Percorreva i corridoi con noncuranza, quando si accorse di uno stranissimo oggetto appeso al muro. Harry si avvicinò piano, guardingo. Chiaramente quello, qualunque cosa fosse, non era un quadro. Era una specie di cerchio, sembrava muoversi leggermente sul muro. Il suo colore variava dal rosa fucsia al rosso acceso, emanava un profumo dolcissimo e nauseabondo, e ne fuoriusciva un rumore soffocato, quasi impercettibile, di risatine e urletti gioiosi.