Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: puffolettaHP    12/05/2009    14 recensioni
- Io... t-tu mi hai...
- Ti ho salvata sì. - la interruppi, passandomi una mano tra i capelli e sfoggiando la mia migliore espressione da Clark Kent - Mi devi la vita, effettivamente se non ti avessi salvata con il mio coraggio ed il mio eroismo a quest'ora saresti bell'e spiaccicata sotto a quel furgoncino... ma non c'è bisogno che mi ringrazi...
Lei, pallida come un cencio, si appoggiò al fianco del Pick-up e mormorò. - Stavo per morire...
- Sì, è vero, stavi per morire... - decisi di sfoggiare tutte le mie doti di consolatore - a quest'ora, se non ci fossi stato io, saresti un cadavere schifosissimo e molliccio, tutto insanguinato, con le ossa rotte e la testa spiaccicata e spaccata a metà... pensa che schifo, avresti tutto il cervello che ti cola per terra, mezzo spiaccicato sui vestiti e sul cofano del tuo cator... ehm, del Pick-up... e magari ci sarebbe un occhio staccato che rotola in giro per il parcheggio... ma t'immagini che schifo?
Lei squittì, facendosi ancora più pallida e scandalizzata. Le diedi una pacca sulla spalla e, con un sorriso che voleva essere rassicurante, terminai il mio discorso.
- Ma non è andata così, quindi su col morale! Non c'è motivo di preoccuparsi, sei viva, no?
Lei emise un verso a metà fra il grido di guerra di Tarzan ed il ruggito di un orso bruno incazzato nero e si alzò in piedi di scatto, guardandomi con gli occhi fiammeggianti d'ira. Indietreggiai di alcuni passi, intimorito.
- Ehm... ti ho salvata, ricordi? - dissi, incerto, vedendo che aveva preso in mano il paraurti staccato del furgoncino e me lo stava brandendo contro con ferocia.
- Tu mia hai salvata! - gridò lei, come se mi stesse accusando di aver dato fuoco alla sua casa. Perplesso, indietreggiai ancora e balbettai.
- Ehm... infatti, ti ho salvata... dovresti essermi riconoscente... quindi perchè non cominci a mettere giù quel paraurti?

Genere: Commedia, Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'LA VERA STORIA DI EDWARD E BELLA'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

SCUSATE TUTTI PER IL RITADO, MA HO AVUTO UN SACCO DI COMPITI MI DISP! SPERO DI FARMI PERDONARE CON QUESTO CAPITOLO!

 

CAPITOLO 5

 

Carlisle entrò in salotto, spegnendo la canna nel vaso di rose di Alice, e mi guardò storto.

-         Ed, non dovevi andare a cercare quel licantropo?

Ma che razza di scansafatiche di figlio! Scommetto che non si è nemmeno pulito la stanza, come gli avevo detto di fare! Un giorno o l’altro dovrò spiegargli che Swiffer Dust sarà anche una gran figata, ma che non si mette a pulire in giro da solo!

Sbuffai ed alzai il volume della televisione, facendogli segno di aspettare la pubblicità per venire a rompermi le palle con quella storia del licantropo (che poi non esisteva, quindi avrebbe anche potuto aspettare che finisse il programma).

-         Ed, se hai cambiato idea posso andare io, lo sai… dovevo giusto andare a Seattle per procurarmi un po’ d’erba da degli amici…

-         Papà! – esclamai, tirandogli il telecomando in testa (la cosa figa dei vampiri è che puoi tirargli addosso quel che ti pare quando sei incazzato, tanto non gli fai niente) – cazzo, certo che voglio andare alla ricerca di quel licantropo! Però non puoi aspettare che finisca Smallville, razza di drogato hippy? È l’ultimo episodio, cazzo!

Mio padre sussultò e fu subito al mio fianco, incollato al televisore da circa cinque miliardi di pollici (perché noi siamo ricchi, al contrario di voi plebei muhahaha!).

-         Porca Maria (l’erba…), l’ultima puntata dici? Accidenti, ma Lana sta ancora con Lex???

Sbuffai ed alzai gli occhi al cielo: possibile che mio padre fosse così poco informato? Non mi degnai neanche di rispondergli, ovviamente.

 

Quando la puntata si fu conclusa (con la morte di Clark che, essendo perfino più imbecille di Emmett e Jasper messi assieme, era riuscito non so come a farsi freddare da quel finocchio pelato di Lex) io e mio padre ci abbracciammo e cercammo di confortarci a vicenda per la terribile perdita che il mondo aveva subito, ma Carlisle tornò in sé nel giro di pochi secondi e, tutto allegro, esclamò:

-         Bhe, non è così male… adesso Lana è libera!

Cosa ha detto quello stronzo? Cosa ha detto? Ma chi cavolo è questa Lana???” pensò Esme, infuriata, ed io filai via senza dire niente a papà. Meglio non rovinargli la sorpresa – pensai, ridacchiando sotto i baffi (che non avevo, perché noi vampiri siamo degli sbarbatelli anche senza depilarci, quello invece lo fanno i Licantropi finocchi tipo Jacob, ma io Jacob ancora non lo conoscevo, dovrei smetterla di spoilerare, per quello c’è già mia sorella Alice…). Entrai nel garage che stavo ancora pensando ad Alice ed a quella volta che mi aveva rovinato il finale di una bellissima storia d’amore intitolata “e alla fine si misero assieme”, dicendomi che alla fine i due si sarebbero messi assieme. Ci ero rimasto malissimo, io non avrei mai pensato che andasse a finire così.

Presi la mia bellissima Volvo a cui quegli stronzi dei mie fratelli (probabilmente Emmett) avevano strisciato tutta la fiancata (probabilmente apposta). Prima di partire, però, bucai le gomme delle loro auto, ridendo tra me e me per la mia bastardaggine. Adoravo lasciarli a piedi, non a caso il rivenditore di gomme più vicino, da quando ci eravamo trasferiti a Forks, aveva potuto comprarsi una casa alle Hawaii.

“ Ha! Ha! Voglio vedervi adesso, stronzi! Andrete a scuola strisciando!”. Troppo tardi, e vale a dire quando ebbi bucato tutte le gomme, mi accorsi che anche i mie fratelli avevano avuto la stessa brillante idea ed avevano bucato le gomme della mia auto, così mi ero lasciato a piedi da solo.

Mi ero letteralmente fregato da solo, come si suol dire. Così, ancora più incavolato di quanto già non fossi, corsi dal rivenditore di gomme che mi stava proprio aspettando perché aveva da pagare alcune bollette.

Si prospettava una giornataccia, altro che. Però almeno l’indomani avrei saltato scuola con la scusa del licantropo (prendete nota, se un giorno avrete qualche compito in classe particolarmente difficile) e non avrei rivisto la stronza, pazza, psicopatica del pick-up. Detestavo ammetterlo, ma quella un po’ mi faceva paura. Aveva quell’aria da maniaca depravata che mi faceva letteralmente venire i brividi, accidenti a lei. Ecco perché Mike voleva farsela a tutti i costi: tra maniaci si va d’accordo.

Tonai a casa architettando la mia vendetta contro Bella Swan, che stavo continuando ad architettare da quella mattina, senza arrivare a nessun’idea che non fosse “Distruggere-Isabella-Swan”. Dopotutto, con quella sua aria da pazza con tendenze Kaulitziane, io non mi sarei stupito se si fosse suicidata. Io al posto suo l’avrei fatto: meglio morto che come lei.

Cambiai le gomme alla mia auto in pochi secondi, ma poi dovetti smontarle e rimontarle con più calma, perché noi vampiri saremo anche velocissimi, ma i nostri poveri neuroni mezzi affogati non riescono a starci dietro. Quando finalmente ebbi messo  le ruote giuste al posto giusto mi fermai un po’ (non faccio i calcoli su quanti sessantaquattresimi di secondo ci metto per fare le cose, io, quelli li fa la Mayer perché le piace la matematica) ed ammirai la mia opera, tralasciando ostinatamente sul nastro adesivo che non avrebbe dovuto essere appiccicato tra il cerchione e la gomma per tenerli assieme. Quindi, finalmente, salii sulla mia adorata Volvo e… no! Ditemi che non l’hanno fatto! Di nuovo! Stupido Emmett con le sue manie melodrammatiche da protagonista di film d’azione!

Sì, perché dovete sapere che quando io e quei dementi dei miei fratelli giochiamo ad Harry Potter, il caro Emmett si cala così bene nel personaggio (e per forza, mica deve fare Ron lui!) che quando ci sono scene violente tira fuori un bel barattolo di Ketcup e comincia a spalmarselo addosso, neanche fosse una crema solare idratante. E poi si spiaccica da qualche parte facendo il moribondo e sporca tutto quello che tocca. E come al solito, avevano deciso di usare la mia macchina come set delle loro scene di Harry Potter. Tanto scemi alla fine non erano: le loro macchine non se le sporcavano mica, solo la mia.

È difficile la mi posizione in famiglia: sono il più piccolo perché sono stato trasformato a diciassette anni, mentre Alice ne aveva diciotto e mezzo, solo che è tappa e sembra più giovane. Tutti gli altri sono stati trasformati attorno ai vent’anni. Però io sono quello che come vampiro è più vecchio, e da ciò, secondo una delle balorde equazioni che fa Jasper per risolvere i misteri della vita, dipende la mia posizione sfigata. Perché, in quanto vampiro maggiore, qualunque cosa succeda è sempre colpa mia. E, in quanto fratello minore, i mie fratelli mi sfottono, pendono le mie cose senza chiedermi il permesso e poi me le restituiscono rotte o sporche. Stronzi.

Dovevo assolutamente cambiarmi e pulire la Volvo – capii alla fine, dopo cinque minuti buoni che me ne stavo comodamente seduto lì a insozzarmi di Ketcup. Ma in quel momento sentii i pensieri dei miei fratelli che stavano tonando a casa mezzi ubriachi (ti credo, si scolavano cinque grizzly e otto cervi alla volta!).

L’uccellino fa cip, cip! Il maialino fa… e boo? Il coccodrillo non c’è nessuno che lo sa… ma tanto arrivo io e me li bevo tutti! Muhahaha!” Emmett, apparentemente il più sbronzo di tutti.

Ma io volevo bere ancora! Non è vero che non mi reggo in pied… ouch, ma cosa ci fanno tutti sti alberi in mezzo al bosco, dico? Non potrebbero andarsene da un’altra parte?” Jasper, che quando alzava un po’ troppo il gomito diventava la principale causa del disboscamento nel mondo, dopo la pazza del pick-up, ovviamente.

Io sono la più figa che c’è!!! Io sono la più figa che… Ma dico, ma che bel culo che ha Emmett! Perché è così bello solo quando sono sbronza?” Rosalie, la meno ubriaca di tutti, perché stava sempre attenta a non ingrassare.

Vedo le stelle! Vedo i fuochi d’artificio! Vedo… vedo Edward che se ne va? Hic! Ma quanto sono fatta! Avrò le allucinazioni!” Alice, ed aveva anche visto che me ne stavo per andare. Non avevo tempo per lavarmi: Jazz ed Em diventavano piuttosto violenti quando erano ubriachi fradici e soprattutto quando trovavano le gomme delle loro auto bucate. A parte che Jasper non ne aveva ancora una sua, ma mi avrebbe picchiato per solidarietà nei confronti di Emmett.

Misi in moto e schizzai via, verso l’autostrada. Altro che licantropo. Sapevo io dove andare per quella settimana di libertà. E poi al ritorno avrei raccontato di qualche rocambolesca avventura con combattimenti all’ultimo sangue contro licantropi incazzati, e al diavolo mio padre e le sue manie da hippy pacifista.

 

SCOMMETTO CHE SAPETE GIA’ DOVE HA DECISO DI ANDARE IL NOSTRO EDDUCCIO, MA SE NON LO SAPETE VE LO DICO. E SE LO SAPETE VE LO DICO COMUNQUE. INSOMMA, CHE CAZZO, IO VE LO DICO. POI VEDETE UN PO’ VOI.

 

ALCUNE ORE DOPO… (CHE SAREBBERO STATE MOLTE DI PIU’ SE EDWARD GUIDASSE COME UNA PESONA NORMALE)

 

-         Edducciooooooooooooo!

Tanya mi saltò addosso con un urlo selvaggio che più che altro sembrava un grido di guerra alla Tarzan.

-         Ehm… ciao, Tanya… come va?

Dissi, imbarazzato.

-         Io vado, tu vai, egli va. Verbo andare. Andare a letto?

Disse subito lei, che capiva solo quello che voleva capire, e del resto non capiva un tubo.

-         Ehm… Tanya, veramente sono venuto a trovarti come AMICO.

Risposi, cercando di allontanarmi dalle sue grinfie, dato che lei stava già cercando di togliermi i vestiti di dosso.

-         Ma sì, sì, dai, amico, amante, fidanzato, marito, cosa cambia? Adesso togliti quella camicia, forza!

Replicò lei, continuando a cercare di stuprarmi senza nemmeno farmi entrare in casa.

-         Tanya, io…

Cominciai, lanciando un’occhiata disperata a Carmen ed Eleazar… non l’avessi mai fatto! stavano limonando allegramente e fraintesero alla grande la mia occhiata, credendo che volessi unirmi all’orgia con Tanya.

-         Ma si, Ed! Facciamo una cosa a quattro, dai! Vuoi che ti chiamo anche Kate?

Mi gridò Eleazar, facendo capolino da dietro il divano per essere poi riacchiappato da Carmen che lo tirò nuovamente sul pavimento.

-         Oh, si, dai, Eddino cucciolotto! Per favore!

Mi supplicò Tanya, facendomi gli occhi dolci e sbattendo le ciglia. Avevo un piccolo problema tecnico: numero uno, non avevo mai fatto sesso, perché nessuna ragazza sana di mente lo farebbe con uno brutto come me (Tanya ovviamente è esclusa dalla categoria delle ragazze sane di mente) e numero due, non lo volevo assolutamente fare con Tanya.

-        Ehm… - cominciai – Tanya, io sono… vergine…

-         Oh, ma ci pensi? Sei di settembre anche tu? Che bello, siamo nati nello stesso periodo dell’anno! Siamo fatti l’uno per l’altra!

Esclamò lei, stufandosi d’intestardirsi con i bottoni della mia camicia e strappandomela via direttamente.

-         No, Tanya, non in quel senso… intendevo che non ho mai fatto…

Cominciai, me lei m’interruppe di nuovo, passando alla cerniera dei miei pantaloni con entusiasmo.

-         Oh, Edduccio, zuccherino mio! Neanche io l’ho mai fatto con un altro Vergine, cioè… io non chiedo alla gente di che segno zodiacale è prima di scoparmela… bhe, in trecento anni non possono essere stati più di qualche milione, ecco tutto… comunque, tesoruccio, ho letto l’oroscopo, sai? Oggi è il giorno fortunato dei Vergine!

-         No, Tanya, ascolta…

Dissi, cercando di farla ragionare, mentre mi richiudevo la cerniera dei jeans e lei la riapriva senza scomporsi minimamente.

-         Oh, ma piccolo mio, sei tutto sporco di ketcup! Devi assolutamente toglierti questi vestiti prima di prenderti una polmonite!

Certo, perché lo sanno tutti che i Vampiri si prendono la polmonite, come no. Cercai invano di sottrarmi alle grinfie della vampira arrapata, cominciando a presagire che quella sarebbe stata una vera settimana d’inferno…

 

E COSI’ IL NOSTRO CAPITOLO FINISCE QUA, CON IL POVERO EDDUCCIO CHE RISCHIA DI VENIR STUPRATO DA TANYA! BHE, COME AL SOLITO UN GRAZIE ENORME A TUTTI QUELLI CHE LEGGONO E SOPRATTUTTO A CHI RECENSISCE, MI RACCOMANDO, CONTINUATE A RECENSIRE PLEASE!

INTANTO, COME MI AVEVA CHIESTO NESSIE93, HO SCRITTO UNA ONE-SHOT CHE RACCONTA COSA SUCCESSE A JACOB BLACK QUANDO ALICE LO LANCIO’ FUORI DALLA LAMBORGHINI (VEDI CAP PRECEDENTE). SE V’INTERESSA SI CHIAMA “QUELLO CHE NESSUNO HA MAI SAPUTO DI JACOB BLACK E DEL SUO LATO ROSA BARBIE” E L’HO DEDICATA A TUTTI I LETTORI DI “LA VERA STORIA DI EDWARD E BELLA”, CIOE’ A VOI.

UN GRAZIE PATICOLAE A:

I 37 MATTI CHE HANNO MESSO QUESTA FF TRA LE PREFERITE ED I 26 CHE LA SEGUONO.

UN BACIONE ED UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A:

MoonLilith grazie x la recensione, spero ke continuerai a leggere e a recensire!

Karima: certo che li faccio innamorare, ma non so ancora come ihih…

digghi nn lo so da dove mi vengono, diciamo che sono cazzatogenica (?) cmq di al tuo capo che se ti licenzia gli sguinzagliio dietro bella ed il suo pick-up, il che è praticamente una minaccia di morte! XD

ilaila95 grazie anke a te x la recensione! Spero che continuerai a leggere e recensire, e cmq anke i vampiri devono stare attenti alla linea! XD

eika, non so neanke io perché ti sia piaciuta tanto la sprangata, ma anche io rido delle sfighe altrui… sarà una particolare forma di bastardaggine?

HpK00, grazie anke a te x aver recensito, spero che continuerai a leggere e recensire

Hermione 93, se tua madre ti ha presa x pazza solo xk ridi, figurati quanto sono matta io ke queste cose le scrivo XDXDXD grazie anke a te per la recensione!

Joy94, grazie x la recensione, spero ke continuerai a leggere e recensire!

cullengirl, Ed che corrompe la bidella era un must, dopotutto saranno rikki sfondati x qualcosa quei vampirastri, no?

violacciocca, e si, mi hai beccata bella mia, sto progettando e sperimentando nuove armi di distruzione di massa XD ma nn mi denunci, vero? Lol

martyswancullen94, cara marty, un bacione anke a te… il porcospino era dedicata a tutti i ragazzi rompipalle che si credono fighi perché si mettono il gel!

SIRYA95, eccomi qua a rimepire di cazzate cinque minuti della tua vita! XD un bacioooo

patu4ever, un’altra mente malata come me! Piacere, ma tanto il primato di matta nn me lo rubi mica coccola! XD

FairyFlora grazie per la recensione flora! Anche io nn ne posso più di tuailait, anche se non mi sono affatto dispiaciuti i libri! X la tua goffaggine sappi che non sei l’unica, ma consolati pensando che sarai anche goffa, ma nn cretina cm bella!

PetaloDiCiliegio, hai il raga cn i capelli arancio? Bhe, se è carino buon x te! XD continua a recensire, mi racc, un bacio

Nessie93, hai visto? Ho deciso di deliziarvi con la storia di Jacob!!! Spero che ti piacerà!
  
Leggi le 14 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: puffolettaHP