un bacio a tutti coloro che hanno seguito questa ff fino alla fine, la prima da me pubblicata!!=* (commenti e critiche sempre ben accetti)
PELLE DI GHIACCIO, LABBRA DI FUOCO

Qualche anno dopo…

Smetterò di amarti quando una lacrima di fuoco
si poserà su un inferno di ghiaccio


Due giovani, pallidi a bellissimi, osservavano il temporale seduti al riparo di un albero in una radura. Erano passati 150 anni da l'ultima volta che vi si erano recatisi. E allora, una di loro era umano. Il loro viso rispecchiava un animo sereno. Erano a casa.
" I temporali mi ricordano quanto sia bella l'estate" sussurrò lei con voce melodiosa, ma impercettibile per chiunque tranne lui.
" Tu, mia bella, mi ricordi quanto sia bella la vita…" mormorò dolcemente, sfiorandole il lobo destro, e cingendole un fianco.
Il solito romantico, pensò, donandogli un casto bacio. Che casto, non rimase a lungo.
" Sai cos'è la yelda?" la interruppe lui.
"No", sbuffò infastidita per l'interruzione
" è uno dei molti nomi del solstizio d'inverno, la notte più lunga dell'anno…"
Bella lo fissò aspettando una spiegazione che non tardò a giungere.

" E tu, Isabella, sei l'alba della mia yelda."