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Autore: Dubhe92    12/05/2009    0 recensioni
la vita in certi casi si accanisce contro delle persone che hanno voglia di vivere e sognare, la storia di 2 ragazzi che credono di non essere corrisposti ma che alla fine.... non anticipo altro, spero vi piaccia
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Legenda:

…: “….” Discorso

<< >> pensieri

Pov Serena

Ci conosciamo da anni ormai

E tu non ti sei ancora

Accorto che per me

Sei più di quel che son io

Per te…

Ormai possiedi il mio cuore

Ma non lo comprendi…

Mi consolo guardandoti

Ridere, scherzare, giocare

Con la tua nuova conquista

Sognando di essere al suo posto…

Eh già tu non ti accorgi minimamente che per me sei molto più d’un amico, continui a sorridere a quella Barbie non sentendo il rumore che il mio cuore produce ad ogni tuo sguardo rivolto a lei.

Dopo un po’ ti accorgi che ti fisso; essendo stata troppo lenta ad abbassare lo sguardo sfido il tuo e appena sei a pochi metri da me mi sorridi mi scompigli i capelli e mi presenti la Barbie, che guarda caso si chiama Barbara, ma si fa chiamare “Barbi”, << quando si dice che il nome rispecchia quello che si è >>.

S: “E’ un piacere conoscerti Barbi” l’ultima parola la dissi con tono acido tanto che lei mi guardò male.

B: “Il piacere è mio Serena, Lucio mi ha parlato molto di te!”

Volgo il mio sguardo stupito a te, << davvero le hai parlato di me, amore mio? >>

S: “Ah ma davvero?- non riesco a trattenere lo stupore- Spero ti abbia detto cose belle!

B: “Certo! Ti vuole molto bene! Vero Amore?”

Quella parola è il colpo di grazia per il mio povero cuore, Lui mi guarda come se avesse sentito il mio cuore smettere di battere…

Con le lacrime agli occhi scappo da loro ma soprattutto dalla Verità

Pov Lucio

<< Ecco! Ho fatto soffrire di nuovo il mio Angelo, ma è inevitabile, se le confessassi quello che provo per lei quando me ne andrò soffrirà irreparabilmente e non voglio che quegli occhi d’angelo versino le proprie lacrime per un amore che finirebbe già prima di avere inizio. Però non sopporto di vederla soffrire >>, mi scuso con l’oca che sta attaccata al mio braccio, come una cozza fa con uno scoglio, e corro a consolare il mio piccolo Angelo.

Pov Serena

Non so da quanto tempo sono qui a piangere ma poco me ne importa; sento tutti i suoni che arrivano attutiti alle mie orecchie; dopo alcuni attimi sento la porta aprirsi e dopo che si chiude un caldo abbraccio mi cinge…

La stanza si riempi di un buon profumo, il Suo profumo, potrei riconoscerlo ovunque; il mio cuore comincia a battere furiosamente mentre il respiro mi si mozza, << cosa ci fai qui amore mi, perché non capisci che così mi fai ancora più male? >>

L: “Non piangere! Che ti succede ultimamente? Non fai altro che evitarmi! Perché? Cosa ti ho fatto?

<< Niente amore mio tu non mi hai fatto nulla non è mica colpa tua se non provi quello che provo io nei tuoi confronti >>

S: “Niente non mi hai fatto niente” riesco a dire con un filo di voce tra un singhiozzo e l’altro…

Pov Lucio

<< Non mentirmi angelo mio, non lo sopporto >>.

Basta! Voglio la verità per confermare quello che già so, riesco a farla girare e a trovarmi faccia a faccia col mio angelo, ha gli occhi rossi, lucidi e gonfi, non ce la faccio a vederla così.

L: “Dimmi la verità! Cosa ti succede?

Non mi risponde e neanche mi guarda negli occhi…

Pov Serena

<< Non guardarmi così, non riesco a mentirti se mi guardi con quegli occhi >>

S: “I-io….. Niente! Te lo ripeto non ho nulla!

L: “Non ti credo! Avanti sai che con me puoi parlare di tutto

A queste parole m’infiammo

S: “NO! Non posso parlarti di tutto! Non posso parlarti di quello che mi passa per la testa perché nella mia testa ci sei solo tu! Non posso dirti perché ti evito perché vederti con una delle tante oche che ti muoiono dietro mi fa male! Io TI AMO lo vuoi capire o no?!?” << Oddio cosa ho fatto cosa ho detto, non dovevo parlare dovevo restare muta… dannata lingua traditrice >>.

Pov Lucio

<< L’ha detto! L’ha detto! Mi ama e ora ne ho la conferma >>.

Non resisto più l’abbraccio e la stringo a me.

Tra i suoi capelli, che hanno un profumo tanto dolce da stordirmi, le sussurro, tanto piano che ho paura che non mi senta, -anch’io-

S: “C-Cosa?

Povero piccolo angelo è confusa non si aspettava di essere ricambiata da me.

L: “Hai capito bene, Angelo mio, - è la prima volta che la chiamo così- anch’io ti Amo” appena finisco di parlare la sua presa si rafforza, ora però arriva la parte difficile…

Dopo un bel respiro riprendo “Però… Però non possiamo stare insieme!

S: “ Come? Perché? Perché se ci amiamo dobbiamo stare ancora separati?

L: “Perché è così e basta!” << scusami angelo mio ma è meglio se ti dimentichi questi sentimenti per me. Non c’è futuro per noi >>. Mi allontano dal mio piccolo angelo, da colei che da 4 anni a questa parte è stata l’unica ragione valida per lottare per arrivare a questo giorno, non mi pentirò mai delle scelte fatte ne’ dei miei sentimenti e dei miei gesti. Non voglio dirle la verità soffrirebbe più di quanto già non l’abbia fatta soffrire.

S: “Voglio la verità!

Piange di nuovo il mio piccolo angelo, << non posso farti tutto ciò ti prego se puoi di perdonarmi >>. Mi volto e me ne vado, vado via da te angelo mio ma abbandonando te abbandono la vita!

E’ triste lo so ma il destino è stato crudele con me e non mi ha permesso di vivere con te uno dei sentimenti più belli che possano esistere sulla terra.

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2 Settimane Dopo

Pov Serena

<< Perché non me lo hai mai detto prima? Perché mi hai negato la verità? >>.

Sono davanti alla tua tomba con le guance bagnate dalle lacrime e dalla pioggia.

<< Ti sei spento 2 giorni fa, portato via da un tumore, che giorno per giorno ti consumava ormai da 4 anni- me l’ha confidato tua madre- e io non mi sono mai accorta di nulla perché tu continuavi a nascondermi non solo i tuoi sentimenti ma anche il tuo stato di salute mentendo perennemente!

Tu mi hai chiamato ANGELO, ma un Angelo senza ali non è più tale e tu eri le mie ali, però da adesso sarai tu l’Angelo e veglierai su di me da lassù perché sempre l’hai fatto e sempre lo farai dolce amore mio, MI MANCHERAI. >>.

La vita è ingiusta a volte si accanisce contro chi ha voglia di vivere o ha tanto da scoprire. Nella vita, sia essa breve o no, sia essa segnata da malattie o meno, l’importante è vivere appieno tutte le sensazioni tutte le esperienze che il destino ti pone davanti, e se si incontra un ostacolo o lo si salta o lo si aggira, non ci si può fermare a pensare quello che si deve fare perché si perderebbe solo tempo che si dovrebbe usare per vivere la vita, ci si deve buttare e se si cade o se ci si fa male non dobbiamo fermarci perché le ferite, anche quelle più profonde, prima o poi si rimarginano, alcune richiedono più tempo delle altre ma prima o poi si risanano tutte

FINE

   
 
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