Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: evanss    09/05/2009    18 recensioni
Lei è la figlia dell’eroe del mondo magico.
Lui è l’unico erede dei Malfoy.
Lily e Scorpius non sanno che quest’anno le loro vite cambieranno per sempre.
Tra pregiudizi, litigate, carezze, baci rubati e tante coccole preparatevi per la nascita di una bellissima storia d’amore.
Spoiler settimo libro, pairing Lily/Scorpius.
Postato ultimo capitolo ;D
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Wecome To PageBreeze

« we can’t be relatives! »

 

 

 

 

Un tuono più forte degli altri fece sobbalzare James.

Lanciò un’occhiata fuori dalla finestra, per vedere la pioggia cadere fittissima e il vento tirare forte tra gli alberi.

Cavolo, solo una mezz’oretta prima c’era un sole assurdo e in quel momento invece un temporale coi fiocchi.

Che dire, una giornata davvero piena di sorprese.

Prima l’albino che lo coglieva in fragrante con Kate, poi la pioggia improvvisa.

Ancora qualcos’altro e James non avrebbe retto.

Negli ultimi tempi era effettivamente un po’ stressato. E di certo, la scena che gli si prospettava davanti non aiutava a migliorare la situazione.

Suo fratello Al e la sua dolce metà si stavano… scambiando effusioni amorose sul divano di fronte a lui.

James provò a distogliere lo sguardo, ma quei due facevano un rumore impressionante! E disgustoso, avrebbe aggiunto volentieri lui.

«Ok, volete darci un taglio?» sbottò quasi shockato. Sembrava che la gente provasse gusto nell’infastidirlo in quel modo. Prima Lily con il pervertito biondo, adesso anche Al!

Decisamente troppo per James, si.

Niki si voltò, mentre Al le passava una mano nella chioma bionda, divertito.

«James, non rompere!E’ da tanto che non ci vediamo» obiettò seria la biondina, mentre Al alzava le mani per declinarsi da ogni responsabilità.

«Non è colpa mia, mi tiene prigioniero» continuò lui, mentre Niki lo travolgeva con uno dei suoi super abbracci.

Da restarci secco, si disse James mentalmente.

Al se la rideva, mentre lei continuava a fargli il solletico.

Ok, respira James.

Si amano, sono felici. Non pensare al fatto che si sono visti solo cinque minuti fa e si stanno comportando come se non si vedessero da decenni. Reprimi l’impulso di lanciargli contro qualcosa.

All’ennesimo urlo di gioia di Al beh, la pazienza raggiunse il limite.

«Robinson, potresti cercare di uccidere mio fratello un po’ più silenziosamente?» fece il più grande dei Potter, balzando in piedi.

Il fratello per tutta risposta scoppiò a ridere, mentre la sua ragazza alzava gli occhi al cielo.

«Sei pesante James. Cosa dovremmo fare secondo te?» fece sorridendo, con sguardo quasi malizioso.

James sgranò gli occhi.

Ma cos’era una maledizione?

Possibile che il fidanzato di sua sorella e la fidanzata di suo fratello dovessero essere una coppia di pervertiti?

Perché a lui!

«Magari potreste usare le stanza di sopra per fare le vostre cose» aggiunse James con un tono disgustato, mentre si sedeva su un divano più lontano.

Sentì la risata di Niki che si mescolava a quella di Al, poi l’aprirsi improvviso del buco del ritratto lo costrinse a voltarsi.

Sperò che fosse Lily, magari aveva deciso di staccarsi da quella piovra del suo ragazzo.

Il ritratto si aprì e la chioma più scompigliata che avesse mai visto fece il suo ingresso, seguita da una chioma rossa che…

O Merlino.

Ma che diavolo stava succedendo?

Perfino Al riemerse dalle sue occupazioni amorose e scambiò uno sguardo con lui.

«Papà smettila!Perché non cerchi di capire!Lui è…»

«Non lo voglio sapere!Mi hai mentito per tutto questo tempo e..»

Per tutte le pluffe, era da un po’ che non assisteva a una scena del genere.

Meno male che la Sala Comune era deserta, altrimenti tutti avrebbero potuto godersi lo spettacolo. Piuttosto privato.

Suo padre, che strillava arrabbiato in modo piuttosto inquietante e dall’altra parte Lily, che di certo non si faceva mettere i piedi in testa.

O cavolo.

Guardò di sbieco Al, forse anche lui stava pensando la stessa cosa.

Aveva immaginato in quegli ultimi tempi quale sarebbe stata la reazione di suo padre nello scoprire della Serpe e quello che si trovava davanti beh, superava di gran lunga tutte le sue aspettative.

Per un attimo gli balenò in mente l’idea di sedersi e assistere tranquillamente alla scena, magari facendo smaterializzare una scatola di pop corn, ma lo sguardo truce di Al lo costrinse a rifiutare.

Era impressionante, James se lo ripeteva sempre.

Come cavolo faceva quel nanetto dagli occhi verdi a sapere tutto quello che gli passava per la testa?

Bah, i misteri della vita.

Dopo un altro dei suoi sguardi verdi, stavolta più eloquente, James decise di intervenire.

«Ok, che ne dite di abbassare la voce?Se continuate così vi sent…»

«Lily, non voglio sentire altro!Tu hai…»

«Papà se solo tu la smettessi di..»

James sbuffò, poi alzò gli occhi al cielo.

Era davvero bello essere ascoltato dalla propria famiglia, una sensazione meravigliosa.

«PAPA’!» tuonò di nuovo lui, stavolta con qualche risultato.

Harry Potter si voltò verso di lui e lo guardò in modo strano. Così fece anche con Al e Niki, probabilmente si era appena accorto della loro presenza.

«Ciao ragazzi. Ecco, stavo discutendo con Lily…»

«Ce ne siamo accorti» disse Al, mentre Lily si mordeva il labbro cercando di trattenere le lacrime.

Niki le lanciò uno sguardo di conforto, non doveva essere facile per lei in quel momento, proprio per niente.

«Mi dispiace di aver fatto questa scenata… »

«In realtà io mi aspettavo di peggio» buttò lì James, come se fosse una di quelle conversazioni che facevano di solito a casa.

Lily sospirò, Al gli calpestò il piede.

Si poteva essere così idioti?

No, Al pensava di no.

«Con voi discuterò dopo di questo. Come al solito io sono sempre l’ultimo in famiglia a sapere le cose!Ma non…» cominciò Harry, ma la voce incrinata di Lily lo interruppe.

«Papà, ti prego cerca di capire. Io ho provato a dirtelo ma..»

«Lily, non voglio sentire altro. E’ meglio che io vada a casa adesso, ho bisogno di…»

«Io lo amo» disse Lily veloce.

In quell’istante tutti gli altri, Al, Niki e perfino James si sentirono di troppo.

Harry fissò per un istante Lily, forse sperando di trovare in sua figlia qualcosa che gli ricordasse ciò che un tempo le era appartenuto.

Ma non lo trovò, rendendosi conto forse solo in quel momento che le persone, soprattutto quelle che amiamo, crescono e soprattutto cambiano.

Non disse una parola, rivolse un ultimo sguardo a Lily, poi uscì dal ritratto.

Solo silenzio, ma Lily sapeva che a volte è proprio nel silenzio che si nascondono le parole e le verità più scomode.

Perché doveva essere così dannatamente difficile?

Cosa c’era di così complicato che suo padre pareva non capire?

Singhiozzò un’altra volta, stavolta più rumorosamente, poi l’abbraccio di Niki l’avvolse.

James intanto si scambiò uno sguardo in tralice con Al, che pareva ancora un po’ frastornato.

Dovevano assolutamente fare qualcosa per rimediare a quella situazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

In quel momento l’unica cosa che desiderava ardentemente era starsene da solo, preferibilmente in una bella vasca piena di acqua bollente, o magari sdraiato sul divano di casa sua. Ma doveva ammetterlo, in quell’istante, la cosa era abbastanza improbabile.

Decise di rifugiarsi in una delle tante aule del castello, da quel che si ricordava quella dove era appena entrato doveva essere quella di Incantesimi.

Prese posto su una sedia, poi poggiò il capo sul banco, mentre la testa pareva scoppiare e le parole di sua figlia parevano rimbombare ovunque.

Io lo amo.

Aveva detto proprio così. Una frase, tre semplici parole.

Non dava di certo spazio a fraintendimenti.

Ma come era potuto succedere?

Sua figlia, la sua Lily, la sua piccola principessa innamorarsi di quel Purosangue del figlio di Malfoy.

Ok, forse non era poi così tanto piccola e magari era stato un po’ troppo duro con lei però.. cavolo, era stato un brutto colpo.

Decise di mettersi per terra, magari lì, sdraiato a guardare il soffitto avrebbe avuto una qualche illuminazione.

Forse qualcuno da lassù gli avrebbe suggerito cosa fare o…

«AHIA!» strillò Harry, mentre tirava a sé il ginocchio che qualcuno gli aveva appena calpestato.

«Ma chi diavolo è?» sbottò una voce, decisamente familiare.

Harry per poco non scoppiò a piangere dalla disperazione.

O Merlino, era un’ossessione!Se lo ritrovava ovunque!

La luce della bacchetta di Draco illumino velocemente la stanza, poi vide i suoi occhi grigi che lo fissavano stralunati.

«Sfregiato, che cavolo ci fai per terra?»

Harry represse un’imprecazione e riprese posto sulla sedia, tanto ormai era inutile.

Non si poteva stare tranquilli a pensare con la voce di un Malfoy che ti ronza nelle orecchie.

«Cercavo di pensare» fece tra i denti, ma la risata del suo ex compagno di scuola lo costrinse a guardarlo in faccia.

«Che fai l’ironico?» sbottò Draco, continuando a ridere.

Harry alzò gli occhi al cielo.

L’avrebbe schiantato a un muro, oh si se l’avrebbe fatto.

«Malfoy, temo proprio che la situazione sia più complicata del previsto sai?» fece Potter, improvvisamente serio.

Draco prese posto nel banco affianco, poi sbuffò.

Cavolo, erano davvero nei casini.

Se la situazione non cambiava, avrebbero finito davvero per diventare parenti.

E la cosa era inquietante, davvero tanto.

«Non dirlo a me Potter, mio figlio ha parlato per un’ora dell’importanza dei sentimenti e tutte quelle cose alla Jane Austen.. raccapricciante.» fece Draco, con lo sguardo fisso nel vuoto.

Harry lo guardò di traverso. Effettivamente Malfoy sembrava un po’ rintronato.

«Beh, mia figlia mi ha detto chiaramente di amare tuo figlio. Senza troppi giri di parole. –Io lo amo-  si, ha detto così» continuò il prescelto, chiaramente impressionato.

Per qualche istante il rumore della testa di Draco che sbatteva ripetutamente contro il banco fu l’unica cosa che riusciva a tenere Harry ancorato alla realtà.

Con la mente stava viaggiando di nuovo verso la scena che aveva vissuto poco prima con sua figlia.

Poi, avvertì un rumore proveniente dal corridoio.

Una voce parecchio familiare, mischiata a qualcos’altro. Era un’altra voce, si.

Due voci, precisamente.

All’inizio pensava si trattasse di una specie di allucinazione, ma quando anche Draco alzò il capo capì di non averlo affatto immaginato.

O cavolo, se era davvero quello che pensava, era nei guai.

Guai grossi.

Incrociò lo sguardo di Draco, anche lui pareva leggermente agitato.

Che l’altra voce fosse quella di..

«Eccoli, la mappa non mente mai. Te l’avevo detto As» fece Ginny trionfale, mentre entrava nella stanza e rivolgeva un sorriso a Asteria.

Harry e Draco si guardarono per un attimo, quasi shockati.

«As?» dissero in coro i due.

Ginny fece una risatina.

«Si, carino come soprannome no? » se ne uscì Asteria, mentre Draco per poco non cadeva dalla sedia.

O Merlino.

Perché quelle due si comportavano come amiche di vecchia data?

La cosa era abbastanza preoccupante.

Che si fossero messi tutti d’accordo –mogli e figli- per fargli venire un infarto?

Probabile.

«Che hai combinato Harry?» chiese Ginny, mentre riponeva la mappa nella borsa.

Il marito boccheggiò, poi la guardo di nuovo.

«Beh, niente. Cioè, io e Draco passavamo di qui e così..» tentò Harry.

«Si, ha ragione Harry..» concluse Draco.

Poi si guardarono improvvisamente occhi negli occhi.

O Merlino.

Si chiamavano anche per nome adesso!

L’esaurimento stava raggiungendo livelli esorbitanti.

«Wow, fate davvero una bella coppia» se ne uscì Asteria, mentre suo marito la guardava un po’ spaesato.

«Ok, ci dite cosa sta succedendo?» fece Ginny, mentre prendeva posto su una sedia e si posizionava di fronte a Harry. Asteria la imitò e la raggiunse, posizionandosi vicino a Draco, che la guardava ancora pensieroso.

«Ma stai bene?» le chiese.

Lei tirò una ciocca di capelli nerissimi dietro l’orecchio e gli sorrise, mentre Ginny assisteva alla scena curiosa.

Non si era affatto sbagliato, Draco era davvero molto innamorato di sua moglie, lo si leggeva nei suoi occhi.

«Harry, mi spieghi come ti è saltato in mente di piombare qui e fare i soliti casini?Anche tu Draco!Perché non avete aspettato, i ragazzi ve l’avrebbero detto non appena…» cominciò Ginny, ma la voce di Malfoy la interruppe.

«Parli bene tu Weasley!Tu eri al corrente di tutto, io e Potter invece come al solito siamo sempre gli ultimi a…»

«Beh, tesoro se è per questo anche io non ne sapevo niente. Mi ha detto adesso tutto Ginny, ma non per questo ho pensato di venire qui a sorpresa» osservò Asteria, mentre suo marito teneva gli occhi bassi.

Le donne.

Avevano sempre ragione, maledizione.

«Ben detto. E poi, possiamo sapere che avete fatto almeno?Gli avete parlato, avete cercato di capire…» cominciò Ginny.

Le espressioni di Harry e Draco erano tutto un programma.

«Non li avrete mica aggrediti?» chiese Asteria, guardando storto Draco.

«Beh, non proprio. E’ tutta colpa dello Sfregiato, come sempre. Ho dovuto dire che avrebbero dovuto finire la loro storia perché…»

Harry si mise la testa tra le mani, già consapevole di quello che sarebbe successo dopo pochi istanti.

«CHE COSA avete fatto?Ma siete completamente fuori di testa??Povera Lily, deve essere sconvolta, come hai potuto dirle una cosa del genere?» sbottò Ginny, facendo uscire fuori tutta la Molly che era in lei.

Asteria scosse la testa, poi continuò il discorso cominciato da Ginny.

«E anche Scorpius!Draco ma come hai..»

«Ok, hai ragione come al solito. Avete ragione. Ma mettetevi nei nostri panni!Cioè guardateci» disse in fretta, con un’espressione da cucciolo indifeso che lasciava davvero a desiderare. Si avvicinò a Harry, che prontamente annuì.

«Noi ci odiamo, non possiamo essere parenti!» fece Draco, come se la cosa fosse ovvia.

Asteria alzò gli occhi al cielo, poi diede un pizzicotto a suo marito, che protestò debolmente.

«Ha ragione lui, Ginny!Dai tu lo sai noi non pos…» tentò Harry, ma bastò solo uno sguardo di Ginny. Uno solo.

«Piantatela con questa storia!Non siete più a scuola cavolo!E poi, non dite fesserie… voi non vi odiate!» continuò la rossa, scuotendo i capelli.

Asteria annuiva convinta.

Draco e Harry strabuzzarono gli occhi.

«Voi siete convinti di odiarvi, ragazzini che non siete altro!Ma è ora di crescere, Voldemort è sparito, i Mangiamorte anche, non c’è più nessun Prescelto per cui..per l’amor del cielo, smettetela» fece la rossa tutta d’un fiato.

«Senti Weasley, con tutto il rispetto.. io e Potty non saremo mai amici» disse con semplicità Malfoy e subito l’altro si mise a annuire.

Ginny imprecò.

«Ma chi ve l’ha chiesto?Draco, avete fatto tutto da soli. Scorpius e Lily sono giovani, stanno insieme.. tutto qua. Nessuno ha parlato di matrimonio, cene di famiglie, voi due che dovete vivere insieme. Perciò calmatevi, non è successo nulla di grave» continuò Asteria, mentre il marito sembrava riprendersi dopo aver preso una botta in testa.

«Esattamente» fece Ginny.

Harry e Draco si guardarono di nuovo, più storditi che mai.

«Bene, allora adesso possiamo andare a salutare i ragazzi» continuò Asteria, mentre Draco pensava di lì a poco gli sarebbe venuto un infarto.

« Mi raccomando, niente casini» fece la rossa, mentre Harry e Draco si scambiavano un ultimo sguardo affranto.

A quanto pare, si sarebbero dovuti sopportare ancora per un po’.

 

 

 

 

 

-         - - - - - - -

 

 

 

SPAZIO AUTRICE.

Ciaaaao belle<3

Odio la scuola, dico seriamente ç___ç comunque, meglio che non stia qui a rompervi con le mie lagne. Che ne dite di questo capitolo?Mi sono divertita a scriverlo, soprattutto l’ultima partexD ho sempre pensato che in fondo –ma proprio in fondo- Harry e Draco non siano così diversixD e che si vogliano bene *ç* no dai questo noxD per ora ù.ù

Ah, ho pensato che la mappa ce l’avesse Ginny perché… boh .___. xD magari James faceva troppi casini e allora gliel’hanno sequestrata ù.ù

Aaaaa, prima che mi dimenticoxD per il nome di Asteria .___. Io l’ho sempre chiamata così, quindi ho messo questa pronuncia^^

Comunque, non mancano molti capitoli eh. Per la fine della storia, intendo.

Lasciamo i piagnistei della sottoscritta a quando sarà il momento che è meglioxD

Per adesso ditemi che ne pensate di questo chapter;D

Un bacio, grande grande.

 

 

Miss Evans: tesora *____* grazie mille ;D contentissima che la storia continui a piacerti *W* buahahah vabbè dai, povero HarryxD mettiti nei suoi panni °_° è un duro colpoxD un bacio*

 

Isina4everyoung: ahahah graziexD meno male che ci sono Ginny e AsteriaxD alla prossima<33

 

 

Streghetta86: si, Draco è troppo fortexD ho sempre pensato che avesse un non so che di comicoxD grazie mille, bacione (L)

 

 

Chichetta99: grazie mille ;D per quanto riguarda il nome di As beh, come ha detto Romi nella sua recensione è un mistero per tuttixD si possono usare entrambe le pronunce. Ho messo Asteria perché mi piace di più ;D bacio*

 

 

Tonks17: mia omonima *_______* buahahah ok, la piantoxD ciao cara* grazie mille;D Harry e Draco sono due pazzi °_° xD fanno morire anche mexD piaciuto il cap? baci<3

 

Lale loves vampires: grazie mille ;D per il nome di Asteria vale la stessa cosa che ho scritto a cicchetta^^ un bacione<3 alla prossima*

 

Pekai: Roby *______* ciao cara<3 ebbene si, Draco e Harry sono due idiotixD ti do pienamente ragione ù.ù come vedi adesso sono arrivati i rinforzixD chissà che succederà… xD ai posteri l’ardua sentenzaxD grazie mille, sei adorabile come sempre<3 un bacione*

 

R o M i: grazie per la precisazione ;D mi ricordavo bene allora, la Row ha fatto un po’ di casinixD vabbè, io dico Asteria, è più bello sisixD bacio*

 

__malfoy: grazie mille :D l’idea di Ginny al San Mungo piaceva troppo anche a me *____* un bacio**

 

_dickie_: graaaaaazie ;D meno male che ci sono le mammexD bacione<3

 

LilyMalfoy: BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH ok, basta ù.ù facciamo le persone serie ù.ù te l’ho già detto che amo le tue recensioni?xD oddio che riderexD comunque, le kinder delice *_________* che buone *W* grazie comunque, sono felice che anche Asteria ti piaccia *ç* un bacione, alla prossima Luly<3

 

Sibo: Simo *________* ciao cara<3 beh, meno male che ci sono Ginny e AsteriaxD grazie mille, alla prossima ;D bacino*

 

Bex Vampire: ahaha grazie mille ;D bacio*

 

Marty_youchy: buahahah sisi, povero furettoxD graaaazie, comunque* bacio<3

 

 

-VALE-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 18 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: evanss