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Autore: littlemoonstar    12/05/2009    12 recensioni
-sei...bellissima. - disse alla fine,osservandomi.
-sono in vestaglia – risposi,piegando la testa.
-appunto. -
Lo fissai,scoppiando a ridere e arrossendo. Di nuovo.
Cosa accadrebbe se Isabella,giovane prostituta sognatrice dal cuore spezzato,incontrasse Edward,misterioso artista con un segreto inconfessabile?
E cosa c'entra la caccia al vampiro aperta a Londra?
Diventa la mia venere. Posa per me.
Perchè l'amore può superare ogni ostacolo.
Genere: Romantico, Drammatico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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venus
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Venus
Prologo
xxx











L'arte è bellezza.

E la bellezza,come si dice spesso,è donna.
Io non mi ero mai sentita bella. Solo di nome. Isabella Swan,in arte Bella.
La mia vita era sulla strada,il mio corpo era l'unica cosa che avevo per mantenermi in forze e per sopravvivere in quella vasca di squali chiamata Londra.
E non avrei di certo mai,mai pensato che la mia vita potesse essere sconvolta da un incontro.
Senza tempo,senza limiti di spazio, Solo un incontro.
Semplice,casuale,ma in qualche modo combinato.
Il mio incontro.



Attraversai la strada senza far caso al numero di carrozze che rischiarono quasi di uccidermi,fermandosi al mio passaggio.
Udii una serie di imprecazioni da parte dei conducenti,ma presto il rumore degli zoccoli dei cavalli ricominciò,regolare,coprendo le parole.
Non diedi ascolto nemmeno ad una delle loro parole,troppo concentrata ad evitare che la pioggia scrosciante mi facesse cadere a terra,o scivolare una volta girato l'angolo.
L'abito blu scuro strusciava continuamente a terra,e i tacchi alti di certo non erano un aiuto valido.
Mi sentivo instabile,e avevo un groppo alla gola senza precedenti: le lacrime miste ala pioggia,che oramai mi aveva completamente inzuppata,mi cadevano sulle guance pallide e macchiate di trucco nero,disciolto sulla mia pelle come neve al sole.
Tremavo,ero stanca e sentivo il petto bruciare.
Strano,Bella. Una prostituta non dovrebbe pentirsi delle scelte fatte.
Un gemito mi sfuggì dalle labbra,ma probabilmente riuscii a sentirlo solo io.
Io,che avevo appena guadagnato il pane quotidiano come oramai facevo tutti i giorni.
Non ero una bellezza da invidiare,ma a quanto sembrava molti uomini erano disposti a pagare per avermi.
Iniziai a respirare rumorosamente,con affanno,senza interrompere quelle lacrime che oramai si confondevano con le pozzanghere argentee sulla strada.
Non ho bisogno di te. Non ho bisogno di nessuno.
Ripetei quella frase nella mia mente parecchie volte prima di capire che non aveva senso continuare a farlo.
Si chiamava Mike. Mike Newton,ed era un ragazzo incredibilmente bello e con un sorriso da sballo.
Quando mi aveva richiesto per passare la giornata con me avevo subito intuito che questo includeva anche la notte.
I soldi che mi aveva offerto mi avrebbero fatto più che comodo, e di certo non sarei riuscita a rifiutare nemmeno se mi fossi fermamente opposta: ma dopo la notte,c'è sempre un risveglio.
E il mio risveglio era stato brutale: Mike mi aveva praticamente cacciato da casa sua,dicendomi che era stato bello e che adesso non dovevo più farmi vedere.
Sorrisi tra me e me,ma a quel sorriso seguì un'altra crisi di pianto.
Non che mi infatuassi di tutti gli uomini che mi portavano a letto.
Ma ogni volta mi sentivo umiliata,sedotta e abbandonata in quel circolo vizioso da cui non potevo uscire.
Voltai l'angolo,continuando a correre.
Ma non ci misi molto a fermarmi,perché incappai subito in quello che prima credevo un muro di cemento: quando caddi a terra,mischiandomi all'acqua e alla sporcizia della strada,riconobbi tuttavia una figura umana,maschile.
E perfetta.
-ti sei fatta male? - mi chiese lui,con una voce vellutata e quasi...angelica.
Sei un angelo?
Ancora intontita,non riuscii a scorgerne il volto.
-io sono...-
Prima che potesse finire,le mie gambe ricominciarono a correre veloci: mi alzai in piedi e,schivandolo,scappai via nelle strade buie di Londra.
E in mente,durante tutto il tragitto,ebbi solo quella misteriosa,splendida voce.



























Note: Ma Saaaaaalve!^^ Rieccomi qui a fracassarvi le palle con le mie storie XD Cooomunque,questa storia vede una Bella con un carattere molto simile a quella del libro,con l'unica eccezione che...ehm...non è proprio una brava studentessa a scuola^^
Ho deciso di ambientare questa storia nell'Ottocento,anche se troverete spesso elementi più moderni (mia iniziativa,siete liberi di rincorrermi con un'ascia per aver modificato il corso della storia dell'uomoXD).
Spero sia di vostro gradimento e...fatemi sapere e commentate!
PS. L'immagine è opera mia,vi piace?(la ragazza,comunque,è la Kriiis^^)
Un bacio

LMS*
  
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