13/09/2016
0 recensioniElyon non aveva un briciolo di magia in lei cosi come sua madre prima di lei e suo nonno prima ancora; l'ultimo discendente ad avere poteri magici era il suo bis nonno e poi tutto era andato in malora.
Suo nonno ci aveva provato, aveva sedotto una strega zingara assai potente ma non era servito: Rasce,la madre di Elyon, era nata senza un briciolo di magia.
Sua madre, la zingara, era morta di parto, morte comune per le sventurate donne di quella famiglia, e Marvolo (che dal nonno aveva preso un nome ingombrante e neanche un minimo di dote magica) s'era preso cura di lei mal volentieri per qualche anno, era morto presto per fotuna e aveva liberato la giovane Rasce dal giogo del sentirsi inadatta con un cognome troppo ingombrante in un mondo che non la accettava per quello che era e a cui lei non sentiva alcuna appartenenza.
Dopo la morte di Marvolo e la discenza magica in malora ed un unico parente in vita che dispensava terrore in quel mondo dove Marvolo stesso aveva tentato disperatamente di farsi accettare per tutta la vita, Rasce si era rifugiata nell'assai piu accogliente mondo babbano dei bassifondi di londra fatto di teatri malfamati, spettacoli ben poco adatti alla signorine per bene, stelline di malfamati nightclub, giovani attodi di avanspettacolo di belle speranza e manager che avevano l'aspetto e la stoffa di protettori pił che impresari teatrali.
In questo mondo di luci offuscate ed ombre seducenti Rasce aveva incontrato Pott un giovane mimo che sognava il west end ma si accontentava dei teatri polverosi e marci quel sobborgo.
Pott e Rasce si innamorarono e si sposarono con un teatrante travestito da celebrante che officiava la cermionia con tre stelline, una prima donna e qualche attore ubriacone in un teatro appena svuotato in cui era appena andato in scena chissą quale spettacolo di chissą che tipo di cabaret.
Pott e Rasce andarono a vivere insieme in una piccola casina di quel sobborgo e iniziarono la loro vita insieme.
Rasce era una cantante discreta e Pott aveva talento ma non abbastanza, vivevano della loro arte e di espedienti e quasi si azzardavano a definirsi felici. Rasce di tanto in tanto cercava informazioni su quel mondo che tanto suo padre aveva bramato e sospirava di sollievo per non farne parte: un uomo, che a conti fatti era suo zio, spargeva terrore. Per fortuna questo parente spietato e sadico non aveva idea della sua esistenza e le andava bene cosi.
Il 25 marzo dell'78 quando gia Rasce e Pott erano in la con gli anni nacque Elyon e Rasce prego che fosse anche lei priva di ogni briciolo di magia.
La preghiera fu esaudita, raggiunti gli undici anni, etą in cui Rasce sapeva, poiche suo padre aveva sperato fino a quel compleanno, che vi sarebbe stata la definita conferma del destino magico di sua figlia, nessuno venne a reclamare la bambina, nč scuole magiche nč parenti indesiderati che sembravano morti ma forse erano vivi. Elyon era una comunissima bambina non magica e questo rendeva il cuore di Rasce ricolmo di gioia.
Purtroppo non tutto era stato idilliaco in quegli 11 anni: Pott era venuto a mancare e la vita era divetata meno felice e piu stentata ma Elyon era una bella bambina, era cresciuta tra un teatro polveroso e un marcio palcoscenico da avanspettacolo, sapeva cantare e sapeva ballare ed era dotata di una innata eleganza che un tempo dovevano aver cotraddistinto la casata nobilare e illustre a cui erano appartenuti i suoi avi.
Era una bambina bruna e sorridente ed era la luce degli occhi di sua madre.
Aveva 17 anni Elyon quando un parente che mai aveva conosciuto ritornava dalla morte o quel che era e sua madre la strinse forte quando apprese la notizia e di nuovo sospiro di sollievo che quella sua bambina non avesse neanche una goccia di magia.
Rasce le aveva raccontato tempo addietro delle origini della sua famiglia per preparla nell'eventualitą che la magia si presentasse ma la bambina non era rimasta gran che turbata dal fatto di non essere magica, lei aveva in un palco e qualche vestito luccicante tutto cio che le bastava, quel mondo fatto di arte ed espedienti in cui i suoi genitori l'avevano cresciuta era quanto di piu bello potesse immaginare e un vecchio castello scozzese in cui insegnavano ad agitare bacchette magiche e a mischiare erbe non aveva la stessa attrattiva delle luci della ribalta agli occhi di Elyon.
Aveva 17 anni Elyon quando Rasce spiró, era un giorno di primavera e la polmonite l'aveva afflitta tutto l'inverno. Elyon pianse a lungo per quella madre adorata e per essere rimasta sola al mondo, adesso doveva cavarsela da sola, faceva paura da un lato ma nel profondo dell'animo di quella giovane donna vi era anche una scintilla di trepidazione: era l'inizio di una nuova avventura.
Aveva molte conoscenze nei sobborghi e nei teatri malfamati, l'impresario di uno dei teatri dove sua madre e suo padre si esibivano e dove qualche volta anche lei aveva ballato, un teatro che la notte diventava un night club le offrģ un contratto stabile. Con quello si assicurava il pane quotidiano e una certa fama nell'ambiente.
Elyon che era stata una bambina molto carina era diventata una ragazza quasi donna assai bella, bruna e dal portamento altezzoso. L'impresario si chiamava Burt e le disse che per guadagnare non bastava l'avanspettacolo, che con le sue doti poteva diventare la ragazza di punta del night e la piccola disse che andava bene e lui le trovo una graziosa casina nel cuore della periferia di Londra.
Per qualche tempo la vita di Elyon scorse serena, si esibiva, era la stella e gli uomini si recavano in quel night solo per vedere lei.
Poi quando compi 18 anni Burt le disse che per guadagnare piu soldi c'era un modo assai facile, poteva scegliere lei con chi andare, non doveva accettare tutti per forza ma magari a qualche uomo distinto e di bell'aspetto poteva concedersi per qualche incontro privato dopo lo spettacolo. Burt le disse che anche sua madre dopo la morte di Pott lo aveva fatto, gli affitti erano alti e non era facile crescere una figlia senza farle mancare nulla.
Elyon non ci penso poi molto, piu soldi potevano essere utili e poteva scegliere e sapeva che un sacco di altre ragazze arrotondavano cosi.
In genere i clienti erano sempre gli stessi, ed i clienti privati di Elyon erano una cerchia ristretta, uomini che andavano li solo per lei e che la ragazza trovava piacevoli, erano sempre i soliti e lei non accettava di intrattenersi con sconosciuti fino ad una sera di aprile in cui in teatro giunse un uomo che nč lei nč Burt avevano mai visto: aveva gli occhi grigi ed era di una bellezza che doveva essere stata splendente un tempo ma ora risultava sbiadita, il suo sguardo era lo sguardo di un uomo che aveva visto l'inferno e la risata, si disse Elyon, lo faceva sembrare un cane.
Mentre bellava sorrise a quell'uomo che non le tolse maigli occhi di dosso stregato neanche un secondo e finito lo spettacolo fu lei stessa ad avvicinarsi a lui e a chiedere se volesse compagnia. L'uomo, che disse alla donna di chiamarsi Sirius, acconsenti di buon grado e passarono quella notte, e tutte le altre notti o quasi di quella primavera,insieme.
Durante quei pochi mesi la ragazza scopri la storia di quell'uomo e scopri la sua natura magica ma si tenne per se la storia della famiglia di sua madre, la madre le aveva raccontato anni addietro che il loro cognome era temuto da quelli come Sirius ed odiato perche uno di loro seminava il panico in quel mondo e perche uno dei suoi avi piu di mille anni fa aveva iniziato una guerra fra maghi che ancra mieteva vittime.
Sirius ed Elyon si innamorarono o pensarono di esser tali in quei pochi giorni passati insieme.
La freschezza e la gioventu di Elyon erano ossigeno per Sirius che era prigioniero da molti anni ad azkaban prima e nella sua stessa dimora ora.
La notte del 17 giugno Sirius la passó con Elyon e le promise il mattino dopo che si sarebbero rivisti presto.
Ma l'uomo non torno il giorno dopo ne quello dopo ancora ed elyon capģ prima ancora di leggerlo in un necrologio su un giornale che si muoveva che sua madre adorava farsi mandare e che lei aveva continuato a farsi mandare piu per ricordare sua madre che per vera sete di notizie che Sirius era morto.
Il 12 febbraio del 97 nacque Benjamin ed Elyon appena lo strinse a se sospettó che la magie fosse tornata nella sua famiglia.
Ne ebbe la conferma sei anni piu tardi, ora faceva l'attrice in un teatro pił importante, aveva detto addio a Burt e al night club e dopo la nascita di suo figlio aveva dato un taglio alla vecchia vita, Benjamin era un bambino affettuoso con adorabli occhi grigi ereditati da suo padre, simpatici ricci scuri che avevano sempre contraddistinto sia Rasce che Elyon e il sorriso buffo e buono di Pott Rogers.
Stava preparando la cena Elyon, il piatto preferito di Ben ma il piatto in cui voleva sistemarla le sfuggģ dalle mani e cadde rompendosi in mille pezzi, suo figlio lo raccolse, accostó i pezzi tra loro e quelli riformaron il piatto integro.
Elyon sorrise tra se un po spaventata ma a che entusiasta per la prossima grande avventura e si preparó a narrare al suo magico figlio le origini della sua famiglia.
Era gennaio del 2008 e Minerva McGonagall si accingeva come ogni anno ad aprire il registro di coloro che compivano 11 anni a cui erano destinate le nuove lettere; compiló le lettere di due bambini i cui nomi iniziavano per A (aberdeen e augustus) e poi passó alla B, la preside strizzó gli occhi piu volte , il primo bambino con la lettera B aveva un cognome insolitamente lungo formato da un unione di tre cognomi di cui due erano di casate famose e decadute perche ritenute prive di eredi ed uno ere chiaramete babbano.
Riprese il suo contegno quasi immediatamente e con delicata grafia e curiositą bruciante compilo la lettera all'attenzione di Benjiamin Black Rogers Gaunt.
Č stata un fulmine a ciel sereno a tipo due giorni da un esame, ha prepotentemente chiesto di uscire e io l'ho accontentata, sarebbe bello avere un vostro parere. Spero che le date si trovino tutte ho prestato la massima attenzione soprattutto a far si che Sirius avesse una relazione con una ragazza maggiorenne, se qualcosa non si trova fatemelo notare e provvederō ad aggiustare. Una volta finito il periodo esami spero di tornare ad occuparmi della mia fanfic incompiuta e perche no sviluppare i personaggi di Ben ed Elyon. Che ne pensate. Fatemi salere qualunque minuscolo commento! Baci Gli