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Autore: saretta    03/04/2005    10 recensioni
Ehi! Ciao a tutti!Questa è una commediuola romantico-svenevole senza alcuna pretesa. Se avete voglia di una Ron-Herm con qualche accenno di Harry-Ginny cliccate e leggete, spero che non rimaniate delusi! Un bacione! p.s.Recensite, mi raccomando!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Right to be wrong

capitolo 5

Sabato mattina, torre dei grifondoro. Sole alto nel cielo, uccellini che cinguettano, fiori che sbocciano eccetera eccetera...Ahhhhh, che piacevole benessere! Ma, un attimo! C'è qualcuno che non sembra pensarla così...

"Si può sapere che cosa diavolo ci faccio qui?!!!!!!!!! Mi compiaccio, belli amici, veramente! Perchè mi avete lasciato stravaccato per terra? Oddio, ho male dappertutto... Seamus questa non te la perdono, quante volte ti ho portato a braccia nel tuo letto dopo i bagordi?"
Dean si era appena alzato con un dolore alla testa da guinnes dei primati e la schiena a pezzi per la notte passata collassato sul pavimento. E ora con le sue urla stava allietando il risveglio dei suoi compagni di camera messi non molto meglio di lui...

"Ma che sta succedendo? Cos'è sto casino? Piantatela, mi sta scoppiando il cervello!!" Harry grazie alla melodiosa voce del suo amico si era ovviamente destato dal suo sonno. E con non poco disappunto visto che stava sognando una Ginny piuttosto provocante...Bestemmiando in turco si alzò dalla poltrona che per quella notte era stato il suo giaciglio.

"Oh poverino, al nostro piccolo potterino fa male la testolina... SCOMMETTO CHE PERò NON HAI TUTTE LE COSTOLE INCRINATE COME IL SOTTOSCRITTO!"

"Dean calmati! Non lo vedi che abbiamo dormito tutti in sala comune? Vedi...No,è inutile, non ce la faccio! Harry, ti prego dagli tu la brutta notizia, io sono ancora troppo scosso... Oddio che tragedia! Come farò a dirlo a mia nonna? Sicuramente penserà che sia stata colpa mia....Ma perchè proprio a noi!!!!" Neville aveva parlato con una voce malferma che tradiva la sua voglia di scoppiare in lacrime, cosa che comunque fece due secondi dopo...

I due ragazzi si catapultarono sul moretto e attaccati alla sua camicia stropicciata iniziarono a shackerarlo manco fosse un cocktail...

"Cos'è successo? Dimmelo Harry!"
"Potter parla, sarò forte te lo giuro... Siamo stati attaccati?"

"MA LA VOLETE FINIRE?! Cosa volete che ne sappia io, ho appena aperto gli occhi! Ma porc...che risveglio di merda!" Il bambino che è sopravvissuto si staccò dai suoi compagni spaventati e si avvicinò al povero Paciock.

"Neville, caro, mi vuoi spiegare di cosa ACCIDENTI STAI PARLANDO?!"

"Ma come? Credevo che almeno tu ne fossi al corrente! Che disgrazia, amici, che disgrazia!! Mi dispiace di dover essere proprio io l'ambasciatore di sì tale dramma ma..."
Il moretto alzò gli occhi al cielo esasperato..."Nev, parli o devo fare domanda in carta bollata per saperlo?"
"Ci è scoppiata la stanza, ragazzi!" Disse tutto d'un fiato Neville "Lo so, lo so, è terribile! Me l'ha detto Ginny ieri sera e...."
Ma Paciock si bloccò vedendo Harry e Seamus guardarsi negli occhi e mandarlo simultaneamente a quel paese con un gesto molto poco carino...

"Neville mi sa che Dio quando ha distribuito i cervelli deve averti scambiato per un merluzzo! Se l'intelligenza fosse denaro, avresti bisogno di un prestito per comprarti le cioccorane...Era un modo di dire per farti capire che la camera era inutilizzabile, CRETINO! Ci hai fatto prendere un colpo!"

"Ragazzi mi state dicendo che non c'è stata nessuna esplosione, che le mie cose sono intatte e che è tutto a posto?"

"Sì, IDIOTA!"

"E allora si può sapere per quale motivo mi avete fatto dormire sul pavimento? Badate di trovare una scusa decente perchè mi sto alterando di nuovo..." Chiese Dean che cominciava a essere stufo di non capirci nulla.

"Ma niente! Io e Ginny abbiamo chiuso Ron e Hermione nel dormitorio maschile e abbiamo deciso di lasciarli un pò tranquilli..." Rispose Harry mentre l'irlandese annuiva divertito.

"MA ALLORA LA CAMERA E' SCOPPIATA DAVVERO!" Neville aveva ricominciato a piangere come un disperato.

"STAI ZITTO PACIOCK!"
Tre teste si erano girate in contemporanea verso il povero derelitto che continuò a singhiozzare ma un pò meno forte...

"Ron e Hermione!...Chiusi nella nostra stanza!...DA SOLI! E me lo dite così... Ma siete diventati pazzi?" Thomas li guardava stralunato...

"Povero, povero Ron!!! Chissà se riusciremo mai a trovarne tutti i resti..."

"Nev ma sei fissato, basta con sto melodramma! Ecchecos'è! Gente, un pò di contegno! Ogni tanto sono andato a togliere l'insonorizzazione per controllare che andasse tutto bene...E devo dire che di grida se ne sentivano e anche belle forti! Ma non del tipo che vi immaginate voi..." Harry sorrise malizioso...

"Vuoi dire che...WOW! BELLA RON!!!!! Non ci posso credere, finalmente ce l'ha fatta! Almeno il mio mal di schiena è servito a qualcosa!..."
Il ragazzo urlava e saltava come un matto ma all'improvviso si fermò..
"Però scusate, non voglio fare il rompiscatole proprio in questo momento storico ma perchè non mi avete almeno buttato su una poltrona?"

"Dean, è stato più forte di noi! Ci abbiamo provato ma era troppo bello vederti baciare le piastrelle mentre sussurravi il nome di Lavanda..." Gli rispose Seamus.

"Lavanda?!" Il ragazzo era sbiancato di colpo.. "Quale Lavanda?! Non quella sanguisuga appiccicosa voglio sperare.. oh cavolo!!! Ti prego Seam dimmi che non è vero... Ragazzi? Ragazzi!? Piantatela di ridere, voglio sapere cos'è successo ieri sera! Cos'ho fatto con quella pipistrella rinsecchita?"

Ma i ragazzi erano troppo impegnati a cercare di non cadere a terra dalle risate per rispondergli...



"Buongiorno principessa"

"Buon...yawn..giorno!" Disse Hermione stropicciandosi gli occhi... Ron sentì una vampata di calore propagarsi per tutto il corpo...-CHE TENERA!!!- Pensò. Sarebbe mai stato più felice di così? Ne dubitava... Si sentiva completo, la donna che amava era lì, accoccolata tra le sue braccia..

"Oh no!! Dì la verità, da quant'è che sei sveglio?"

"Non più di dieci minuti, tranquilla! ...Herm!? Esci di lì! Ti giuro che sei bellissima e che non hai fatto nessun gesto inconsulto, davvero!"
La bruna, resasi conto delle condizioni in cui doveva trovarsi si era nascosta alla velocità della luce sotto le coperte con la netta intenzione di non riemergere mai più.

"Vattene via e dimenticati di ciò che hai visto, non voglio essere scaricata ancor prima di colazione!"

"Mione cosa stai dicendo? Ora che finalmente sono riuscito ad averti per me non ti lascerei andare per niente al mondo! Figuriamoci se mi faccio spaventare dai capelli arruffati! E poi sei fantastica anche così se non di più...Per non parlare della mia di testa, ma mi hai visto?"

Due occhi color cioccolata sbucarono lentamente dal plaid...

"Dici sul serio?"

"Ma certo! Sei splendida come sempre..."

"No, non parlavo di questo ma di quell'altra cosa..."

Il rosso la guardava senza capire.

"Intendo la parte che riguarda il nostro rapporto...Perchè vedi, Ron io non voglio che tu ti senta...come dire...in obbligo con me dopo quello che è successo stanotte. Insomma, lo capirò se tu non vorrai continuare la cosa, in fondo ieri eravamo tutti e due un pò scossi, poi sai gli ormoni... siamo due ragazzi giovani ed è normale lasciarsi trasportare dagli eventi..."
Hermione modello pomodoro pigolava mezze frasi con la testa bassa... Era terrorizzata! Avrebbe voluto che la notte appena passata non fosse mai finita. Era stata così intensa ed emozionante... Ma ora era mattina e se lui, finito l'incanto, si fosse reso conto di aver commesso uno sbaglio? Cosa avrebbe fatto se le avesse detto che per lui non era stato nient'altro che sesso? Tutti i suoi sogni si sarebbero frantumati in milioni di piccolissimi frammenti.. però non avrebbe mai costretto Ron a stare con lei per il senso di colpa. Perciò se lui non l'amava era meglio saperlo e cominciare fin da subito a farsene una ragione.
Il rosso, durante tutto il discorso della bruna non aveva detto una sola parola e ora la guardava più serio che mai...

-Lo sapevo, lo sapevo! Adesso tirerà un sospiro di sollievo e mi accompagnerà alla porta dicendo che ci terrebbe molto a mantenere l'amicizia..-

Proprio in quel momento Ron si alzò dal letto e le tese una mano perchè lei lo seguisse...

-Ecco, proprio come da copione e...Oh cavolo! Dimenticavo che siamo chiusi dentro! Dovrò restare qui, con lui, e senza neanche poter scoppiare a piangere...Ginny morirai per questo!"

Ma Hermione non sapeva quanto si stava sbagliando! Una volta in piedi venne praticamente stritolata da un abbraccio che sembrava volesse trasmetterle tutto l'amore del mondo. Rimasero incollati per un pò finchè Ron non si scostò per riuscire a guardarla negli occhi..

"Hermione, come puoi anche solo pensare di essere una notte di sesso e via? Tu sei la mia Mione! Insomma è così ovvio che mi chiedo come ho potuto metterci tanto tempo per capirlo.. Io ti amo, piccola! Lo so, lo so, sembra assurdo dirlo dopo neanche dodici ore dal nostro primo bacio ma noi siamo fatti per stare insieme, Herm! Sempre che tu lo voglia..."
La scrutava ansioso cercando di interpretare la sua espressione ma i dubbi che lo attanagliavano furono prontamente sciolti da un sorriso che definire radioso è un eufemismo bello e buono..

"SI', SI', SI'! Certo che lo voglio!!!!" La bruna commossa gli gettò le braccia al collo."Anche io ti amo, Ron... da sempre! Avevo così paura che tu non ricambiassi quello che provo per te..."

Ron, felice la strinse così forte da farle alzare i piedi da terra.. E dopo aver sfiorato lievemente le sue labbra iniziò a sussurrarle all'orecchio una delle sue canzoni preferite..

Senti l'amore...stringiti a me!
Ti batte il cuore dimmi perchè
questo tempo per noi è poco e prezioso
passerà prima o poi e non tornerà...


Dondolandosi piano si scambiavano piccoli baci leggeri mentre lui continuava a canticchiare solleticandole il collo con il suo alito caldo. A Hermione scappò una lacrima, l'emozione le stava facendo tremare le gambe. Era certa che tutta quella dolcezza l'avrebbe uccisa facendole scoppiare il cuore...

Ti bacio piano, piccola mia...
bacio il respiro che porta via
le paure che hai, i sogni incerti
non li scorderò mai saran per sempre

Se ti stringo un pò di più
ballando al buio in silenzio
il tempo il tempo sorriderà
ballando al buio in silenzio, in silenzio...


"Ohhh Ron!"

"Ohhhhh Hermione!"

"Ohhhhh voi due!" Ginny, entrata quatta quatta cinque minuti prima era intervenuta con un tono fintamente svenevole "La finite? Mi sembra di essere entrata in una telenovela mal recitata!"

I due si staccarono all'istante per lo spavento.

"Ehi tu! Fatti i fatti tuoi! Sei incredibile, prima ci organizzi questo bello scherzetto e poi vieni anche qui a sfottere. Cosa vuoi?"

"Fratellino caro, l'ho sempre detto che la gentilezza è la tua qualità più evidente! Sono venuta a liberarvi, no? E' ora di colazione e ci sono quattro persone pronte a sbranarvi se non li fate cambiare per scendere in sala grande al più presto."

"E sai che me ne frega! Se non sbaglio siete voi che ci avete intrappolati! Adesso vi arrangiate!"

"Giusto Ron! Ginny come hai potuto farci una cosa del genere? Da te non me lo sarei mai aspettato..."

"Hermione... scusa se glisso un attimo la domanda, ma è una maglietta di mio fratello quella che hai addosso?"

"...Er...Sì, me l'ha prestata, sai non avevo il pigiama per colpa tua!" La bruna dopo un attimo di imbarazzo si era ripresa subito.

"Uhm.. capisco... E scusa se ti annoio ancora un attimo, ma quelle lì sulla sedia non sono le tue mutande?"

"Beh, dormo senza, e allora?" Disse viola in viso correndo a nascondere la sua biancheria.

"Ahhh...No perchè sai, per un attimo avevo pensato male..."

"Ginny?! Ma cosa stai dicendo? Come puoi..."

"...visto che il tuo collo sembra una cartina topografica! Ragazzi piantatela! Non potete fare gli arrabbiati quando avete scritto in faccia 'ebbene sì, sono innamorato e ho fatto tanto di quel sesso che mi basterà per tutta la vita!' Ammettetelo che in realtà vorreste ringraziarmi!"
E detto questo rise felice e corse per abbracciare l'amica.

"Sorellina, sei spudorata! Però hai ragione, come faccio a darti torto?"
Il rosso sorridendo le si avvicinò per baciarla su una guancia.

"E' permesso?" Harry si affacciò dalla porta un pò titubante "Sono venuto a vedere se Ginny è ancora tutta intera..."

"Vieni qua tu! Dovrei prenderti a pugni ma per l'occasione credo che chiuderò un occhio e stropiccerò un pò anche te!"

"Ehi, Ron! Quanta foga! E' andata meglio del previsto, allora!"

"Sì, ma piano con le effusioni, Potter! Questo bel ragazzo adesso è solo mio" Disse scherzando Hermione che agguantato il suo amore lo baciò con trasporto davanti ai suoi amici. Il bambino che è sopravvissuto e la sua bella si lanciarono uno sguardo complice. Non poterono non complimentarsi con se stessi, il loro piano era riuscito alla perfezione!

E da quel giorno per la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts si chiuse il periodo delle urla e degli strepiti. Beh, qualche volta poteva ancora capitare di sentire delle grida, d'altra parte erano pur sempre Ron e Hermione, gli esseri più pazzi, testardi, passionali, agguerriti e gelosi della terra... ma adesso a risuonare per i corridoi erano per lo più i sospiri d'amore.. ("E si stava meglio quando si stava peggio!" "Su Dean, non essere acido!")

FINE!!!!!!!!!!!





Beh? Cosa c'è? Dite che è impossibile che quei due non si siano vendicati dei loro amici? Infatti gli hanno organizzato una cosetta niente male.... No, no dai! La storia è finita! Oh...e va bene! Se me lo chiedete così gentilmente, con quegli occhi assassini e quelle motoseghe in mano, ve lo racconterò...

Una settimana dopo, Hogsmeade, Stamberga Strillante.

"RAGAZZI!!!!!!!!! VI PREGO!!!!!!!! FATECI USCIRE DI QUI!!!!!!!"

"RON!!! Fratello caro e amato, ti scongiuro! Non vorrai lasciare il sangue del tuo sangue in questo posto lugubre?"

"Ginny, credo che possiamo finirla con la commedia... Se ne sono andati!" Disse Harry in un sussurro

"Oh, no! Che cosa tremenda! Siamo chiusi qui da soli, senza nessuno che ci possa venire a liberare. Quanto sono stati cattivi..."
Ginny aveva parlato con tono fintamente drammatico prima di scoppiare a ridere.

"Che stupidi! Credevano che non ce ne saremmo accorti? Ron mi ha palpato il sedere mezz'ora prima di riuscire a rubarmi la bacchetta dalla tasca dei pantaloni!"

"Ed erano almeno tre giorni che ci lanciavano strani sguardi e confabulavano roba tipo 'da soli... stamberga strillante... sabato' se la sarebbe data anche Neville che avevano qualcosa in mente!"

"Sì, ma adesso basta parlare di loro! Finalmente abbiamo un posto tranquillo dove poterci coccolare un pò... Vieni qui, amore..."

Harry prese per mano la sua innamorata e la portò in camera da letto dove iniziò a baciarla con passione. Le sue mani presero ad armeggiare con i bottoni della giacca di Ginny che, nella foga del bacio, fece altrettanto. Ma dopo un minuto di estenuante guerra tra le dita e gli alamari si staccarono un pò interdetti..

"Che diavolo succede!? Non riesco a toglierti il cappotto!"

"Neanch'io... Un momento! C'è qualcosa qui!"
Ginny tirò fuori dalla tasca quello che sembrava un bigliettino. E mentre lo leggeva Harry notò il suo viso sbiancare..

"Gin, perchè fai quella faccia? Mi stai spaventando... Che cos'è quell'affare?"

Dopo vari 'Oh Dio, ma porc...' la rossa disperata tese il foglietto a Harry.

"Guarda tu stesso che cos'è.. Me la pagheranno! Giuro che questa volta non la passeranno liscia. Malediranno il momento in cui gli è venuto in mente di farmi una cosa simile..."

Intanto che Ginny continuava con gli improperi Harry prese il biglietto sul quale riconobbe l'inconfondibile scrittura di Ron e Hermione...e cominciò a sudare freddo...

"Cosa credevi, Harry? Che avrei lasciato mia sorella nelle grinfie di un maniaco sessuale senza prendere le dovute preucazioni? Io e la strega più intelligente, sensuale, bella, simpatica... Piantala Ron! Cara Ginny, quello che voleva scrivere tuo fratello è che vi abbiamo fatto un incantesimo. Non potete togliervi gli abiti di dosso, ragazzi... Ma non preoccupatevi, non siamo così crudeli, avrete lo stesso di che passare il tempo. Vi abbiamo lasciato delle carte bum nel primo cassetto del comodino... Non divertitevi troppo, mi raccomando..."

"NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!"

L'urlo disperato del bambino che è sopravvissuto arrivò fino alle orecchie degli artefici della burla, che tenendosi per mano stavano serenamente tornando a Hogwarts...

"Oh oh Ron... Credo che se ne siano già accorti..."

"Mi sa anche a me! Chissà come mai, sarà una sorta di sesto senso... eh eh!"

FINE!!!!!!!!!!!!!!!!(Veramente questa volta!)





E così siamo arrivati alla fine di questa mini fan fiction. Non è niente di che, potrebbe essere giusto un intermezzo tra gli scritti più seri ma spero che vi abbia fatto divertire, almeno un pò. Non è verosimile ma a me piace proprio per questo. Adoro anche le fan fiction che fanno riflettere ma credo che ogni tanto sia giusto sognare e immaginare un mondo perfetto dove l'amore trionfa e le cose accadono nel momento opportuno e nel posto giusto. La vita a volte è troppo triste e quindi almeno nelle mie storie voglio essere leggera. Sarà una specie di terapia? Invece dell'analista ho voi che leggete e recensite facendomi felice... Non è che adesso mi mandate la parcella, vero?
Grazie grazie grazie!
Elly: Già, capitolo di fuoco, ci voleva proprio o quei due sarebbero scoppiati! Spero che ti sia piaciuto anche questo, un bacione!
Lily2000: Per ora fila tutto liscio come l'olio, mi dispiaceva creargli dei problemi dopo neanche un giorno di fidanzamento! Poverini! Ma a dir la verità ho in mente una specie di seguito... vedremo! No, no lo sfregiatuzzolo deve soffrire dopo quello che mi ha detto!
Tacchino: Grazie! Ogni tanto mi sorprendo da sola, nel senso cattivo però! Da quale meandro del mio cervello malato può essere uscito il soprano degli alpini? Tra l'altro gli alpini sono uomini non ce l'hanno il soprano!! Ma ormai l'avevo scritto e l'ho lasciato lì...
Annak: Grazie, ero in ansia da prestazione con quel capitolo...avevo paura che non trasmettesse le emozioni che sentivo mentre lo scrivevo. E come hai detto tu non volevo essere volgare, mi piacciono anche le NC17 ma secondo me alcune sono troppo brutali. Ci vuole un pò di magia se no si riduce tutto all'atto meccanico!
Caillean: Figurati! Io sono indietro di 123 mila capitoli con te! Ma cosa dici? Sei ironica ma riesci anche ad essere profonda! Io purtroppo non sono mai riuscita a scrivere cose serie. Quando cerco di mettere giù i miei pensieri viene fuori un intruglio di frasi sconnesse che riesco a capire soltanto io!
Patty: Sì credo che Hermione sia rimasta piacevolmente sorpresa(beata lei!) L'aurorite mi è venuto fuori guardando un cartone di Winnie Pooh dove Tigro chiamava Pimpi Sua Pimpità. Ero morta. Il più delle volte no, ma ogni tanto avere due piccole pesti per casa può servire...
Maria_chan: Addirittura! Wow! Sono contenta di averti trasmesso la stessa emozione che provavo io scrivendo il capitolo... Anch'io adoro Ron e Hermione, sono assolutamente perfetti insieme. Giuro che se la zietta non ci concede almeno un bacio la vado a prendere armata di machete!!!
Un bacione a tutti quanti, davvero con il cuore! A chi ha recensito ma anche a chi ha solamente letto. Saretta.

  
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