Let me Live
Three four
Ooh
Take a piece of my heart
Take a piece of my soul
Let me live
Oh yeah
Lasciami in pace! È tutta la vita che mi perseguiti, uccidi chi amo, torturi chi mi vuol bene, mi insegui, non mi hai mai lasciato vivere!
Oh, ma prego, prendi un altro brandello del mio cuore!
Non chiedo di meglio, prendi un altro brandello della mia anima!
Mi hai anche imposto la tua anima.
Ora lasciami vivere!
Why don’t you take another little
piece of my heart
Why don’t you take it and break it
And tear it all apart
All I do is give
And all you do is take
Baby why don’t you give me
A brand new start
Dunque, perché non ti prendi un altro brandello del mio cuore? Perché non lo prendi, lo distruggi e lo fai completamente a pezzi? Non chiedo di meglio, sai?
Tutto quello che faccio è dare.
Tutto quello che tu abbia mai fatto è prendere, prendere, senza mai dare niente in cambio.
Ora dimmi, perché non mi dai la possibilità di un nuovo inizio?
Mi hai già distrutto. Anche senza aver vinto, hai vinto. Hai distrutto il mio cuore, senza dover distruggere il mio corpo. Hai tolto a questo mondo tutto ciò che lo rendeva vivibile.
So let me live (So let me live)
Let me live (Leave me alone)
Let me live, oh baby
And make a brand new start
Ora lasciami vivere. Era questo che volevi sentire? Una richiesta, una supplica appassionata per chiederti un po’ di pace?
Sei
un
bell’ipocrita, sai? Mi hai distrutto. Contento? Ora lasciami vivere!
Dammi la possibilità di un nuovo inizio…
Why don’t you take another little
piece of my soul
Why don’t you shape it and shake it
‘Til you’re really in
control
All you do is take
And all I do is give
All that I’m askin’
Is a chance to live
Suvvia, perché non ti prendi un altro brandello della mia anima? Ne hai già a sufficienza, uno in più che differenza può mai fare? Dai, perché non lo sorvegli, e scuoti, fino ad averne assunto il totale controllo? In fondo è questo che vuoi, no? Ottenere il controllo totale su me, sulla mia anima, che nonostante tutti i tuoi tentativi non sei ancora riuscito a corrompere, almeno così diceva Silente…
E solo perché tutto ciò che tu sai fare è prendere, mentre tutto ciò che io so fare è dare. Dare, dare, sempre e solo dare. Mi sto cominciando a stufare di dare sempre, senza mai ricevere niente in cambio… ho dato la mia famiglia, il mio padrino, il mio stesso sangue, la mia bacchetta, la mia infanzia, la mia vita… e tutto ciò che ho ottenuto è stato morte, morte e solo morte.
Tutto ciò che chiedo ora è una possibilità di vivere. Non mi sembra di chiedere tanto…
(So let me live) - So let me live
(Leave me alone) - Let me live, let me live
Why don’t you let me make a brand new
start
Quindi, lasciami in pace, lasciami vivere!
Lasciami vivere.
Lasciami vivere!
A te non cambierebbe quasi niente, voglio solo poter cominciare di nuovo, daccapo, per poter finalmente vivere…
Yeah, and it’s a long hard struggle,
yeah yeah
But you can always depend on me
And if you’re ever in trouble - hey
You know where I will be
Sì, lo so, è un lungo e difficile percorso per te cambiare tanto da concedere la vita, ma, stai tranquillo, nonostante la vita che mi hai tolto, puoi sempre dipendere su di me per poter cambiare, non mi tirerò indietro nonostante tutto.
E se sarai mai nei guai, ehi!, sai dove sarò…
Sono aperto a tutte le possibilità pur di poter vivere…
Why don’t you take another little
piece of my life
Why don’t you twist it and turn it
And cut it like a knife
All you do is live
All I do is die
Why can’t we just be friends
Stop livin’ a lie
Dimmi, perché non ti prendi un altro brandello della mia vita?
Sei l’unica costante di tutta la mia esistenza. Sei entrato nella mia vita quando ancora non sapevo parlare, ti sei scontrato con me quando ero ancora un bambino, e da allora ti ho incontrato sempre, in ogni circostanza. Sono quello che sono grazie a te, la mia vita senza di te sarebbe stata più degna di essere vissuta, ma non mi è stato concesso.
Quindi, perché non finisci la tua opera prendendo il mio ultimo brandello di vita? Perché non lo rivolti, sconvolgi e tagli come un coltello come hai sempre fatto? Ormai non ci farei molto caso…
Ormai
tutto
quello che fai tu è vivere.
Tutto quello che posso fare io è morire.
Perché non siamo potuti diventare semplicemente amici? Siamo simili sotto molti aspetti, lo hai detto tu stesso. Tutti e due mezzosangue, orfani e allevati da babbani. Con un senso di estraniamento dovuto ad una infanzia difficile, ed un potere magico estremamente promettente.
E invece siamo vissuti in questa bugia…
Non ti vergogni, Tom Riddle? Se ti avessi conosciuto da ragazzo, forse i miei sarebbero ancora vivi. Forse non saresti diventato quel mostro che sei.
So let me live (So let me live)
Let me live (Leave me alone)
Please let me live
(Why don’t you live a little)
Oh yeah baby
(Why don’t you give a little love...?)
Go for it baby
Quindi ora lasciami vivere. È l’ultima richiesta che ti faccio. Perché io dovrei morire? Sempre per la filosofia di Silente, per il “bene superiore”? Vero è che ho dato tutto a questa causa… eppure vorrei comunque poter vivere senza di te. Lasciami solo, Tom Riddle!
Lasciami vivere, direi che me lo merito ampiamente!
E prova a vivere anche tu, una buona volta!
Sì, pensa quanto potrebbe essere bello, se tutti e due ci limitassimo a vivere…
Perché non provi a dare un po’ di amore, come fanno tutti gli esseri umani, tutti i maghi? Forse sei ancora in tempo per essere recuperato…
Su, provaci, se sei davvero grande come affermi di essere…
Let me live
Please let me live
Oh yeah baby, let me live
And make a brand new start
Let me live (Let me live)
Ooh yeah (Let me live)
Come on (Let me live ooh)
Per favore, lasciami vivere. Non è una richiesta eccessiva, mi sembra.
Io sono un essere umano, e quindi non voglio dover morire solo per poterti sconfiggere. Sono stufo di dover sempre dare, dare e basta…
Quindi, lasciami vivere e dammi la possibilità di un nuovo inizio…
In your heart, oh baby
(Take another piece, take another piece)
(Take another piece, take another piece)
Ooh please let me live
(Take another piece, take another piece)
(Take another piece, take another piece)
Why don’t you take another piece
Take another little piece of my heart
Oh yeah baby
Make a brand new start
Baby baby
Baby baby
Baby baby
Baby baby
All you do is take, take
Let me live
(Let me live)
Oppure… come stai per fare… prendi un altro pezzo… un altro piccolo pezzo… del mio cuore. L’ho già dovuto seppellire tempo fa… ogni volta provavo a resuscitarlo, e ne veniva un fantasma sempre più pallido, sempre più sbiadito, senza che riuscissi mai a renderlo reale come prima…
Eppure resto convinto che questa vita valga la pena di essere vissuta. Posso riprendermi, se solo mi lasciassi in pace, se solo potessi cominciare di nuovo…
Io voglio vivere! Voglio poter continuare a stare con Ginny, voglio poter parlare di nuovo con Ron e Hermione, non sono così masochista da voler dover interrompere tutto questo…
Eppure, un’altra volta, ho chiesto troppo. Ho sperato troppo. Sto per essere ucciso per l’ennesima volta, senza che tu mi abbia mai lasciato vivere.
Oh yeah let
Let me live
Uno sciame di Dissennatori fluttuava tra gli
alberi; ne avvertì il gelo e non fu certo di riuscire ad
oltrepassarli senza
conseguenze. Non aveva più la forza per un Patronus. Non
riusciva più a
controllare il proprio tremito. Non era poi tanto facile morire. Ogni
secondo
che respirava, l’odore dell’erba, l’aria
fresca sul viso, era tutto così
prezioso… pensare che gli altri avevano anni e anni, tempo
da perdere, tanto
tempo che non passava mai, e lui si aggrappava a ogni singolo
istante… Pensò
che non sarebbe riuscito a continuare e nello stesso momento seppe che
doveva.
La lunga partita era finita, il Boccino era stato preso, era ora di
lasciare il
campo…
Il Boccino. Con le dita intorpidite,
trafficò per un momento con la saccoccia che portava al
collo e lo tirò fuori.
Mi apro alla chiusura.
Lo fissò, col respiro affannato. Adesso
che
voleva che il tempo si muovesse più lentamente possibile,
ecco che accelerava,
e l’intuizione sembrò arrivare più
veloce del pensiero. Era questa la chiusura.
Era questo il momento.
Premette il metallo contro le labbra e
sussurrò: «Sto per morire.»
Il guscio dorato si spezzò. Lui alzò la mano tremante. Levò la bacchetta di Draco sotto il mantello e mormorò: «Lumos!»
La pietra nera con la crepa al centro era
posata nel Boccino. La Pietra della Resurrezione si era incrinata lungo
la
linea verticale che rappresentava la Bacchetta di Sambuco. Il triangolo
ed il
cerchio erano ancora visibili.
Di nuovo, Harry capì senza dover
pensare.
Non serviva riportarli indietro, perché lui stava per
raggiungerli. Non era lui
che andava a prendere loro: erano loro che venivano a prendere lui.
Chiuse gli occhi e girò la Pietra nella
mano, per tre volte.
Sapeva che era successo perché
sentì dei
movimenti lievi, che suggerivano la presenza di corpi delicati sul nudo
terreno
coperto di rametti, al limitare della foresta. Aprì gli
occhi e si guardò attorno.
Non erano fantasmi, né persone di carne
e
d’ossa, lo vedeva. Assomigliavano più che altro al
Riddle uscito dal diario
tanti anni prima, che era memoria quasi solidificata. Meno concreti di
corpi
viventi, ma molto più di fantasmi, venivano verso di lui, e
su ciascun volto
danzava lo stesso sorriso affettuoso.
Chiuse gli occhi per un secondo. Se loro erano davvero lì, era veramente il segno che il suo tempo era finito. Per il bene di tutti, lui doveva morire.
Si
avviò verso
il passaggio che lo portava alla morte, ma un attimo prima di sentire
le due
fatali parole urlate nella notte («Avada
Kedavra!»)
e vedere il lampo di luce verde che accompagnava la sua sentenza,
ebbe il tempo di guardare il suo assassino negli occhi in un ultimo,
muto e
involontario appello: Non
potresti
lasciarmi vivere?