“Su svegliati, dobbiamo andare a comprare dei vestiti carini per le puntate, torniamo in centro e ti porto a fare shopping, ci compriamo dei vestiti belli, che ne sai che poi con noi non ci siano degli aspiranti cantanti carini ;)” “sai, Julie, pensavo fosse tutto un sogno xfactor, e invece è pura realtà, non ci posso credere, adesso non possiamo perdere tempo ne va di mezzo la nostra carriera, oddio, speriamo di andare bene, quel palco dovrà essere nostro, e di nessun altro!!! E per quanto riguarda i ragazzi non credo che avremo tempo” “e cosa ne dici delle coppie che si sono formate a xfactor???” chiese curiosa Julie “evidentemente non gli interessava far carriera all’inizio, invece a noi interessa quello, non è vero??” “si capo, però dobbiamo anche divertirci, ah comunque lo so che tu non vuoi fare “amicizia” coi ragazzi lì perché hai ancora in testa quello stupido di James, devi dimenticarti una volta per tutte di lui! Lo dico per te, dovresti rifarti una vita, sarebbe la cosa migliore per te!!” Bhe, si, Sophie era uscita da poco da una relazione durata quasi 2 anni, era stato questo James a lasciarla, perché diceva di essere innamorato di un’altra quando invece Julie diceva che lui la tradiva con una ragazzina del primo anno, però Sophie non ci voleva credere perché aveva l’amore che le copriva gli occhi. “ma cosa stai dicendo, James non ce l’ho più in testa! È solo che in questo momento avrei bisogno di una pausa ragazzi” “Bene, quindi ti dedicherai solo alla musica e alla scuola, giusto?” “No, anche alla mia cuginetta adorata, quindi se vuoi uscire ti accompagno, però i vestiti il voglio carini e non troppo provocanti, ok?” “tranquilla tanto ci accompagna mia mamma lo sai che con lei non c’è scampo!!” le due scoppiarono a ridere, poi si prepararono e uscirono con Sandra, le portò in centro in alcuni negozi davvero carini, dove avrebbero dovuto comprare i vestiti e le scarpe per le varie serate. Sandra le fece comprare vestiti simili, almeno quando salivano sul palco erano vestite in maniera “uniforme”, le scarpe erano rigorosamente col tacco, non troppo alto per fare in modo che potessero muoversi liberamente sul palco del talent. “Zia, ma ti chiamano a te se siamo state prese o chiamano noi? Cioè nel senso, per avvisare anche del programma quando inizia…” “Si, tranquille!!!” era inutile dirlo, per quanto cercasse di tenerlo nascosto anche lei era agitata, soprattutto anche perché avrebbe dovuto affrontare sua sorella, cosa più difficile di tutte, non era mai stata favorevole a quei talent show, e sicuramente non avrebbe preso per niente bene l’idea delle ragazze e della sorella. Soprattutto perché neanche il marito era a favore di questi talent, e pensava che la musica per Sophie fosse solamente una distrazione dallo studio, quindi l’avrebbe presa doppiamente male perché avrebbe saltato la scuola, nonostante tutto però Sophie non perdeva le speranze, quando era giù di morale cantava o suonava, oppure ascoltava solamente della musica e subito si riprendeva.