Note:  - scritta tanto di quel tempo fa che non so neanche cosa dire a riguardo.

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Quando mormora: Ora ho molto più da perdere, Camille spalanca gli occhi per la sorpresa.
C'è stato 
 un tempo in cui pensava di poter essere quel più per Klaus, in cui sognava di poterlo guarire e salvare da sé stesso prima ancora che dai suoi nemici. In cui sperava di poter essere la sua redenzione. Quella fantasia è stata sepolta, da qualche parte, in mezzo alla sete di sangue e la forza che ora le anima i muscoli e al freddo della lama con cui Aurora l’ha costretta a tagliarsi il collo.
Lo guarda e non vede sé stessa nei suoi occhi e sente solo la rabbia perché aveva creduto e invece... Invece Klaus ha risparmiato Aurora e non l'ha fatto per lei e non vuole nascondersi e non lo fa per lei.
Klaus afferma: Ora ho molto più da perdere e la guarda, ma non la vede, vede il volto di una bambina, avvolta in coperte troppo lussuose e affetti pericolosi e di una ragazza che aveva promesso di aspettare - per un anno o un secolo.
Come può sparire e lasciarsi alle spalle il respiro leggero di Hope, quando gli si addormenta addosso? Come può scappare e sacrificare la possibilità di essere trovato?
Ora ho molto più da perdere dice ed è già a diecimila kilometri da quel tavolo, da quel bar e da quella città che si sta trasformando in una trappola mortale pronta a serrarsi intorno al suo capo privo di corona.