Fanfic su artisti musicali > Super Junior
Segui la storia  |       
Autore: Ilee404    26/07/2016    2 recensioni
Che succederebbe se i vostri desideri più disagiati si avverassero?
Quattro ragazze, quattro desideri e quattro ultimate da conquistare!
NB: molte cose scritte in questa fan fiction si sono avverate col passare del tempo. E' creepy, lo so.
ATTENZIONE! I titoli dei capitoli sono tanto stupidi quanto inerenti al capitolo stesso-
Genere: Comico, Demenziale, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Donghae, Eunhyuk, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Concerto da Incubo [pt.2]

 
ALIS POV

Quella situazione non mi piaceva per niente: YongGuk aveva chiamato tutti i membri a rapporto e ci aveva fatti sedere tutti vicino a lui in aeroporto. Doveva “parlarci urgentemente”, e questa cosa mi spaventava non poco. Non avevo idea del motivo per cui aveva bisogno di parlare a tutto il gruppo ed il fatto che, a tre sedie di distanza da me ci fosse Daehyun, mi faceva sentire estremamente a disagio, un po’ per i miei ormoni, un po’ perché sapevo che doveva smaltire le calorie del Big Mc ed un po’ perché non riuscivo a non pensare alle parole che mi aveva detto il leader quella mattina. E se quella riunione fosse stata indetta proprio per questo? D’altronde, YongGuk me l’aveva detto chiaro e tondo: dovevo fare “qualcosa” con Daehyun, altrimenti l’avrebbe fatto lui.
“Come ben sapete tra qualche mese si terrà il Dream Concert. Ci è stato chiesto di esibirci, ma siccome in quello stesso periodo dovremo prepararci per il comeback, l’agenzia ci lascia libera scelta sul partecipare o meno all’evento.” spiegò il leader, sedendosi poi accanto a me. ESIBIRCI? No, voi non avete capito. Io sono quel tipo di persona che, nelle foto, si nasconde dietro allo stangone di turno. IO NON POSSO ESIBIRMI.
“NO NO NO PESSIMA IDEA!” quelle parole uscirono dalla mia bocca senza che nemmeno me ne accorgessi. Non volevo farlo, non potevo farlo. Li avrei certamente messi in ridicolo e non potevo permetterlo. Loro erano il mio ultimate group, non meritavano di fare una figuraccia a causa mia. Non ora che stavano finalmente riprendendo il possesso della loro immagine.
“Come mai tutta questa agitazione? E’ solo una serata. Io ci sto. Avremo la possibilità di incontrare le nostre fan. Come possiamo dire di no?”
Ah. Jongup. Sei l’amore. Ma vaffanculo però.
Immediatamente, gli altri membri si trovarono d’accordo con lui, facendomi sentire la pecora nera del gruppo. Purtroppo, però, non potevo dirgli la verità.
“Beh, la maggioranza ha deciso, no? Si va al Dream Concert!” gioì Himchan, alzando le braccia al cielo. I B.A.P. erano davvero instancabili: erano nel bel mezzo di un tour, con in programma un comeback e con la forza di partecipare ad un ulteriore concerto. E poi ci sono io, che per due rampe di scale ho già il fiatone.
“Guardate, stanno iniziando ad uscire le nostre valige!” sbraitò Zelo, cercando di raggiungere il nastro ed inciampando poi sulle sue infinite gambe che manco un esemplare di giraffa adulto. Di fronte alla notizia che avrei dovuto cantare/ballare/sentiregliacutidiDaehyundavicinissimo cercai di mantenere una poker face, sperando che nessuno notasse il panico che mi stava distruggendo la bocca dello stomaco. Ma si sa, all’ultimate non si può nascondere nulla.
“Qualcosa ti turba, YoungJae?” mi chiese, avvicinandosi a me e poggiando la sua mano sul mio ginocchio. Avrei potuto leggere chiaramente la preoccupazione nei suoi occhi se solo non fossi stata troppo occupata ad osservargli le labbra.
“Uhm?...ah, no, è tutto ok.” balbettai, cercando di non strozzarmi con le farfalle che, dal mio stomaco, svolazzarono fino al mio esofago. Lui mi sorrise, dicendomi di stare pure lì seduto ancora un po’.
“Mi occupo io della tua valigia, tranquillo.”       
…Quanto si può amare quest’uomo?
“YoungJae ah, allora? Quanto credi di aspettare ancora?” sussurrò YongGuk in modo alquanto sexy cristiddio.
“E H M. Il tempo necessario.” buttai lì la prima frase fatta che mi passò per la mente, sperando che avesse, almeno per lui, un po’ di senso.
“Abbiamo rischiato di perdere il gruppo già una volta. E poi l’hai detto tu, no? Lo ami così tanto che vuoi che sia felice, con o senza di te. Lui sta vivendo il suo sogno e la vostra relazione rischia di infrangerlo. Quindi vedi di farlo al più presto, o rischierete di distruggere anche noi.” mi sputò contro, lasciandomi lì, in balia dei miei pensieri. Ecco cosa YoungJae doveva fare, ecco cosa IO dovevo fare: lasciarlo. In quel momento, capii che forse il modo in cui avevo frainteso tutto il discorso non era poi tanto male, visto qual era la verità. Poco distante da me, Daehyun si era quasi ucciso cercando di togliere la mia valigia dal rullo. Era a terra, schiacciato dal peso dei miei vestiti, e la sua risata riecheggiava in tutto l’aeroporto. Ma, se questo era ciò che avrei dovuto fare, non avrei più sentito quella risata per molto tempo.


FAITH POV

Quella situazione non mi piaceva per niente: Namjoon aveva chiamato tutti i membri a rapporto e ci aveva fatti riunire in una piccola stanza. Doveva “parlarci urgentemente”, e questa cosa mi spaventava non poco. Non avevo idea del motivo per cui aveva bisogno di parlare a tutto il gruppo ed il fatto che, a tre sedie di distanza da me ci fosse Jungkook, mi faceva sentire estremamente a disagio, un po’ perché non era Kai, un po’ perché l’avevo fatto piangere fino a due minuti prima ed un po’ perché non riuscivo a non pensare a come fosse schizzato male a causa di YoungJae. Qualche triangolo inaspettato?
“Eccomi, scusate il ritardo!” J-hope e la sua sbadataggine piombarono improvvisamente nella stanza, attirando la nostra attenzione.
“Finalmente! E’ da mezz’ora che ti stiamo aspettando!” Suga non perse nemmeno un istante per sgridare il suo compagno, facendogli posto accanto a sé sulla panca. Il ragazzo si scusò ancora, giustificando il suo ritardo con i troppi impegni in sala di registrazione. WHAT? COMEBACK?
“Ora che ci siamo tutti posso cominciare.” disse Namjoon, lasciando un’adeguata suspense. “Come ben sapete, tra qualche mese si terrà il Dream Concert. L’agenzia ha già deciso la scaletta con cui ci esibiremo, ma c’è una novità per uno di voi…” lasciò cadere nel vuoto la frase, facendo crescere la curiosità nei nostri stomaci.
“Park Jimin, hai un solo di ballo da preparare!”
…Fottetevi.
“Waaah ma non è giusto! Perché io no?” brontolò J-hope. Già, Namjoon, PERCHE’ NON LUI?!?
“Non è stata una mia scelta! Non prendertela con me!” rise il leader, dandomi poi una pacca sulla spalla come incoraggiamento. “Sarebbe stato peggio se l’avessero dato a me il solo, non credi?”
Tutti risero alla sua battuta. Tutti, tranne me. Mi sentivo come dentro una bolla, con la testa pesante a causa dei troppi pensieri. Un solo di ballo? Davvero? Se si parla di danza me la cavicchio abbastanza, ma certamente non ai livelli di Jimin. CHE CAZZO FACCIO ADESSO?!
“Non mi sembri molto entusiasta della cosa.” mi chiese V, riportandomi alla realtà.
“Ecco io…” non seppi nemmeno come continuare la frase. I ragazzi iniziarono a fare casino tra loro, martellandomi il cervello con le loro grida. Quella situazione mi stava decisamente sfuggendo di mano. E pensare che l’unica cosa che desideravo davvero era svegliarmi con Kai nudo nel letto. Buon dio.
Mentre escogitavo un modo per evitare in tronco quell’esibizione, una vocina flebile richiamò la mia attenzione.
“Congratulazioni hyung.” sussurrò Jungkook, senza nemmeno guardarmi negli occhi. “Fai del tuo meglio, mi raccomando.”
Io gli sorrisi, annuendo. Avrei dovuto davvero fare del mio meglio: a Jimin era stata data quell’occasione ed io dovevo sfruttarla al meglio. Sarebbe stata dura, avrei dovuto provare giorno e notte per combinare qualcosa di buono, ma l’avrei fatto. Per Jimin, per le Armys e soprattutto per Jungkook, che credeva nel suo hyung. Avevo il dovere di far brillare Park Jimin su quel palco e poco importava se avrei passato ogni minuto delle mie giornate in sala prove. Era solo una nuova sfida da affrontare. Qualche lezione extra e molto sudore non mi avrebbero certamente ASPETTA CAZZO.
“RAGAZZI, LEVATEVI UN SECONDO, FATEMI PASSARE!” sbraitai, in preda ai peggiori feels.
“Yah, dove devi andare adesso?” gridò V, rischiando di cadere dalla panca per lasciarmi passare. Io non risposi, spingendoli leggermente per accelerare i loro movimenti.
“Ultimamente ti comporti in modo strano, sai?” le parole di Jin mi entrarono in un orecchio ed uscirono dall’altro, senza nemmeno sostare nel cervello.
“Torno presto, mi è venuta un’idea per il solo!” dissi, sgattaiolando di corsa fuori dalla stanza e dirigendomi velocemente verso l’uscita della BigHit. Niente e nessuno, in quel momento, avrebbe potuto fermarmi: finalmente, la ruota aveva iniziato a girare anche per me.
Quando arrivai sul piazzale, non persi tempo a cercare il mio autista e mi infilai nel primo taxi libero, dall’altro lato della strada. Durante il tragitto, le mani mi sudavano e la cravatta che avevo legata al collo sembrava quasi soffocarmi: quella gallina stronza non aveva ancora vinto.
Scesi talmente veloce che rischiai di cecchinare il gradino e sfracellarmi la faccia sul marciapiede.
Ma lei era lì, davanti a me. Una parete di specchi che pareva infinita, qualche aiuola ben curata ed un’enorme scritta bianca: SM Entertainment.
“Buonasera, lezioni private.” 

 

No, non è un miraggio. Ho davvero aggiornato. Datevi un pizzicotto e preparatevi a vederne delle belle! 
La nostra povera Alis è già in panico e questo non è affatto un bene. Oltretutto, dovrà fare la cosa che nessuna fangirl reincarnata in YoungJae dovrebbe fare: lasciare Daehyun.
Per quanto riguarda Faith...suderà per le prove o per qualcos'altro? Lo scopriremo solo aggiornando, cosa che ahimè è in mio potere.
Al prossimo capitolo, possibilmente non nel duemilaeventi dato che il sole è calato nella loro prima giornata da idols e dio solo sa quanto la notte porti consiglio a chi mangia i Big Mc. 

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Super Junior / Vai alla pagina dell'autore: Ilee404