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Autore: Signorina Granger    26/06/2016    9 recensioni
INTERATTIVA || Conclusa
Loro sono molte cose.
Sono i membri di ricche famiglie Purosangue;
Sono Prefetti e Caposcuola;
Sono Capitani ed eccezionali membri delle Squadre di Quidditch;
Sono gli studenti più brillanti e quelli più affascinanti;
Loro sono i più chiacchierati e ammirati: sono la Confraternita di Hogwarts.
E tu? Tu vuoi entrare?
Beh, non tutti possono... Solo i migliori riescono ad entrare nella Confraternita.
Genere: Introspettivo, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maghi fanfiction interattive
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Epilogo

 

Clara Lightwood teneva lo sguardo dritto davanti a se, mentre la McGranitt faceva il suo discorso di fine anno.

Gli studenti più grandi erano tutti nella Sala Grande, divise in file per Casa e con i capelli a punta in testa…

 

Gli esami erano finiti un paio di giorni prima… e quello era il fatidico ultimo giorno di scuola.

 

L’ultimo ad Hogwarts, per lei e per i suoi compagni.

Scorpius era in piedi accanto a lei e le rivolse un sorriso, che la mora ricambiò allegramente: credeva che non ce l’avrebbero mai fatta… quante volte avevano fantasticato su quel giorno?

 

Tante, molte, troppe…e alla fine era arrivato. Il giorno del Diploma era finalmente giunto.

 

Gli occhi scuri di Clara si posarono sulla nuca coperta di spettinati capelli neri davanti a lei: il suo migliore amico, Albus Severus Potter, era davanti a lei accanto a Julian.

Clara sorrise, spostando lo sguardo sulla fila dalla parte opposta della sala, quella di Grifondoro.

 

Posò gli occhi scuri su Eleanor, vedendola di profilo accanto a Thomas. 

 

La quasi Ex Serpeverde sorrise appena guardando la ragazza per un paio di istanti, non potendo fare a meno di essere felice per lei e per il suo migliore amico: erano finalmente riusciti a mettersi insieme, alla fine… le pene di Al erano finite, finalmente.

 

Lei e Julian avevano quasi applaudito alla notizia, entrambi ormai leggermente esasperati dalla situazione che era andata avanti per circa due anni.

 

La Preside finì il suo discorso e un appaluso generale animò la Sala Grande mentre i quattro Direttori delle Case si avvicinavano alle file di studenti per consegnare i Diplomi.

                                   

Scorpius si protese leggermente in avanti, sussurrando qualcosa ad Albus che Clara non riuscì a sentire. Il moro annuì appena con un cenno del capo e la ragazza rivolse a Scorpius uno sguardo interrogativo, ma lui si limitò a farle l’occhiolino senza aggiungere altro.

 

Clara guardò il biondo con la coda dell’occhio mentre Lumacorno consegnava i diplomi e la fila scalava velocemente, ripromettendosi di scoprire che cosa stessero architettando quei due.

 

                                                                                 *

 

“Non è strano? Insomma… ce ne stiamo andando. Ce ne stiamo andando per l’ultima volta.”

 

Alle parole di Isaac un sorriso amaro comparve sul volto di Thomas, mentre entrambi tenevano gli occhi scuri sul vetro del grande finestrino, guardando Hogwarts allontanarsi sempre di più.

 

“Lo so… è triste, in effetti. Non credevo che l’avrei detto, ma la scuola mi mancherà. E’ stata come una seconda casa dopotutto, quasi invidio Declan, Violet e Abigail.”

 

Isaac non disse nulla, mentre rivolgeva al castello uno sguardo quasi malinconico.

 

Ne avevano passate tante… punizioni, lezioni, risate, guai… prove. La Confraternita… nessuno di loro avrebbe mai potuto dimenticare tutto quello che avevano combinato.

 

Gli ultimi tre mesi di scuola erano volati, da quando erano tornati dallo stage… si erano gettati sullo studio e sul ripasso in vista dei M.A.G.O. e alla fine ce l’avevano fatta, anche quell’ostacolo era superato.

 

“Credo che mi mancherete… forse sentirò anche la mancanza di Malfoy, pensa a come sono messo male.”

 

Isaac rise alle parole dell’amico, annuendo: capiva perfettamente cosa intendeva… anche a lui sarebbe mancato quell’insolito gruppo di matti.

 

“Sono sicuro che ci rivedremo… Forse capiterà di rado di trovarsi tutti insieme ma io, te, Shay e Bex resteremo in contatto ne sono sicuro.”

 

“Naturalmente… conosci quelle due. Sono troppo simili per stare lontane l’una dall’altra… A proposito, dove sono finite le nostre Tassorosso originali?”

 

“Non saprei Tom… Bex credo sia con Nightray, quanto a Shay dovrebbe raggiungerci presto. Ha detto che andava a salutare i suoi compagni di Casa e poi veniva qui.”

 

Thomas sorrise, appoggiandosi completamente allo schienale del sedile come se si stesse finalmente rilassando dopo un periodo faticoso:

 

“Ma tu guarda com’è finita… Bex ci tradisce per un Serpeverde. Avresti detto che sarebbe andata così?”

 

Il Corvonero sorrise alle parole dell’amico, spostando a sua volta gli occhi sul panorama che li circondava: no, di certo un anno prima o a settembre non avrebbe detto che quell’anno sarebbe andato in quel modo così insolito.

 

Ma era passato, così come la loro avventura ad Hogwarts.

Era tempo di aprire un’altra porta.

 

                                                                           *

 

“Sto morendo di fame… vado a prendere qualcosa da mangiare. Vuoi qualcosa?”

 

Rebecca alzò gli occhi per posarli sul volto di Vincent, accennando un sorriso mentre il biondo si alzava:

 

“Si, grazie… prendimi pure quello che vuoi.”

 

Lui ricambiò il sorriso e poi uscì dallo scompartimento, chiudendosi la porta scorrevole alle spalle e lasciando Rebecca sola.

 

La Tassorosso aspettò per un paio di secondi e poi estrasse dalla tasca un foglio di pergamena già ripiegato e una boccetta contenente un liquido trasparente.

 

Rebecca spiegò il foglio per assicurarsi che fosse tutto apposto e poi sorrise, richiudendolo prima di versarci il liquido sopra.

 

Le sembrò quasi di vivere un dejà vu mentre guardava la busta brillare per un attimo prima di scivolare magicamente fuori dalla stanza come se fosse sotto un incantesimo.

Rebecca sorrise, tappando la piccola boccetta prima di rimettersela in tasca.

 

Non avrebbe mai pensato di doverla riutilizzare…  Ed era incredibile come quell’anno fosse passato in fretta.

 

Le sembrava fossero passati pochi giorni da quando aveva mandato i biglietti ai prescelti per la Confraternita… e invece erano già passati nove mesi.

 

Rebecca appoggiò il capo al vetro, guardando per un attimo fuori dal finestrino prima di chiudere gli occhi, lasciando che i ricordi le avvolgessero piacevolmente i pensieri.

 

Le risate insieme a Shay, il Banchetto di inizio anno, le prove… Gli Interrogatori, l’ultima prova sui ricordi, la partita, le foto sparse per il Salone d’Ingresso… La proposta della McGranitt, la chiusura della Confraternita, Natale e lo stage… Il primo bacio con Vincent.

 

Quasi non si era nemmeno resa conto di avere preso la bacchetta in mano. Aprendo gli occhi Rebecca si rese conto che non aveva più provato a farlo da quando aveva lasciato l’Accademia…

 

Forse era il momento per ritentare.

 

Con i ricordi di tutto l’anno appena passato in testa Rebecca pronunciò a bassa voce le due magiche parole, sorridendo istintivamente alla vista del delfino argenteo che era uscito dalla punta della sua bacchetta.

 

Il bellissimo mammifero nuotò in un mare immaginario davanti a lei prima di scomparire, lasciando la Tassorosso nuovamente sola.

 

Rebecca sorrise mentre sentiva la porta scorrevole aprirsi, facendo entrare nuovamente Vincent che tornò a sedersi accanto a lei.

 

Rebecca appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo, continuando a guardare fuori dal finestrino mentre le dita di Vincent iniziavano a giocherellare distrattamente con i suoi capelli scuri.

 

“Di che cosa parlavate tu e Potter, stamattina?”

 

Rebecca abbozzò un sorriso alle parole di Vincent, continuando a guardare fuori dal finestrino:

 

“Niente di che… Niente di nuovo.”

 

                                                                              *

 

“Di certo non si può dire che sia stato un anno tranquillo… però mi spiace che sia finito, ci siamo divertiti.”

 

Osservò Clara con un sorriso, rivolgendo a Scorpius e ad Albus uno sguardo quasi malinconico.

 

“E’ vero, Hogwarts mi mancherà… Ma non preoccuparti Clara, dovrai sopportarci ancora per un po’ temo.”

 

Albus sorrise e strizzò l’occhio all’amica, che ricambiò.

 

“Vero… Insomma, siamo pur sempre i Tre Moschettieri, no? Hogwarts o non Hogwarts, restiamo sempre un trio.”

Scorpius sorrise mentre accarezzava i capelli neri di Clara e Eleanor rientrò poco dopo nello scompartimento, carica di cibo preso al carrello.

 

“Bene, credo che con questo potremo sfamarci per un po’.”

 

La mora sedette accanto ad Albus di fronte a Clara e Scorpius, prima che il ragazzo le avvolgesse le spalle con un braccio.

 

“Non credere, Eleanor… Al è capace di mangiare tutto in un’ora.”

 

Potter fulminò l’amico con lo sguardo mentre invece Clara rise appena, non potendo non trovarsi d’accordo con il fidanzato.    Albus rivolse ad Eleanor un sorriso quasi colpevole e la ragazza tenne ad informarlo che la volta successiva sarebbe andato lui a prendere da mangiare ‘da bravo gentiluomo’.

 

“Che cosa hai detto ad Al, prima? Quando ci stavano consegnando i diplomi.”

 

Clara si rivolse a Scorpius, guardandolo con attenzione mentre lui non smetteva di sfiorarle i capelli, esitando per un attimo prima di rispondere come se stesse scegliendo con attenzione le parole:

 

“Diciamo che… Abbiamo portato a termine il nostro ultimo compito.”

 

Clara inarcò un sopracciglio senza capire appieno le parole di Scorpius, ma lui non aggiunse altro e la Serpeverde capì che non sarebbe riuscita ad estorcergli altro… o almeno fino all’arrivo a King’s Cross.

 

Chissà che cosa intendeva per ‘ultimo compito’… Clara se lo sarebbe chiesto per tutto il viaggio in treno e una volta scesi e Eleanor non a portata d’orecchio li avrebbe tartassati fino ad ottenere ciò che voleva: una risposta.

 

                                                                         *

 

Declan guardò la busta che aveva in mano, accigliato.  Non c’era nessun nome sopra… che fosse uno scherzo?

 

Il Tassorosso spiegò il foglio di pergamena, sgranando gli occhi quando lesse le poche righe scritte in una calligrafia che non aveva mai visto, piena di ghirigori; familiare era invece il colore… un inchiostro color rosso mattone.

 

“Io, Scorpius Malfoy, Primo Guardiano e Capo della Confraternita di Hogwarts, nomino mio successore Declan Turner.”

 

Declan rilesse le poche parole un paio di volte per essere sicuro di aver capito correttamente, ancora incredulo.

Nell’altra mano teneva ancora la busta e solo dopo qualche secondo si rese conto che c’era qualcosa dentro, oltre alla pergamena: qualcosa di rotondo.

 

Declan deglutì, intuendo perfettamente che cosa c’era nella busta.

Il volto del Tassorosso si distese in un sorriso mentre la porta scorrevole si apriva di scatto, permettendo a Violet di entrare:

 

“Che cosa significa? Ho appena ricevuto un biglietto da Rebecca!”

 

Declan alzò lo sguardo e posò gli occhi sulla ragazza, sorridendole e annuendo:

 

“Si, io da Scorpius… ti ha nominata Seconda Guardiana? Io sono stato nominato Guardiano Capo.”

 

Declan sorrise, mostrando alla Grifondoro il galeone che aveva trovato nella busta.  Scorpius, Albus e Rebecca dovevano averli recuperati dalla Stanza delle Necessità… ma loro non ne sapevano nulla.

 

Se l’erano tenuto per loro o avevano condiviso la scelta di riportare in auge la Confraternita con gli altri dei settimo anno?

 

“Anche io ho ricevuto un galeone… E se abbiamo ricevuto un biglietto pure noi, vuol che anche…”

 

Ma Violet non fece in tempo a finire la frase mentre entrava nello scompartimento di Declan, perché la figura di Abigail fece la sua comparsa sulla soglia, una busta in mano e il galeone nell’altra:

 

“Eccovi, speravo di trovarvi insieme… non credevo che l’avrei mai detto. In ogni caso, avete ricevuto un biglietto da Scorpius o dalla Hastings? Io ho ricevuto questo da Potter…”

 

“Si Abigail, siamo stati nominati anche io… Sembra che Declan sarà il nuovo Capo della Confraternita, l’anno prossimo.”

 

Abigail si chiuse la porta scorrevole alle spalle e sedette accanto a Violet di fronte a Declan, che sorrise mentre abbassava lo sguardo sul suo biglietto:

 

“Non c’è che dire, ci hanno fregato un’altra volta… Beh ragazze, temo che dovremmo sopportarci a vicenda anche l’anno prossimo. Quanto a te Violet, ti consiglio di pensare a chi nominare durante le vacanze… A quanto pare non è ancora arrivata la fine della Confraternita di Hogwarts.”

 

Alle parole di Declan sia Abigail che Violet sorrisero, già pregustando il loro settimo anno come Guardiane della Confraternita.

Sarebbe stato un anno movimentato, anche se forse non come quello appena passato… Tutti e tre ne erano certi.

 

Quanto a cosa successe l’anno dopo, chi venne nominato da Violet e quali fossero le prove… Beh, questa è un’altra storia.

 

 

 

 

 

 

………………………………………………………………………………………………………………..

Angolo Autrice:

 

Sono felice di aver finito questa storia, lo ammetto.

E’ la mia Interattiva più lunga finora, oltre che la 5° che finisco… quindi l’averla conclusa mi dà davvero molta soddisfazione dopo due mesi e mezzo di stesura.

 

Allo stesso tempo però mi dispiace, perché mi sono affezionata a tutti gli OC e questa, insieme a “Le Sacre 28”, è l’Interattiva a cui mi sono maggiormente legata.

 

E’ stata una storia piuttosto corposa da scrivere, anche se non avevo un numero altissimo di OC (13 all’inizio, 11 in seguito) sono tutti diversi e molti piuttosto complessi, quindi è stata una storia abbastanza complessa per me da scrivere.

 

Ringraziamenti

Grazie per aver partecipato a:

 

HadleyTheImpossibleGirl

Regina di cuori15

Arya Drottning

PrettyLittleQueen

Oceano2_0

Pink Sweet

JeytonSawyer

Forever_night7

CatherineEarnshaw

 

E anche a Naomi Haruna Chan e Insilentsscreams, anche se vi siete perse per strada.

 

Grazie per aver messo la storia tra le Preferite anche se non partecipavano a:

AMINABELLIL

Amy_demigod

faymorgana

FedericaPotter123

fire_love_blade

skistorn

_Heautontimorumenos

Tra le Ricordate a:

 

Roryna19

 

E tra le Seguite a:

 

becca123

Galbi_Phoenix

RedNeckRonald

sapphire_2

severuslupin

Undomiel

zany tesla

_believeinmagic_

 

Grazie per aver seguito la storia, spero che vi sia piaciuta e mi piacerebbe sapere un vostro parere!

 

Grazie anche a chi ha soltanto letto la storia, spero che vi sia piaciuta!

 

Un grazie speciale alla carissima Hadley che ha recensito ogni capitolo e ad Arya Drottning per aver coniato praticamente tutti i nomi delle nostre fantastiche coppie! Me le porterò sempre nel cuore e spero sarai felice per il lieto fine che ho dato alla Albunor.

 

Sono sicura che ci vedremo in qualche altra mia storia (o anche vostra) … In effetti sto per iniziarne un’altra; lo so sono masochista e dipendete.

 

A presto, spero!

 

Signorina Granger

   
 
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