Uryu Ishida
Mi sono stancato di essere ciò che desideri che io sia

Il silenzio. In quella stanza ora regna il silenzio. Ma non è un silenzio assoluto, vuoto.
No. Questo è uno di quei silenzi fatti da parole sussurrate a voce bassissima e da pensieri urlati mentalmente.

sentendomi così sleale, perso sotto la superficie

È disteso a terra. Non sta dormendo, ma non si muove.
È esausto, non c'è un solo muscolo che non gli faccia male o che non sia intorpidito.
Eppure sente l'energia scorrere dentro di sé. Sta tornano piano, ogni più piccola cellula del suo corpo se ne sta riempendo.

non so cosa ti aspetti da me

“Alla fine aveva ragione”
Suo padre. Non sapeva perché era sbucato fuori così all'improvviso, né tanto meno perché volesse ridargli i suoi poterei. Ma lo aveva fatto. Solo dopo avergli fatto giurare che non avrebbe mai più avuto a che fare con gli shinigami e i loro compagni, ma alla fine lo aveva fatto. Gli aveva ridato i suoi poteri di quicy.

mi tieni sotto pressione per assomigliarti

Ripensa alla sua apparizione. Perché non gli aveva mai detto di possedere anche lui poteri quincy? E perché anche suo nonno glielo aveva taciuto? Perché?
Domande vuote, a cui nessuno probabilmente avrà la gentilezza di rispondere.

intrappolato nella risacca, esattamente nella risacca

Si sente come stritolato da quelle domande, da quei dubbi. Come chiuso dentro un sacco che gli toglie il respiro.

ogni passo che faccio è un altro errore per te

Continua a rimanere disteso a terra, ma ora riesce a muovere i muscoli, piano l'intorpidimento ed il dolore sono soverchiati da quell'energia.
Un lieve rumore spicca in quella stanza dai colori candidi e immacolati.
-”Saalve. Mi scuso per l'ora tarda, anche se non è ancora notte fonda”

intrappolati nella risacca, noi siamo intrappolati nella risacca

-“Inoue è stata rapita dagli arrancar?”
Ecco cos'era quel movimento di reiatsu che percepiva da fuori. Dannazione. Non può abbandonarla.
Deve uscire da lì. Subito.

Sono diventato così intorpidito,

Ascolta le parole di Urahara.
Kurosaki sta andando a salvarla da solo? E la soul society l'ha abbandonato?
Sembra quasi che il destino abbia deciso ti dargli una mano. Bene.
“Mi porti fuori di qui signor Urahara”

non riesco più a sentirti lì

Esce di corsa da quella stanza. Non si volta neppure un attimo. Non ha neppure un solo attimo di esitazione.

sono diventato così stanco

In fondo i suoi poteri li ha riottenuti, e da suo padre non avrà molto altro. Quindi perché preoccuparsi.

così tanto consapevole

In quella stanza, ora sì che il silenzio regna sovrano. Un silenzio assoluto. O forse no?
Butta fuori il fumo della sigaretta e intanto guarda la lettera poggiata per terra.
No, ci sono ancora pensieri dei pensieri che vengono urlati in quel silenzio.

di quel che sto diventando

Continua a correre, come sempre indossa le vesti da quincy. Ora lo è di nuovo a tutti gli effetti. Dietro di sé ha lasciato solo una lettera. Non sa neppure se la leggerà, ma non importa. Ora lui deve salvare una sua amica e compagna. Solo quello conta.

tutto quello che desidero fare

Urahara l'ha condotto fino alla stanza sotto il suo emporio.
“Eccolo”
Esattamente come gli aveva detto l'uomo, Kurosaki è arrivato. Ed è solo.

è essere più me stesso

M a salvare Inoue andranno anche lui e Sado. Perché è per questo che esistono gli amici e i compagni.

e meno simile a te

Si ricorda della promessa fatta al padre, ma in fondo non sta contravvenendo a quel giuramento. E poi poco importa. Lui non è come suo padre, le sue priorità sono altre. E sa che lui non potrà mai capirle.

Non vedi che mi stai soffocando

Lui non somiglierà mai al padre. Sa che è diverso, e non vuole assomigliare né iniziare a somigliarli. Lui vorrebbe essere più simile al suo maestro. A suo nonno.

tenendomi troppo stretto, per paura di perdere il controllo

Di lui non gli è mai fregato nulla, lo sa. Per suo padre lui non è altro che fonte di disonore. Ma non gli interessa.

perché quello che hai pensato io potessi essere

Non gli importa di cosa importa. Ciò che importa è chi è lui nel profondo. Come gli ha insegnato suo nonno. E come ha imparato stando con i suoi amici

è crollato esattamente di fronte a te

Corre lungo il garganta, sicuro di sé e delle sue scelte. Sicuro di poter e dover salvare l'amica.
Non è tempo per dubbi o ripensamenti. Non più. Fermarsi a pensare in quel momento è superfluo.

E so che potrebbe anche darsi che anch'io fallisca

Anche se potrebbe morire lì, non ha paura. Anche se potrebbe fallire non demorde. Tutti lì saranno nella stessa identica condizione, per cui si sente tranquillo.

ma so che tu eri esattamente come me

Sa che non è solo, e che non lo sarà mai.
Entrano a Las Noces. Si inizia, ormai il tutto è fatto.

con qualcuno deluso da te

Può darsi che muoia, che fallisca, che suo padre sia deluso da lui. Ma non importa. Lui è sé stesso e lotterà con tutte le sue forze per vincere. E per non deludere i propri amici.


***
Testo in corsivo: traduzione della canzone “numb” dei Linkin Park







Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit:
Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni.
Farai felice milioni di scrittori.