I tre salirono al secondo livello e, non appena entrarono, tutte le porte che portavano ai livelli tre e uno si chiusero; poi ci furono delle esplosioni che colpirono anche i detenuti. I rumori causati dalle esplosioni si fecero più vicini finché riuscirono a vedere chi o cosa era colui che le causava: due pacifisti e Magellan. I tre ormai non avevano più alcuna speranza di sopravvivere.
“Ah ah ah! Mentre voi combattevate io ho chiamato il Governo Mondiale che mi ha mandato PX-2 e PX-6!” rideva il vicedirettore.
“Non possiamo batterli, dobbiamo fuggire da qui!” esclamò terrorizzato Dellinger.
“Non abbiamo altra scelta, fuggiamo!” gridò lo scienziato.
“No, noi non fuggiremo, solo i codardi fuggono e noi non lo siamo perché siamo i Pirati Donquixote!” incitò i suoi compagni Senor Pink.
I pacifisti stavano lanciando raggi laser verso i criminali, che riuscirono a non farsi colpire, però Magellan grazie ai suoi poteri li colpì. Caesar era incolume all’attacco, ma gli altri due gridavano straziati dal dolore. Lo scienziato provò a usare i suoi poteri al contrario, al posto di avvelenare,  li curò dall’avvelenamento. Era ovvio che solo Caesar poteva affrontare il vicedirettore, ma doveva prima sconfiggere i cyborg. Dellinger morse PX-2, i suoi denti si ruppero ma gli ricrebbero subito; decise quindi di provare a incornarlo ma era troppo duro per poter creare un buco nel suo petto. Senor Pink provò a fargli un suplex che fallì perché il nemico era troppo pesante da sollevare, usò quindi le bombe che teneva nel suo pannolino e queste riuscirono a ferire, anche se lievemente, il pacifista. Capirono che le esplosioni erano l’unica arma che potesse danneggiare i mostri meccanici, però le bombe di Senor erano finite, l’unico che poteva provocarle era Caesar.
“Aspettate un attimo, dobbiamo distruggere due pacifisti, se li attiriamo uno di fronte all’altro poi all’ultimo momento fuggiamo, entrambi i cyborg verranno distrutti” propose Dellinger.
“Non abbiamo altra scelta, proviamoci” disse lo scienziato.
I tre fuggitivi attirarono l’attenzione su PX-6 e lo portarono davanti a PX-2. I due pacifisti stavano lanciando i loro raggi laser e, all’ultimo momento i criminali si spostarono. I cyborg si spararono a vicenda, però solo il numero due venne distrutto, l’altro, invece, era piuttosto malridotto. A quel punto Caesar lanciò un Gastanet e distrusse anche il sei. 
Mancava solo il vicedirettore Magellan. Contro di lui non avevano ancora un piano per batterlo, però erano in un certo senso sollevati dal momento che, se lo scienziato aveva ancora delle energie, Caesar li avrebbe curati dal veleno dell’ex direttore.
Il vice attaccò subito con l’Idra che colpì i due pirati ma, grazie all’aiuto del loro collega di gas, riuscirono a guarire. In quello stesso momento Senor Pink ebbe un’idea.
I tre per poter ascoltare il piano dell’uomo-bimbo si allontanarono dal loro avversario.
“Caesar, tu  ricoprirai me e Dellinger così ci proteggerai dal veleno di Magellan e potremo combattere senza toccarlo”
“Sì ma se io mi trasformo in gas voi due soffocherete!”
“No perché io prima avevo preso delle mascherine antigas così non respireremo il tuo veleno”
I due pirati si misero le mascherine e lo scienziato si trasformò in gas e li ricoprì con il suo corpo. Poi andarono a combattere.
“Ma come vi siete conciati!” esclamò disgustato Magellan.
“In questo modo riusciremo a sconfiggerti” pronunciò Dellinger.
“Sono molto curioso di vedere come lo farete –  concluse il discorso l’uomo velenoso – ma prima... devo andare in bagno!”
“Un vicedirettore con la diarrea non si è mai visto” disse Caesar.
Non appena il vice uscì trionfante dal bagno i due pirati andarono all’attacco e riuscirono a colpire il corpo velenoso senza alcun problema.
“Wow chi se lo aspettava che funzionasse davvero!” gridarono sconvolti sia Magellan che i detenuti.
 
***
  
Qualche giorno prima a Dressrosa Doflamingo era un po’ preoccupato visto che non aveva più notizie di Senor Pink e di Dellinger da quasi un mese. Decise quindi di travestirsi, per non farsi riconoscere, e andò verso Impel Down per aiutare la sua famiglia.
 
***     
 
Sadi-chan si era ripresa dallo scontro precedente e prese delle manette di agalmatolite per aiutare il suo vice capo. Non appena arrivò verso l’entrata del secondo livello vide che le porte erano chiuse, quindi le aprì e andò dall’ex direttore a dargli ciò di cui aveva bisogno per vincere.
“Sadi-chan cosa ci fai qui!”
“Non preoccuparti Magellan anf anf mmmh sono qui solo per darti questo”
Poi la donna sfinita dal veleno cadde a terra priva di sensi.
Magellan mise le manette a Caesar e stava per dare ai tre il colpo finale, ma arrivò Doflamingo che con i suoi fili colpì il vicedirettore.
“E tu chi sei?” chiese sorpreso il vice.
“Non ti deve interessare” rispose il Signorino travestito.
Il membro della flotta dei sette grazie ai suoi poteri prese il controllo su Sadi-chan e la usò per combattere come se fosse una marionetta. Magellan non voleva fare del male alla sua collega quindi con un’Idra colpì Doffy che usò la sua marionetta per difendersi dall’attacco. La donna era piena di veleno sia di Caesar sia dell’ex direttore. Il signorino usò Sadi per colpire il vicedirettore che, al posto di trasformarsi in veleno, schivò semplicemente l’attacco. Con un Goshikito Doflamingo colpì la donna che ormai era inutile e anche Magellan che, per ridurre i danni causati dal colpo, si trasformò in veleno ma i fili dell’uomo erano così taglienti da tagliarlo anche in quella forma. Il vice usò il suo veleno per sparare al nemico che per proteggersi usò la sua Tela di Ragno, in seguito con un Fulbright colpì l’uomo-veleno ferendolo gravemente. Infine l’ex direttore usò il suo attacco più potente, il Venom Demon: Giudizio degli Inferi con il quale avvelenò Doflamingo, Senor Pink e Dellinger. Contemporaneamente il Signorino lo finì con un Overheat. Il vicedirettore non poté fare niente contro il re di Dressrosa.
“Caesar curaci dal suo veleno” ordinò il re.
Lo scienziato li curò e andarono al primo livello che era totalmente vuoto e infine se ne andarono da quell’inferno.
Il direttore Hannyabal chiamò la marina per informarla dell’accaduto.
“Come avete fatto a farvi sfuggire Caesar Clown e quei due!” gridò arrabbiatissimo il viceammiraglio Onigumo.
“Ehm noi avevamo, no mi correggo, io avevo un piano perfetto per catturarli ma per colpa di Magellan sono fuggiti” disse con serietà il direttore, anche se sapeva che era una bugia.
“Quindi stai dicendo che è colpa del vicedirettore?!” chiese per conferma il viceammiraglio.
“Sì, è solo colpa sua!”
“Allora digli che da oggi in poi sarà retrocesso a capo carceriere”
“Certamente”
Hannyabal mentì perché aveva paura che, se avesse detto la verità, sarebbe ritornato, come minimo, vicedirettore e lui non voleva che gli portassero via il suo grado duramente guadagnato.     


NOTE DELL'AUTORE
Ciao! Dopo una vita è arrivato il nuovo capitolo :) c'ho messo un po' di tempo perchè volevo finire questa parte in questo capitolo e quindi è arrivato a oltre mille parole :3
Ringrazio Monkey D Akiko per la recensione, colro che l'hanno letta e messa fra le preferite.
Alla prossima
Naruto D Edward