Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Gamora96    20/05/2016    2 recensioni
Talula è una semplice guaritrice, che ha dedicato la sua vita ai malati e agli infermi. Preoccuparsi per gli altri le riesce naturale, ma questo la porta spesso a trascurare se stessa. Quando la sua città verrà distrutta davanti ai suoi occhi, la giovane guaritrice si ritroverà a dover affrontare situazioni del tutto inaspettate
Dal testo: "Riuscì a sentire i forti muscoli sotto le sue squame, il vento che accarezzava le ali sottili ma robuste, il cuore stranamente pacifico della creatura che guardava il cielo con meraviglia, come se lo vedesse per la prima volta. Quella meraviglia crescente, l'amore che l'animale provava per l'aria e la libertà la commosse"
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La caduta della barriera non aveva portato a nulla di buono. Orde di demoni erano entrate in città, distruggendo tutto ciò che si trovava sul loro cammino, bruciando le abitazioni e dando la caccia ai civili che, fortunatamente, non erano stati lasciati all'interno della cittadina ma si erano rifugiati nei sotterranei del palazzo imperiale.
Sarah ed Aaron si erano lanciati immediatamente nella mischia, decisi a fare in modo che quelle immonde creature non andassero oltre.
Sebbene il soldato fosse ancora dolorante per i colpi subiti durante il precedente scontro, continuò a combattere con tutte le sue forze, senza retrocedere mai.
La regina era al suo fianco, e cercava di aiutarlo meglio che poteva.
Si ritrovava sempre senza fiato quando la sua lama affondava nel corpo di un avversario, tirando poi con tutte le proprie forze per riaverla indietro.
Capire quanto seriamente fosse dura una battaglia come quella, le faceva provare per il proprio compagno un amore ancora più grande.
Aaron aveva partecipato a molte battaglie, e non ne era mai stato distrutto. Aveva continuato a sorridere e a stare al suo fianco. Aveva continuato a combattere con le proprie truppe, a sostenerle, incoraggiarle, nonostante la tensione provata sul campo di battaglia e la paura di non poterne più uscire.
Era davvero un uomo incredibile, più di quanto avesse creduto in tutti questi anni.
Lo vide abbattere un nuovo demone, colpendolo alla spalle, recidendogli la testa dal collo e osservandola freddamente cadere a terra, senza battere ciglio.
Quando poi si voltò verso di lei, guardandola con quei suoi occhi chiari così belli, il viso sporco di polvere che lentamente mutava la propria espressione, guardandola con affetto e tenerezza, allora ne fu davvero sicura.
Era con lui che voleva stare, per il resto della propria vita.

Liam cercò di respirare.
Il dolore era stato così forte che per un momento non era riuscito a pensare ad altro. Aveva visto il viso di Talula, il suo sorriso luminoso, ma quell'immagine era stata immediatamente spazzata via nel momento in cui Galar aveva iniziato a tirare, con tutte le sue forze, sorridendo nel momento in cui il giovane demone aveva iniziato ad urlare.
Non provò neppure a muoversi. Non provò ad alzare lo sguardo. Non cercò neppure di ascoltare ciò che il re dei demoni gli stava dicendo, gettando via ciò che rimaneva della sua ala sinistra e pulendo distrattamente il sangue scuro rimasto sulle sue mani.
L'aveva strappata con violenza, in fretta, eppure Liam aveva avvertito ogni singolo movimento, aveva sentito le sue ossa spezzarsi, lentamente, mentre il sangue fuoriusciva copioso dalla ferita, attraversandogli il fianco ormai in fiamme.
Il resto del suo corpo era terribilmente freddo, e si trovò a rabbrividire quando la voce di Galar finalmente lo raggiunse, completamente calma, come se nulla fosse accaduto.
"Avrei voluto che andasse diversamente" disse lanciando una breve occhiata alla Città Imperiale, ormai assediata da centinaia di demoni "Se mi avessi subito riportato quella spada avrei potuto lasciar correre. Sei giovane ed impulsivo, può capitare un momento di smarrimento alla tua età"
"Va all'inferno" ci era voluta un'incredibile forza di volontà per riuscire a parlare nonostante tutto, e Galar si ritrovò a sorridere a quelle parole
"Buffo" fece il demone divertito "Non è da lì che proveniamo tutti?"
Il respiro del ragazzo accelerò quando si sentì afferrare di nuovo, stavolta l'ala destra. Provò a muoversi, il cuore che batteva ad un ritmo febbrile, il respiro sempre più rapido, le pupille dilatate dal terrore.
"Ti prego ..." calde lacrime velarono il suo sguardo mentre quelle parole lasciavano le sue labbra.
Non avrebbe voluto che accadesse. Non avrebbe voluto dare a quel mostro la soddisfazione di sentirlo implorare, ma il dolore era stato così forte che non credeva di poterlo di nuovo sopportare.
"Uccidimi" cercò di nascondere il proprio viso perchè Galar non potesse leggere la disperazione nei suoi occhi, ma sapeva bene che nulla poteva sfuggirgli "Metti fine a questa storia"
Se i suoi nuovi compagni lo avessero visto ora, implorare la propria morte ai piedi del loro più grande nemico, probabilmente gli avrebbero rivolto uno sguardo di disprezzo. Come poteva arrendersi in questo modo?
Darla vinta al proprio avversario, mostrargli la propria debolezza era l'ultima cosa che Liam avrebbe voluto fare, eppure non era riuscito a farne a meno. Cosa avrebbe detto Talula se lo avesse sentito parlare in quel modo? Sarebbe sicuramente stata molto delusa nello scoprire che l'uomo che, per tanto tempo, aveva creduto essere così coraggioso, in realtà non era altro che un debole e un vigliacco.
Galar rise, facendolo tremare, tirando appena l'ala del ragazzo verso di sè perchè potesse capire la sua decisione.
"E perdermi l'occasione di sentirti urlare, ancora e ancora? Non credo di poterlo fare"
Liam cercò di sollevarsi, improvvisamente colto dal panico, ma non fece altro che divertire il suo vecchio padrone ancora di più.
"Hai sempre voluto essere umano" fece il demone scrollando le spalle con tranquillità "Direi che queste non ti servono"

Quando Talula si rese conto di ciò che stava accadendo, rimase pietrificata.
Liam era a terra, lo sguardo dolorante velato di lacrime, il corpo scosso da forti brividi di puro terrore. Era ricoperto di sangue, sangue che continuava a sgorgare copioso da un'orrenda ferita sulla propria schiena, dove una delle sue grandi ali nere era stata strappata via con brutalità.
Talula osservò con orrore l'osso spezzato sulla schiena del ragazzo, ricoperto di sangue scuro, e il demone in piedi accanto al suo corpo pronto a ferirlo di nuovo.
La vista di Galar in piedi, di fronte a lei, la fece tremare.
Era ciò che aveva atteso dall'inizio della battaglia. Incontrare il re dei demoni e farlo a pezzi, per terminare una volta per tutte quella sciocca guerra, eppure ora che se lo trovava davanti non aveva idea di cosa fare. Guardare quei suoi occhi chiari, all'apparenza privi di vita, la metteva in agitazione, le faceva desiderare di poter fuggire via, il più lontano possibile da quel mostro che, sicuramente, l'avrebbe uccisa con incredibile facilità.
Non era pronta per affrontare una simile creatura, e probabilmente non lo sarebbe mai stata, eppure non arretrò.
Strinse Glimmend tra le proprie mani con decisioni, cercando di ignorare il tremore che la scuoteva in tutto il corpo al pensiero di doversi confrontare con un demone così pericoloso.
Quando finalmente si lanciò sul proprio avversario, urlando con quanto fiato aveva in corpo, sollevando la lama verso l'alto e puntandola verso il corpo del proprio nemico, solo una cosa le impedì di voltarsi e fuggire via ... Liam.
Non avrebbe mai potuto abbandonarlo in quel modo. Non avrebbe mai potuto lasciare che quella creatura gli facesse ancora del male, che lo ferisse più di quanto avesse già fatto fino ad ora.
Non aveva importanza cosa sarebbe accaduto a lei, se fosse riuscita o meno nella propria impresa.
Si sarebbe battuta con tutte le sue forze per proteggere l'uomo che amava.
Lo avrebbe tenuto al sicuro, a qualsiasi costo.
Galar si voltò sorpreso al suono della sua voce.
Indietreggiò immediatamente, muovendosi sul terreno scuro come se volasse, evitando appena in tempo il colpo della ragazza, che incontrò solo aria sul proprio cammino.
Talula riprese fiato per qualche secondo, cercando di calmare il battito del proprio cuore, che ormai sembrava essere sul punto di esploderle nel petto, e si accigliò quando sentì il re dei demoni parlare.
"E così saresti tu?" disse freddamente lasciandosi sfuggire un flebile sorriso "Sei tu la persona che dovrebbe uccidermi?"
Glimmend brillò tra le sue mani, fremendo, chiedendole di attaccare di nuovo.
La ragazza si mosse ancora, fendendo l'aria in direzione del proprio avversario, muovendosi con foga per poterlo colpire.
Il demone continuava a sorridere, evitando ogni colpo con incredibile facilità, muovendosi così in fretta che alla giovane guaritrice sembrò di rincorrere il corpo di un fantasma.
Glimmend brillava più che mai, avvertendo la presenza del suo più grande nemico, e Talula iniziava a perdere la pazienza. Le bastava un solo colpo, uno solo, e il re dei demoni sarebbe morto, mettendo fino a quella guerra senza senso, e per quanto provasse la creatura non faceva che sfuggire ad ogni colpo, ad ogni fendente, facendo salire la sua rabbia, facendole perdere la pazienza.
Non era mai stata una persona impaziente o impulsiva.
Iaco le aveva insegnato come mantenere la calma nelle situazioni più difficili, eppure ora non ci riusciva.
Era così vicina al raggiungimento del suo obbiettivo, e non vedeva l'ora di farla finita. Il sorriso canzonatorio di Galar che continuava a fissarla con tranquillità le provocava una rabbia che non aveva mai provato prima.
Voleva vederlo sparire, voleva sentire il suo cuore spezzarsi sotto il filo della propria lama, e questo forte desiderio la tradì, facendole perdere la testa.
Provò un nuovo affondo verso la sua gola, urlando furiosa, perdendo l'equilibrio nel momento in cui la lama mancò il proprio obbiettivo.
Si sentì colpire al viso, così forte che per un momento il mondo intorno a sè si ritrovò a sbiadire.

Angolo dell'autore!!
Salve a tutti gente!! Eccoci arrivati finalmente al capitolo 46. Siamo molto vicini al finale, il tempo è agli sgoccioli e spero di far uscire questi ultimi capitoli in tempi decenti dato che oramai si avvicinano gli esami e non ho ancora preparato nulla XD
*È colpa tua donna. Dovresti studiare invece di perdere tempo!*
Comunque direi che è un momento fondamentale questo. Finalmente Talula ha incontrato Galar ed ha la possibilità di mettere fine alla guerra. Il povero Liam è stato .... beh, spennato XD e la Città Imperiale è in balia dei demoni. Che cosa succederà? Lo scoprirete nella prossima puntata!!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Gamora96