In che razza di guaio mi ero cacciato?

Da qui a poco,a starmi vicino ventiquattro ore su ventiquattro ci sarebbe stato un ragazzo che a malapena conoscevo, dietro di lui ci poteva essere chiunque, un ladro, un assasino o ancora peggio un...

Sentii un leggero bussare alla mia porta ,che poi piano piano si aprì facendo comparire la mia assistente vestita tutta in tiro ,vabbè come era al suo solito.

-Mi scusi l'interruzione,ma è arrivato il nuovo badante-sospirò oscenamente.

Cercai di non badare alle farfalle che si stavano formando nel mio ventre e accolsi Harry con un sorriso forzato,quando setì pronunciare il suo nome il riccio,si girò verso di me guardandomi intensamente con quegl'occhi color giada.Appena notai un sorriso sghembo formarsi sulle sue labbra carnose,tronchai il contatto visivo all'istante.

Cazzo mi stavo eccitando da morire.

Perry tossì per attirare l'attenzione su di se

-Allora Harry,per oggi le faremo visitare la casa del signor Tommlinson,le varie stanze e giardini e p..-

-Scusi ha detto girdini?-domandò spalancando la bocca

-Si,stiamo parlando di circa sette giardini-rispose in tono seccato passandosi una mano tra i capelli biondi sciolti sulle spalle.

-Porca puttana-urlò Harry cominciando a saltare come un bambino piccolo al quale gli si promette di portarlo a disneland.

-La prego di moderare i termini,non siamo al mercato-strillò lei battendo i tacchi sul pavimento di marmo.

Non riuscii a trattenermi alle risate alla loro scenetta infantile.

Perry si girò versodi me fulminandomi con lo sguardo prima di rigirarsi verso Harry che stava morendo dalle risate.

-Harry le consiglio di risparmiare le risate,le mansioni che dovrà eseguire con il passare dei giorni non saranno tanto divertenti-sputò acida

Ok ora non stavo più ridendo io sapevo di cosa stava parlando e cazzo.

Detto questo girò i tacchi e uscì dalla porta fumando rabbia da tutti i pori,nel fra tempo io e Harry continuavamo a mandarci occhiate fugaci finchè Perry non riapparve dalla porta

-Ma cosa diavolo fate?venire no?-domandò corruciata guardandoci entrambi

-Emh si,io devo...-cominciò a balbettare Harry

-Si,deve prendere la carrozina e spingere il signor Tomlinson-ringhiò indicandogli la seggiola a rotelle.

Subito cominciò ad avanzare verso di me con la testa bassa come se avesse paura,mi girò in torno e cominciò a spingermi piano piano.Sentivo come una strana sensazione ad averlo dietro di me,era strano,ma anche piacevole;quando varcammo la soglia,Perry ci fece voltare a destra percorrendo un corridoio che dava su delle scale di marmo bianco.Notai che di tanto in tanto la bionda ci lanciava occhiatacce indagatorie,che cercavo di evitare.

Ad un certo punto,da dietro di me si senti un

-Cavolo-

-Cosa c'è ?-domandai insospettito

-Nu..l..la-mi rispose Harry

Il tragitto continuò molto lentamente e anche con un grande silenzio assordante,si sentiva solo il ticchettio dei tacchi di Perry risuonare per tutto il corridoio.

Quando svoltammo a destra,davanti a noi si estesero più di cinque porte di legno,girai il collo per vedere Harry completamente sperduto guardarsi attorno come se non avesse mai visto nulla di tutto questo,la cosa mi faceva tenerezza.

La mia segretaria,avanzò fino ad arrivare alla seconda porta,estrasse dalla sua giacca una chiave d'argento e la infilò nella serratura,una volta aperta la porta,ci fece segno di entrare,subito Harry riprese a spingermi fino a che non varcammo la soglia.

Sembra strano ma sentii Harry irrigidirsi alle mie spalle e io sapevo perchè

-Ecco la sua stanza Signore-indicò Perry con il dito

-Oddio,mia?co...come?-urlò tirandosi i riccioli marroni

-Bhè ecco le mansioni sono molto faticoso  e poi il signor Tomlinson ha bisogno di controllo ventiquattro su ventiquattro- rispose tranquilla

-Oh ok-sospirò

-Ah quasi mi scordavo,tenga-mi porse una specie di walkytolky dalla sua giacca

-Grazie-sussurò prendendolo tra le sue enormi mani

-Ora la lasciamo visitare la camera in pace-lo informò girandomi intorno per arrivare alle maniglie della mia sedia.

-Nooooooo....-urlò

Sentii Perry frenare di colpo e e per poco non caddi dalla sedia,avrei voluto molto urlargli conto cosa cazzo stesse facendo,ma a questo ci pensò già la bionda.

-Cosa caz...cavolo sta facendo?-si corresse immediatamente,voleva sempre essere professionale anche se devo dire che Harry la portava veramente all'esasperazione.

-I..io..vorrei passare un po' di tempo con Loui...con il Signor Tomlinson,p...per conoscerlo..credo-si giustificò guardando con molto interesse i suoi stivaletti.

Non so cosa pensasse Perry di Harry,ma ero siuro che non le andasse a genio,ma cavolo doveva abituarsi a lui era il mio badante.Questa parola non mi piaceva pronunciarla mi faceva sentire bhè in poche parole una merda.

-Mi dispiace molto,ma la cosa non è proprio possibile-rispose al mio posto 

Era un ghigno quello che aveva sulla faccia,oddio quanto ci godeva Perry

-Ah ok-rispose il mio piccolo riccio.What?Nel suo sguardo vidi un pizzico di delusione,era possibile?

-Certo che è possibile-risposi subito,senza che il mio cervello mi desse l'ordine di parlare ma sopratutto di ragionare.Io volevo stare con lui?

Non ebbi il tempo di darmi una risposta di conforto che davanti a me c'era una Perry che mi fulminava con lo sguardo,ma è sempre stata così stronza nei confronti della gente?

-No,non è possibile-insistette mettendo le braccia incrociate

-E invece si-risposi più calmo di quello che ero veramente.

Stavo davvero cominciando a non sopportarla veramente,ma i cavoli sua?Mai.

Girai la testa per quanto mi era possibile e guardai Harry che aveva lo sguardo basso,si,volevo stare per lui,non so per quale strano motivo,ma volevo stare con quel ragazzo dagli occhi color giada.

-Dovresti andare-ordinai con voce ferma guardando verso Harry,appena sentì il gelo nella mia voce,lui alzò subito lo sguardo e lì persi un battito.Quegl'occhi li avrei voluti guardare tutta la mia vita,perdermici dentro.

-Uff,menomale,credevo che questa scenata non finisse più-sentii sbuffare Perry da dietro di me

Io ancora guardavo Harry e lui guardava me,non riuscivo a staccare il contatto visivo,mi guardava cose volesse scavarmi nell'anima.

-Dovresti andare-ripetei più ad alta voce senza staccare lo sguardo da Harry

-Harry andiamo-lo incitò Perry con la sua voce stridula

-Scusate,vedo che non sono stato chiaro,Perry,dovresti andare-conclusi

-COSA!!!-urlò sconcertata

Non le risposi,ero completamente perso in un sorriso con tanto di fossette,ed era il più bello che io avessi mai visto.


Ciao volevo solo chiedervi di lasciare una recenzione,mi farebbe molto piacere nche solo per sapere cosa ne pensate della storia e se volete che la continui .3