{Disclaimer | I personaggi, i luoghi e le vicende appartenenti alla saga di Harry Potter non mi appartengono, ma sono di proprietà di J. K. Rowling, che ne detiene tutti i diritti. Viceversa, i personaggi e le vicende che in essa non compaiono appartengono a me... e io mordo. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per il puro e semplice desiderio di scassarvi i cosiddetti con i miei deliri. }

{ Note dell'Autrice | Mentre ero alle prese con la stesura di Dove hai lasciato il cuore, mi è balenata in mente l'idea di questo progetto forse un po' folle – e nonostante abbia mille altre storie cui dedicarmi, ho dovuto per forza mettermi sotto e scrivere questa cosa. Spero che la lettura possa coinvolgervi quanto la scrittura ha coinvolto me. }

{ La Storia | Si tratta di sette drabble ambientate durante diversi contesti (si va dai Malandrini al secondo dopoguerra), perciò ogni pezzo avrà dei protagonisti diversi – ma ciò che accomuna le sette drabble è che in ognuna di esse il protagonista indiscusso è l'amore. Altro avvertimento dovuto è che non vengono prese in considerazione soltanto coppie canon, ma anche (forse soprattutto) le OTP dell'autrice. Ogni drabble avrà il titolo di un film, così come il titolo richiama, seppur vagamente, il titolo del film L'amore ai tempi del colera, tratto dall'omonimo romanzo di Gabriel Garcia Marquez. }

{ Titoli e Coppie | Arriva un cavaliere libero e selvaggio: James Potter/Lily Evans ; Broken Flowers: Luna Lovegood/Neville Paciock ; Crimini e misfatti: Lily Evans/Remus Lupin ; Eyes wide shut: Hermione Granger/Viktor Krum ; La casa sul lago del tempo: Cedric Diggory/Cho Chang ; Leoni per agnelli: Colin Canon/Ginny Weasley ; Scent of a woman: Katie Bell/Oliver Baston . }

L'amore ai tempi di Hogwarts

Primo anno ~ Arriva un cavaliere libero e selvaggio {108}

James salta giù dal battello e corre verso il pesante portone d'ingresso.

Deve essere il primo a varcare quella soglia, il primo a mettere piede ad Hogwarts.

Mentre attende il momento di entrare, qualcuno lo affianca.

È una ragazzina poco più alta di lui, con i capelli rossi e il viso cosparso di lentiggini.

Ha un'aria strana, quasi eterea – tanto che James non riesce a smettere di guardarla.

Ma come ogni dea che si rispetti, la ragazzina sembra non curarsi di lui.

Quando il portone si spalanca, James dimentica i suoi propositi.

Dimentica la sua smania di vittoria e le cede il passo, accontentandosi del secondo posto.

Secondo anno ~ Broken flowers {110}

La notizia della pietrificazione di Nick-Quasi-Senza-Testa ha fatto il giro del castello.

Se nemmeno un fantasma può salvarsi, allora chi può dirsi davvero al sicuro?

Neville resta nella serra anche dopo il termine della lezione.

Sta strappando alcune erbacce, quando nel vivaio entra una ragazzina bionda.

È una Corvonero del primo anno. Tutti la evitano perché è strana. Di più, la chiamano Lunatica.

La ragazzina gli si avvicina saltellando e gli porge uno strano fiore giallo e bitorzoluto.

«Portalo sempre con te e non sarai pietrificato» gli dice, facendo subito dietrofront.

Neville sa che la cosa non ha alcuna base scientifica, ma basta quel niente a farlo sentire più sicuro.

Terzo anno ~ Crimini e misfatti {107}

La Mappa del Malandrino è ben distesa sul copriletto senza grinze, la bacchetta stretta nel pugno.

Remus riflette a lungo prima di agire, chiedendosi se così facendo non perderà la propria integrità.

Poi tocca la pergamena con la punta della bacchetta, e il foglio si anima di punti e linee.

“Evans, Lily” è nel dormitorio delle ragazze, esattamente dove ci si aspetta che sia.

In fondo, sono le tre del mattino. Dove altro potrebbe essere?

Remus osserva a lungo la figurina immobile, poi tocca di nuovo la pergamena.

«Fatto il misfatto» sussurra, e la mappa torna a spegnersi.

Remus scivola in un sonno profondo, sognandosi accanto a lei.

Quarto anno ~ Eyes wide shut {104}

Hermione non si è mai divertita tanto – non avrebbe mai pensato che a scuola ci si potesse svagare così.

Mentre si allontanano dalla Sala Grande, rumorosa e frivola come non mai, Viktor le prende la mano.

Quando sono lontani dal chiasso e da occhi curiosi, il silenzioso bulgaro si mette di fronte a lei.

Hermione tace quando sente che sta per accadere – ma non tace il suo cuore, più rapido che mai.

Quando le loro labbra si sfiorano, tenere e incerte, gli occhi di lei si spalancano per la paura.

Ma non c'è nulla da temere, in un bacio dato per amore.

Quinto anno ~ La casa sul lago del tempo {100}

«Proprio laggiù» dice Cedric, indicando un punto impreciso sulla riva opposta del Lago Nero.

«Che cosa dovrei guardare di preciso?» domanda Cho, alzando lo sguardo dal manuale di Incantesimi.

«Il punto esatto in cui costruiremo la nostra casa, naturalmente!» ribatte lui, fingendosi offeso dalla sua domanda.

«Oh, Cedric!» ride lei. «Non sappiamo nemmeno se reggeremo fino alla fine dell'anno! Come puoi pensare già a dove vivremo?»

«Fare progetti non ha mai ucciso nessuno. E comunque io ti amo, perciò non vado da nessuna parte.»

Cho si stringe tra le sue braccia, lasciandosi cullare nel sogno di vivere per sempre insieme.

Sesto anno ~ Leoni per agnelli {108}

Colin alza la macchina fotografica, guarda attraverso l'obiettivo, aggiusta la messa a fuoco.

Sta per scattare, poi cambia idea.

Riabbassa la macchina, la osserva per un po', infine la ripone.

Nella confusione della Stanza delle Necessità, quei lunghi capelli rossi spiccano come una rosa nel deserto.

La vede abbracciare suo fratello, sorridere ad Hermione, parlare con Harry, e nella semplicità di quei gesti legge la sua intenzione di combattere.

Per la prima volta, Colin sente fiorire dentro uno strano coraggio.

Per sei anni l'ha guardata da lontano, sempre attraverso una lente.

Ma è arrivato il momento di mostrare di che pasta è fatto, perciò combatterà – per lei.

Settimo anno ~ Scent of a woman {105}

Oliver non sa perché, ma ogni volta che entrano in campo Katie è accanto a lui.

Non ha mai dato regole né indicazioni in questo senso, eppure lei è sempre alla sua destra, ritta e fiera come una vera Grifondoro.

Oliver non capisce – o forse semplicemente non vuole capire – perché Katie ogni volta scelga quel posto, quel preciso angolo di prato.

Sembra quasi una scaramanzia, un gesto utile al buon esito della partita.

Oliver non sa, Oliver non capisce, ma ogni volta si accontenta della realtà –

perché ogni volta che Katie è accanto a lui, riesce a sentire il profumo della felicità.