Indicazione: tizio viene torturato, caio lo salva (3 e 5) × Ninfadora Tonks e Bill Weasley
Parole: 109
Contesto: Hogwarts, Bill è al quarto anno, Tonks al secondo
Un’eroina variopinta
«Non sono stato io!», la sua voce è troppo acuta per un quattordicenne.
Gazza fa un passo un avanti, sferzando l’aria col manico di scopa. Lo accusa di Bill non sa nemmeno quale misfatto. Nel corridoio, un campanello di studenti si fa beffe di lui, e Gazza gioisce nell’umiliarlo pubblicamente.
Lo sta torturando e Bill, in altre circostanze, scapperebbe piagnucolando.
D’improvviso, Gazza strepita di dolore: qualcosa scoppietta nei suoi pantaloni!
In seguito, la reputazione di Bill crescerà grazie a quello che verrà ricordato come uno degli attacchi al custode migliori della storia.
Bill, invece, non dimenticherà il ghigno cameratesco e l’arcobaleno di una ragazzina in prima fila, unica Tassorosso nella folla di Serpi.
In seguito, la reputazione di Bill crescerà grazie a quello che verrà ricordato come uno degli attacchi al custode migliori della storia.
Bill, invece, non dimenticherà il ghigno cameratesco e l’arcobaleno di una ragazzina in prima fila, unica Tassorosso nella folla di Serpi.
NdA: Ed eccoci giunti alla drabble che, in tutta la raccolta, apprezzo di meno. Doveva essere una scenetta semplice, con uno stile altrettanto semplice, in linea con la semplicità della situazione e caratteristica della giovinezza di Bill e Tonks. In realtà, anche se questa non è una novità, non sono per nulla soddisfatta di nulla. Pure il titolo fa schifo, e fa pure spoiler!
Per quanto riguarda la mancata figaggine di Bill Weasley, beh - non me ne vogliano a male le sue fan più sfegattate - ma io lo immagino come un ragazzino piccolo, timido pure e insicuro. Solo verso il quinto anno si darà una svegliata seria.
Headcanon, headcanon dovunque.