< Bauglir però non ha mandato nessuno a cercarlo… perché?> si morse le labbra guardando distrattamente per terra mentre il ragazzo le stringeva le mani in silenzio.
All’improvviso la verità le piombò in testa con tutta la sua ovvietà.
< Ma certo!> disse fissando l’amico < Non era lui che voleva! Lui era solo un espediente per arrivare a qualcun altro>.
I suoi occhi lo scrutarono con intensità. Amlach divenne rosso, poi pallido infine, con la faccia più neutra che in quel momento poté comporre, mormorò:
< Intendi me? Perché mai preferirebbe il figlio minore di un re vassallo al legittimo erede al trono dei Dieci Regni?>.
< Lo sappiamo benissimo entrambi Amlach> gli rispose lasciandogli le mani.