Ho scritto in fretta e furia vi posto  il primo capitolo .
Vi devo spiegare alcune cose
Bella è vecchia , sposata, con figli e nipotini
Il
roduzione , credo che dal secondo capitolo inizierò  un Flash back , dove ci sarà una Bella giovane e diversa ecc…
E infine Bella sarà un pochino strana ma non fateci caso capirete tutto durante il flash back
Se volete sapere come continua recensite e commentate in tanti
 
 
 
 
1.1.intervista con la  Swan
 
Era pomeriggio inoltrato quando mi destai dal mio pisolino .
Sedendo sul mio piccolo portico , notai , con mio grande stupore, che il sole stava tramontando rendendo le nuvole massi di svariati colori , come se un bambino avesse usato  come tela ,per i suoi disegni, l’universo intero.
Riprendendo a leggere uno dei miei tanti romanzi rosa, sentii un formicolio alla base del collo come se qualcuno mi stesse osservando, girandomi lentamente scoprii che le mie supposizioni non erano sbagliate.
Davanti al mio cancello , in  ferro battuto lavorato dal vecchio Tommy, si trovava una ragazza con un sorriso talmente finto che neanche le commesse più abili avrebbero potuto imitare.
Portava capelli corti e di un rosso talmente forte da sembrare arancio.
Gli occhi erano castani e fluidi come una tazza di cioccolata fumante.
Somiglia a un personaggio di un cartone visto con Claire, la mia dolcissima nipotina.
Di certo non era bellissima , era abbastanza carina.
Certo se  lo avrebbero detto  a me da giovane che ero  solo carina , mi sarei arrabbiata parecchio , ma tanto io già avevo dato da giovane.
“ Da quanto tempo mi sta osservando? “ chiesi innocente , come solo una vecchietta poteva fare.
Lei continuò a ridere
“ Circa un minuto”
La fissai “ Anche se sono una vecchietta bisbetica, puoi entrare nel mio giardino”
Annuì “ Solo nel suo giardino? “
“ Per il momento sì, non faccio entrare gli estranei in casa mia ,scusi”
Abbassai lo sguardo, mi vergognavo ma  avevo sentito al telegiornale che giravano dei giovani che rubavano agli anziani, e io non mi facevo fregare , ecco.
“ Allora mi presento “
Si avvicinò sicura e guardandomi negli occhi continuò “Catherine Hook “
Allungai il braccio e strinsi la sua mano .
“ Isabella Swan”
“ So chi è lei “
“ E allora , signorina Hook chi sarei? “
“ Una signora talmente dolce da rilasciarmi una intervista video “
“  Mi scusi ma perché mi vuole intervistare? “
“ Lei è la figlia di uno dei comandanti più forti della Guerra del Vietnam”
Adesso era tutto chiaro , voleva sapere qualche aneddoto , da mettere in qualche libro di
secondo ordine.
“ O capisco, e scusi la mi ignoranza nella tecnologia ma cos’è una intervista-video?”
“Semplicemente un’intervista registrata con una video camera”
“ D’ accordo signorina mi ha convinto “
“ Su cosa scusi? “
Sorrisi , beffarda.
“ Sul farle entrare in casa mia “
Alzando mi accorsi di non avere il mio bastone , che sbadata che ero ; adesso devo appoggiarmi a qualcuno …
“ Signorina Hook , per piacere mi può aiutare ad entrare a casa?
Saprò fare battute ma il mio equilibro vacilla come l’anca di Elvis ( n. autore_ Elvis è Il cantante , se guardate un video mentre balla noterete sicuramente come muove l’anca , fa impressione ò.ò)
Sorrise per la prima volta sincera.
“ Ma certo , si appoggi a me “
Entrammo in casa , c’era silenzio , troppo per i miei gusti.
Sentivo il rumore dei miei passi pesanti e quelli leggiadri di Catherine .
Avevo letto in un libro che quando si è in totale silenzio si sente uno strano rumore , anche se in realtà si tratta del pulsare del nostro cuore .
“ Vuole un  po’ di the ? “
“ Si , grazie .”
La feci accomodare in cucina e mettendo il bollitore sul fornello chiesi
“ Signorina…”
“ Mi chiami pure Catherine “
“ Certo … Catherine ha mai provato un senso di déjà vu ? “
“ In che senso , scusi ? “
“ Le è mai capitato di trovarsi  in un luogo che sente di aver già visitato ?
Come se rivivesse qualche sensazione passata ma è sicura che lei in quel luogo non c’è mai stata …”
Sospirai affranta quella ragazza non aveva esperienza , non aveva vissuto ; ecco .
Continuai afflitta; dovevo spiegarle tutto .
“ Ecco questo è un déjà vu “
Era incantata dalle mie parole , mi osservava come un allievo guarda il maestro vecchio e saggio .
Capisco il vecchio ma il saggio proprio no .
“ Sinceramente no, ma perché me lo ha chiesto ?”
“ Ogni cosa a suo tempo , prima deve vivere…
Poi me lo richiederà ne sono certa “
Rimase stupita e io tranquillamente le chiedi il the
Prese una fettina di limone e un cucchiaino di zucchero , io lo preferivo solo con un po’ di miele , curava il mal di gola e faceva gran bene , lei non curante del galateo incominciò a sorseggiare l’infuso e se ne fregò delle buone maniere ; mi piaceva la ragazza .
“ Mi dica… la mia intervista , da quanto ho capito servirà per una rete televisiva , ma quale di preciso ? “
Lei dopo aver mandato giù un biscotto al burro e un altro poco di the rispose con naturalezza ; come se lo avesse fatto da molto tempo .
Mi ero sbagliata certo era acerba e non conosceva la vita ma lei aveva una carriera alle spalle.
“ BBC , ma non si  spaventi  saremo solamente io , lei e un cameramen che non interferirà con nessun tipo di domanda “
 Non mi piaceva avere uomini  in casa di solito gli unici  uomini che erano  stati per lungo tempo in casa mia furono solamente i miei più cari nessun altro .
“ In teoria , quando dovremo incominciare ? “
“ Quando vuole lei “
“ Anche subito ?”
“ Sarebbe un sogno , ho anche una telecamera  , qui nella borsa , se vuole io sono pronta ! “
  Prese la telecamere dalla borsa e me la mostrò ;era emozionata , si vedeva che era euforica , era bello trovare ancora qualche giovane felice per il proprio mestiere …
 “ Allora si prepari a sognare Catherine , la storia inizia … “
   


Dal prossimo capitolo inizierà già il flash back , quindi faremo un salto nel passato e si chirà meglio il comportamento di Bella !!! ^^
Bacioni