-Un
timido germoglio-
Capitolo
2
Luce…
Un
forte calore scalda la parte sinistra del mio viso…
Il sole
non avrebbe dovuto filtrare attraverso le tende del mio letto…,le avrò
lasciate aperte ieri sera.
Sento qualcosa di caldo e morbido sul mio petto, come quando da piccoli Ginny dormiva con me, questa volta però c’è qualcosa di
diverso…
Sento una strano formicolio all’addome: un torpore
avvolto di tenerezza.
Sorrido incosciamente … e cado di nuovo in un sonno profondo , è subito vengo
avvolto da una luce lattea , è accecante, poi appare una figura incantata, è
una fata dai capelli cespugliosi e mi tende la mano, è così calda, sento una
dolce serenità penetrarmi fin nelle ossa…è tutto così…
STONK!!!
< <
Scusatemi… > >
Sento una voce
lontana…
< <
Harry… > >
Uhm?Quella
voce…
< < Non
pensare male… > >
Hermione?
------
Nonostante
siamo agli inizi di novembre , oggi è una
di quelle belle giornate
calde. Scendendo le scale con Harry mi fermo a pensare che oggi
non può che essere un ottima giornata, specialmente dopo aver scoperto
per mano del mio amico che praticamente Hermione aveva dormito accanto a me…
< < Ma com’è che stava in camera tua? > >
< < Bè… ieri notte è venuta da me … non riusciva a dormire… >
>
< < E poi? > > aggiunse l’amico, voglioso di particolari piccanti.
< < Poi niente… si è messa a dormire nel mio letto… > >
< < Nel tuo letto? > >
< < Bè si! Che hai capito io ho dormito a terra… come hai visto! >
>
< < Si ma non eri solo! > >
< < Questo già me l’hai detto, ma ti assicuro che mi ci ha mandato lei
a dormire sul pavimento! > >
< < Ti ci ha mandato o no, intanto dopo è venuta ad accoccolarsi vicino a
te! > >
< < Accoccolarsi? Nzè! Ma chi la capisce quella! > >
Ecco la mia solita immaturità… non c’era niente da fare, quando si parla
con Harry o chicchessia di Hermione
puntualmente faccio il bambino indifferente.
< < Si, si, mi sa che a te e a quell’altra testa calda vi capisco solo
io! > >
Queste parole come spesso capita con lui, mi rincuorano, riesce sempre a capirmi
, anche se faccio la parte del menefreghista , riesce sempre a capire il
traumatico rapporto tra me ed Hermione… ma poi cosa cavolo riesce a
comprendere? Mah!
Dopo aver fatto colazione ( lei non c’era) andiamo a lezione, la trovo li
seduta in seconda fila che ripassa la lezione, la sua testa è appoggiata sulla
sua mano delicatamente mentre sfoglia
con lo sguardo attento le righe del libro davanti a sé.Il suo volto sembra così
rilassato e fresco non sembra assolutamente che abbia passato la notte a dormire
sul pavimento, io ho dolori dappertutto. L’avviciniamo lentamente ,attorno a
noi si riempie di alunni che
prendono posto , poggio i libri su un banco dietro di lei, stranamente oggi i
due posti accanto a lei sono occupati, Harry fa lo stesso , prendendo posto nel
banco adiacente al mio.
< < Ciao… > > riesco solo a blaterare.
< < Buongiorno > > mi
dice sorridendo sia a me che ad Harry, non so perché ma quando lo fa con lui,
sento lo stomaco , contorcersi un pochino.
In questo momento entra il prof di Storia della magia, credo che adesso mi
riappisolerò…
Sento lontana la sua voce fastidiosa mentre
spiega decenni di storia noiosi, fisso un punto imprecisato davanti a me
, …precisamente i suoi capelli cespugliosi,mentre ripenso agli avvenimenti di
ieri notte, o stamane… chi lo sà!
Sorrido beatamente , imprecando per il fatto di non essermi accorto
della sua presenza accanto
a me.
E Se mi fossi svegliato prima?
Eppure cosa sarebbe cambiato?
Il corpo di
Hermione avvinghiato al mio, con la sua dolce testolina sopra il mio petto…
:credo solo che avrebbe aumentato l’insonnia!
Dopo tutti i
sogni che mi perseguitano che la riguardano, non credo che sarei riuscito a
trattenermi…
Sento la voce di Harry sussurrarmi qualcosa.
< < Ron hai una faccia talmente beata stamane , eppure durante le ore di
Ruf dormi sempre!> >
< < Sarà la bella giornata…> > dico volgendo il mio sguardo verso
le finestre gotiche di fianco a me. Il mio riflesso appare sfumato, ma come
diceva Harry, c’era qualcosa di diverso nel mio aspetto, il mio viso esprime
tranquillità , la stessa espressione che avevo visto prima sul volto di
Hermione, eppure la schiena è così indolenzita…
Avrò qualcosa? Non è da me!
Non ho neanche il tempo di preoccuparmi un pò che subito Harry da una
risposta alla mia domanda:
< < Dormire con Hermione ti ha fatto bene, da come vedo!> >
Sento le parole del mio amico arrivarmi come uno schiaffo,e non posso evitare di
domandarmi: ma perché ogni volta che in me c’è un cambiamento, un sentimento
nuovo di qualsiasi natura, inevitabilmente è lei che lo provoca?
*----------*
Esco
dall’aula, oggi nelle due ore con Ruf non
è stato facile concentrarmi, sentivo dietro di me Harry chiacchierare con Ron,
Seamus che era stranamente seduto vicino a me non faceva altro che trovare
pretesti per fare commenti stupidi , e poi non riuscivo a togliermi dalla testa
la notte precedente.
Non facevo che
pensare al suo viso rilassato mentre dorme, a quei capelli color fiamma dispersi
sul cuscino, alle sue lunghe ciglia quasi oro fremere alla sua
impercettibile respirazione, alle efelidi sparse sul suo naso, alle sue
labbra turgide…
In quei momenti avrei voluto solo conoscere un incantesimo per poter fermare il
tempo.
Mi sarebbero
bastati pochi secondi…
Pochi attimi per poter sfiorare quelle labbra…
Quelle labbra che dietro
Ma che
ancora non aveva sfiorato le mie.
Un
ragazzo mi si avvicina destandomi dai miei pensieri.
Arrivano finalmente i miei due amici, Ron lancia uno
strano sguardo a Seamus , che goffamente saluta e si allontana.
Mentre ci dirigiamo a Pozioni, sento un commento strano di Harry.
< < La proprietà altrui non si tocca!> >
Riesco a capire solo che non si riferiva a
me.
A pranzo rigiro più volte la forchetta nel piatto, senza assaggiare alcunché ,
Harry e Ron non ci sono ancora credo che in questo loro ritardo centri qualcosa
come il Quidditch.
Sento la tristezza di ieri notte rifarmi capolino. Ultimamente basta stare pochi secondi senza di loro che subito mi sento sola.
A volte mi sento talmente apatica, eppure il clima che ci circonda è talmente
alterato, tutti attorno a me sembrano sentire nell’aria la guerra, la paura.
Ma io sono sempre qui piatta, nel mio non far nulla tranne che studiare o
leggere.
I miei amici nonostante tutto sembrano avere
una vita propria, almeno si distraggono con qualche sport, in questo momento mi
sembra addirittura che io non abbia mai conosciuto la parola divertimento.
In quest’istante li vedo arrivare, la testa fulva di Ron, si vedrebbe anche ad
un miglio di distanza, quando la percepisco con la coda dell’occhio, non posso
evitare di emozionarmi come quando stamane ha appoggiato la sua mano
delicatamente sulla mia spalla.
Si siede di fronte a me ed Harry accanto a lui.
Li saluto con un cenno della testa. Lui mi sorride insieme ad Harry mentre
continuano a parlare. Inconsciamente scruto i suoi lineamenti, come la sua bocca
carnosa si apra in un sorriso, credo che in questo momento appaio come un ebete
a bocca aperta.
Quanto
vorrei riuscire ad essere così spigliata, ridere , piangere e arrabbiarsi senza
problemi, ultimamente le cose più facili mi sembrano muri insormontabili …
tutto si smorza sul mio viso…
Cerco di cacciare via le lacrime che prepotentemente
vogliono uscire ripensando a quanto il mio Ron sia stato dolce stanotte.
La sua voce mi desta da i miei pensieri.
< < Eh… Hermione stai bene?> >
< < Certo Ron, non ho fame tutto qui…> >
< < Sicuro che non hai ancora
pensieri strani? > > mi dice in un sussurro avvicinandosi a me.
Blu, solo
quello vedo, il mio sguardo è bloccato sulle sue iridi, ancora persa per la
dolcezza delle sue parole…
< < Dai
Ron non preoccuparti…> > riesco solo a dire , mentre un sorriso non
sperato si affaccia sul mio viso.
Lui mi guarda allegro, sorride socchiudendo
quei suoi bellissimi occhi, si alza
e avvicina il suo viso al mio.
< < Se ti può far star
meglio dormire nella mia camera , te la cedo volentieri > > mi dice in un
orecchio.
Come sempre
non ha capito nulla…
< < Non
è della tua camera che ho avuto bisogno stanotte…>> mi faccio scappare
in un sussurro.
Lui mi guarda un po’ sconcertato, non sa che dire evidentemente, poi piega
leggermente la sua bocca in una smorfia.
< < Non dovresti prendermi in giro sai? In fondo sono sempre un ragazzo…
> > mi dice come a voler fare una falsa paternale .
Si risiede, nell’aggiustare le sue lunghe tavole sotto il tavolo, un suo
ginocchio sfiora… la mia coscia, lo guardo mentre lo vedo scusarsi
imbarazzato.
Ma come fa a
non capire che io con lui non sto affatto giocando?
E’ così evidente la complicità tra di noi… o è solo
il mio fragile cuore che sta immaginando tutto?
continua...
Nel prossimo capitolo:
"
La
prof.essa McGranitt si avvicina al mio bagno, sento la tensione salirmi fino al
cervello, fa un gesto di voler aprire la porta, ma sentendo lo scroscio dell’
acqua della doccia si ferma e
bussa.
< < Signor Potter, è lì?> >
Sento le mi gambe venirmi meno, e ora Hermione come avrebbe risposto?
Si sente il rumore dell’acqua fermarsi di colpo…
<
< Si professoressa
sono qui, c’è qualche problema? > > dice una voce identica a quella di
Harry."
Voglio
specificare che i personaggi della saga sono di proprietà della JK Rowling.
Volevo
ringraziare:
Hobbit: anche io li adoro si vede no?
Nisi corvonero: certo c'è la metterò tutta!
Daffy debby: ti ringrazio davvero, cercherò di migliorare!
Elenim: Certo ed infatti ecco il secondo...
ringrazio
tantissimo anche chi ha recensito "Un modo di ringraziarti!" siete
stati gentilissimi!!!
Volevo avvertirvi non so ancora molto bene come andrà avanti la storia, ma statene certi è una R/H e niente
potrà cambiarla perchè adoro troppo questa coppia!
Aspetto commenti, critiche e suggerimenti.
Maria Abagnale
ps:
al terzo capitolo, spero presto^^
-Harry Potter fan art-
-Maria Manga
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