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Autore: Melmon    17/04/2009    4 recensioni
Tutti si staranno chiedendo perché testimoniare a favore del ragazzo che per 7 anni mi ha maltrattato ancora prima di diventare a pieno un mangiamorte?
Semplice: io sono Harry Potter.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Stiamo passando mesi pieni di tristezza e di duro lavoro per ricostruire, per andare avanti e sperare che cose del genere non accodino mai più. Ho dovuto assistere alle celebrazioni per i caduti, ho dovuto parlare con i loro famigliari cercando di consolarli e di ricevere allo stesso tempo conforto perché anche io gli ho persi; questa guerra l’ho potuto vincerla perché loro erano al mio fianco. 
La scuola è stata chiusa per poterla ricostruire e innalzare un monumento in loro memoria nel punto in cui Neville ha ucciso Nagini dimostrando di essere un degno Grifondoro e degno erede dei grandi Auror dei suoi genitori. Tutti gli alunni ritenerono a frequentare nelle classi che non hanno potuto frequentare, molti bambini ora potranno ricevere la loro educazione magica, ci sarà molta confusione ma la nuova preside McGranit riuscirà a mantenere la calma e forse per la prima volta io, Hermione e Ron potremmo avere un anno tranquillo.
Ora che le celebrazioni sono terminate iniziano i processi hai magiamorte e noi membri dell’Es e i superstiti dell’ordine vogliamo vedere giustizia, vogliamo vederli in prigione. Tra quelli a cui tengo particolarmente sono quelli di Bellatrix Lestrange accusata anche dell’omicidio di Sirius Black (di cui mi sono occupato personalmente di riabilitare il nome) e di Draco Malfoy per cui ho scelto di testimoniare a favore.
Tutti si staranno chiedendo perché testimoniare a favore del ragazzo che per 7 anni mi ha maltrattato ancora prima di diventare a pieno un mangiamorte? Semplice: io sono Harry Potter divenuto famoso perché un mago oscuro ha scelto in me il suo pari e avversario, famoso perché i miei genitori sono morti proteggendomi.
Mi ritornano in mente immagini di cui Draco è protagonista: in lacrime nel bagno di Mirtilla Malcontenta che ripeteva “non posso”, che finge di non riconoscere Hermione nel suo salone e dopo la battaglia seduto ad una delle 4 tavolate stretto tra i suoi genitori in quel momento non erano schierati da nessuna parte, in quel momento erano solo una famiglia felice di essersi potuta riunire. Questi flash mi hanno fatto rifletture ed ho rivisto negli occhi di Draco un po’ di me; siamo 2 facce della stessa medaglia abbiamo preso strade diverse ma non abbiamo potuto scegliere.
Ed eccomi qui sto per prendere la parola al suo processo davanti hai suoi occhi di ghiaccio puntati su di me; cerca di far finta di niente ma so che ha paura e che aspetto anche lui con ansia le mie parole.
Prendo un lungo respiro, guardo i miei amici e preso coraggio inizio:
“ Abbiamo entrambi 17 anni ed abbiamo dovuto viverli in mondi diversi costretti a farli diventare nostri subendo le decisioni degli altri,
Voldemort ha condizionato entrambe le nostre vite: a me privandomi dell’amore dei miei genitori e a Draco facendo crescere negli ideali di un suo fedele magiamorte. Voldemort ha distrutto tanto in questi anni di buio e terrore, ci siamo nati e cresciuti dentro e ne porteremo i segni per sempre. 
Silente al mio secondo anno mi disse “ Non sono le nostre qualità che ci dimostrano chi siamo:sono le nostre scelte” io oggi scelgo di aiutare la persona che tutti credono la mia nemesi, uno dei miei nemici ma che in realtà e solo un ragazzo che come me non ha potuto scegliere. 
A soli 17 anni si è trovato a scegliere tra salvare la sua famiglia o ubbidire agli ordine, anche se odi e disprezzi le persone che chiami genitori in pochi desidererebbero realmente la loro morte o essere il loro carnefice. Draco ha scelto di macchiarsi le mani di sangue altrui e non di quello dei suoi genitori, ma in realtà le sue mani sono ancora immacolate non ha versato il sangue di nessuno. 
Piton e Silente si sono sacrificati per proteggere anche lui dai piani del signori oscuro e se due grandi uomini ha dato la loro vita per aiutarlo devono aver visto in lui qualcosa di buono, un potenziale che io non mi sento di sprecare in una cella.
Dobbiamo punire i veri criminale tra cui suo padre, il suo cognome sarà per sempre legato a questi giorni infami, sul suo braccio resterà il segno di un ubbidienza sbagliata, di scelte di vita fatte più per dovere verso ideali sbagliati che si perdono nei membri del suo albero genealogico. 
Direi di dargli una seconda possibilità, di dargli l’occasione di farci vedere chi è veramente Draco Malfoy e se mai punirlo per questo e non per il cognome. Mi aspetto di incontrarlo nelle aule di Hogwarts e questa volta, forse, no da nemici giurati.”
Finisco di parlare, lo guardo negli occhi ancora una volta convincendomi che ho fatto bene, perché quei occhi che ho sempre visto di ghiaccio, duri e freddi ora si stano lentamente sciogliendo e mi stanno urlando un grazie che le sue labbra non pronunceranno mai.
Ma mica mi aspettavo chissà che cosa dopo questo mio gesto d’altra parte io sono sempre un Grifondoro e lui un Serpeverde!

  
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