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Autore: Signorina Granger    25/06/2016    5 recensioni
INTERATTIVA || Conclusa
Loro sono molte cose.
Sono i membri di ricche famiglie Purosangue;
Sono Prefetti e Caposcuola;
Sono Capitani ed eccezionali membri delle Squadre di Quidditch;
Sono gli studenti più brillanti e quelli più affascinanti;
Loro sono i più chiacchierati e ammirati: sono la Confraternita di Hogwarts.
E tu? Tu vuoi entrare?
Beh, non tutti possono... Solo i migliori riescono ad entrare nella Confraternita.
Genere: Introspettivo, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maghi fanfiction interattive
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Capitolo 24: Ritorno alla realtà

 

Eleanor chiuse pesantemente il baule e poi ci si sedette sopra, mentre davanti a lei sia Violet che Shay facevano avanti e indietro per la stanza cercando calzini e pezzi di pigiama.

 

Clara era scomparsa da un po’, ma il suo baule era pronto ai piedi del letto fatto… probabilmente era con Albus e Scorpius.

 

Abigail invece aveva provato a stare un po’ nella grande stanza che condividevano per leggere, ma non aveva retto di fronte alla confusione causata dalle compagne e alla fine era uscita dalla stanza, diretta non si sapeva bene dove.

 

“Shay, per l’ultima volta… non l’ho presa io la tua maglia del pigiama!”   Rebecca sospirò mentre chiudeva il baule a sua volta, lanciando ad Eleanor uno sguardo esasperato prima di sedersi accanto a lei sul suo baule:

 

“Sembra che questa volta non sarò io la ritardataria… pensi che riusciranno a trovare tutte le loro cose in tempo?”

 

“Non ne ho idea, ma lo spero per loro… non credo che la McGranitt sarebbe felice di dover organizzare una seconda Passaporta perché qualcuno ha perso i calzini.”

 

Eleanor sorrise, immaginandosi la faccia incavolata dell’anziana Preside al veder tornare 10 o 11 studenti anziché 13.

 

“E’ davvero passato in fretta questo stage, vero?”

 

“Già, questi due mesi sono volati… siamo già a Marzo.”    Concordò Rebecca annuendo e spostando lo sguardo fuori dalla finestra: pioveva, ovviamente… a Marzo non si vedeva che acqua in tutta l’Inghilterra.

 

Erano arrivati all’Accademia due mesi prima, alla fine della prima settimana di Gennaio… e ora stavano per tornare a scuola per gli ultimi tre mesi di lezioni.

 

“I M.A.G.O. si avvicinano… immagino sia ora di rimettersi a studiare. E’ stata una specie di vacanza, ma è finita purtroppo.”

 

Osservò Eleanor con un sorriso quasi malinconico, mentre Shay ritrovava finalmente la sua maglia del pigiama dispersa da due giorni dietro al letto di Abigail.

 

Rebecca piegò le labbra in una smorfia, non esattamente allegra all’idea di tornare a studiare e alla prospettiva degli esami in generale… anche se Hogwarts era mancata a tutti, infondo.

 

“Era ora, temevo di lasciare l’Accademia senza pigiama!”

 

“Pensi di riuscire a finire di preparare il baule entro un’ora, Shay?”   Domandò Eleanor inarcando un sopracciglio, mentre la Tassorosso annuiva con fermezza:

 

“Assolutamente! Devo riuscirvi, altrimenti chi la sente la McGranitt…”

 

“Beh, allora datti una mossa amica mia…”

 

Osservò Rebecca alzandosi, mentre Violet usciva dal bagno con tra le mani spazzolino, asciugamano, bagnoschiuma e shampoo per mettere il tutto nel suo baule.

 

“Odio prendermi in ritardo! Stupidi calzini, ci ho messo un secolo a trovarli tutti!”

 

Sbuffò la Grifondoro mentre infilava gli oggetti da bagno negli angoli del baule, cercando di farci stare tutto.

 

“Tranquilla Violet, non sei l’unica.”  Rise Rebecca accennando a Shay, guadagnandosi un’occhiataccia dalla bionda che le intimò di aiutarla invece di ridere.

 

Eleanor invece fece un ultimo giro d’ispezione nel bagno e nella camera, aprendo armadi e guardando sotto i letti per assicurarsi di non dimenticare nulla per poi, visto che infondo non aveva proprio altro da fare, mettersi ad aiutare a sua volta Violet e Shay a preparare i bauli.

 

“Qualcuno sa dov’è finita Clara? Da dopo colazione praticamnete non l’ho più vista.”

 

Osservò Shay inarcando un sopracciglio mentre tentava, insieme a Rebecca, chi chiudere il baule che sembrava stesse per esplodere: come al solito, al ritorno non ci sta mai nulla.

 

“Credo andasse dai ragazzi… ha detto qualcosa sul fatto che “siano incapaci a fare le valige”, quindi è andata ad aiutarli.”

 

“Ci credo che sono incapaci! Con tutti profumi che si sarà portato dietro Malfoy non riuscirà nemmeno a chiudere il suo baule!”   Borbottò Eleanor roteando gli occhi chiari e facendo ridacchiare Violet, che fece scattare il gancio del baule prima di tirare un sospiro di sollievo: finalmente ce l’aveva fatta… per un attimo aveva seriamente temuto di dover ricorrere alla magia per riuscire a chiudere il baule stracolmo.

 

Battaglia che Shay invece aveva perso, perché la bionda si alzò e ordinò a Rebecca di allontanarsi dal baule mentre estraeva la bacchetta:

 

“Al diavolo, ora lo sistemo io questo baule del cavolo…”

 

                                                                                           *

 

“Oh mio Dio… ma cosa siete, degli animali per caso?”

 

Clara, sulla soglia della stanza, piegò le labbra in una smorfia quasi schifata mentre i suoi occhi scuri saettavano da una parte all’altra della grande stanza rettangolare.

 

I letti sfatti, gli armadi aperti, il pavimento praticamnete ricoperto da vestiti spiegazzati… oggetti disseminati su comodini e materassi. Di tutto e di più.

 

La ragazza si esibì in una specie di salto ad ostacoli per raggiungere i ragazzi infondo alla stanza, mettendo i piedi nei pochi punti del pavimento non coperti da vestiti vari.

 

I bauli erano tutti aperti tranne uno, che la Serpeverde intuì fosse di Isaac visto che il Corvonero non era nella stanza.

 

Gli occhi scuri di Clara si posarono sui tre moschettieri, in piedi uno accanto all’altro con facce quasi colpevoli.

 

“Pure peggio di quanto pensassi… Tanto per chiedere, pensate di riuscire a sistemare tutto entro diciamo un’ora?”

 

Per tutta risposta i sei ragazzi borbottarono qualcosa di indefinito, facendo sospirare Clara: ad Hogwarts c’erano gli elfi che pulivano costantemente… ma non all’Accademia. E quello era il risultato di sette ragazzi riunititi nella stessa stanza per due mesi.

 

“Ok, facciamo così… SPARITE. Uscite da questa stanza e non fatevi vedere per un po’, io chiamo le altre… chissà che non mi aiutino loro.”

 

Clara alzò gli occhi al cielo, mentre Scorpius e Albus la guardavano in un misto di gratitudine e adorazione.

 

Thomas borbottò un ringraziamento, anche se non era troppo entusiasta all’idea di avere Shay e Rebecca in camera sua a ordinare le sue cose… di certo l’avrebbero preso in giro per secoli per aver chiesto a delle ragazze di pulirgli la camera.

 

“Che fine ha fatto Nott?”

 

“E’ uscito poco fa, lui ha già fatto i bagagli…”

 

“L’unico intelligente, allora. Se è Corvonero e voi no un motivo ci dovrà pur essere… forza, filate.”

 

Clara si spostò di lato per far passare i ragazzi, che le sfilarono davanti in fila indiana senza osare dire nulla e con lo sguardo basso.

 

Vincent alzò gli occhi chiari sulla ragazza e fece per dire qualcosa, ma lo sguardo inceneritorio che gli rivolse dovette fargli capire che in quel momento era meglio tacere.

 

I sei uscirono dalla stanza, seguiti da Clara che si avviò verso il Dormitorio femminile che chiamare le altre ragazze.

 

“Bene, e ora che facciamo per un’ora? Perché ho l’impressione che se mettiamo piede in camera nostra prima del tempo verremo inceneriti.”

 

Osservò Declan inarcando un sopracciglio e Albus annuì, dello stesso parare conoscendo anche fin troppo bene la sua migliore amica:

 

“Beh, credo che me ne andrò in biblioteca… almeno lì staremo tranquilli.”

 

 

“Sai, un po’ mi sento di sfruttare Clara e le altre, visto che ci puliscono la stanza…”

 

Alle parole di Julian Vincent sorrise e si limitò a scrollare le spalle, sostenendo che non era stata un’idea loro… se Clara voleva pulire la loro camera, chi erano per impedirglielo?

 

“Si Nightray, ridi… ma ti ricordo che non ci sarà solo Clara, in quella stanza. Hai presente la tua ragazza, Rebecca Hastings? La persona più curiosa che io conosca? Spero che tu non abbia cose che lei non dovrebbe vedere.”

 

Julian rivolse al compagno di Casa un sorrisetto prima di superarlo per raggiungere Albus e Scorpius, lasciando Thomas e Vincent a scambiarsi due sguardi leggermente preoccupati: erano nella stessa barca.

 

“Tu hai qualcosa che Shay non dovrebbe vedere?”

 

“A mio parere no… ma spero che lei non la pensi diversamente, anche perché conoscendola setaccerà il mio comodino da cima a fondo... Speriamo in bene Nightray, perché ti assicuro che le nostre care ragazze arrabbiate contemporaneamente non sono un buon affare. ”

 

                                                                         *

 

“Ma come si fa a ridurre così una stanza… non avrebbero mai fatto in tempo.”

 

Osservò Violet chiudendo le ante di uno dei tre armadi, mentre Clara sistemava magicamente anche l’ultimo letto, quello di Thomas.

 

“Molto probabilmente no… ma almeno abbiamo finito.”   La Serpeverde sorrise con sollievo, mentre Shay e Rebecca piegavano gli ultimi vestiti con la magia per poi farli planare nei bauli dei rispettivi proprietari.

 

“Fatto! Mi sento molto una donna delle pulizie… I ragazzi ci devono decisamente un favore.”

 

Osservò Shay mentre chiudeva il baule di Thomas e Rebecca annuì, già pregustando il numero di volte in cui avrebbe rinfacciato a Vincent l’avergli pulito la camera.

 

Violet fece lo stesso con il baule di Declan mentre borbottava qualcosa sul fatto che Abigail si fosse dileguata quando aveva sentito le parole “pulire” e “camera dei ragazzi”.   Mossa intelligente visto lo stato in cui era la stanza prima del loro intervento, ma non certo brillante per altruismo.

 

“Bene, grazie al cielo abbiamo finito… se vedo un'altra camicia buttata su un pavimento potrei dare di matto. Direi che possiamo andare, dobbiamo portare le nostre cose nell’ingresso prima di prendere la Passaporta.”

 

Osservò Eleanor lanciando uno sguardo all’orologio appeso al muro: avevano solo altri 15 minuti… poi la Passaporta sarebbe partita, con o senza di loro.

 

“Allora andiamo nell’ingresso e appelliamo i bauli, poi andremo a chiamare i signori.”

 

Sospirò Clara aprendo la porta della camera prima di uscire dalla stanza, nel tono di chi è stanco di dover correre dietro perennemente a qualcun altro… ogni tanto si sentiva quasi la badante dei suoi amici e del suo ragazzo.

 

Una volta al piano terra le ragazze fecero arrivare i bauli dalla loro stanza appellandoli prima che Shay andasse in Biblioteca a chiamare i ragazzi, che fecero lo stesso con le loro valigie.  

Abigail fece la comparsa nell’ingresso con baule al seguito e ben presto tutti erano riuniti nella grande sala, disposti a cerchio intorno al giornale che li avrebbe riportati ad Hogwarts.

 

Avevano già salutato Sean dopo colazione, quindi ormai niente li tratteneva all’Accademia.

 

Chissà se l’anno successivo qualcuno di loro non ci sarebbe tornato per inziare a studiare davvero per diventare Auror.

 

I 13 studenti si strinsero con fatica intorno al vecchio numero di un giornale Babbano, toccandolo anche solo con un dito mentre tenevano l’altra mano stretta su un gancio del baule, in attesa.

 

“Beh, sembra che la vacanza sia finita…”

 

Osservò Isaac guardandosi intorno nella sala vuota quasi con malinconia, mentre Declan annuì:

 

“Già. È ora di tornare alla realtà.”

 

I giovani maghi si guardarono intorno un’ultima volta prima che la Passaporta si azionasse: allo scoccare delle 11 tutti e 13 si sentirono sollevare da terra e l’ormai familiare strappo all’altezza dell’ombelico anticipò il veloce ritorno ad Hogwarts, in Scozia.

 

Quando riaprirono gli occhi erano nell’ufficio della Preside, che era seduta alla sua scrivania mentre scriveva una lettera.

 

La donna alzò lo sguardo come se non fosse affatto sorpresa di vedersi 13 studenti con tanto di valige nell’ufficio e riprese a scrivere con molta noncuranza:

 

“Buongiorno, signori… Spero che abbiate passato bene questi due mesi.”

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Angolo Autrice:

Buonasera!   Si, questo capitolo  fa abbastanza schifo  non è un granchè, ma è decisamente di passaggio e non potevo farci succedere chissà che cosa. Insomma, è venuto così.
Grazie a Regina di cuori15 e JeytonSawyer per aver recensito lo scorso capitolo!

Il prossimo sarà l'ultimo capitolo della storia, arriverà domani e spero che vi piacerà!


Signorina Granger

   
 
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