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Autore: RosySannino1    12/04/2016    7 recensioni
[STORIA AD OC] INSCRIZIONI CHIUSE
Partecipanti:
Taccy01
Lily_Rose_Potter
coleicheamalanutella
Chicca12
Matita-chan
Cori Chan
TheTORNgirl
_Leopardo delle nevi_
_E r i s_
Shadow Knight Frost 2002
ilariadragonfly
Inazumiana01
BlackRainbow26
L'Inazuma verrà convocata per girare un film.
Sul set accadranno cose fuori dal mondo.
In quello studio nasceranno nuovi amori, tra le protagoniste e
i nostri calciatori, scoppierà l'amore.
Il film prenderà vita, trasportando gli attori in mondi paralleli.
Riusciranno a tornare a casa?
Iscrivetevi in tanti!
Good Reading!
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Sorpresa
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                             4 Notte sotto le stelle

(Vi consiglio di ascoltare Wildest Dreams di Tylor Swift mentre leggete ^-^)

Per fortuna, calò la notte e tutti trovarono un posto dove appartarsi.
Le speranze di ritornare a casa si erano esaurite e con esse la pazienza di Axel.
"Mark porco il cane che stai facendo?" chiese urlando il biondo, al portiere, che con un ramoscello moscio e
due foglie stava cercando di accendere il fuoco. Il castano lo guardò male.
"Ho visto i documentari tranquillo!" rispose agitando la mano davanti la faccia dell'attaccante.


-Kori-

Noi ragazze, abbiamo deciso di fare il tocco per vedere con chi dormiremo in coppia.
Per farlo, abbiamo scritto i nomi dei calciatori sulle foglie secche, visto che qui non esistono
pezzi di carta o qualcosa di simile. Nel giro hanno abbandonato Glaphyra, sapendo che dorme con 
Bryce e, Yuya, che dice di voler stare beatamente da sola.
"Che fate?" domanda Shawn venendo a sedersi di fianco a me e ad Erena.
"Stavamo pescando-" gli tappo la bocca gettandomi a capofitto per terra.
Shawn mi guarda stranito e sorride. E' troppo buono come ragazzo, preferisco i biondi...
"Nulla nulla, vero?" domando alle ragazze facendo una faccia da schizzata cronica.
"Ehm...va bene ma...Eri ti va di dormire con me? Sai i ragazzi stanno facendo il tocco" 
tutte spalanchiamo gli occhi. Che???
"V-va bene" risponde nervosamente Erena, prendendo per mano l'albino, andando via.
"Quei due non me la raccontano giusta" sobbalzo, quando la voce di Lariko raggiunge i miei amati timpani.
"Sai che mi stai facendo soffrire di tachicardia?" dico toccandomi il petto, lei fa una faccia sadica e torna a sedersi.
Facciamo la pesca dei biglietti e a tutte esce ciò che desideravano, tranne che a me.
"Torch?" "Axel?" ripetiamo insieme io e Lari.
"Tranquille, scamb iateli e nessuna si farà male" dice seria Kimeko.
Noi ci guardiamo con sguardo di intesa e velocemente ci scambiamo i biglietti fischiettando.
Io mi alzo, lei fa lo stesso, ci fissiamo per interi secondi e corriamo nella direzione dei ragazzi.

"Che dici mi sta bene?" domanda nathan a Jordan, infilandosi uan foglia gigante tra i capelli 
tipo a pavone. Vorrei sapere il suo status mentale qual'è...
"Oh ragazze" ci saluta il pistacchietto, noi alziamo la mano in segno di saluto.
"Che fate?" chiede questa volta l'altro, noi alziamo le spalle facendo finta di nulla.
"Dove sono Torch ed Axel?" chiediamo all'uniscono.
"Axel è sotto l'albero e Torch sta accendendo il fuoco" in un attimo che hanno finito la frase e 
io già mi ritrovo ai piedi dell'albero, dove Axel se ne sta accovacciato a dormire beato.

"Cavolfiore!" il rosso si gira fulminando la castana.
Lei fa una risata sotto i baffi e si siede accanto al ragazzo.
"Non si fa così" lo rimprovera lei.
"Come si fa?" chiede sorridendo lui.
Lei prende i rami, li mette a cerchio e inpila delle pietre tutt'intorno, prende l'accendino dalla tasca
del suo pantaloncino e fa fare al tutto una bella fiamma. Il rosso rimane a bocca aprta, come paralizzato da ciò 
che ha appena visto.
"Che c'è?" domanda lei guardando l'espressione di Torch.
"Ehm..nulla" si alza e grattandosi la testa va verso il resto dei ragazzi.

Mi accovaccio cautamente accanto ad Axel, cosa che nella mia natura da elefante non esiste,
perciò gli cado addosso in tutta la mia finezza.
"Puoi evitare di stuprarmi?" sghignazza il biondo afferrandomi in tempo per le braccia. Il mio viso si fa in fiamme.
"S-Scusa non ti avevo visto" mi giustifico cercando di ricompormi, ma è troppo tardi.
"Inciampi nelle persone? Dovresti fare una visita agli occhi" lui se la ride, mentre io sto qua a pregare
Gesù di non renderlo così fottutamente gnocco. 
"Ha ha ha non  sei divertente" dico alzandomi. 
"Hai un pò di terreno addosso" indica un punto dietro di me, io mi passo la mano ma non sento nulla.
"Dove?"
"Sul culo" spalacno gli occhi.
"Mi stavi guardando il culo???" 

I ragazzi e le ragazze ridono di gusto, sentendo la nostra discussione.
"A voi chi è uscito?" chiede Xavier al riesto della squadra.
"A me Kasumi"dice sorridendo Jordan.
"Mh Kimeko" annuncia Byron.
"Figo a me una certa Theresa, sapete chi è?" domanda il rossiccio.
"Che scemo, fossi in una ragazza ti darei la friendzone" risponde Nathan incrociando le braccia al petto.
"Sapete Axel con chi è finito?" chiede Jude abbassando la voce per non farsi sentire dai due.
Gli altri negano con la testa e sorridono beffardi scrivendo il bigliettino di Axel.


Quelle poche ore che restavano di luce, scompaiono. 
Tutti quanti ci prepariamo per una notte buia e fredda, che diciamo la verità non è il massimo.
Ero troppo abituata al caminetto, il divano e i biscotti fatti in casa o forse amavo l'aria di casa per 
abituarmi a questa che puzza di letame e di bruciato.
Mi manca papà, in molti mi diranno 'sei la solita figlia di paparino con i soldi e la vita perfetta',
ma non è così. Io non ho una vita perfetta e, si, sono una figlia di papà perchè io gli voglio bene
e non ho mai abusato del suo denaro o del suo affetto per un bisogno personale.
"Byron hai qualcosa con cui coprirmi?" domando al biondino, interrompendo la conversazione
tra lui e Jude che litigano per chi deve aggiudicarsi il fuoco per questa notte.
"No" rispondono insieme sorridendomi.
Io raggiungo l'altra fiammella che sta per spegnersi, che mi ha cortesemente acceso Lariko
un paio di minuti fa. Quella ragazza è la copia esatta di Indiana Jones.
Mi siedo accanto ad esso, sporgendo le mani in avanti per scandarmi di più.
Un piccolo brivido percorre la mia schiena, quella dolce sensazione di calore è bellissima,
come se ora andasse tutto bene e fossi tornata a casa mia.


Nel frattempo:

"Hai degli hobby?" chiede Shawn ad Erena.
Lei annuisce sorridendogli dolcemente, tracciando con il dito cerchi immaginari sul terreno.
"Il pattinaggio sul ghiaccio, la musica e i libri fantasy" risponde generica.
"Anche a me piace leggere" con un dito sfiora quello della mano di Erena, lei alza gli occhi e 
arrossisce sulle guance. Lui le sorride "mi piace anche quando mi guardi" continua.
"D-Davvero? Io?" balbetta nervosa. 
"Certo" la attira a sè e la abbraccia, lei si irrigidisce all'inizio, poi si lascia trasportare da tutta 
quella dolcezza intensa e piacevole.
"Ti voglio bene" gli dice Shawn stringendola di più.
"Anche io" dice diventando più rossa, nascondendo il suo viso nell'incavo del collo dell'albino.


"Cosa ti piglia?" urla spazientito Jude.
"Cosa piglia a te!" ri-urla Hideko.
"Mi stai copiando le battute?" chiede con un sorriso furbetto il rasta.
"No!" risponde convinta di sè, voltando il viso dall'altra parte.
"Antipatica" sussurra lui.
"Zitto scemo" lo rimprovera la bionda, lui sorride divertito.
"Abbassa la cresta con me" dce Jude, abbassando del tutto il berretto nero che indossa la ragazza,
in modo che gli coprisse gli occhi.
"Cretino..." si alza il berretto e lo rimette al suo posto.
"Sei carina senza quel coso" il rasta, si stende sul terreno e porta le braccia dietro la testa.
"Lo so" lei lo imita e si mette nella stessa posizione.
"Buonanotte copiona" Jude si gira di schiena alla bionda, lei fa lo stesso.
"Buonanotte cretino" 


Il resto dei ragazzi, dormono profondamente.
Molte sono le amicizie, ma chi lo dice che rimarranno così.
Forse in futuro, saranno qualcosa di più o qualcoisa di meno, chi lo dice che al cuore non si comanda.
Se ami una persona, che tu sia buona o cattiva un giorno ti innamorerai, che tu lo voglia o no.
La nostra mente è fissa su una teoria al giorno d'oggi: Un botta e via.
Ma cosa vuol dire? Perciò per me l'amore non esiste, perchè al giorno stesso in cui vivo,
mi ripeto che se i ragazzi seguono questo detto, sono dei gran coglioni.
"Tutto bene?" alzo la testa e vedo Axel accasciarsi a terra vicino a me e sporgere le mani come le mie.
"Certo" rispondo non tanto convinta nemmeno io.
"Sicura? Sei ancora arrabbiata per prima?" domanda a raffica. Gli sorrido.
"No tranquillo" mi alzo e inizio a camminare.
Non ho voglia di parlare, tanto meno con lui che mi fa arrossire ad ogni cosa che dice.
"Aspetta" si alza e mi segue.
"Che vuoi?" chiedo fredda, forse un pò troppo.
"Smettila di fare l'acida con me e dimmi che succede"  mi afferra il braccio e mi fa voltare verso di lui.
"Nulla" mi scende una lacrima e per la vergogna vado ad inginocchiarmi dietro un albero vicino a noi,
lui mi corro incontro e si inginocchia dall'altro lato.
Porto le ginocchia al petto, il viso tra di esse e le lacrime amare che scorrono una dopo l'altra.
Cala il silenzio, interroto dai miei singhiozzi.
Il fruscio delle foglie, accompagnato dalla brezza fresca della notte, mi acacrezza il volto,
che si congela letteralmente.
"Sai...non ci sembra ma soffro tanto"
"Lo so, è per questo che voglio che tu mi permetta di avvicinarmi a te e aiutarti a reprimere questa tristezza e,
magari a trasformarla in qualcosa tipo la felicità" dice tutto d'un fiato.
Arrossisco brutalmente, alzo la testa dalle ginocchia e la alzo, guardando il cielo.
Distendo le braccia, godendomi per attimo ciò che mi circonda, ricordando quanto mi piaceva farlo con la
mia famiglia quando ero piccola. Ero una di quelle bimbe ingenue che corre per i prati pensando alla libertà,
alla vita felice che avrei avuti con i miei genitori...e invece...
Sento la sua mano sulla mia, le sue dita che si intrecciano con le mie e il suo profumo raggiungere le mie narici.
"Sono bellissime le stelle" sussurro chiudendo gli occhi.
"Mai come i tuoi occhi" sorrido, un sorriso sincero, uno di quelli rari che mi spuntano ogni tanto.
La sua mano sale, mi sfiora il collo e arriva al mio viso.
"Kori" "Axel" apro gli occhi.
Le sue labbra, così belle e delicate, che mimano un qualcosa di incomprensibile.
Poi...buio.



"E' morta?" domanda Kimeko al biondo.
"Ottimista" afferma Byron.
"Molto bello de zia" lei lo guarda dall'alto in basso, lui scoppia a ridere.
"Che fate?" domando mettendo a fuoco le due figure.
Sento un peso sullo stomaco, uno di quello che ti tolgono il fiato, poi mi accorgo che è Axel che dorme.
Che cosa???
"Hanno fatto bunga bunga" dice ridendo Kasumi.
"Hahaha" Jordan si piega dalle risate, lei sorride guardando la reazione del pistacchietto.
"Buongiorno" vedo Axel stiracchiarsi, per poi poggiare le sue labbra sulla mia guancia.
Ok. Posso. Morire. Felice.
Dopo minuti per comporre il puzzle della notte scorsa, mi alzo facendo versi di animale in preda
a una crisi ormonale, per colpa del sonno che si avventa su di me.
"Ragazzi! Venite qua!" urla Lariko indicando Torch dietro di sè che penzola dalle sue spalle.
"Che succede?" domando spaesata.
"Abbiamo trovato un accampamento di zingari" dice Megan, io faccio una piccola risata 
e raggiungo la castana e il rosso in lontananza.
Mi devo assolutamente fare una doccia, puzzo peggio di un sacco pieno di merda di cane!

"Oddio" tutti arriviamo davanti un vero e proprio accampamento, anche se quelli non sono
zingari ma sembrano degli indiani o qualcosa di simile.
"Da dove provengono dall'entroterra?" chiede ironica Yuya.
La guardiamo come a dire, che la sua battuta non faceva ridere nemmeno i malialini.
"Ok la smetto" dice mettendosi dietro la schiena di Mark, non che risolvesse molto.
"Sai qualcosa su loro?" domando a Jude, che sembra il più esperto.
"Si, sono una tribù delle origini preistoriche, sai le prime civiltà" risponde scrutando ogni minimo particolare.
"Quelli che nel mio libro di storia indossano i preizomi?" domanda seria Theresa, mettendo le mani in tasca.
Tutti scoppiamo a ridere senza un minimo di contegno, mi immagino la scena con la sua prof che gli chiede 
chi sono quei tipi e lei risponde, i fratelli minori di tarzan.
"Chi essere voi?!"

O cavolicchio...











 
   
 
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