Erano le 16.20 del 31 Ottobre e Fanny era già pronta, peccato però che con Nyle l'appuntamento era previsto per le 17.00. Si guardava continuamente allo specchio e si sentiva a disagio, ma poi riguardandosi pensava che sarebbe andata a bere una burrobirra con un amico; pultroppo Fanny nei confronti di Nyle non provava semplici sentimenti da "amica", ma qualcosa di più. "Wow Fanny, che spettacolo! Hai un appuntamento con qualcuno?" esclamò Amanda appena entrata nella stanza "No, in realtà vado con un amico...Non credi che la gonna sia troppo corta? Forse dovrei mettermi il maglioncino bordeaux." "Un amico ?! E' Tom?" "No" "Louis?" "No!" "Neanche Richard, perchè ci vado insieme a lui..." "Ci vado con Nyle" "Nyle!?" "Si lui, sai anche lui è nostro amico" disse in modo sarcastico Fanny "Cara piccola Fanny, lo sai che c'è una differenza sostanziale tra amico e ragazzo-di-cui-hai-una-cotta!" "Io non ho una cotta per Nyle!" "Si, certo! Come mai quandoesci con Tommy non ti vesti così elegante!" "Ma non sono elegante porto una gonna nera e un maglioncino rosa con gli unicorni!" "Molto carino il maglioncino... Comunque Fanny, si vede da un chilometro che ti piace Nyle!" "Per carità è un bel ragazzo....Dici che si nota così tanto?" "Guarda se non gli sbavi sul braccio quando sorride già è tanto!" "Smettila!" le diceva mentre le lanciava addosso un cuscino "Fanny non ti conviene fare adesso una battaglia di cuscini! Senti ma i capelli li lasci così sciolti?" "In effetti non sapevo cosa farci" "Se vuoi ti posso fare una treccia, ci stai benissimo con le treccie; così sarete in due a sbavare!" "Ma mica siamo dei lama! Allora vado a prendere la spazzola con l'elastico!" "Corri, Fanny, corri!". Nyle era arrivato all'ingresso ben venti minuti di anticipo, "Allora playboy chi aspetti conciato in questo modo?" gli disse Louis venedogli in contro "Con una ragazza , Wickham, Mamè ti ha dato buca?" "Davvero Knightely! Esci con una ragazza! Non l'avrei mai detto, sai mi sembrava strano che non mi corteggiavi per quanto sono stupendo! Comunque, con Mamè ci siamo dati appuntamento qui! Proprio a quest'ora! Voi a che ora vi incontrate?" "Alle cinque" "Per aspettarla così presto, deve essere una ragazza speciale! Allora aspetta, fammi pensare.... Ci sono! Non dirmi che è Fanny!" "Come hai fatt.." "Semplice amico, ti conosco come le mie tasche! Non puoi nascondermi niente!" disse trionfante il grifondoro "Ehi Lou!" "La mia bellissima dama è arrivata, ci becchiamo in giro amico. Ehi Mami!" Nyle vide i due amici che si salutavano e sia Louis che Mamè gli fecero un gesto di saluto che lui ricambiò. Erano le 16.55 tra un pò avrebbe visto Fanny scendere dalla scalinata, perciò per stare più comodo si appoggiò alla piccola colonna che dava le spalle alla scalinata e aspettò. Un profumo al papavero investì il ragazzo, che riconobbe subito la persona che possedeva quel meraviglioso profumo "Ciao Nyle!" il ragazzo si girò e trovò la ragazza semplicemente stupenda, semplicemente lei "Ciao Fanny!" "Non ho fatto nemmeno tardi!" "Già, che record eh?! Dai andiamo!" "Si!". Durante il tragitto parlarono sopratutto della scuola, e di quanto fosse faticoso l'ultimo anno, sebbene fossero ancora al secondo mese, di quanto fossero intransigenti i professori; Fanny cercava di non guardarlo negli occhi, anzi di non guardarlo affatto, perchè si sarebbe incantata come una spicopatica e di certo non voleva sembrare una pazza già alla loro prima uscita! Per quanto riuscisse a tenere lo sguardo basso, quei occhi verde-oliva del ragazzo erano come calamite, anche quei capelli leggermente boccolati, il suo sorriso, quella leggera barbetta che lo rendeva così attraent.."Che ne dici?" "Cosa?" disse Fanny presa alla sprovvista "Ti sei distratta?" "Ehm, ecco, in realtà....stavo guardando quel signore laggiù con la gobba, e si scusami mi sono distratta!" "Hhaahha quello laggiù! Ma quello è il professore di incantesimi!" "No, il prof Fizwilliam?" "Si!" "Oddio hahaha!" "Allora tornando a noi, prima ti stavo chiedendo se volevi andare prima da Zonko o dai tre manici di scopa, che dici?" "Potremmo andare al negozio nuovo di dolci e comprare qualcosa da mangiarci con la burrobirra o cioccolata e poi vedere qualche scherzo da Zonko!" "Te l'ho detto che ti adoro?" "No hahah!" "Ora si, Ti adoro!" "Grazie" Nyle notò che le guancie della ragazza si stavano tingendo di rosso e sorrise a quella tenera vista. "Allora qui c'è il zuccotto alla zucca, ciambellone con carote e cannella, cioccolato e banane, e crema di limone e menta, quale scegli?" domandò Fanny al ragazzo, una volta entrati nel pub e aver ordinato due cioccolate calde con panna e cannella. "Allora, prendo quello al ciocc..no il zuccot...no aspetta sono in crisi! Dunque... Ma senti se ci facciamo dare un coltello? Così li assagiamo tutti!" "Ottima idea Kinightely!" "Ti ringrazio Price!" dopo aver preso il coltello tagliarono a metà tutti e quattro i dolci "Mmmh quello con banane è buonissimo!" disse estasiata Fanny "Quello con cannella e carote è uguale a quelli che prepara mia nonna, buonissimi!" "Davvero?!" "Si! E' sempre un disastro quando li prepara, lei è una magonò, per cui non può utilizzare i poteri magici" "Non lo sapevo, però deve essere bello avere una nonna" "Si, lei è l'unica nonna che ho, quindi ci sono affezzionato" "Sai, non ti facevo così!" "Cosi come?" "Come un ragazzo affezzionato alla propria famiglia, è molto bello quand è così, e ciò significa che non sei un menefreghista, narcisista e viziato!" "Oh bhè grazie!" rise il ragazzo "Di che!" "Le tue zie fanno i dolci?" "Sono un completo disastro tutte e tre, quando si ha voglia di dolce si va al negozio babbano davanti casa e si prende il dolce che vogliamo! Anche le torte di compleanno, sempre a quel negozio le comprano!" "Se chiudesse sarebbe una vera tragedia!" "Si haha hai ragione! Mi manderanno una lettera di lutto!". La passarono così la giornata parlando della loro famiglia, dei loro interessi, a fine giornata ritornarono al castello e andarono diretti alla sala grande, che quella sera era addobbata con lanterne e zucche, i due ragazzi si andarono a sedere ai rispettivi tavoli delle loro case. "Amy, penso che vado diretta in dormitorio" "Ma così ti perdi i dolci!" "Non fa niente, oggi ne ho mangiati tanti, vado in dormitorio a ripassare per lunedì, ci vediamo dopo!" "Ok a dopo Fanny!". Fanny stava percorrendo i lunghi corridoi del castello che portavano al dormitorio dei tassofrasso, le formicolava la testa, era da quando era uscita insieme a Nyle che aveva una strana sensazione addosso, come se qualcuno la stesse osservando, si girò di scatto e vide due puntini blu fosforescenti, fece due passi indietro, ma quando quei due puntini si mostrarono alla luce Fanny vide che erano solo gli occhi di una mosca, fece un sospiro di sollievo e ritornò per la sua strada. A migliaia di chilometri, in una sfera di cristallo era proiettata l'immagine della ragazza "Ottimo lavoro Knof, hai trovato la bella Calliope! Fra qualche mese verrò anche io a trovarla così darò sete alla mia vendetta!" "Oh mia signora, pensavano davvero che lei non avrebbe mai trovato la ragazza?!" "Già che ingenui! Io strega più potente, che non riesce a capire qualche stupido stratagemma nascosto da semplici incantesimi! Credevano, davvero, di ingannarmi, mandandola un anno prima in quella scuola!" "Però, mia signora, questo fatto ha rallentato le ricerche!" "E quelle tre imbecilli! Pensavano davvero, che non l'avrei mai trovata, solo perchè cresciuta in un sobborgo babbano? Oh potente Bellatrix, che assurdità, se ci fosse ancora Lord Voldemort!" "Mia signora, però abbiamo trovato la ragazza!" "Certo Knof, ammiro molto la tua astuta mente di elfo, sei uno dei miei elfi più fedeli, e ti garantisco che verrai ripagato di ciò!" "La ringrazio, Padrona!" "Sei uno degli elfi più intelligenti che abbia mai incontrato, ora vammi a preparare un caldo thè, che dobbiamo architettare la morte della principessa!" "Con piacere mia signora!".