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Autore: Sarah Shirabuki    22/04/2016    1 recensioni
CONTINUO DI SOLEDAD 3 - LE PORTE DELL'ABISSO. Alexis ed Ace hanno salvato Abyss dalla sua maledizione, ma chi sarà il nuovo e spietato nemico? Come mai la regina di Sabrie è uscita dall'abisso, finendo 19 anni avanti, nel terribile futuro in cui viveva Faye? Cosa succederà quando incontrerà gli alter ego di Ace e di Kazuma? Una nuova e terribile minaccia incombe, mentre vecchi e nuovi amori si intrecciano, e tradimenti e bugie vengono finalmente portati alla luce. Cosa succederà quando Rin Baskerville farà ritorno nel mondo dei vivi per vendicarsi dei figli? Se volete saperlo, non vi resta che leggere la storia! Spero continuerete a seguirmi e recensirmi, così come avete fato nelle prime tre parti! Molti colpi di scena vi aspettano. Buona lettura!
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
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- Questa storia fa parte della serie 'Soledad'
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Rin sembra fuori di sé: la sua aura sta aumentando in modo spaventoso, e pare non voler risparmiare nessuno: Elliot e Pia lo hanno tradito, ora è solo. Ma a lui non importa, in fondo. Riprenderà ciò che è suo non appena avrà vinto contro la sua famiglia. Si, la sua famiglia. Osserva i presenti, specialmente i suoi sei figli: Allen, Kevin, Bianca, Zai, Risa e Soledad. Si, quella figlia che ha sempre rinnegato, nata dall’unione clandestina con Sharon, una dama di corte. Anzi, la dama di compagnia di Juri, sua moglie. Si, quella stessa moglie che ha ucciso. L’ha fatto in modo dolce, pensa. Avrebbe potuto tranquillamente ucciderla con un fendente della sua spada, invece no: le ha sottratto lentamente i poteri e l’anima. Si, l’ha fatta ammalare ma non soffrire. O almeno è quello di cui è convinto lui. Il suo sguardo incontra quello di Kevin, che lo sta guardando con odio. L’argento stringe i pugni dalla rabbia, mentre Rin non fa altro che ghignare sicuro di sé. Ed è il primo a prendere parola. “ Kevin… “. Sussurra solamente, mentre il figlio punta lo sguardo su di lui. “ Perché non passi dalla mia parte? Tu sei l’unico dei miei figli che forse ha ancora un po’ di cervello. Avanti… “. Lapis guarda suo padre: non deve! Non può cedere. Kevin invece fa un passo avanti, e Rin è convinto che suo figlio passerà dalla sua parte. Kevin fa un altro passo, ed il ghigno di Rin diventa ancora più compiaciuto. Lapis scuote la testa.

“ Non fatelo, padre! Non dovete cedere a lui! “. Tenta di chiamarlo, ma lui non pare sentirla. Anche Bianca inizia a preoccuparsi dell’atteggiamento di suo marito: ha sempre cercato in fondo l’approvazione di Rin. Ora che in qualche modo gliela sta dando potrebbe davvero passare dalla sua parte?

“ Kevin! vuoi davvero passare dalla parte di quella bestia?! Ci ha distrutto la vita! Ti prego torna in te! “. Tenta anche lei, ma nulla da fare. Sembra che per Kevin nella stanza ci sia solamente suo padre. Si ferma ad un millimetro di distanza da lui. E decide di fargli una domanda, la stessa identica che gli fece millenni prima, poco prima di lasciarlo morire.

“ Padre “. Lo chiama finalmente padre, e lo fissa. “ Voi mi avete mai amato? “. Chiede solamente. Rin rimane un secondo sorpreso, ricordando bene in che circostanza sentì tale domanda. Ma la sorpresa diventa subito una risata crudele.

“ Kevin, non cambi mai vero? Il mio caro, ingenuo bambino “. Gli mette una mano sul viso, e Kevin rimane immobile con lo sguardo freddo. Quel tocco è gelido, così come lo sguardo di Rin. “ Mi chiedi se ti ho mai amato? “. Chiede poi suo padre. “ Andiamo! Sai bene che l’amore è una scemenza inventata dagli esseri umani. Insomma, come pensi che abbia potuto amarti? Vedere un altro me stesso venire al mondo, tutto possibilità e successo mentre io un giorno avrei potuto perdere il mio potere. E proprio a causa tua. Cosa sarebbe accaduto quando saresti cresciuto come erede? Avresti potuto spodestarmi, ed io non lo potevo permettere. Smettila di pensare a cose come queste ed unisciti a me. Non avrai bisogno dell’amore quando avrai il potere “. A quelle parole Allen rabbrividisce: suo padre non ha sentimenti! Ma come può non capire cosa provocano in Kevin le sue parole? Lui che è il primogenito, lui che si è sempre sentito odiato dalla madre perché nato da uno stupro, anche se tutti sapevano che Juri non odiava i figli, e che si era solo costruita un muro di freddezza per proteggersi da Rin e dalla sua cattiveria. Lui, che ha sempre cercato disperatamente l’approvazione di suo padre ma non l’ha mai avuta. Lui, che non sapendo come sia essere padre ha finito per maltrattare Zwei e non dare affetto a Lapis. Insomma, è stato per anni la copia del padre, anche se non l’ha mai voluto ammettere. Lo sguardo di Kevin sembra cambiare. Non c’è tristezza e né delusione.

“ Dovevo aspettarmi una risposta simile da voi “. Commenta solamente. “ Dite che il potere mi basterà a colmare quel vuoto che sento da anni a causa vostra? “. Non sta tenendo la mano sulla sua spada, ma pare lo stesso che abbia in mente qualcosa. Rin rimane zitto e strattona Kevin per portarlo accanto a lui. Ma sorprendentemente, quando nessuno se lo aspettava, lui fa comparire dal nulla un’arma benedetta e colpisce suo padre, dritto vicino al cuore. No, non gli darà una morte istantanea. Gliene vuole dare una in cui dovrà soffrire le pene dell’inferno. “ E voi credevate davvero che sarei passato dalla vostra parte?! Bastardo! Dovete morire soffrendo per tutto ciò che avete fatto! “. Si sta scottando con l’arma benedetta, ma che importa? Affonda di più il colpo. Rin però mette una mano su quella lama.

“ Sei un maledetto ingrato! È solo grazie a me se sei quello che sei oggi! Come osi colpire tuo padre! “. Riesce a liberarsi di quella spada benedetta, estraendola dal suo corpo. Seppur indebolito, senza indugiare oltre attacca tutti quanti, con furia cieca. Le fiamme blu stanno quasi per colpire Diva, che riesce a spostarsi in tempo accanto a suo zio Kevin.

“ Che facciamo?! “. Chiede solamente la principessa. “ Il suo potere è aumentato a vista d’occhio nonostante voi l’abbiate colpito, non lo sconfiggeremo mai! “. Kevin la guarda, per poi buttarla a terra. Stava per risponderle, però ha visto in tempo l’attacco diretto alla nipote.

“ Attenta! “. Le grida, prima di buttarla a terra e salvarle la vita. Una fiamma blu ha colpito di striscio Kevin, ma lui si alza subito. Zwei invece ha appena ucciso l’ultimo soldato a difesa di Rin, e si accorge del nuovo attacco di suo nonno. Sta ancora cercando di colpire sua moglie e suo padre! Senza pensarci troppo su si mette in mezzo, non curandosi se potrebbe essere un attacco letale o meno. Diva guarda la scena shoccata. Sorregge suo marito prima che cada a terra. È lo stesso attacco che ha colpito Tristàn!

“ No! No ti prego, non tu! “. Fa shoccata la mora, mentre Elliot inizia a stare male, per poi svenire. Anche Rin sembra stare poco bene: l’effetto del colpo di Kevin si sta facendo sentire, e gli sta dando una morte lenta e dolorosa. Diva sorregge suo marito, mentre a Kevin cade la spada. No, non può essere vero! Dopo Tristàn, non possono aver perso anche Zwei. Lui guarda la sua Diva, e nonostante tutto cerca di fare il duro. Le mette una mano sul viso, per poi sporcarla di sangue.


“ Ehi… ci vuole altro per uccidermi, sai? “. Tossisce sangue, troppo. La ferita non si rigenera e Bloody Mary sta perdendo tutto il potere.

“ Cretino! Perché fai sempre cose sconsiderate!? Dovevi lasciare che morissi io! “. Fa lei disperata, e sentendosi in colpa.

“ Adesso però comincia a fare male, lo sai? “. Chiede ad un certo punto Zwei. “ No… no, maledizione non posso piangere. Non posso… “. Ma non ci riesce: almeno una lacrima gli scappa, ed è la prima dopo anni ed anni. “ Non è che per caso mi daresti un po’ di vodka per non sentire il dolore? “. Cerca di sdrammatizzare nonostante tutto, ma tossisce di nuovo. Diva non riesce a darsi pace.

“ Ti farò bere tutta la vodka che vuoi, ma non mi lasciare! Dannazione, devi vedere tuo nipote! Glen… tutti noi abbiamo bisogno di te! Cosa dico a Sasuke?! “. Continua a piangere. Zwei sembra però guardare altrove. Guarda verso l’alto ora, come se ci fosse qualcosa che solo lui vede.

“ Beh… Il Paradiso non è poi così male… dopo tutto… “. Sussurra solamente, mentre Diva scuote la testa.

“ No! Non ti azzardare a lasciarmi! Non puoi! Tu devi resistere! Bevi… “. Si ferisce e cerca di fargli bere il suo sangue, che lui rifiuta.

“ No, ormai è la fine… e fa così freddo… “. Il suo sguardo torna su sua moglie, e la sua mano libera è stretta a quella di lei. “ Abbracciami… così non avrò più freddo “. Le sussurra solamente. Lei lo stringe a sé, continuando a piangere disperata.

“ Vi prego! Vi prego fate l’incantesimo dello scambio! Non voglio vivere in un mondo senza di lui! “. Grida, per poi guardare il padre. “ fatelo! Voglio stare io al suo posto! “. Allen e Risa si guardano, mentre lei corre da Diva e la abbraccia forte.


“ Piccola mia… non possiamo! Non potremmo nemmeno se volessimo “. Diva la guarda come a chiederle che sta dicendo. “ Guarda Bloody Mary… “. È vero! La falce ha perso ogni potere. E ciò significa che il suo padrone non c’è più. Anche in punto di morte, Rin ha lasciato un’altra vittima sul suo cammino. 
 
TO BE CONTINUED

Salve miei fans! Ecco il capitolo conclusivo di Soledad 4 - dopo la luce ( e in fondo vi lascio il link per la quinta parte ). Rin sta morendo, ma ha ucciso Zwei! Dopo Tristàn, un'altra vittima del crudele padre di Allen e Kevin. Che ve ne pare? Su, ditemelo! Intanto vi aspetto con le recensioni, sia qua che nel primo capitolo di Soledad 5! Un bacio 

ANGUSTIAS

Soledad 5 - i giardini della luna: 
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3433681
 
  
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