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Autore: SagaFrirry    30/04/2016    4 recensioni
Il titolo già spiega un po' quel che narrerà questo racconto. Sì, si parla di Lucifero. QUEL Lucifero, il primo angelo e tutto ciò che ne consegue. La "storia originale" la conoscono tutti (più o meno), di fatti ho avuto qualche dubbio sul dove inserire questo primo capitolo perché ufficialmente i personaggi di cui narro non sono una mia invenzione, ma ho provato a vederli da un... diverso punto di vista! Spero di strapparvi una risata!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giorno 4, mese 12, anno 313

 

Ma come cambiano le cose in soli 2 secoli! Tanto per cominciare non sono stato solo io ad incasinarmi la vita con il calendario, ma più di qualcuno si è posto il problema. Mi piaceva contare i giorni dalla fondazione di Roma ma nei viaggi all’estero mi era un po’ scomoda la cosa (sono un diavolo di mondo...), senza considerare che alcuni dei miei “ospiti” seguivano tutt’altra datazione quindi, quando si trattava di rintracciarne la data di nascita e di morte per capire dove sistemarli, era un delirio. C’è chi, non so perché, si è messo a leggere il best seller di papà e si è ficcato in testa di dover calcolare in che giorno ed anno è stato creato l’universo. Solo che si sa che papà e la matematica non vanno esattamente a braccetto e così, fra uomini che vivono 200 anni e “dissesti storici ed archeologici”, secondo il calendario bizantino tutto è iniziato il primo settembre del 5509 a.C.

Questo fa sì che 1) qualche amico conosciuto prima di quella data non riesca a capire dove collocarlo. Forse nel vuoto cosmico 2) sia a tutti ormai chiaro che papà odia i dinosauri 3) io sia della Vergine. È stato un trauma. Un vero e proprio trauma. La matematica che “è un opinione” per papà? I dinosauri dimenticati? Ma no, che mi frega di quello! Ma... ma io... io della Vergine?! Ma scherziamo?! Sono forse pignolo, rigido e razionale? Semmai Michele sarà della Vergine, con quella faccia tutta imbronciata che non si fa una risata manco a pagarlo. Secondo me solo Lilith riuscirebbe a fargli mutare espressione, infilandosi sotto la candida tunica e... ci siamo capiti! Invece a quanto pare è della Bilancia. Sono traumatizzato. Meglio vada a torturare anime.

 

Giorno 5, mese 7, anno 331

 

Avevo dimenticato un “minuscolo” dettaglio. Ora (da circa 20 anni) il cristianesimo è religione ufficiale dell’impero romano. Sì, in poco tempo il mio adorato politeismo è stato soppiantato da questo branco di ammazza-venera pecore. La cosa mi intristisce. Non so più come divertirmi. Avevo riposto molta fiducia in quel Mitra. Anche se era da solo, era circondato da quella dose di splatter misterico che apprezzavo. Che poi sento che anche questi cristianucci hanno grandi capacità e, se si impegnano, potrebbero rivelarsi più splatter dello splatter ma per ora sono tutti un pace e amore e fratellanza e fede e che due coglioni!

Il mio lavoro sta diventando più impegnativo. Le anime che mi spediscono sono sempre più numerose ed alcune di esse non so davvero perché siano all’Inferno. Ma non me ne frega più di tanto. Tornando ai romani, un tal Costantino è rimasto fulminato dal cristianesimo tanto da dedicare una basilica a mio fratello. Sì, un intero edificio per mio fratello Michele! Dopo aver, molto modestamente, modificato il nome della città da Bisanzio a Costantinopoli, ha fatto erigere chiese e fuffa varia al posto degli edifici “pagani”. Mi sta bene Santa Sofia, pare sia la parte femminile di Dio (sul serio? E dove sta nascosta?) ma Michele... Un intero edificio solo per lui... Non è mica giusto! Inoltre lo stanno rappresentando sempre più “figo”. In principio tutti i miei fratelli erano uguali, con l’abito da ambasciatori smerlettati, ma ora Miky sta divenendo sempre più un soldato. Con quel gonnellino corto imbarazzante... E in tutto questo... io dove sono? Branco di ingrati... Se non fosse per me girereste ancora nudi fra gli alberi, altro che crostata di mele!

 

Giorno 11, mese 6, anno 332

 

NON SONO UNA TARTARUGA!! Gongolando dinnanzi alla mia gelosia, Michele mi ha mostrato alcuni mosaici del secolo scorso, dicendomi “ci sei anche tu”. Da povero pirla quale mi sento di essere in questo momento, gli ho creduto e l’ho seguito. Pare che si divertano a rappresentare le cose per “metafore”, per non far capire che sono segni cristiani. Così, fra pesci, pecore (ancora?!) e colombe, ecco che spunta la lotta fra il gallo e la tartaruga. Ovvero fra il bene (il gallo) e la tartaruga (il male). Dunque...

Punto 1) Il gallo non è forse simbolo di vanità, superbia e via discorrendo? O mi son perso qualcosa? Dicono sia perché “annuncia il sole” ma Gesù non è il sole, quello è Apollo e mi sta pure più simpatico! Anche se vi siete divertiti a rappresentarlo come “Sol Invictus” facendo incazzare tutti i pagani!

Punto 2) Una tartaruga? Io? Ma perché? Cos’ho io di... tartarugoso? Insomma... Forse sono un po’ rettile ma a questo punto chiamami serpente come sempre! Quella bestia lentissima che nasconde la testa non mi si addice. Andiamo! La mia dignità!

Punto 3) Ho ancora più chiaro il motivo per cui mi stanno sulle palle i galli! Un po’ perché cantano all’alba, cosa del tutto inutile per chi, come il sottoscritto, gira di notte, e un po’ perché hanno uno sguardo di superiorità malcelata che ti vien voglia di tirargli il collo. Senza contare che, appena gli volti le spalle, fanno i fighetti  e ti attaccano ma quando ti giri fingono indifferenza che manco gli attori a teatro. Ora che è il simbolo di papi bello, odierò quella bestia ancora di più!

Punto 4) Per quale motivo un gallo dovrebbe avercela con una tartaruga?

Punto 5) Se la tartaruga “entra in casa” te, gallo, col cazzo che le fai qualcosa con quel tuo becchetto sfigato perciò tiè: 1 a 0 per me. E la tartaruga pure morde! E, cosa più importante, da queste parti non si mangiano le tartarughe.

 

Giorno 27, mese 2, anno 333

 

A forza di insistere, ci sono riuscito. Ho trovato qualcuno che ha rappresentato pure me!  Un mosaico, un po’ nascosto lo ammetto, ma un signor mosaico! Sono insieme ad altri angeli e sono come loro, se non per il piccolo dettaglio che sono “spento”, ho le ali nere. Sono bello però, niente cose strane. Sembra quasi un ritratto di famiglia, un “tutti i fratelli insieme appassionatamente”. Mi son quasi commosso. Insomma... Dovrò accontentarmi, perché so che una chiesa per me dubito possano mai costruirla e nemmeno mi fotte che lo facciano, ma questo mosaico proprio mi piace. È come un “ci sono anche io”, no? A chi non farebbe piacere?

 

Giorno 13, mese 8, anno 362

 

Un tal Giustiniano sta cercando di far tornare “di moda” il politeismo. Ammiro il suo coraggio ma la vedo dura. Ormai i fan dell’hippy sono ovunque e la gente non sa più divertirsi. Regole qua, regole là... che grattugia maroni di religione! “Siamo tutti uguali”, ma se non sei cristiano sei una merda, un pagano, una adoratore del diavolo. Papà, se tutti i pagani adorassero me... sarei il re del mondo! I tempi cambiano, la cosa è inevitabile. Inoltre questi monoteisti si sono convinti che la fine sia vicina, che presto ci sarà il giudizio universale. Quindi a tutti viene la strizza e corrono a convertirsi perché “non voglio bruciare fra le fiamme dell’inferno per l’eternità!”. Ciccini... siete pagani! I pagani vanno da un’altra parte! Io prendo solo i cristiani stronzi, e credetemi se vi dico che ce ne sono fin troppi!

 

Giorno 30, mese 10, anno 398

 

‘Sto secolo della cippa sta per finire. Sento che me ne ritroverò davanti di ben peggiori. O forse no... chissà. i miei amici pagani sono depressi, parlo delle divinità. Ma io ho detto loro che ora possono godersi la pensione e fare quel cazzo che vogliono, a differenza mia che ogni giorno che passa ho sempre più lavoro da fare. Ma non doveva venire la fine del mondo? Mi sa di presa per il culo. Ho provato pure a chiedere a Michele se sapeva quando si sarebbero aperte le danze e mi ha risposto “Le mie azioni dipendono dalla voce del padre. Lui e soltanto lui può dirmi come agire e quando”. Ecco il modo che usa Michele per dire “che cazzo ne so?!”.

Ho proposto ad Hades di darmi una mano all’inferno, se vuole. Ci potremmo divertire insieme, siamo due simpaticoni dopotutto! Aspetto di avere sue notizie, intanto mi rendo conto che devo ampliare gli spazi di sotto o mi ritrovo le anime in casa...

 

Giorno 12, mese 1, anno 398

 

Ah, dolce e magnifico profumo di sangue. Guerra, invasioni, risse a casaccio. I “barbari”, come amano chiamarli, stanno disintegrando l’impero. Un tempo era simbolo della cazzutaggine politeista, ora sembra un formaggio con i buchi. Ma pace e amore, mi raccomando. Pace, amore e “che razza di animali che non venerano il nostro amato hippy”. A me piacciono. Barbuti, pelosi, capelloni e con dei vestiti che mi piacerebbe provare. Così come mi piacerebbe andare a fare un giro al Valalla, il loro “paradiso”. Alcol, cibo, musica e gnocca. Papà: prendi appunti. Uno di loro, Loki, mi sta particolarmente simpatico. Sotto certi aspetti ci somigliamo, ma non sarà mai figo come me! Inoltre io sono nato con la materia delle stelle e luce, lui mi pare di aver capito sia una specie di ghiacciolo. Indagherò. Per ora mi godo lo spettacolo...

 

 

Scusate i tempi! Cercherò di aggiornare più spesso. P.S. io sono del segno della Vergine..

E, se qualcuno è curioso, ho caricato qualche disegnino “puccioso” di Lucifero ed i suoi fratelli su devianart e il mio gruppo fb (ho lasciato i link sul mio profilo efp)

   
 
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