Erano nel suo ufficio lui e
Charlotte,
seduti uno di fronte all’altro avevano brindato al diploma
della loro classe
con due bicchieri di vino elfico.
“Non ti mancheranno un po’?” gli chiese
la
bionda
“Mah…forse un po’…ma ormai
è la seconda
classe che diplomo…un giorno forse mi abituerò a
vedere altri diventare quello
che io non sono più…a te?”
“Non proprio” rispose l’altra titubante
“A
proposito di questo…” e gli spiegò la
sua intenzione di formare una squadra con
loro, e quindi di tornare al lavoro sul campo, dato che ora non
c’era più
Jeremy.
“Quindi ci vedremo molto meno spesso”
“Tornerò ogni tanto a dare fastidio”
sorrise lei
(109 parole)
Stava
tornando a
casa a piedi quella sera, quando giunsero delle urla alle sue orecchie.
Poco lontano vide
lo scintillio colorato di incantesimi che venivano lanciati.
Corse a dare un’occhiata
e si ritrovò nel bel mezzo di uno scontro.
Purtroppo tra i
Mangiamorte che facevano una carneficina di maghi individuò
subito sua sorella
Amelia.
Avrebbe
riconosciuto quegli occhi ovunque.
Amava sua sorella
e voleva proteggerla ma forse a quel punto c’era un unico
modo per proteggerla.
Ricorderà sempre
le parole che lei gli rivolse quando gli Auror la portarono via.
Le parole che gli
spezzarono il cuore.
“Mi hai tradita!
Io mi fidavo di te”
(105 parole)
Anche quell’anno, in
Accademia, avevano
organizzato la tradizionale festa di Natale.
Richard girava per la sala per controllare
che gli allievi che bevevano non facessero troppi danni e aspettava
l’arrivo
del suo appuntamento al buio, la sorella di Jane.
La nuova istruttrice l’aveva praticamente
costretto ad accettare, giurandogli che non se ne sarebbe pentito.
Quando Lucy arrivò le cose non cambiarono
affatto, anzi i due avrebbero potuto giurare di aver passato la serata
peggiore
della propria vita.
Avevano addirittura litigato. Ma sarebbero
stata la prima di una lunga serie di battibecchi, che sarebbero
proseguiti
anche dopo il loro matrimonio.
(99 parole)
Negli
anni lui e
Sadie erano diventati parecchio amici, quasi confidenti.
Dopo mille peripezie
era riuscito a stabilire con lei un rapporto di innocente
complicità.
Non si stupì,
quindi, quando gli arrivò l’invito per il
matrimonio di lei.
Quel giorno era
quindi vestito di tutto punto, e si era appena smaterializzato poco
lontano
dalla chiesa.
Fu una cerimonia
breve, a cui seguirono degli allegri festeggiamenti, tipici di Sadie.
Era quasi fine
serata, quando si avvicinò alla sposa e le chiese di ballare.
Volteggiando sulla
pista le disse “Sei davvero bellissima”
(90 parole)
Un caldo soffocante stava
avvolgendo
Brighton in quella mattina di inizio Agosto.
Richard era seduto al grande tavolo di
legno in mezzo alla cucina. Faceva colazione e intanto dalla finestra
osservava
sua moglie fare giardinaggio.
Vide subito il gufo avvicinarsi con la
copia della Gazzetta del Profeta nel becco e si alzò quindi
per aprirgli la
finestra e farlo entrare.
L’animale si posò sul tavolo, lui gli
diede un biscottino e poi aprì il giornale.
Intera
famiglia distrutta
recitava la prima pagina
Quando lesse di chi si trattava gli si
strinse il cuore. Un dolore fortissimo, pensò quasi ad un
infarto.
Non fu in grado di leggere oltre.
Abbandonò il giornale da cui sorrideva, in
foto, una famiglia felice e di qualche anno più giovane, per
andare ad
avvertire Lucy.
(130 parole)