollevando un lato della bocca in un ghigno divertito, avvicinandosi a me con passi lenti. Mi sento come se avessi paura, mi sento come se la scelta migliore (o forse la più facile) fosse scappare, negando a me stessa l'intensità dei sentimenti che provo, tutelandomi dalla sofferenza che potrebbero portarmi. Eppure rimango ferma, come se fosse più forte di me, come se all'improvviso, dopo che la sua voce mi ha strappata dai miei assurdi pensieri, non ci fosse più bisogno di essere spaventata. Ferma mentre lui si avvicina a me e mi appoggia le mani sulle spalle con delicatezza, mentre mi gira e abbassa lo scollo posteriore della maglia mettendo in mostra la mia spalla nuda, mentre fa passare le sue dita sottili sulla mia pelle macchiata d'inchiostro nero causandomi una scarica di piccoli brividi freddi. 
"Questo è interessante" continua lui, mentre io chiudo gli occhi al tono basso della sua voce, lasciando scivolare fuori dalle mie labbra un respiro pesante, ricolmo di tutte le ansie che avevano invaso la mia testa. 
"È perché dovrebbe?" sollevo gli angoli della bocca mentre inclino la testa all'indietro appoggiandomi al suo viso, la sua barba ruvida contro la guancia. Il suo profumo che mi riempie le narici rende futile e inadatto ogni pensiero, facendomi semplicemente desiderare che questo momento duri per l'eternità.
"Mi sembrava di ricordare che avevi paura ti facesse male, o sbaglio?" sento il suo ghigno contro la mia pelle, mentre il movimento delle sue labbra accarezza il mio viso. Arretro di quel mezzo passo necessario per appoggiare la mia schiena al suo petto, sollevando le braccia per far passare le mani dietro la sua testa ed infilare le dita fra i suoi capelli scompigliati.
"Sbagli, assolutamente sbagli." sussurro, inclinando la testa all'indietro, lasciando che un sorriso dispettoso mi si dipinga sul viso. Lo sappiamo entrambi che sto mentendo, e mentre mi libero in una risata leggera ruoto su me stessa ritrovandomi di fronte a lui, gli occhi di uno incastrati in quelli dell'altra.
"E poi mica l'ho fatto per te, lo trovavo semplicemente un bel disegno" sbuffo, tirando le labbra in una smorfia saccente, portando in alto il naso.
Sento la sua risata roca soffondersi nell'aria e poi le sue mani staccarsi da me. Sollevo un sopracciglio indispettita, alterata dalla sua decisione di mollarmi da quella sorta di stretta, guardarmi ancora una volta, mettersi le mani in tasca e cominciare a camminare tranquillamente verso la coltre delle piante. Apro la bocca pronta ad urlargli dietro qualcosa, qualche insulto magari, per il suo mancato romanticismo, quando serro nuovamente le labbra, rimanendo per qualche secondo ferma con un'espressione stupida dipinta sul viso fino a quando un'angolo della mia bocca si solleva in un sorrisetto divertito. 
Se le cose saranno sempre così, credo che questa assurda ed impossibile relazione non sarà poi così male.




ANGOLO AUTRICE
 
Eccomi qua! Vi ho lasciato un capitolo piuttosto corto, nonostante la pausa abbastanza lunga fra il precedente e questo, ma spero possa piacervi lo stesso! Volevo dedicare un capitolo solo a questo momento fra loro due, una sorta di omaggio al loro rincontro.
Grazie per aver letto, e buona giornata a tutti :)
   
 
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